Meeting di Chiari: Cavalcata di Valduga nei 1500, Successi per Selley e Gelmotto

In una giornata storica per l’atletica lombarda e bresciana anche il Meeting nazionale giovanile Città di Chiari consegna risultati tecnici di valore agli archivi nonostante la domenica piovosa. Tra gli ospiti speciali della rassegna (giunta alla 16esima edizione) di Chiari (Brescia) c’è pure Alexandra Almici, bronzo europeo Under 20 nella 4x400.

ALLIEVISimone Valduga, reduce dagli Europei Under 20 di Tallinn, nobilita appieno la propria presenza con una grande galoppata sui 1500 metri: il due volte campione d’Italia a Rieti (FOTO in home) si impone in 3:53.72, a poco più di mezzo secondo dal personale. Bene pure il suo compagno di club in US Quercia Trentingrana Francesco Ropelato: il tricolore di cross è secondo in 4:06.08, a poco più di un secondo dal PB.

Vento a favore nelle batterie dei 100 e fioccano i personali: Stephan Akenuwa (Atl. Lonato) scende a 11.10 (+2.0), Alessandro Lecca (Olympia Villacidro) a 11.16 (+1.2). Tutto cambia per la finale con -1.6 m/s: vince Lecca in 11.45 sull’11.49 di Lorenzo Villa (Atl. Estrada) e sull’11.59 di Akenuwa. I 110 ostacoli (-0.2) vanno a Sebastiano Paoloni (Expandia Atl. Insieme Verona) con 15.35. Mario Antolini (Atl. Valle di Cembra) vince i 400 in 51.66. Il bronzo tricolore Enrico Busato (Atl. San Biagio) vince il peso con 16.18 superando nettamente il favorito Andrea Crestani (Atl. Vicentina, 15.00). Successo netto pure per il giavellottista Davide Castioni (Libertas Valpolicella Lupatotina): 51.79. Doppia vittoria per l’Atletica Chiari 1964 Libertas organizzatrice: nel triplo con Stefano Zotti atterrato al PB e a un ottimo 14.33 (-0.6) e nel martello con Lorenzo Betella (36.66).   Asta a Jhojan Simonetta (PBM Bovisio Masciago, 2.40).

ALLIEVE – Buona conferma nell’asta per Giulia Gelmotto (NA Varese): l’azzurrina supera 3.65 alla seconda (poi tre errori a 3.85) per battere il 3.30 di Martina Breda (Fiamme Oro). Nei 400 metri rinuncia la tricolore Nancy Demattè ed è così l’ottocentista campionessa d’Italia Breanna Selley (Bracco, FOTO Pasetti a sinistra) a prendersi la scena con 57.92, a sei decimi dal PB, davanti al 59.29 di Samira Manai (FreeZone) e all’1:00.07 di Vittoria Barcella (Atl. Saletti). Non scontato l’epilogo dei 1500 metri: Valeria Minati (Quercia Trentingrana) con 4:49.06 supera l’argento tricolore dei 2000m siepi Serena Frolli (Team Atletica Marche, 4:50.77) e alleggerisce di oltre 5 secondi il personale.

Nell’alto la campionessa italiana Allieve Aurora Vicini (CUS Parma) agguanta 1.70 alla terza prova: meglio di lei solo la senior Teresa Rossi (CUS Pro Patria Milano) a 1.72. L’altra over 18 presente, la junior Claudia Garletti (Bracco), salta 1.64: la seconda allieva è quindi la vicecampionessa d’Italia Giulia Gottardi (Atl. Verona Pindemonte) a 1.61.  Vittoria per Martina Larcher (GS Trilacum) nei 100 ostacoli (0.0) in 15.37: davanti al 15.85 del PB di Adele Tonelli (Atl. Chiari 1964 Libertas).  Esito a sorpresa nei 100 metri: vince la padrona di casa Chiara Goffi (Atl. Chiari 1964 Libertas) con 12.92 (-0.9) in finale, precedendo di un’incollatura Anna Maccagnola (Atl. Lonato, 12.94). Goffi si era migliorata fino a 12.75 (+0.4) in batteria: nelle eliminatorie la migliore era stata Maccagnola con 12.67 ventoso (+2.6). Elisagiulia Gilberti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) vince il triplo con 11.51  (-0.7) sfiorando il PB, personale che invece raggiunge Luisa Nosayawe Emovon (Team Atletico Mercurio Novara) con 35.46. Ilaria Rossi (Atl. Gallaratese) e la finalista tricolore Erica Alban (Atl. Vicentina) con 38.30.

CADETTI/E – Risultati di ottimo livello soprattutto in campo femminile. Daphne Cordioli (Expandia Atl. Insieme Verona) si conferma velocista in rampa di lancio: suoi gli 80m piani con 10.20 (+0.8) in batteria e con 10.21 (+0.3); Teresa Luise (Battaglio CUS Torino) è seconda in 10.45 dopo aver sfiorato il PB con 10.28 (+0.9) in batteria. Alice Minelli (Atleticrals2 Teatro alla Scala) si conferma in vetta sui 300 al termine di una sfida a tre: 42.76 per lei, 42.90 per Sofia Copiello (Polisportiva Dueville), 43.00 per Victoria Raiteri (Atl. Estrada). Nonostante il vento in faccia Sofia Pizzato (USD Villazzano) corre forte negli 80 ostacoli: 11.79 (-1.1) in finale, dopo il 12.31 (-1.6) della batteria, per superare Alice Sgarzi (Cremona Atl. Arvedi, 12.62). Carolina Gelmotto (Area Libera Coop Borgomanero) si migliora di 13 centimetri nel lungo per atterrare sulla vittoria a 5.31 (+1.0) all’ultimo salto: battuto il 5.18 (+1.0) di Daphne Cordioli. Successi per le favorite invece nell’asta con il 2.80 di Giovanna Doria (Corpolibero Athletics Team), nell’alto con l’1.55 di Francesca Bianchi (Daini Carate Brianza) e nel peso con il 10.43 di Elisa Dozio (Virtus Calco).

Doppio 9.32 (sempre con vento +0.8) per Ahouchi Daniel Ohua: il campione regionale degli 80 piani, in forza al CUS Bergamo, vince su Matteo Bazzani (Polisportiva GB Vighenzi), autore di 9.66. La Bergamo Stars si prende i 100 ostacoli con Matteo Togni con 14.53 controvento (-1.6), cinque centesimi meglio del 14.58 di Davide Renati (Cremona Atl. Arvedi). Mattia Beda (Corpolibero Athletics Team) sigla 4.20 nell’asta fallendo poi l’assalto al PB a un notevole 4.35 che l’avrebbe proiettato in top ten Under 16 all time. Gli altri vincitori. 1000m F: Alice Festa (Atl. Chiari 1964 Libertas) 3:16.06. Disco F: Yasmine Jalal (Libertas Lupatotina) 24.82. 300m M: Leonardo Concas (Olympia Villacidro) 37.63. 1000m M: Giovanni Bresolini (Atl. San Bonifacio) 2:46.77. Lungo M: Michele Grigoli (Libertas Lupatotina) 5.93 (-1.6). Peso M: Bryant Emovon (Team Atletico Mercurio Novara) 13.41. Martello M: Gabriele Amighetti (Atl. Pianura Bergamasca) 39.24.

GARE ASSOLUTE A INVITO – Nei 400 ostacoli la varesina Emanuela Baggiolini (CUS Cagliari), classe 1972, si impone in un notevole 1:05.83; lo junior Riccardo Legnani (CUS Pro Patria Milano) allunga la distanza e si prende la gara maschile in 56.15 su Oscar Maifredi (Atl. Chiari 1964 Libertas, 57.54) e Federico Piazzalunga (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, 59.08), anche loro specialisti delle barriere alte.

Cesare Rizzi