Tricolori J/P Uomini: Sioli e Crotti Fari Lombardi

Tricolori J/P Uomini: Sioli e Crotti Fari Lombardi

Scocca l’ora dei Campionati Italiani indoor: il primo fine settimana di competizioni al PalaCasali di Ancona, sabato 1 e domenica 2 febbraio, sarà quello più ricco di medaglie in palio, con 52 titoli nazionali da assegnare nelle categorie Juniores e Promesse. Tra i 934 iscritti, in rappresentanza di 213 società, le speranze in chiave lombarda (atleti tesserati per club della regione o lombardi di nascita) sono al solito parecchie: in quest’articolo parleremo del settore maschile, con il vicecampione del mondo Under 20 (ora passato tra le Promesse) Matteo Sioli ideale faro della “spedizione” lombarda e alcune specialità (60m piani e 60m ostacoli tra gli Under 23 e il triplo tra gli Under 20) da segnare con un circoletto rosso.

JUNIORES – Salto triplo, si diceva: il nome di spicco sarà ovviamente Francesco Efeosa Crotti. L’alfiere del CUS Pro Patria Milano, argento europeo lo scorso anno tra gli Under 18, in apertura stagionale ha già ottenuto il secondo salto di sempre a 15,53: il cast della specialità annovera però numerosi atleti di interesse lombardi, dall’altro azzurrino Fabio Furlan (Team A Lombardia) a due atleti già su podi tricolori Allievi come Rocco Martinelli (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) ed Emanuele Tracogna (Atl. Riccardi Milano 1946), dal campione regionale Assoluto Filippo Valotti (Virtus Castenedolo) a Phin De Benedictis (Varese Atletica), appena miglioratosi a 14,35. Rocco Martinelli, all’esordio stagionale, sarà atteso in pedana pure nel lungo, concorso molto aperto sulla carta nel quale proverà a inserirsi pure Lorenzo Azzalini (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), 7,08 di PB appena saltato. Dopo il 4,70 di Saronno (Varese) Federico Sironi (Atl. Monza), azzurrino a Banska Bystrica (Slovacchia) 2024, sarà uomo da podio nell’asta mentre Riccardo Asperges (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) e Andrea Martinelli (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) giocheranno da outsider rispettivamente nel peso e nell’alto.

Passando alle corse, attenzione ai 60m ostacoli, nonostante l’assenza del campione in carica Matteo Togni, non ancora “operativo” dopo un fastidio al bicipite femorale: favorito sarà sulla carta il campione europeo Under 18 Kyan Escalona della Kronos Roma (7.93 di PB), ma in “agguato” ci sarà Alberico Ghedina (Atl. Meneghina), sceso a 8.04 il mese scorso, con il campione regionale di categoria Michele Arrigoni (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) pronto a inserirsi nella sfida della finale. Nella velocità da appuntare il nome del bresciano Michele Bazzani, tesserato per l’Athletic Club 96 Alperia e detentore del secondo crono 2025 di categoria sia nei 60m piani (6.84) sia nei 200m (21.91): quando si parla di tricolori non si può non citare Francis Pala (CBA Cinisello), campione italiano Allievi 2024 dei 60m e sempre pronto a una “zampata” da medaglia, e andrà seguito con curiosità anche il doppio impegno del quattrocentista Riccardo Fumagalli (Daini Carate Brianza) tra 60m e 200m. Lorenzo Forni (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) sarà il nome di maggior interesse per gli 800m forte di un PB da 1:51.53 in sala (secondo tempo Juniores stagionale) ma nella sfida potrà inserirsi pure Mattia De Rocchi (Pro Sesto Atl. Cernusco): outsider lombardi nel pronostico dei 1500m, con Riccardo Ambrosio (Varese Atletica), Jacopo Risi (OSA Saronno) e Federico Demarchi (GA Vertovese), e della marcia 5000m, con Alessandro Rebosio (PBM Bovisio Masciago) e Diego Raso (Azzurra Garbagnate). Nella staffetta 4x200 due le formazioni lombarde da circoletto rosso: il CUS Pro Patria Milano (che annuncia Omegna, Vacis, Martino e Crotti) e la Pro Sesto Atletica Cernusco campione in carica (con Crepaldi, Mandelli, Strazza e Bergamaschi).

PROMESSEMatteo Sioli (Euroatletica 2002), dopo il 2,25 del 21 dicembre a Parma e il 2,23 del 18 gennaio al Memorial Giovannini, inseguirà il quarto titolo italiano consecutivo dopo i tre (due outdoor e uno indoor) vinti da junior: l’allievo di Felice Delaini sarà sulla carta il favorito numero uno nell’alto così come favorito numero sarà verosimilmente anche Emmanuel Musumary (CUS Pro Patria Milano) nel peso, il primo titolo a essere assegnato sabato mattina, in cerca dell’undicesima maglia tricolore in carriera. Per completare il quadro dei concorsi anche il lungo potrà regalare soddisfazioni, con Leonardo Pini (Cremona Sportiva Atl. Arvedi) e il milanese Francesco Inzoli (Fiamme Gialle) detentori della seconda e della terza misura stagionale rispettivamente con 7,58 e 7,56: esordio stagione invece nel triplo per il bresciano Kelvy Bruno Okunbor (Atl. Brugnera Friulintagli) e per Davide Nodari (Bergamo Stars).

La prova dei 60m piani sarà tra i maggiori catalizzatori di interesse del weekend: Stephen Awuah Baffour (Battaglio Cus Torino) sarà il faro con il 6.61 appena corso, ma andrà seguito con attenzione Filippo Cappelletti (OSA Saronno), sceso a un formidabile 6.65 lo scorso 19 gennaio a Padova; eccellente anche il 6.72 di Andrea Bernardi (Atl. Riccardi Milano 1946) e tra i candidati a fare bene ci saranno anche due atleti già medagliati europei giovanili come il già citato Francesco Inzoli (6.76) e il bergamasco Eric Marek (CS Esercito, 6.78) che vinse questo titolo nel 2023. Palpitante, soprattutto per l’atletica lombarda, si annuncia la gara dei 60m ostacoli: Vittorio Ghedina (Atl. Meneghina), 7.78 nel 2025, guida un’entry list che vede pure il campione regionale Under 23 Daniel Okoluku (CBA Cinisello) in terza posizione; per la finale ci proveranno pure Riccardo Legnani (CUS Pro Patria Milano), Daniele Lanzini (Bergamo Stars) e i decatleti Andrea Caiani (Team A Lombardia) e Alessandro Carugati (OSA Saronno). Dopo il quarto posto 2024 e dopo a pochi giorni dal PB indoor a 1:47.35 sugli 800m a Nantes (Francia), il bresciano Francesco Pernici (Fiamme Gialle) riproverà i 400m, specialità in cui Matteo Di Benedetto (Pro Sesto Atl. Cernusco) con il 47.64 corso domenica scorsa a Padova vanta il secondo crono Under 23 dell’anno dietro a Luca Sito (che però non ci sarà). Nel mezzofondo l’uomo lombardo di punta sarà un...montanaro: Matteo Bardea da Lanzada (Sondrio), alfiere dell’Atletica Valle Brembana, figura al secondo posto delle liste italiane Promesse 2025 dei 3000m (8:12.23) e potrà far bene (al pari di Alessandro Morotti/Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) anche sui 1500m. Chiudiamo con la 4x200 e potrebbe essere una chiusura davvero importante: l’OSA Saronno Libertas campione in carica annuncia un quartetto con altissime aspirazioni: Riccardo Sala, Filippo Cappelletti, Emanuele Trento e Mattia Antonietti; “da corsa” per il podio anche l’Atletica Riccardi Milano 1946 (Bernardi, Arnaboldi, Pagani, Perra) e la Pro Sesto Atletica Cernusco (Bergamaschi, Bolis, Biadati, Di Benedetto).

DIRETTA STREAMING - I Campionati Italiani Juniores e Promesse indoor saranno trasmessi in diretta streaming sabato 1° e domenica 2 febbraio su www.atleticaitaliana.tv.

Cesare Rizzi

 Foto Grana/FIDAL: in home Matteo Sioli, qui sotto Francesco Crotti

Francesco Crotti Ancona 2024