Incombono i Campionati Italiani al coperto per le categorie Juniores e Promesse: sabato 3 e domenica 4 febbraio Ancona e il PalaCasali ospiteranno la prima delle quattro tornate tricolori del secondo mese dell’anno in terra marchigiana. Se in campo femminile la specialità da copertina, in chiave lombarda, sono probabilmente i 60m ostacoli, tra gli uomini attenzione particolare andrà posta al salto in alto: in quest’articolo saranno passate in rassegna tutte le maggiori speranze lombarde per il settore maschile.
SALTI – Fari puntati sull’alto, come detto, con i due protagonisti di una foto iconica del 2023 lombardo (ricordata anche durante la Festa dell’Atletica regionale): l’abbraccio azzurro in finale europea Under 20 a Gerusalemme (Israele) tra Edoardo Stronati e Matteo Sioli, rispettivamente argento e sesto classificato con PB. Sioli (foto Grana/FIDAL in home), alfiere dell’Euroatletica 2002, con il 2.10 saltato a Padova due settimane orsono è il leader italiano stagionale tra gli Juniores oltre a essere il campione italiano outdoor Under 20 in carica: sarà sulla carta il favorito in un concorso in cui pure il campione regionale Assoluto Luca Brambilla (Pro Sesto Cernusco), fresco di PB a 2.04, inseguirà il podio. In ambito Promesse “troneggia” il 2.14 di Edoardo Stronati: il milanese appena passato dalla Pro Sesto Atletica Cernusco alle Fiamme Gialle è reduce dal terzo posto nella tappa Bronze del World Indoor Tour a Lodz (Polonia); tra i candidati a una medaglia anche Luca Negri (CUS Pro Patria Milano), campione regionale Assoluto in carica outdoor. Nel salto in lungo l’atletica lombarda si giocherà carte importanti: Ancona tra gli Juniores (senza il campione europeo di categoria Mattia Furlani, impegnato a Stoccolma) segnerà il debutto 2024 per due protagonisti in azzurro della passata estate, il finalista europeo Under 20 Francesco Inzoli (Atl. Riccardi Milano 1946) e il finalista del Festival Olimpico della Gioventù Europea Rocco Martinelli (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter); a livello Under 23 Leonardo Pini (Cremona Atl. Arvedi) con 7.38 scatterà dal terzo posto nelle graduatorie stagionali: attenzione anche al decatleta Alessandro Carugati (OSA Saronno) e al rientro tricolore di Samuele Maffezzoni (Atl. Chiari 1964 Libertas), azzurrino a livello Under 20 tra le barriere dei 110m ostacoli espressosi quest’anno a 7.08 in pedana. Nel triplo il faro lombardo sarà l’under 23 Kelvy Bruno Okunbor (Virtus Castenedolo), autore nel 2024 di 15.12, con i campioni regionali delle rispettive categorie Davide Nodari (Bergamo Stars) e Luca Di Cerbo (Atl. Monza) in cerca di spazio nelle finali Promesse e Juniores. L’asta proporrà infine lo junior Tommaso Franzè (Atl. PAR Canegrate), 4.63 nel 2024, in caccia del podio: da seguire anche l’under 20 Carlo Maria Raimondo (CUS Insubria Varese Como) e l’under 23 Lorenzo Busana (Pro Sesto Cernusco).
LANCI – Il programma prevede il solo getto del peso: tra le Promesse Emmanuel Musumary (CUS Pro Patria Milano) con il 15.53 indoor ma soprattutto il 17.23 outdoor del 27 gennaio scorso a Mariano Comense (Como) appare come il netto favorito e con lui sul podio vorrà andare anche Francesco Mazzoccato (Varese Atletica), espressosi al coperto a 15.36.
OSTACOLI – Anche qui ci sarà un lombardo “in pole position”: è Matteo Togni, l’alfiere della Bergamo Stars autore di un formidabile 7.79 con la barriera da 106 centimetri per strappare la MPI Juniores a Lorenzo Simonelli. Togni esordirà proprio ad Ancona sui 60m ostacoli con la barriera da un metro (in cui il limite italiano è sempre di Simonelli: 7.63), specialità nella quale andranno alla caccia di una finale pure Michele Arrigoni (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), Gabriel Euro More (Atl. Interflumina è Più Pomì) e Daniele Lanzini (Centro Olimpia Piateda). Sui 60m ostacoli Promesse mancherà proprio Simonelli: Vittorio Ghedina (Atl. Meneghina), sceso a 7.97 quest’anno, sogna il podio e anche il decatleta Andrea Caiani (Team A Lombardia) potrà ambire alla finale.
VELOCITÀ/STAFFETTE – Eric Marek (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) un anno fa stupì tutti con l’oro tra le Promesse e il PB a 6.74: quest’anno sui 60m piani è sceso a 6.70 ma sulla carta avrà una concorrenza decisamente importanti con il “collega” di medaglia d’oro europea Under 23 nella 4x100 di Matteo Melluzzo (Fiamme Gialle), sceso a 6.65. Sempre tra le Promesse Filippo Cappelletti (OSA Saronno), 6.81 nel 2024, vorrà riannodare il discorso con le finali tricolori: a un posto in top 8 tricolore, ma tra gli Under 20, puntano invece il nome nuovo Felipe Carlo Bullani (OSA Saronno), 6.91 quest’anno, sui 60m piani e Matteo Ragusa (Cento Torri Pavia), Daniel Ohua (CUS Bergamo) e Mattia Fedeli (Pro Sesto Cernusco) sui 200m.
Capitolo 400m: scenari decisamente intriganti in ambito Promesse, con il finalista europeo Under 20 2023 Matteo Di Benedetto (Team A Lombardia) chiamato a ricoprire il ruolo di possibile favorito assieme a Paolo Messina (Fiamme Gialle), alla luce dei crono stagionali (47.45 per Messina e 47.85 per Di Benedetto). Nella stessa categoria farà il proprio esordio stagionale sulla distanza Edoardo Luraschi (OSA Saronno) 
e correrà pure il bresciano Francesco Pernici (Fiamme Gialle): l’azzurro ha scelto di dedicarsi alla distanza più breve (in cui ha corso in 48.58 nel 2024) rinunciando alla caccia al nono titolo italiano giovanile consecutivo dopo gli otto vinti tra 2020 e 2023 e tra le categorie Allievi, Juniores e Promesse. Nelle staffette 4x200 da circoletto rosso il quartetto Promesse dell’OSA Saronno Libertas con le frazioni centrali di Filippo Cappelletti ed Edoardo Luraschi, Riccardo Sala al lancio e Mattia Antonietti in chiusura: il club saronnese vinse il titolo outdoor 2023 della 4x100 con la MPI Promesse con una formazione per tre quarti identica (ad Agropoli c’era Emanuele Trento per Cappelletti); sulla carta competitive sono anche il Team A Lombardia Promesse (con Di Benedetto in chiusura), la Pro Sesto Atletica Cernusco Juniores e l’Atletica Riccardi Milano 1946 in entrambe le categorie.
MEZZOFONDO – L’atleta più atteso in chiave lombarda è Manuel Zanini (Varese Atletica), iscritto sia agli 800m sia ai 1500m: in entrambi i casi l’allievo di Silvano Danzi sarà al debutto agonistico outdoor, con avversari leader 2024 di categoria quali Davide De Rosa (Esercito) per gli 800m e Nicola Baiocchi (Atl. Livorno) autore di un eccellente 3:46.60 sui 1500m. Sul miglio metrico Under 20 correranno altri due azzurrini 2023 quali Davide Delaini (Euroatletica 2002) e Jacopo Risi (OSA Saronno). Passando agli Under 23, Matteo Bardea (Atl. Valle Brembana) con 8:16.12 detiene il terzo tempo stagionale sui 3000m: oltre a lui in caccia di una medaglia ci saranno Alessandro Morotti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) e Matteo Roda (Pro Sesto Cernusco), iscritti pure ai 1500m. In un 800m Promesse a partecipazione ridotta rispetto alla tradizione cercherà infine di farsi spazio Riccardo De Cesare (CS San Rocchino).
MARCIA – Si marcerà sui 5000m: Gabriele Gamba (Atl. Riccardi Milano 1946), azzurro all’Universiade 2023, sarà con Nicola Lomuscio (Amatori Atl. Acquaviva), Emiliano Brigante (Trieste Atletica) e Diego Giampaolo (Fiamme Gialle) uno dei pretendenti a una medaglia tra le Promesse, mentre Alessio Ciccarese (Cento Torri Pavia) e Alessandro Rebosio (PBM Bovisio Masciago) potranno giocare un ruolo da outsider tra gli Juniores.
DIRETTA STREAMING – Entrambe le giornate di gara (inizio ore 9:00) andranno in diretta streaming su www.atletica.tv.
Cesare Rizzi
Foto di Michele Maraviglia a destra: sopra Matteo Togni, sotto (sulla destra nell'immagine) Eric Marek.
