Domenica tricolore a Lecco per l’epilogo della finale nazionale dei Societari Allievi/e di prove multiple: a esultare sono la trevigiana Atl-Etica San Vendemiano maschile e la bolzanina SSV Bruneck-Amateursportverein al femminile.
Lo scudetto Allieve va alle altoatesine della SSV Bruneck-Amateursportverein, terza dopo la prima giornata ma autrice di una domenica al fulmicotone: con Hannah Thaler risalita fino al secondo posto finale con 4491 punti (al debutto assoluto nelle sette prove, lei che era stata quinta a Caorle ai tricolori Cadette 2022 di pentathlon), Greta Amhof terza con 4474 (a sei punti dal PB) e Julia Moser 11esima con 4032 matura un bottino complessivo (composto dai migliori tre eptathlon per ogni società) di 12.997 punti, a consentire un netto sorpasso sull’Atletica Lecco Colombo Costruzioni padrona di casa e organizzatrice. Le lecchesi sono seconde con 12.691 punti, frutto degli eptathlon di Elena Invernizzi quarta con 4430 punti (personale demolito: un progresso di 334 punti in un colpo solo), di Elisa Dozio sesta con 4142 e di Giulia Anderbegani ottava con 4119 (personale). Terza posizione per un’altra società lombarda, la Malpensa Atletica, con 12.287 punti: la migliore è Ilaria Cattaneo, quinta con 4373, non lontana dal primato personale, mentre si migliorano nettamente sia Anna Carboni settima con 4129 punti sia Maria Robbiati 14esima con 3784. L’Unione Sportiva Sangiorgese è quinta a 11.157 punti, guidata da Vera Quintana, 4010 lunghezze per la 12esima posizione finale individuale. Nella foto di Giorgio Valsecchi/Atletica Lecco in home la premiazione. A vincere l’eptathlon in chiave individuale è Isabella Pastore (Atl. Stronese Nuova Nordaffari), argento tricolore a Lana (Bolzano) e azzurrina agli Europei Under 18 a Banska Bystrica (Slovacchia), con 4852 punti.
Il decathlon laurea campione d’Italia Allievi a squadre l’Atl-Etica San Vendemiano (foto in basso): 16.487 i punti totali dei trevigiani, che ottengono il quarto posto con il campione italiano Under 18 dell’asta Elia Dall’Antonia con 5827 (PB), la sesta casella di Mattia Ortolani con 5546 e la decima piazza di Matteo Montagner con 5114 (personale). Seconda posizione per l’Atletica Agropoli con 15.807 punti: Giuseppe Perna risale fino al podio individuale con 5869 lunghezze (personale), mentre Gennaro Di Palma e Marco Avagnano sono rispettivamente 12esimo (5057 punti) e 13esimo (4881); terza posizione (15.264 punti) per l’Atletica Perugia Team guidata dal campione italiano Under 18 di decathlon Matteo Sorci, vincitore della prova multipla individuale con 6593 punti (121 in meno del PB) davanti a Marco Beccari secondo per il Centro Atletica Piombino con 6439 (personale migliorato di 88 punti), e da Gabriele Patumi quinto a 5605: completa il terzetto Edoardo Albrigo (3066). L’Atletica PAR Canegrate è ottava con 12.651 punti con Mattia Toso 16esimo a 4352 quale avamposto.
EPTATHLON ALLIEVE – Si riparte con il lungo: Isabella Pastore allunga ancora atterrando a 5,61 (+1.5) precedendo il 5,50 ventoso (+2.9) di Greta Amhof e il 5,49 altrettanto ventoso (+3.8) di Elena Invernizzi: inizia la risalita Hannah Thaler con 5,34 (+3.2), con Eleonora Fornasier (Atl. Villorba) a ottenere la quarta misura a 5,42 (+1.0) e Anna Carboni a costituire l’avamposto della Malpensa Atletica con 5,06 ventoso (+2.5). Per lo scudetto della SSV Bruneck-Amateursportverein è decisivo il giavellotto e nella fattispecie i 40,37 del PB sfiorato da parte di Thaler: restano entrano i 100 punti di ritardo solo Pastore seconda con 36,15 e Vera Quintana (US Sangiorgese) terza con 35,29, Elisa Dozio per la Lecco Colombo Costruzioni ottiene 34,88 mentre per la Malpensa il baluardo è Ilaria Cattaneo con 31,05. Vittoria “di tappa” in solitaria negli 800m per Sofia Zambon (Atl. Villorba) in 2:23.46, ma alle sue spalle è ancora Brunico a ottenere lo score più alto tra le società di vertice con il 2:32.40 di Amhof e il 2:34.87 di Julia Moser: dietro il 2:34.99 di Cattaneo ecco il 2:36.05 che consegna il successo individuale a Isabella Pastore con 361 lunghezze su Hannah Thaler, che chiude con un doppio da 2:38.58, subito dietro alla migliore dell’Atletica Lecco, Invernizzi, autrice di 2:38.27.
DECATHLON ALLIEVI – Matteo Sorci riparte con il miglior crono nei 110m ostacoli: 15.01 (+0.9) facendo meglio nella stessa serie del 15.18 di Marco Beccari e del 15.49 di Giuseppe Perna, con Elia Dall’Antonia comunque a 15.85 (PB) e Mattia Ortolani al personale a 15.89 (+1.7) a consolidare la leadership dell’Atl-Etica San Vendemiano. Nel disco la miglior misura è il 45,43 di Marco Bernardinello (Atl. Vicentina), ragazzo in grado di cogliere il bronzo ai tricolori della specialità a Molfetta (Bari): la settima prova arride all’Atletica Perugia Team con Gabriele Patumi a 43,87 e Sorci a consolidare la leadership con 39,47 migliorandosi di oltre due metri. Il campione italiano Allievi Dall’Antonia fa valere le proprie doti nell’asta salendo più in alto di tutti con 4,20: 4,00 (personale) per Beccari, il PB eguagliato a 3,80 per Sorci, mentre quarto è il portacolori dell’Atletica PAR Canegrate Simone Ludovico, che fa segnare 3,60 con il compagno di club Matteo Merlotti a 3,40. Le ultime due specialità mostrano un Marco Beccari in netto recupero rispetto a Matteo Sorci: 41,59 del toscano contro il 36,05 dell’umbro nel giavellotto, 4:41.82 per Beccari (miglior tempo) contro 4:57.46 per Sorci nei 1500m. Non basterà per il sorpasso, con il campione d’Italia di decathlon che vince la gara individuale con 154 punti sul portacolori del Centro Atletica Piombino, comunque al personale nelle dieci fatiche. Basteranno invece le prestazioni nelle ultime due prove a portare Giuseppe Perna sul podio: 46,32 (personale e miglior lancio tra tutti i decatleti) nel giavellotto e 4:57.24 nei 1500m, nettamente meglio del 5:21.71 di Dall’Antonia che perde la terza posizione per 42 punti nei confronti del campano ma esulta con i compagni per lo scudetto per club.
Cesare Rizzi
