Si è conclusa nel pomeriggio la terza ed ultima giornata dei Campionati Italiani Juniores e Promesse, rassegna che anche quest’anno ha visto diversi atleti lombardi sugli scudi. Parlando di Juniores, Rieti -oltre all'assegnazione dei titoli tricolori- ha decretato a grandi linee quale sarà la squadra azzurra che sfidera il resto del globo ai Mondiali U20 di Lima (Perù) a fine agosto. Diversi juniores lombardi (classe 2005-2006) si sono messi in luce, confermando la propria candidatura per una maglia azzurra oltreoceano.
U20 MASCHILE - L’ostacolista U20 Matteo Togni è ormai una sicurezza: il solido bergamasco delle Fiamme Oro (foto Galli/FIDAL) si migliora per due volte, prima in batteria (13.50, +0.4) e successivamente in finale (13.46, +0.8). Togni ora è quarto all-time tra gli U20, con vista sulla miglior prestazione italiana del varesino Perini (13.30) risalente al 2013. Altra grande prestazione nei tre giorni aretini è stata quella del varesino Manuel Zanini (Varese Atletica ASD), che si è aggiudicato i 3000 metri in 8:24.88, facendo valere le proprie qualità nel forcing finale dopo un avvio tranquillo del gruppo. Il giovane ex Atl. Gavirate si è reso poi protagonista di un bel 1500, chiuso con l’argento in 3:51.45 alle spalle del toscano dell’Atl. Livorno Nicola Baiocchi (3:51.06). L’altro campione U20 tra i lombardi è il portacolori dell’Euroatletica 2002 Matteo Sioli, che supera al primo tentativo i 2.16 nell’alto, prima di tre errori a 2.20. Indossano infine la maglia di campioni italiani i miler della Pro Sesto Atletica Cernusco, vittoriosi nella 4x400 dalla serie numero tre: Piciaccia, Bolis, Recalcati e De Rocchi chiudono davanti a tutti con 3:18.40.
Gran progresso e argento nei 3000 siepi per Davide Delaini (Euroatletica 2002), che si piega solamente al finale del piemontese Francesco Mazza (Atl. Saluzzo, 9:10.84), chiudendo con il PB di 9:12.92. Colgono il podio le staffette veloci di Atl. Varese ASD e Pro Sesto Atletica Cernusco, che giungono appaiate sul traguardo in 41.95 nella 4x100 dell’Assindustria Sport Padova (41.79). Per l’apprezzamento dei millesimi i varesini Bosoni, Belloni, Tribolo e Bertoni si mettono al collo l’argento, mentre è bronzo per i milanesi Strazza, Fedeli, Mandelli e Palermo. Bel bronzo nel salto con l’asta per il milanese Tommaso Franzé (Atl. PAR Canegrate) con un solido 4.70; stesso metallo per il lunghista Rocco Martinelli (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, 7.17), in una gara impreziosita dal 7.69 del laziale Riccardo Mancini (ASD Acsi Atl. Campidoglio). L’unica medaglia lombarda dal settore lanci per la categoria U20 maschile la firma Leonardo Selmani (CUS Pro Patria Milano, 49.90).
U20 FEMMINILE – Settore ostacoli che brilla anche al femminile: Celeste Polzonetti (Bracco Atletica) domina i 100hs a partire dal primo turno e in finale con un gran 13.56 che lascia le briciole alle avversarie. Storica è la doppietta bergamasca sui 400hs: vince la favorita Greta Vuolo (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) in 59.29, ma è Maria Giulia Allievi (Bergamo Stars Atletica) a sorprendere con un progresso di quasi due secondi che la porta all’argento in 59.38. Il Salto Triplo si chiude nel segno di Erika Saraceni (Bracco Atletica), che pur senza acuto domina la gara con 12.94; alle sue spalle è di bronzo la portacolori dell’Atl. Gavirate Alessia Ruzza (12.40). Spicca tra i risultati della rassegna la miglior prestazione italiana nella 4x400 U20 della Bracco Atletica, arrivata grazie allo sforzo di Chiara Dionisi, Emma Pollini, Valentina Pepe e Carolina Molteni, che chiudono in 3:44.34.
Proprio Carolina Molteni si è resa protagonista di un gran 400 individuale, che l’ha portata all’argento in 55.16 dietro alla veronese dell’Atl. San Bonifacio-Valdalpone Elena Cambiolo (54.55). Argento anche nell’alto, con Camilla De Paoli (Atl. Brescia 1950) capace di 1.74. Bel bronzo nel lungo per la varesina in forza all’Atl. Gallaratese Giulia Soragna, che si migliora a 5.94. Ancora provincia di Varese protagonista con il bronzo nel peso di Sofia Boscarolo (Atl. Arcisate), che scaglia l’attrezzo a 13.16. Bel duello nel martello tra la portacolori del Team A Lombardia Melissa Casiraghi e Keren Mbongo (Assindustria Sport Padova): vince quest’ultima con 56.08, davanti alla lombarda, d’argento con 54.43. Medaglia prestigiosa anche per Sofia Frigerio (Bracco Atletica) che lancia il suo giavellotto a 46.29 e si deve arrendere solo ad un’altra portacolori dell’Assindustria Sport come Anna Raimondi (48.33).
Matteo Porro