Trofeo Campi: Brillano Molteni e Raimondi

Trofeo Campi: Brillano Molteni e Raimondi

Una serata di bella atletica, come quelle che per anni aveva “diretto” (sul piano organizzativo) lui, Enzo Campi. Rovellasca (Como) e il Comitato Regionale FIDAL Lombardia hanno celebrato, di fronte tra gli altri alla vedova Aldina (affiancata da figli e nipoti), alla vicepresidente FIDAL nazionale Grazia Maria Vanni, al presidente FIDAL Lombardia Gianni Mauri, al sindaco di Rovellasca Sergio Zauli e a due ex azzurri nati atleticamente sul territorio come Micol Cattaneo e Fabrizio Schembri, il primo Trofeo Enzo Campi, meeting Bronze regionale ovviamente organizzato sul campo dall’Atletica Rovellasca, club fondato proprio da Campi, che sarebbe poi stato per 12 anni presidente del comitato lombardo e per quattro vicepresidente nazionale della Federazione Italiana di Atletica Leggera.

L’azzurro Matteo Raimondi (Pro Sesto Atl. Cernusco), oro ai Giochi del Mediterraneo 2022 nella 4x400, svetta nei 400 metri in 48.04: gran bagarre per la seconda piazza, con Davide Marelli (CUS Insubria Varese Como) che con 48.92 precede Giulio Panara (Pro Sesto Atl. Cernusco, 48.95) e Stefano Mosca (Unione Giovane Biella, 49.03). L’exploit arriva però nei 400 metri femminili con la 18enne junior Carolina Molteni (Bracco), già campionessa italiana Allieve dei 400m ostacoli, che distrugge il PB sui piani (quasi 2” di progresso) per scendere a 55.38: un’altra classe 2006, l’argento tricolore con la 4x400 dell’Atletica Brescia 1950 Francesca Meletto, va per la prima volta sotto i 56.00 con 55.90 e Maria Francesca Scarano (CUS Pro Patria Milano) realizza anch’ella il PB con 57.35; sul podio si inserisce però la specialista di distanze più brevi Gaia Pedreschi (cinque volte d’oro con la 4x100 dell’Atletica Brescia 1950) con 56.65, demolendo un personale che resisteva dal 2016. Testa a testa tutto juniores anche negli 800m uomini con Lorenzo Forni (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) a precedere Francesco Frumento (CBA Cinisello) 1:54.40 a 1:55.16 e negli 800m donne con Sofia Camagna (Bracco) vincitrice in 2:18.46 e Letizia Zelante (Pol. Intercomunale) seconda in 2:20.31.

Nei 100m è l’azzurrino Nicolò Salaris (GS Bernatese), finalista europeo Under 20 2023 con la 4x100 azzurra e già argento tricolore indoor sui 200m sia da allievo sia da junior, a svettare in 10.74 (-0.5), primato stagionale pareggiato, precedendo nella stessa serie il “padrone di casa” Cristian Cannavò (Atl. Rovellasca), secondo con 10.92, e Lorenzo Donati (OSA Saronno) con 11.01.  In campo femminile la “regina” è una delle atlete più in forma del momento: Kristina Priadko, portacolori dell’AG Comense, dalla 12esima serie con 12.15 (-0.5) lima tre centesimi al PB siglato solo quattro giorni fa a Olgiate Olona (Varese) superando le prime attrici della prima serie, Gaia Pedreschi (Atl. Brescia 1950) a 12.18 e Carolina Molteni (Bracco) a 12.39.

Di gran qualità il 5,82 (-0.3) con cui l’eptatleta junior Giulia Soragna (Atl. Gallaratese) vince il lungo tenendo a bada il 5,68 (0.0) di Eleonora Alberti (Nuova Atl. Varese). Un altro under 20 come Francesco Straticò (Varese Atletica) con 13,99 (-0.8) vince il triplo con il miglior salto di sempre outdoor. Iulian Scutareanu (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) è ampiamente il migliore nell’alto: 1,95. Il veterano Marco Govoni (Pro Sesto Atl. Cernusco) domina ancora la scena nel peso con 14,51: con i 6 kg miglior misura per lo junior Riccardo Burani (OSA Saronno, 13,24). Vittoria ticinese nel disco donne: 34,45 per l’under 18 Camilla Mozzini (GA Bellinzona) a precedere il 33,25 di Elisa Braga (Atl. Rovellasca).

Ce. Ri.