Marcia, Primi Tricolori a Ostia: Giorgi sui 35 Km, Giupponi e Chiesa sui 50, Juniores sui 20

Si assegnano a Ostia (Roma) le prime maglie tricolori del 2021. Sabato 23 gennaio marciatori in azione sul litorale laziale per i Campionati Italiani della 50 km maschile e della 35 km al femminile (Assoluti e Promesse) e per gli Juniores della 20 km. La rassegna, che inaugura anche le cinque prove del Campionato di Società 2021 di marcia, è lo scenario del rientro agonistico del bronzo iridato Eleonora Giorgi (Fiamme Azzurre) che dopo un anno si cimenta sulla distanza nella quale detiene la migliore prestazione mondiale, grazie alle 2h43:43 di dodici mesi fa a Grosseto. La primatista europea della “cinquanta” sarà al via della prova che scatta alle 9.30: 35 chilometri per testare il lavoro svolto, ma anche per prendere sempre più confidenza con la distanza che è stata inserita nel programma tecnico dei Mondiali di Eugene del 2022, prima di concentrarsi sulla “venti” delle Olimpiadi. Non gareggerà a Ostia invece Antonella Palmisano (Fiamme Gialle) che sulla base della programmazione in vista di Tokyo ha preferito fissare il proprio debutto nel mese di marzo: ci saranno invece Lidia Barcella (Bracco) e il binomio della Bergamo 1959 Oriocenter Federica Curiazzi-Beatrice Foresti.

La distanza, che per la prima volta assegna la maglia tricolore, è la nuova frontiera internazionale della 35 km, da prendere sempre più sul serio alla luce dell’inserimento nel programma tecnico dei Mondiali di Eugene del 2022. Ed è vero che non sarà questo il chilometraggio che la attende ai Giochi di Tokyo (in Giappone farà la 20 km, l’unica prova femminile in programma nella marcia) ma l’impegno di sabato a 363 giorni dall’ultima volta (a Grosseto il 26 gennaio 2020) si riempie di significati sempre maggiori. “Non ho mai nascosto che la ‘trentacinque’ mi piaccia, è una via di mezzo che ritengo adatta alle mie caratteristiche, e di base non la affronto con quel timore reverenziale che mi ha accompagnato prima di ogni 50 km” spiega Eleonora Giorgi. Fatica suprema che pure, è sempre bene ricordarlo, l’ha ripagata con il bronzo mondiale e con un record europeo che ancora tiene ben stretto (4h04:50).

La nuova fase per la lombarda delle Fiamme Azzurre, 31 anni, guidata da coach Gianni Perricelli, prende piede dal circuito di due chilometri disegnato nel porto turistico di Ostia, sul litorale romano (sabato alle 9.30). “Capire come sto”, è il primo passo. “Vorrei impostare una gara simile a quella dello scorso anno, quando ho marciato in 2h43:43, tuttora migliore prestazione mondiale: quindi con un cambio di ritmo negli ultimi dieci chilometri. Vedremo se sarà possibile. Avvicinare quel tempo sarebbe certamente un buon risultato”. A differenza del passato, in questa stagione ha evitato il classico raduno americano di San Diego tra dicembre e gennaio. “È evidente quanto sia diverso allenarsi a 15-20 gradi in California oppure con temperature spesso sotto lo zero come a Milano - osserva - Ma quest’anno vista l’emergenza sanitaria non abbiamo preso in considerazione questo tipo di viaggio”. Negli ultimi mesi l’hanno condizionata anche i guai fisici (frattura da stress alla tuberosità ischiatica e tendinite all’inserzione ischiatica), già in primavera, e poi con un nuovo stop cautelare in novembre: “Abbiamo ridotto un po’ i carichi e riesco a gestirli - spiega - Per esempio non ho mai fatto un ‘lungo’ da 40 km, al massimo fino a trenta”.

Sul versante Tokyo, il calendario che scandirà i suoi appuntamenti agonistici verso i Giochi è ancora da riempire. “Tutto dipenderà da quanto si potrà viaggiare nei prossimi mesi: nemmeno in questa stagione è semplice definire l’agenda. La prima ‘venti’ dovrebbe essere comunque tra marzo e aprile, e poi abbiamo in programma gli Europei a squadre di Podebrady del 16 maggio, ma non sappiamo ancora se nella 20 km o su distanza più lunga”. Come tutti gli interessati, sta seguendo con attenzione le notizie in arrivo dal Giappone su contagi e organizzazione delle Olimpiadi: “Davvero mi auguro che si possa gareggiare, sarebbe un messaggio di speranza: vorrebbe dire che il mondo ce la sta facendo”.

Ostia darà indicazioni utili anche per la 50 km al maschile in ottica olimpica: al via sul percorso del porto turistico molti dei potenziali azzurri di Sapporo, dalle 9.45, per contendersi la maglia di campione italiano e per marciare sotto lo standard di 3h50:00. Nell’elenco degli iscritti, tra gli altri, figurano i nomi di Stefano Chiesa (Carabinieri), Teodorico Caporaso (Aeronautica), Michele Antonelli (Aeronautica), Matteo Giupponi (Carabinieri), Marco De Luca (Fiamme Gialle), Andrea Agrusti (Fiamme Gialle), Leonardo Dei Tos (Athletic Club 96 Alperia). Le 20 km saranno Campionato Italiano Juniores: tra i principali iscritti spicca il nome del bronzo tricolore 2020 Gabriele Gamba (Atl. Riccardi Milano 1946), ma sono attesi pure Alexandrina Mihai (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco), Francesca Liviani (Bracco) e il binomio dell’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter Daniele Breda-Davide Benini. La competizione è aperta pure agli over 20: iscritti la milanese Valentina Trapletti (CS Esercito) e il cremonese Riccardo Orsoni (Fiamme Gialle). In cartellone pure le 10 km Allievi/e con una sola presenza lombarda annunciata: Rachele Giovanninetti (Bracco).

(fonte: Fidal.it)