Nella Prima Edizione del Glacier Trail a Lanzada la Spuntano Leoni e Moraschinelli

La prima edizione del Glacier Trail, andato in scena a Lanzada (SO) in località Campo Moro, ha riscosso un grande successo. I due percorsi (12 e 21km) proposti dall’impeccabile organizzazione della Sportiva Lanzada ASD, già in regia il giugno scorso per i campionati italiani di staffette di corsa in montagna, si presentavano in ottime condizioni ed immersi in uno scenario unico, ai piedi dei ghiacciai del Fellaria e del Pizzo Scalino, tra i più iconici della Valmalenco.

21KM – La gara lunga presentava un dislivello positivo di 1200 metri: l’avvio è veloce -complice anche il traguardo volante posto in cima alla prima salita (Rifugio Bignami). A conquistare l’intermedio è il padrone di casa Federico Bardea (Sportiva Lanzada ASD), che si porta così a casa il premio in memoria di Renato Parolini, consigliere della società organizzatrice scomparso nel 1992 proprio in quella zona. Al femminile la targa commemorativa è andata invece a Marta Binda (Atl. Pidaggia 1526). Successivamente è Marco Leoni (CSI Morbegno) a prendere il comando delle operazioni e a guadagnare un discreto vantaggio sulla seconda salita di giornata; alle sue spalle la classifica è stravolta dalla rimonta di Matteo Porro (GSA Cometa), che superando Bardea, Mirko Bertolini (La Recastello Radici Group) e il forte U23 lanzadese Alessandro Rossi (Sportiva Lanzada) prima del transito al Passo Campagneda (2635m) passa dalla quinta alla seconda piazza. Leoni si invola in sicurezza verso il traguardo di Campo Moro e mette il primo sigillo sulla nuova competizione malenca in 1h51’25”. La rimonta di Porro, che recupera oltre 40” nel tratto di discesa finale, si ferma a 15” dal morbegnese, mentre il terzo gradino del podio è conservato agevolmente da Rossi (1h53’45); quarto Bertolini, mente quinto -davanti a Bardea- è un altro valtellinese come Stefano Rossatti (Runcard). Tra le donne, dopo l’avvio deciso di Marta Binda, è Lucia Moraschinelli (GP Talamona) a fare la differenza sulla seconda asperità di giornata; la talamonese conserva il vantaggio accumulato fino al traguardo, raggiunto in 2h21’44”. Alle sue spalle è nettamente seconda Binda (2h23’41”), mentre la terza piazza è di Raffaella Rossi (Team Valtellina ASD) che chiude in 2h29’03”.

12KM – La competizione più corta (con 500 metri di dislivello positivo), si è svolta interamente attorno al lago di Gera, su un percorso più scorrevole, veloce e adatto a tutti. A trionfare al maschile è stato Roberto Pedroncelli (GP Santi Nuova Olonio) in 1h08’03”, seguito a distanza da Marco Pruneri (Atl. Alta Valtellina, 1h10’21”) ed Emanuele Marchi (Libertas Vallesabbia, 1h12’48”). Al femminile a spuntarla è Slivia Cucchi (Castelraider ASD) in 1h23’25”, davanti a Simona Lino (Sportiva Lanzada ASD, 1h24’30”) e a Veronica Bracchi (Runcard, 1h30’37”).

Matteo Porro