Indoor in Italia…e nel Mondo: Trevisan negli USA. Mihalescul e Cairoli a Padova, Ricci a Modena

Buon esordio stagionale oltreoceano della quattrocentista Giancarla Trevisan. L’azzurra ha corso in 1:11.31 nei 500 metri indoor a Birmingham, in Alabama (Usa), per avvicinare la migliore prestazione italiana su questa insolita distanza, stabilita da Daniela Reina con 1:11.03 nel 2007. Al traguardo è arrivata seconda nel Blazer Invitational, dopo aver condotto la gara prima di essere superata solo nel finale dalla portoricana Gabby Scott, vincitrice in 1:11.24.

La 27enne della Bracco Atletica, che vive negli Stati Uniti, nel 2019 ha conquistato il titolo tricolore agli Assoluti di Bressanone e nella stessa stagione è stata titolare della staffetta 4x400 azzurra che si è piazzata terza alle World Relays di Yokohama e anche agli Europei a squadre di Bydgoszcz, partecipando poi ai Mondiali di Doha. [fonte:Fidal.it]

INDOOR ITALIANE DI SABATO 16 GENNAIO: I MIGLIORI LOMBARDI

PADOVA - Nell’alto la junior Rebecca Mihalescul (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco) supera 1.77 al primo tentativo e si prende il successo nei confronti di Rebecca Pavan (Assindustria Sport Padova), campionessa italiana under 20 nella passata stagione all’aperto (con Mihalescul terza): l’Atletica Brescia 1950 porta pure la campionessa italiana indoor in carica tra le Promesse Martina Leorato, al debutto in maglia biancazzurra, a 1.74 e Sara Bianchini a 1.71. Tre salti oltre i sette metri e un picco a 7.12: Niccolò Contotto (Team A Lombardia) debutta tra le Promesse vincendo il lungo (6.69 per lo junior Lorenzo Cagliero/Atl. Riccardi Milano 1946). Nell’asta uomini il miglior lombardo è Federico Biancoli (Atl. Riccardi Milano 1946), quarto con un buon 4.85 nel giorno del 25esimo compleanno davanti al decatleta Valentino Arrigoni (NA Astro) a 4.75: notevole l’esordio di Simone Cairoli (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), che con 4.60 (stessa misura di Pierre Ahoua/Cento Torri Pavia) resta a soli 10 centimetri dal PB.

PARMA – In copertina l’allieva Chiara Minotti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), che corre i 50 metri ostacoli in 7.45 (7.53 in batteria) con le barriere della categoria under 18: a proposito di allievi il classe 2005 Francesco Inzoli (CUS Pro Patria Milano) apre la stagione con 6.51 nel lungo (quinto) in cui è tricolore Cadetti in carica e con 6.22 nei 50 metri piani (secondo).   Sempre nel lungo terza Agnese Polini (CUS Pro Patria Milano) con 5.40. Ben tre le vittorie tra le barriere dell’Interflumina È Più Pomì: Bethany Visioli nei 50m ostacoli Juniores donne (7.88, poi 7.90 in finale), Randy Ohene Addo nei 50m ostacoli Juniores uomini (7.31, poi 7.37 in finale) e Gabriel More nei 50m ostacoli Allieve (7.48).

MODENA – “Derby” in casa Track&Field Academy per il successo femminile: Claudia Ricci (OSA Saronno) eguaglia il PB a 4.00 e si prende la vittoria su Bianca Falcone (CUS Pro Patria Milano), che acciuffa la stessa misura ma con due errori in più a 3.70 (NELLA FOTO a sinistra: Ricci e Falcone). A quota 4.20 approda al maschile lo junior Edoardo Cavicchia (Atl. Rigoletto), secondo, ma è da segnalare soprattutto la crescita di Tommaso Franzè (Atl. PAR Canegrate), al primo anno allievo e miglioratosi in un colpo solo di 35 centimetri proprio con 4.20 (quarto posto di giornata). Triplo femminile molto lombardo: vince la junior Federica Chiodo (Bracco) con 11.93, terza piazza vicina al PB per Michela Amboni (Bracco), classe 2005, con 11.30.  

Ce. Ri.