Vanoni/1: McCormack-Bis su una Super Sortini

Vanoni/1: McCormack-Bis su una Super Sortini

Due anni dopo la vittoria nell’edizione 2020 l’irlandese Sarah McCormack torna a trionfare al Trofeo Ezio Vanoni, la gara internazionale di corsa in montagna organizzata dal Gs CSI Morbegno a Morbegno (Sondrio) e ribattezzata “Mondiale delle foglie morte” per la collocazione autunnale, collocazione che stavolta precede di soli 11 giorni l’inizio della rassegna iridata del settore il 3 novembre in Thailandia.

La sfida tra la campionessa 2020, questo mese già a podio nel Kilometro Verticale Chiavenna-Lagùnc, ed Elisa Sortini (Atl. Alta Valtellina) è palpitante e si risolve solo con l’esiguo margine di 10 secondi a favore dell’irlandese: McCormack chiude in 21:23, a 16 secondi dal primato della corsa, con Sortini, regina del Vanoni nel 2018 prima di diventare mamma, seconda in un altrettanto eccellente 21:33. Le due sono anche abbondantemente le più veloci nel tratto in salita: 12:31 per McCormack, 12:36 per Sortini, a Morbegno già tricolore Assoluta in staffetta (2020).  Un’altra azzurra chiude sul podio: è la “padrona di casa” Alice Gaggi, valtellinese che corre per la bergamasca Recastello Radici Group e che il Vanoni femminile individuale l’ha già vinto nel 2011 e nel 2014. Gaggi (convocata in azzurro per i Mondiali al pari di Sortini) è terza in 22:55: appena giù dal podio la slovena Lucija Krkoc (23:13). Si giocano la quinta piazza e il ruolo di terza italiana Beatrice Bianchi (La Recastello Radici Group) e Martina Bilora (GE Falchi Olginatesi): Bianchi la spunta per 9 secondi (23:53 contro 24:02). La migliore under 23 è la britannica Eve Pannone, settima in 24:24: subito dietro, ottava in 24:26, l’azzurrina classe 2003 Luna Giovanetti (Atl. Valle di Cembra). Chiudono la top ten Martina Brambilla (Team Pasturo) nona (24:39) e la britannica Rosie Woodhams decima (24:46). RISULTATI

La giornata del 65esimo Trofeo Vanoni è purtroppo funestata dalla scomparsa di Giuliano Mazzoni, storico volontario del GS CSI Morbegno: Mazzoni è stato vittima di un malore mentre era operativo sul percorso del Minivanoni giovanile; trasportato in elicottero all’ospedale di Sondrio, è spirato attorno alle 14.

MINIVANONI – È il campione italiano di staffette di corsa in montagna per la Polisportiva Albosaggia Erik Canovi a prendersi la gara Allievi: per la seconda posizione è volata tra Samuel Zanaboni (Atl. Alta Valtellina), secondo, e Giulio Mascheri (US Derviese), terzo, separati da soli cinque decimi. Tra le Under 18 si impone  Alessia Pozzi (GSD Genzianella) su Elisa Peverelli (AG Media Sport) e Silvia Boscacci (Pol. Albosaggia).La categoria Cadetti maschile compete contestualmente alle Allieve: trionfa Oscar Luigi Pomoni (Premana), superando il campione regionale di corsa in montagna Filippo Bertazzini (Pol. Albosaggia) e l’altro premanese Francesco Gianola. Tre lombarde nelle prime tre piazze tra le Cadette: vittoria per Noemi Gini (GP Valchiavenna) su Camilla Bonariva (US Malonno) e Tabatha Spini (GP Talamona). Il Gruppo Podistico Valchiavenna conquista pure una doppia vittoria Under 14: Matilde Paggi tra le Ragazze e Gabriele Scaramella tra i Ragazzi.

La Targa Monsignor Danieli-Battaglion Morbegno, triennale non consecutivo dono del Gruppo Alpini di Morbegno va all’agguerrita Polisportiva Albosaggia, dominatrice con 1252 punti. Secondo posto per Premana (911 punti) e bronzo per il GS CSI Morbegno padrone di casa (890 punti).

Cesare Rizzi

FOTO per gentile concessione di Davide Vaninetti: Sarah McCormack (a sinistra) ed Elisa Sortini.