Studenteschi/2: Allievi sugli Scudi a Brescia
La finale regionale dei Campionati Studenteschi su pista riservata agli Allievi/e (categoria scolastica: anni di nascita 2006, 2007 e 2008) è punteggiata di risultati di ottimo livello, favorita anche da condizioni meteo leggermente migliori rispetto alla categoria inferiore. A Brescia, nel campo Gabric e con l’organizzazione dell’Ufficio scolastico regionale e dall’Ufficio scolastico territoriale di Brescia con il pieno supporto di FIDAL Lombardia e FIDAL Brescia, vanno in scena gare di livello pregevole per il contesto.
Partiamo dai 1000m, che propongono addirittura quattro atleti sotto i 2:40: è Daniele Ciaponi (ITI Mattei Sondrio) a prendersi un successo di spessore per crono e avversari battuti in 2:37.20, precedendo Pietro Reboldi (IS Olivelli-Putelli Darfo Boario) in 2:38.63 e Mattia Guidi (ITI Cardano Pavia) in 2:38.80 con Michele Alamia (Beccaria Milano) quarto in 2:39.29. Per tutti e quattro è il nuovo PB: Ciaponi, Reboldi e Guidi frantumano i precedenti personali. Di valore anche il 2:42.28 di Pietro Ruga (Dalla Chiesa Sesto Calende) quinto al traguardo. Tiratissima la gara femminile sull’omologa distanza: vince la campionessa regionale studentesca del cross Giulia Macchi (ISIS Da Vinci Pascoli Gallarate) in 3:05.42 davanti a Sofia Tortelli (Francesco Gonzaga Castiglione delle Stiviere) in 3:05.93 e a Margherita Anelli (Vittorio Veneto Milano) in 3:06.55.
Come accaduto per Ciappesoni il giorno precedente anche Filippo Bianchini (LS Paolo Frisi Monza) sceglie gli Studenteschi per centrare un PB di alto livello nell’alto: con 1.95 aggiunge un centimetro al precedente PB e supera dopo un gran duello Stefano Monticelli (LS Mascheroni Bergamo), autore di 1.90; a 1.76 arrivano in tre, con Andrea Martinelli (Giulio Natta Bergamo) terzo, Simone Zuccolotto (LS Ferraris Varese) quarto e Claudio Rocchi (Amaldi Alzano Lombardo) quinto. Pur essendo nata nel 2008 Beatrice Vinzioli (LS Maria Immacolata Imiberg Bergamo) sbaraglia una qualificata concorrenza nell’alto femminile: 1.63 per aggiungere un centimetro al PB e superare Sofia Paganoni (IT De Simoni-Quadrio Sondrio) a 1.61, a Giulia Sironi (LS Paolo Frisi Monza) a 1.57 e a Francesca Terlizzi (LS Ferraris Varese) a 1.57.
Misura superiore al personale anche per Francesca Bertolotti (Taramelli-Foscolo Pavia) nel lungo: classe 2008, l’atleta pavese atterra a 5.55 precedendo Ludovica Avigni (LS Ferraris Varese) a 5.27 e Martina Ravasio (Bachelet Oggiono) a 5.19, ma sono addirittura sette le atlete ad atterrare oltre i cinque metri. In quattro a sei metri e oltre nel lungo: vince ancora il Frisi di Monza con Davide Giardina autore di 6.58, precedendo Matteo Costa (ISIS Da Vinci Pascoli Gallarate) a 6.27 e Samuele Slavazza (Cavalleri Parabiago) a 6.07.
Lo sprint premia Daniel Ohua (Natta Bergamo) e Chiara Rognoni (Maffeo Vegio Lodi): lui, nonostante un vento da -1.4, sigla un buon 11.14 precedendo Cristian Mascherpa (ITAS Tosi Codogno) a 11.33 e Federico Dell’Acqua (LS Grassi Saronno) con 11.42; lei con -0.2 avvicina il PB con 12.57 seguita da Mariam Coulibaly (Bertacchi Lecco) a 12.86 e Beatrice Gamba (Amaldi Alzano Lombardo) a 12.92.
Capitolo ostacoli: si corre per ambo i sessi sui 100m ostacoli, con barriere da 84 centimetri per i maschi e da 76 centimetri per le ragazze. La finale maschile (-1.7) vede svettare il tricolore Cadetti dei “tre acca” Lorenzo Testa (ISIS Carcano Como) in 13.50 davanti a Luca Ruggeri (ISIS Da Vinci Pascoli Gallarate, 13.86) e Daniele Militello (ISIS Bianchi Monza); al femminile (-1.2) Matilda Lui (ITI Cartesio Cinisello Balsamo), classe 2008 e ancora cadetta per le categorie federali, timbra 14.45 staccando la concorrenza guidata da Rachele Usini (Pacioli Crema, 15.12) e Gemma De Capitani (LS Agnesi Merate, 15.64). Nel peso femminile (attrezzo da 3 kg) il podio è tutto oltre gli 11 metri: vince la tricolore federale indoor Elisa Dozio (LS Agnesi Merate) con 11.79 su Vera Quintana (Cavalleri Parabiago) a 11.14 e sulla giavellottista Emma Ravasio (Amaldi Alzano Lombardo) a 11.05, con la discobola Sofia Tralli (Cardano Pavia, 1.55) e l’altra giavellottista Sofia Frigerio (Falcone Bergamo, 11.36) quarta e quinta. Nel peso Allievi (attrezzo da 5 kg) trionfa Matteo Assandri (IIS Galilei Crema) con 12.45 su Daniele Vavassori (ITS Quarenghi Bergamo, 12.25) e Andrea Monchi (ITI Mattei Sondrio, 11.88).
Chiudiamo con le staffette e con tempi di spessore alla luce anche dei regolamenti studenteschi (il quartetto dev’essere composto da quattro atleti che abbiano disputato quattro specialità diverse nella manifestazione): tra gli uomini il Paolo Frisi di Monza con Filippo Schiavetti e Stefano D’Aprile nelle prime due frazioni e la chiusura di Bianchini e Giardina vince con 45.34 precedendo l’IIS Badoni Lecco (46.21) e l’IIS Romani di Casalmaggiore (46.84); tra le donne l’IIS Falcone-Righi (Anello, Luisoni, Pedico, Tommasi) fa valere la forza del collettivo per vincere in 51.79 su Paolo Frisi Monza (52.40) e Lagrange Milano (52.94).
CLASSIFICHE A SQUADRE - Il Liceo Scientifico Paolo Frisi di Monza domina la sfida maschile totalizzando 21 punti: argento all’ISIS Giulio Natta Bergamo con 36 e bronzo all’IIS Romani Casalmaggiore con 39. Più serrata la tenzone tra le Allieve: “scudetto” all’Istituto Dalla Chiesa di Sesto Calende (Varese) con 32 punti, tre di margine sul Paolo Frisi di Monza (35) e sul Ferraris di Varese (38).
Cesare Rizzi