Grande sabato per l'atletica italiana e anche per quella lombarda a Tallinn (Estonia) per gli Europei Under 23. Alessandro Sibilio, tesserato per le Fiamme Gialle ma con la Riccardi Milano 1946 come ultimo club civile, trionfa nei 400 ostacoli a suon di record Promesse: a medaglia pure il lodigiano Edoardo Scotti (CS Carabinieri), bronzo nei 400, e si comportano benissimo anche due mezzofondisti, Nesim Amsellek (CS San Rocchino) sesto nei 1500 e Alain Cavagna (Atl. Valle Brembana) nono nei 5000. Quinta piazza con personale nei 400 per la prima giornata di decathlon del cremonese Dario Dester (CS Carabinieri).
400 OSTACOLI IN VI-SIBILIO - Straripante Alessandro Sibilio. È il re d’Europa tra gli under 23 sui 400 ostacoli, con la MPI Promesse a 48.42 e una cavalcata entusiasmante che infiamma il gran tifo degli azzurri in tribuna. Nel finale di gara si scatena e non ce n’è per nessuno, come fa da sempre quando la forma è al top. Come nei primi successi giovanili, agli Europei under 18 di cinque anni fa, o come nelle sensazionali rimonte con la staffetta under 20, d’oro anche ai Mondiali. All’inizio viaggiano forte il britannico Knibbs e anche lo svizzero Bonvin, che poi restano fuori dal podio. Ma è lì Alessandro Sibilio, pronto a staccare tutti. Enorme il vantaggio, più di mezzo secondo, e il meno lontano è il tedesco Agyekum in 48.96: le stesse cifre del record personale di “Ale”, un paio di settimane fa agli Assoluti di Rovereto e già ampiamente superato nel caldo pomeriggio di Tallinn (33 gradi di temperatura). Non era mai sceso sotto i cinquanta secondi prima di quest’anno, ora è il secondo italiano di sempre. E arriva a un soffio dal record dei campionati, il 48.37 del fenomenale norvegese Karsten Warholm nel 2017. Il “rettilineo Sibilio” non lascia scampo agli avversari. Proprio come era solito fare il primatista italiano Fabrizio Mori (47.54), che da oggi perde un record, quello di categoria: era il 48.92 siglato nei Mondiali del ’91 a Tokyo. E tra pochi giorni volerà in Giappone il nuovo campione europeo under 23, per dire la sua anche tra i “grandi”, alle Olimpiadi. “Che gara fantastica! Non mi aspettavo questo crono - esulta Sibilio - ma volevo vincere. Mi sono accorto che stavo andando veramente forte, anche se non credevo di trovarmi così avanti già al settimo ostacolo, poi al traguardo una gioia incontenibile. Il segreto dei grandi progressi di questa stagione? Un cambio di mentalità in allenamento, ma anche la continuità, che mi era mancata in passato per gli infortuni che mi hanno tenuto fermo a lungo. C’è tanto lavoro e una grande squadra dietro questo risultato, in particolare il mio allenatore Gianpaolo Ciappa, che mi ha preso da quando ero piccolo e mi ha portato sul tetto d’Europa. Adesso si va avanti step by step, come sempre. Domani punto a un bel risultato qui con la staffetta 4x400 metri. E sicuramente alle Olimpiadi di Tokyo voglio sognare in grande”.
400 UOMINI: SCOTTI BRONZO - Nella finale più veloce di sempre agli Europei under 23, arriva il bronzo sui 400 metri per Edoardo Scotti. Puntava al massimo obiettivo il capitano azzurro, a quell’oro che si era già preso due anni fa tra gli under 20, con la mentalità del vero campione. Almeno per oggi sono imprendibili lo svizzero Ricky Petrucciani, che abbassa il record della manifestazione con 45.02 migliorandosi di oltre mezzo secondo, e il belga Jonathan Sacoor, argento in 45.17. Se si considera che il personale dell’azzurro è l’eccellente 45.21 della scorsa stagione, è chiaro che il lodigiano dei Carabinieri avrebbe dovuto superarsi per raccogliere qualcosa in più. Ma l’atleta allenato a Fidenza dal tecnico Giacomo Zilocchi ritocca comunque il primato stagionale con 45.68. “C’è sicuramente rammarico - riflette Scotti - e non posso essere contento del terzo posto. Ma sono in crescita rispetto alle ultime gare e la parte più importante della stagione deve arrivare. Intanto qui domani ho ancora la staffetta e sono onoratissimo di essere il capitano di questo gruppo, con compagni di squadra meravigliosi. Per conquistare una medaglia più preziosa ci voleva il record personale, e non era impossibile, però ho ancora qualcosa su cui lavorare e ce la metterò tutta per migliorarmi alle Olimpiadi”.
MEZZOFONDO - Resta sempre nel cuore del gruppo Nesim Amsellek (CS San Rocchino) nell’affollata finale dei 1500 metri, con 17 atleti al via. Nell’ultimo giro, quando si accende la gara, cerca di farsi largo nel rettilineo opposto all’arrivo, mentre il belga Ruben Verheyden si invola verso il successo in 3:40.03 davanti allo spagnolo Garcia (3:40.11). L’azzurro ci prova fino al traguardo e si avvicina al bronzo del portoghese Isaac Nader (3:40.58), ma all’ultimo tuffo viene preceduto anche dal serbo Bibic e dal britannico Mills (3:40.91 per entrambi). Per il bresciano ci sono tanti applausi e in ogni caso la seconda prestazione in carriera con 3:40.94, visto che ha fatto meglio solo in occasione del personale di 3:38.28 ottenuto un mese fa. Applausi anche per Alain Cavagna: il bergamasco dell'Atletica Valle Brembana, costretto a correre nella serie "B" dei 5000m, fa gara di testa assieme al compagno di Nazionale Francesco Guerra. I due azzurri svettano con 14:02.63 per Guerra e 14:02.83 per Cavagna: saranno ottavo e nono nella generale.
LUNGO DONNE - Una finale cercata, voluta e conquistata per Veronica Crida nel lungo in cui è campionessa italiana Promesse. L’azzurra, portacolori dell’Atletica Brescia 1950 Metallurgica San Marco, supera la qualificazione grazie al terzo e decisivo balzo a 6,22 (+1.1): si resta con il fiato sospeso perché stacca al limite dell’asse di battuta, i giudici attendono qualche secondo prima di alzare la bandierina, però il salto è valido. Dodicesimo posto, l’ultimo utile, con la stessa misura della spagnola Lacuey ma l’azzurra viene premiata dal secondo miglior risultato (6,08 contro 6,05). Non ha gareggiato Veronica Zanon, a scopo precauzionale, per il riacutizzarsi dell’infortunio che l’ha condizionata in questa stagione. Splende il sole allo stadio Kadriorg in una calda mattinata, con il termometro che tocca già i 30 gradi alle 10 del mattino, ora locale.
DECATHLON - Entrano in gara i supermen. Al via le due giornate del decathlon con i 100 metri ed è un buon avvio per l’azzurro Dario Dester, che corre in 10.97 (-0.4): seconda volta in carriera sotto gli undici secondi con vento regolare, ad appena tre centesimi dal personale di 10.94 timbrato nell’ultima uscita a Tenerife dove è arrivato a un totale di 7825 punti. È ottavo nella classifica parziale comandata dallo svizzero Finley Gaio (10.66/-0.8), ventesimo invece Lorenzo Modugno (11.94/-1.4) che non ha il suo punto forte nello sprint e cercherà di guadagnare posizioni soprattutto nella seconda giornata. Nel lungo Dester deve ricorrere all’ultimo salto per trovare una buona misura: 7,44 (+1.1) e un sospiro di sollievo, dopo aver iniziato con 6,99 e un nullo. Il cremonese diventa sesto (1787 punti), ancora ventesimo Modugno che atterra a 6.59 (-0.4) comunque non lontano dal personale di 6,70. Dester nel peso arriva a 13.16, nona misura del lotto: dopo tre gare è terzo con 2464 punti. Dario nell'alto si ferma a 1.93, penalizzato anche da un fastidio al ginocchio della gamba di stacco, ma si riscatta alla grandissima "bucando" il muro dei 48 secondi nei 400 metri con 47.93 (terzo crono tra tutti i decatleti) per migliorare il PB (aveva 48.12) e chiudere la prima giornata quinto con 4117 punti, a 103 lunghezze dal bronzo.
Luca Cassai/Cesare Rizzi
IL PROGRAMMA LOMBARDO DI DOMENICA 11 LUGLIO
Sessione mattutina
9.40 |
8.40 |
110mHs |
M |
Decathlon |
Dario DESTER |
10.30 |
9.30 |
Disco |
M |
Decathlon Gruppo A |
Dario DESTER |
10.40 |
9.40 |
4x400m |
F |
Batterie |
ITALIA (nel gruppo: Bonora, Polinari) |
11.10 |
10.10 |
4x400m |
M |
Batterie |
ITALIA (nel gruppo: Raimondi, Puca, |
11.30 |
10.30 |
Disco |
M |
Decathlon Gruppo B |
ev. Dario DESTER |
12.00 |
11.00 |
4x100m |
F |
Batterie |
ITALIA (nel gruppo: Fontana, Melon) |
12.40 |
11.40 |
Asta |
M |
Decathlon |
Dario DESTER |
Sessione pomeridiana
16.00 |
15.00 |
Giavellotto |
M |
Decathlon Gruppo A |
Dario DESTER |
16.20 |
15.20 |
Lungo |
F |
Finale |
Veronica CRIDA |
17.00 |
16.00 |
Giavellotto |
M |
Decathlon Gruppo B |
ev. Dario DESTER |
17.15 |
16.15 |
1500m |
F |
Finale |
Ludovica CAVALLI, Marta ZENONI |
18.30 |
17.30 |
4x100m |
F |
Finale |
ev. Italia (nel gruppo: Fontana, Melon) |
19.00 |
18.00 |
1500m |
M |
Decathlon |
Dario DESTER |
19.35 |
18.35 |
4x400m |
F |
Finale |
ev. Italia (nel gruppo: Bonora, Polinari) |
19.50 |
18.50 |
4x400m |
M |
Finale |
ev. Italia (nel gruppo: Raimondi, Puca, |