Trofeo Frigerio nel Ricordo di Pietro Pastorini
Il mondo della marcia ricorderà a Milano Pietro Pastorini. Nato il 10 aprile 1937 a Lomello (Pavia) e scomparso lo scorso 12 luglio, Pietro è stato un gigante tra i tecnici del “tacco e punta”: grazie al suo impegno e alla sua passione hanno trovato linfa non solo la marcia femminile in Italia (della quale Pastorini è stato pioniere a livello tecnico) ma anche una manifestazione da oltre mezzo secolo fucina di futuri campioni e campionesse come il Trofeo Ugo Frigerio.
Proprio il “Frigerio”, nella prova in pista della 53esima edizione, prevista per domenica 8 settembre al centro sportivo XXV Aprile e organizzata dal Cus Pro Patria Milano, ha scelto di ricordarlo con una giornata di competizioni ma anche di festa come lo stesso Pastorini ha sempre concepito il trofeo. Il ritrovo è fissato per le ore 9:00: marceranno i giovanissimi delle categorie Esordienti M/F (ore 10:00), i giovani delle categorie Ragazzi/e (ore 10:20) e Cadetti/e (ore 10.40) e poi gli specialisti più conosciuti del “tacco e punta” nella 5 km in pista che chiuderà la rassegna. Alle ore 11:40 la prova femminile, con l’azzurra agli ultimi Mondiali a squadre Federica Curiazzi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) e la compagna di club già tricolore Assoluta della 50 km Beatrice Foresti: alle ore 12:15 toccherà invece agli uomini, con in pista tra gli altri Gabriele Gamba (Atl. Riccardi Milano 1946). Azzurri in gara ma anche tra il pubblico: tra gli ospiti, l’olimpionico Ivano Brugnetti, l’iridato Michele Didoni, Giovanni Perricelli e Alessandro Gandellini. Il ricordo, ok, ma anche tanta gioia di marciare: e a chiunque sarà in pista parrà di sentire risuonare nelle orecchie l’inconfondibile voce roca di “Pedar”.
Ce. Ri.