Tricolori Promesse: Arrius Bis nel Decathlon

Tricolori Promesse: Arrius Bis nel Decathlon

Alessandro Arrius serve il bis. Ai Campionati Italiani Promesse di Agropoli (Salerno) l’alfiere dell’OSA Saronno Libertas, vincitore della borsa di studio per il Progetto Talento 2022, conquista il secondo titolo italiano consecutivo nel decathlon, lui che si era imposto anche a Padova nella rassegna tricolore Under 23 al coperto nell’eptathlon. Il figlio d’arte varesino domina la scena piazzandosi primo o secondo in sette specialità su dieci, con la sola esclusione dei lanci: il pallottoliere dice 7152 punti, 196 in più del PB stampato a Filderstadt (Germania) solo quattro settimane fa. Il nuovo primato personale sulle “dieci fatiche” è punteggiato da cinque progressi nelle singole specialità. Nei 100m Arrius vede per la prima volta il “10” in carriera: solo il vento (+2.5) gli nega il personale; nel lungo altra misura ventosa con 6.95 (+2.6), ma arriva anche un 6.93 (+1.8) a 3 centimetri dal PB. Arrius, dopo il 10.34 nel peso, porta il personale nell’alto a 1.95 (+6 centimetri) e poi si migliora pure nei 400m di 35/100, da 49.57 a 49.22: sul giro di pista coglie il secondo successo “di tappa” dopo i 100m. Altro primo posto di specialità e altro sensibile progresso nei 110m ostacoli: con 14.69 (+0.5) demolisce il muro dei 15 secondi. Nel disco Alessandro si migliora di due metri e mezzo con 32.19, vincendo poi l’asta con 4.60, per un progresso di 20 centimetri in una sola gara: la chiusura è affidata a un 41.92 nel giavellotto e a un 4:39.81 nei 1500m. Tanta Lombardia nei primo otto: crescono pure Andrea Caiani (Team A Lombardia) quarto con 6597 punti e Leonardo Bazza (OSA Saronno) con 6282; ottavo è Niccolò Barella (OSA Saronno) con 6065. Nell’eptathlon sono solo tre i punti che separano Elisa Tosetto (Bracco) dal bronzo: la campionessa regionale in carica colleziona il primato stagionale a quota 4826, solo tre in meno di Anna Riccomagno (Atl. Fossano ’75), che guadagna i 27 decisivi punti correndo gli 800m in 2:27.04 contro il 2:29.20 di Tosetto (in precedenza a 14.84/+1.9 sui 100m ostacoli, 1.53 in alto, 10.88 nel peso, 25.86w/+2.3 sui 200m, 5.24/+1.8 nel lungo e 35.62 nel giavellotto). Silvia Gradizzi Agropoli 2023 siepe

200m - Dopo la doppietta sui 100m atletica lombarda protagonista anche nelle finali dei 200 metri, con protagonisti tutti diversi o quasi. Nella finale femminile (+1.9) Alessandra Iezzi (Bracco) replica l’argento 2022 sfiorando lo stagionale con 24.04: due tricolori della 4x100 con il CUS Pro Patria Milano, Giulia Maria De Paoli e Lucrezia Lombardo, sono rispettivamente quinta in 24.66 e settima in 24.83, personali per entrambe (nelle ventose batterie 24.54/+2.9 per De Paoli e 24.67/+3.5 per Lombardo);  ottima sesta a 24.70 Awa Zampou (Atl. Saletti). La finale maschile ventosa (+3.7) applaude il bronzo di Edoardo Luraschi (OSA Saronno), già d’oro nella 4x100 con la MPI Promesse: 20.97 per lui, 21.16 sia per Andrea Bernardi (Atl. Riccardi Milano 1946) sesto sia per Samuele Rignanese (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) settimo, 21.25 per Pietro Monolo (Pro Sesto Cernusco) ottavo. In batteria Luraschi aveva ottenuto il PB con 21.20 (+1.1): personale anche per Bernardi con 21.44 (+1.1), mentre Rignanese e Monolo  avevano corso rispettivamente in 21.30 (+0.8) e in 21.45 ventoso (+3.7).

MEZZOFONDO - Un grande finale di gara porta Silvia Gradizzi (CUS Pro Patria Milano) a sfiorare il titolo: 10:22.32 contro il 10:22.28 della vincitrice Maddalena Pizzamano (Atl. Firenze Marathon), a confermare la crescita della biancoblu tricolore Promesse di cross corto. Elisa Pastorelli (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) è sesta sfiorando il PB con 10:52.82, Claudia Locatelli (Atl. Valle Brembana) con 11:16.95: nelle prime otto posizioni al maschile termina Edoardo Brusa (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), quinto in 9:16.32.

Nei 1500m altra medaglia per Aurora Bado: la figlia d’arte della FreeZone, dopo l’argento dei 5000m, coglie un bel bronzo sul miglio metrico in 4:29.11, a due secondi e mezzo dal PB; nel finale si fa vedere anche Sophia Favalli (Atl. Brescia 1950), pur senza raggiungere il podio come negli 800m: quinta in 4:31.47.  In campo maschile Moad Razgani (CUS Pro Patria Milano) e Ionut Puiu (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) sono protagonisti nella serie meno accreditata: secondo in 3:51.17 e quinto in 3:52.48 nella singola serie, piazzamenti che alla luce dei ritmi tattici della seconda varranno piazzamenti lusinghieri come un quarto posto (a sei decimi dal bronzo) e una settima piazza finali.

SALTI - Il molisano Kareem Mersal è imprendibile con 7.94 ventoso (+2.8) ma Leonardo Pini (Cremona Atl. Arvedi) è ancora sul podio del lungo: dopo il bronzo indoor è argento all’aperto con 7.63 ventoso (+4.0) e 7.52 con vento legale (+1.8). Dopo l’oro e la MPI Promesse nella 4x100 Emanuele Trento (OSA Saronno) si prende un’altra soddisfazione: PB a 7.39 (+0.7) e quinto posto. Quarto posto e applausi per Federica Stella (Pro Sesto Atl. Cernusco), che si migliora due volte e sempre alla terza prova portandosi prima a 1.73 e poi a 1.75: solo l’1.75 al primo assalto di Rebecca Pavan (Assindustria Sport) le nega il bronzo: a 1.72 quinta Rebecca Mihalescul (Atl. Brescia 1950) e sesta Gloria Polotto (CUS Pavia). Quarta piazza e miglior piazzamento tricolore della carriera per Rebecca Pecora (Bracco) nel lungo: 5.99 ventoso (+2.5) e 5.97 con vento nullo; sesta con 5.92 (+1.4) Veronica Crida (Atl. Brescia 1950).

LANCI - Riccardo Ferrara era il superfavorito nel peso e la pedana conferma il pronostico, ma Emmanuel Musumary (CUS Pro Patria Milano) coglie l’argento: per il cremasco un solido 16.36. Argento anche nel peso femminile con Anita Bartolini (Atl. Brescia 1950), brava ad avvicinare il PB con 14.11: tra le finaliste anche Megan Sorti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), sesta con il PB a 13.44 dopo il quarto posto di ieri nel disco. Non c’è la medaglia ma c’è il personale per Federica Dozio (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), a 5 centimetri dai 50 metri (49.95) per il quarto posto nel giavellotto; nella gara maschile settimo Lorenzo Bertocchi (Pro Sesto Cernusco) con 63.15 e ottavo Tommaso Mojoli (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) con 57.84.

Cesare Rizzi

 

FOTO Grana/FIDAL: in home alessandro arrius al termine dei 100 metri: qui sopra Silvia Gradizzi (pettorale 394).