Val Bregaglia: Coppa del Mondo all’Ultimo Punto

Val Bregaglia: Coppa del Mondo all’Ultimo Punto

Una giornata di eccezionale limpidezza, a esaltare i colori del foliage autunnale, chiude la Valsir Mountain Running World Cup WMRA 2024, con un’ultima palpitante tappa nel Val Bregaglia Trail, tra le vallate della Val Bregaglia e della Val Chiavenna. Gli scenari incredibili lungo il confine tra Svizzera e Italia sull'antico sentiero della Via Bregaglia sono teatro dell’epilogo della finale di Coppa del Mondo di corsa in montagna: Castasegna e il castagneto più grande d’Europa, il bellissimo villaggio svizzero di Soglio, Savogno e le splendide cascate dell’Acquafraggia fanno da palcoscenico a una chiusura di Coppa all’ultimo respiro per ciò che concerne il settore femminile. Tra le donne, infatti, è la keniana Joyce Muthoni Njeru a vincere sull’ultimo traguardo, ma la britannica Scout Adkin, prima ieri nel Kilometro Verticale Chiavenna-Lagùnc, conquista il trofeo con un margine di un solo punto (339 a 338 sull’africana). “Tappa e maglia” invece per il keniano Patrick Kipngeno nella gara maschile: gli bastava un piazzamento in top five, lui si prende la piena rivincita dopo la sconfitta sui 1000 metri di dislivello di sabato.

 LA GARA FEMMINILE È Philaries Kisang a prendere il comando, guidando a Soglio, a circa 3 km e dopo la prima salita. Ma Scout Adkin è subito dietro di lei, apparendo a suo agio e in controllo. Più indietro, Muthoni Njeru Susanna Saapunki, poi Naomi Lang e Sara Willhoit, con Alice Gaggi più staccata. Muthoni Njeru si riporta poi in testa, tornando su Kisang e Adkin: le tre transitano in quest’ordine al passaggio delle Cascate Acquafraggia. In questo frangente Muthoni guadagna un piccolo vantaggio: dietro Kisang e Adkin non mollano, poi Lang supera Saapunki per la quarta piazza riavvicinandosi e al podio e le migliori azzurre sono Alice Gaggi e Beatrice Bianchi sesta e settima. La discesa lancia Joyce Muthoni Njeru verso la vittoria in 1h47:45, Philaries Kisang chiude seconda in 1h48:51 e sette secondi più tardi Scout Adkin conquista il terzo posto che le vale il trionfo in Coppa del Mondo. Alice Gaggi e Beatrice Bianchi si confermano in sesta e in settima posizione (1h53:00 e 1h53:36).  

LA GARA MASCHILE È Josphat Kiprotich , ancora in corsa per il secondo posto in Coppa del Mondo, a condurre al punto dei 3 km, seguito dall’altro keniano Paul Machoka a stretto giro e da Richard Omaya Atuya. Subito dietro Theodore Klein, seguito da Philemon Kiriago. Alla metà del percorso Machoka è ancora in testa, con Patrick Kipngeno alle sue spalle, poi Klein, Michael Selelo Saoli, Kiriago, Kiprotich, Omaya Atuya e quindi numerosi atleti italiani di alto livello, tra cui Michael Galassi, Henri Aymonod e Luca Merli. Patrick Kipngeno (Kenya) passa in testa alle cascate, involandosi per vincere in 1h34:03. Dietro la corsa salta letteralmente in aria. Paul Machoka (Kenya) supera Theodore Klein (Francia) e conquista il secondo posto con 1h34:22, mentre Klein è terzo in 1h34:53. In una volatissima Josphat Kiprotich (Kenya) precede per il quarto posto il britannico Ross Gollan e l’altro keniano Michael Saoli, mentre il migliore degli italiani è Michael Galassi settimo (Henri Aymonod è ottavo, Luca Merli decimo). Kipngeno alza la Coppa del Mondo: il migliore degli italiani è Andrea Elia, vincitore a Lagùnc ieri e settimo nella generale.

I risultati del Val Bregaglia Trail su endu.net

I risultati completi della Valsir Mountain Running World Cup WMRA 2024 al link https://www.wmra.info/results/

 Tutte le info su www.kilometroverticalelagunc.it

(foto di Marco Gulberti, testo da comunicato organizzatori)