Atletica lombarda in trionfo nei 60m ostacoli dei Campionati Italiani indoor Juniores e Promesse. Ad Ancona tre gare tra le barriere su quattro sono conquistate da rappresentati dell’atletica regionale, tutte con crono di assoluto rilievo. Partiamo dalla prova maschile Juniores e dalla straordinaria prova di Matteo Togni (Bergamo Stars Atletica), al debutto stagionale con la barriera da un metro ma già autore (con 7.79) della Miglior Prestazione Italiana Juniores con l’ostacolo dei grandi. L’allievo di Mattia Folli, 18 anni da compiere tra 10 giorni, fa tremare un altro limite nazionale di Lorenzo Simonelli, 
il 7.63 siglato tre anni fa con la barriera di categoria: Togni è l’unico sotto gli otto secondi in batteria (7.98), poi piazza un probante 7.80 in semifinale e infine esplode in 7.65 in finale per prendersi il terzo titolo italiano di fila tra le barriere (dopo 60m ostacoli indoor e 110m ostacoli da allievo nel 2023) e firmare il terzo crono italiano all time (secondo è il 7.64 di Mattia Montini).
A un decimo dalla MPI Juniores dei 60m ostacoli al coperto arriva Celeste Polzonetti: la portacolori della Bracco Atletica, allenata come Erika Saraceni da Aldo Maggi, distrugge già in batteria il PB abbassandolo da 8.47 a un eccellente 8.34, poi (dopo una semifinale corsa senza spingere fino in fondo in 8.51) in finale sfreccia in 8.32, terzo crono italiano Under 20 di sempre a 10/100 dal limite nazionale di categoria di Elisa Maria Di Lazzaro (2017). Per Celeste è il quarto titolo italiano consecutivo dopo 100m ostacoli Allieve 2022, 60m ostacoli indoor Juniores 2023 e 100m ostacoli Juniores 2023. In finale approda anche Maria Giulia Allievi (Bergamo Stars): arrivata ad Ancona con un PB da 9.21, scende a 9.00 in batteria, a 8.93 in semifinale e a 8.81 nella gara per le medaglie per chiudere quinta a 6/100 dal bronzo.
La lecchese Veronica Besana (Fiamme Gialle) dimostra grande solidità prestativa nei 60m ostacoli Promesse e conferma il ruolo di favorita bissando il titolo 2023: 8.30 in batteria, un formidabile 8.14 a pareggiare lo stagionale e ad avvicinare la MPI Promesse che Veronica detiene assieme a Giulia Guarriello e poi 8.18 per vincere la finale. Anche il bronzo è lombardo: merito di Giorgia Marcomin (OSA Saronno), che con 8.42 sfiora il PB (8.41) e precede per 2/100 Martina Cuccù (Studentesca Rieti Milardi), mentre quinta con il PB è Chiara Minotti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) a 8.49 (si era già migliorata in semifinale con 8.56), al primo anno di categoria, e sesta è Rebecca Provenzi (Atl. Pianura Bergamasca) con 8.71 dopo il PB in semifinale a 8.65. Nella finale maschile sesto Vittorio Ghedina (Atl. Meneghina) a 8.28 e ottavo il decatleta Alessandro Carugati (OSA Saronno) a 8.31: i due si erano espressi rispettivamente a 8.21 e 8.14 (PB) in batteria.
Cesare Rizzi
Foto Grana/FIDAL: in home Matteo Togni, qui sopra l'esultanza "tricolore" di Celeste Polzonetti, qui sotto l'arrivo dei 60m ostacoli Promesse (Veronica Besana al centro, Giorgia Marcomin a sinistra).
