Nessuna sorpresa nella riunione nazionale Assoluta indoor dedicata oggi domenica 17 gennaio al solo salto in alto a Bergamo: vincono Nicholas Nava, portacolori dell’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter organizzatrice, e Teresa Maria Rossi, tornata al CUS Pro Patria Milano.
Nava debutta siglando un centimetro in meno rispetto a quanto saltato un anno fa di questi tempi: il tricolore Promesse outdoor in carica, al debutto da senior, fa percorso netto fino a 2.11 (missione compiuta anche a 2.00, 2.05 e 2.08) e poi commette tre errori a 2.14. Alle sue spalle la “Generazione Duemila” comunque non demerita, anzi: bravo il campione italiano Allievi Edoardo Stronati (Pro Sesto), ancora under 18, supera 1.90 alla prima, 2.00 alla seconda e poi 2.05 alla prima, aggiungendo 4 centimetri al PB indoor prima di fallire tre assalti a un 2.11 che avrebbe rappresentato il limite personale assoluto. A 2.00 approda pure Mory Diop (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) e Andrea Cesana (Atl. Vedano), al primo anno di categoria rispettivamente tra gli under 23 e gli under 20: terzo è Diop perché conquista la misura d’acchito (Cesana ci riesce alla seconda prova).
In campo femminile solido debutto per Teresa Rossi: 1.65 alla prima, 1.70 alla prima e poi 1.76 alla prima (poi tre errori a 1.79). Ben impressiona l’eptatleta Federica Palumbo, che alla prima apparizione con i colori della Libertas Unicusano Livorno supera 1.70 (PB indoor migliorato di 5 centimetri a -2 dal limite all’aperto) dando l’impressione di avere nelle gambe anche quote superiori. Terza piazza per la junior Claudia Garletti (Bracco) con 1.65, medesima misura della coscritta Cecilia Muscarella (CUS Pavia), che chiude quarta eguagliando il PB indoor. Personale indoor per Maddalena Scansetti (PBM Bovisio Masciago): la figlia d’arte (mamma è Alessandra Fossati, argento agli Europei Under 20 negli Anni Novanta) supera 1.60 ed è quinta.
Cesare Rizzi (ha collaborato Alessio Mutti)
FOTO d'archivio di Federica Putti: in alto Teresa Rossi; qui sotto Nicholas Nava.