Dieci medaglie (3 ori, 5 argenti e 2 bronzi) finiscono nel bottino delle società lombarde nella terza e ultima giornata dei Campionati Italiani Allievi a Rieti oggi domenica 11 luglio: in totale nella rassegna i nostri club raccolgono 9 ori, 10 argenti e 9 bronzi (28 medaglie complessivi). Gli acuti della domenica mattina sono dell’altista Edoardo Stronati e dell’ostacolista Celeste Polzonetti, entrambi entrati in top five Under 18 all time, e del triplista Samuele Piazzini, che bissa il trionfo indoor.
SALTI E LANCI – Era il favorito e vince per dispersione. La pedana di Rieti porta bene a Edoardo Stronati (Pro Sesto Atletica), pronto per l’euroviaggio di Tallinn: Europei U20 nella settimana che sta per cominciare. Il saltatore milanese di Lainate, forgiato da Daniela Frasani, si arrampica al primato personale di 2,16, diventando il quinto under 18 italiano di sempre, stessa misura saltata agli Assoluti di Rovereto da Mattia Furlani, qui assente e di scena in Estonia tra pochi giorni. Stronati prova anche i 2,20 senza fortuna ma vince comunque con 17 centimetri sul secondo. Come Carlo Trinchera Lotto nel peso anche Samuele Piazzini nel triplo si scatena quando sente odore di tricolore. L’allievo di Jacopo Acerbis, battente bandiera Bergamo Stars, piazza subito in apertura 14.78 (+0.7), PB outdoor a 3 centimetri dal miglior salto in carriera, quello che gli fruttò il titolo al coperto lo scorso 14 febbraio ad Ancona: la misura risulta irraggiungibile per la concorrenza. Come da pronostico Giulia Gelmotto (NA Varese), in procinto di partire per Tallinn per gli Europei Under 20, è la principale sfidante di Great Nnachi per il titolo dell’asta: 3.80 alla seconda per entrambe, poi Nnachi sale a 4.00 mentre Gelmotto (autrice anche di 3.50 alla seconda e 3.70 alla seconda) si arrende a tre nulli a 3.85 cogliendo comunque una scintillante medaglia d’argento. Dopo l’argento nel lungo Chiara Santambrogio (Team A Lombardia) sale anche sul podio nel triplo cogliendo due piccioni con una fava: prima 12.12 (+0.8) e poi 12.25 (+1.3) per atterrare per la prima volta oltre i 12 metri e cogliere il bronzo. Nel disco maschile gara tirata doveva essere e concorso tirato si rivela: l’unico lombardo a superare i 50 metri è Blessing Osayinwere (Atl. Riccardi Milano 1946), che sale quattro gradini rispetto al 2020 e coglie il bronzo (prima medaglia in carriera) con 50.10. In top 8 pure Gioele Tengattini (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) quarto con 48.91 e Stefano Marmonti (SOI Inveruno) settimo con 47.25.
OSTACOLI – Doppietta lombarda nei 100m ostacoli Allieve: come in sala ad Ancona, ma a posizioni invertite. Stavolta è la tricolore Cadette 2020 Celeste Polzonetti (Bracco), allenata da Diego Vismara, a imporsi con ampio margine sul resto del gruppo: il 13.60 (+0.7) del successo finale vale la quinta posizione italiana Under 18 di sempre e un progresso di 4/100 sul PB demolito in batteria con 13.64 (-0.1). L’argento è appannaggio dell’oro indoor Chiara Minotti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), comunque al PB in 14.09. Nota di merito anche per Martina Zanichelli (Interflumina è Più Pomì), che scende fino a 14.35 (-0.7) per vincere la finale B (nono posto complessivo). PB in finale B e decima piazza totale anche per Daniele Lanzini (CO Piateda) nei 110 ostacoli maschili: 14.57 (+0.9).
MEZZOFONDO – Ancora una medaglia per Arianna Algeri (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter). La nipote dell’ex ciclista Pietro, dopo il tricolore di ieri sui 3000, è protagonista in un 1500 piuttosto tattico: la sfida, come nelle indoor, è con la veronese Matilde Prati. Il successo arride a Prati in 4:38.72 ma Algeri, che da giovedì sarà protagonista in azzurro agli Europei Under 20, è d’argento in 4:39.98. Ottava come ieri nei 3000 è Miriam Scerra (PBM Bovisio Masciago) con 4:47.88. Elmehdi Bouchouata (Interflumina è Più Pomì) è l’avamposto lombardo nei 1500 uomini con una bella sesta posizione in 4:03.20, ma merita applausi anche Mattia Adamoli (US Derviese), che domina la serie meno accreditata in 4:04.33 risalendo fino alla settima piazza.
SPRINT – Bronzo Cadetti sui 1200 siepi nel 2019, rivelatosi buon prospetto sugli 800 da allievo, Yordi Santiago Garavaglia (Pro Patria ARC Busto Arsizio) torna sul podio di un Campionato Italiano nei 400 metri: dopo aver demolito il PB con 48.86 in batteria (miglior tempo del turno), il bustocco è d’argento in una bella finale con un comunque rilevante 49.05 a consolidare i notevoli progressi recenti. Podio sfiorato nella finale femminile per Iris Lazzarin (OSA Saronno) con il nuovo PB a 57.07: oltre un secondo di progresso dal 58.15 di ingresso per guadagnarsi un’inattesa quarta piazza in una gara molto lombarda, con Arianna Frigatti (Atl. Vigevano) sesta in 57.90 (PB), Claudia Ferrarini (AG Comense) settima in 58.46 (58.26 in batteria) e Gaia Chierichetti (Atl. Gallaratese) ottava in 58.58 (58.08 in batteria). La Bracco Atletica come da tradizione porta sul podio un quartetto: la 4x400 è d’argento (3:53.42) con le firme di Giulia Minafra, Sofia Camagna, Valentina Pepe e della tricolore degli 800 Breanna Selley.
GLI ALTRI LOMBARDI IN TOP 8. Disco F: 7. Marta Piantanida (CUS Pro Patria Milano) 35.88. Triplo M: 7. Stefano Zotti (Atl. Chiari 1964 Libertas) 14.14. 400 M: 7. Riccardo Sidoti (GS Bernatese) 50.67 (batt.: 50.50). Triplo F: 7. Sofia Cereda (Atl. Riccardi Milano 1946) 11.84 (+0.4). 4x400 F: 5. Atletica Vigevano (ODDO Lavinia - CARONTI Susanna - PIROLINI Melek - FRIGATTI Arianna) 3:54.92.
Cesare Rizzi (ha collaborato Nazareno Orlandi)
FOTO Grillotti/FIDAL: in home Celeste Polzonetti, in alto Samuele Piazzini, qui sotto Edoardo Stronati.