Oltre agli eccellenti risultati nello sprint (oro e MPI Allieve di Ludovica Galuppi e argento per Mattia Arnaboldi) l’atletica lombarda conquista altri cinque podi nella prima giornata dei Campionati Italiani Allievi indoor di Ancona, per un totale di tre nuove maglie di campione d’Italia, due argenti e due bronzi, più altri sei piazzamenti “da finale”.
Nel lungo Allieve si conferma Marta Amouhin Amani (CUS Pro Patria Milano), che infila il quarto titolo tricolore giovanile consecutivo (Cadette outdoor 2019, Allieve indoor e all’aperto 2020 e ora Allieve indoor 2021): l’allieva di Fiorella Colombo torna a sfiorare il 6.23 con cui un anno fa sulla stessa pedana stupì il mondo dell’atletica italiana con la terza misura italiana alltime under 18. Amani ipoteca il titolo con il 6.09 del secondo turno, poi atterra a 6.20 nella quarta prova, siglando il proprio secondo salto di sempre. Primo titolo in assoluto per Carlo Trinchera Lotto (Cento Torri Pavia): l’atleta allenato da Arnaldo Pini partiva già dalla miglior misura dell’anno nel getto del peso con 15.81, ma nei primi due lanci trova subito le azioni in traslocazione migliori della carriera, portandosi a 16.22 e poi rispondendo con 16.61 al 16.31 del momentaneo sorpasso di Andrea Crestani (Atl. Vicentina). Trinchera Lotto, quinto lo scorso anno, non lascerà più spazio a repliche centrando anche 16.24 ne quarto turno. Sempre sulle pedane il pomeriggio si era aperto con la prima medaglia tricolore di Maddalena Scansetti. La portacolori della PBM Bovisio Masciago, figlia di Alessandra Fossati (tuttora detentrice della MPI Allieve con 1.87 in coabitazione con Alessia Trost) fino a sette giorni fa aveva un PB da 1.61 ottenuto all’aperto: a Parma era cresciuta fino a 1.66, oggi (dopo 1.45, 1.53, 1.58 e 1.62 alla prima) acciuffa 1.65 al terzo assalto e poi replica sempre alla terza prova con 1.68, uscendo di scena a 1.70 ma dando l’impressione di avere già la misura nelle caviglie. Per lei c’è il bronzo a parità di misura con Aurora Vicini (CUS Parma) d’argento.
Tanta Lombardia negli 800 metri: Flavia Bianchi (Studentesca Rieti Andrea Milardi) fa gara di testa scremando via via il gruppo ma alle sue spalle sono soprattutto i colori lombardi a mettersi in mostra. È volatissima per l’argento tra Samira Manai (Freezone) e Breanna Selley (Bracco), con la bresciana a prendersi l’argento in 2:16.82 (personale assoluto) per un centesimo sul 2:16.83 dell’anglopavese, a 13/100 dal PB indoor; Arianna Algeri (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) con 2:19.45 è quarta nella serie più accreditata e quinta nella classifica complessiva.
GLI ALTRI LOMBARDI NEI PRIMI 8 - Allievi. Lungo M: 6. Tommaso Franzè (Atl. PAR Canegrate) 6.53. Peso: 7. Yuri Licini (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) 13.35, 8. Blessing Osayinwere (Atl. Riccardi Milano 1946) 13.32. Allieve. Marcia 3000m: 8. Rachele Giovanninetti (Bracco) 15:26.28. Peso: 8. Melissa Casiraghi (Team A Lombardia) 12.01.
BATTERIE 400m - Desta ottima impressione in campo femminile Giulia Minafra, che corre con personalità la prima batteria vincendola in 57.72: per la portacolori della Bracco è il PB migliorato di oltre un secondo e il secondo crono complessivo del turno. Sotto il minuto ma eliminato Ludovica Trabona (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco) con 59.37 (ottava) e Lucia Conti (NA Varese) con 59.51 (nona).
Cesare Rizzi
FOTO Grana/FIDAL: in home Marta Amani; in alto Carlo Trinchera Lotto; qui sotto Maddalena Scansetti e Breanna Selley.