È pronto a scattare il weekend dei Campionati Italiani Assoluti indoor: l’edizione numero 52 della rassegna tricolore al coperto si terrà ad Ancona per la sesta volta consecutiva, la 14esima in totale. Al Palaindoor saranno numerosi gli atleti e le società della Lombardia di scena da protagonisti: in campo femminile, settore cui è dedicata questa news, contiamo punte importanti sia sui 60m piani (con la tricolore Promesse 2021 Vittoria Fontana a guidare idealmente il gruppo) sia sui 60m ostacoli (Linda Guizzetti è la campionessa in carica) ma anche donne da gradino più alto del podio sui 3000 metri di corsa (Ludovica Cavalli) e in marcia (Valentina Trapletti).
SPRINT E OSTACOLI - Irene Siragusa (Esercito) è la campionessa in carica, la varesina Vittoria Fontana (Carabinieri) ha trionfato di recente tra le under 23: ecco le più serie candidate al trono di regina della velocità. La senese è al vertice delle liste italiane stagionali con il 7.31 timbrato proprio ad Ancona e prova a difendere il titolo dall’assalto della ventenne lombarda, che nella rassegna di categoria si è migliorata fino a 7.39. Altre sprinter possono cullare ambizioni, a partire da Chiara Melon (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco), Johanelis Herrera (appena passata dall’Atletica Brescia 1950 Metallurgica San Marco all’Aeronautica), Costanza Donato (Bracco Atletica) se opterà per il doppio impegno ostacoli+sprint, Jessica Paoletta (Esercito). Nei 400 metri si annuncia battaglia apertissima, e va tenuto d’occhio il cronometro in funzione della qualificazione agli Euroindoor della staffetta: la più veloce delle ultime settimane è stata la tricolore outdoor Alice Mangione (da poco con la maglia del CS Esercito dopo aver vinto il tricolore Assoluto outdoor 2020 come Atletica Brescia 1950 Metallurgica San Marco) scesa a 53.18 sulla pista di Ancona, invece Ayomide Folorunso (Fiamme Oro) ha cominciato da 53.47 domenica scorsa a Val-de-Reuil ed è attesa al debutto stagionale sulla distanza una specialista delle indoor come Raphaela Lukudo (Esercito). Intanto è vivace il panorama delle quattrocentiste: hanno firmato progressi Rebecca Borga (Fiamme Gialle, 53.26), la tricolore under 23 Eloisa Coiro (Fiamme Azzurre, 53.44), Anna Polinari (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco, 53.55), Virginia Troiani (Cus Pro Patria Milano, 53.68). Nella staffetta 4x400 il CUS Pro Patria Milano delle gemelle Alexandra, Serena e Virginia Troiani e di Ilaria Burattin si propone ancora come primo sfidante del CS Esercito ma saranno competitive pure la Bracco Atletica e l’Atletica Brescia 1950 Metallurgica San Marco che ha ufficializzato la formazione (Alessia Seramondi, Silvia Meletto, Alexandra Almici, Anna Polinari).
Ostacoli: niente Bogliolo, i 60hs salutano il rientro di Elisa Di Lazzaro (Carabinieri) e propongono un buon livello medio con Angelika Wegierska (Atl. Firenze Marathon), Giulia Latini (Carabinieri), la tricolore indoor in carica Linda Guizzetti (Cus Pro Patria Milano) e Giada Carmassi (Brugnera Friulintagli), senza dimenticare le campionesse italiane under 23 e under 20 Costanza Donato (Bracco) e Giorgia Marcomin (OSA Saronno Libertas) e la junior Veronica Besana (Atl. Lecco Colombo Costruzioni). ALTRE LOMBARDE IN GARA – 60 piani: Marta Maffioletti (Bracco), Chiara Gala (Pro Sesto), Veronica Besana (Atl. Lecco Colombo Costruzioni). 400: Alexandra Troiani (CUS Pro Patria Milano), Marta Milani (CS Esercito). 60 ostacoli: Nicla Mosetti (Bracco).
MEZZOFONDO E MARCIA - Due su tutte, le mezzofondiste in evidenza in questa prima parte di stagione. Irene Baldessari (Esercito) negli 800 metri si è portata a un interessante 2:02.71 a Vienna, un tempo che in Italia mancava da nove anni. Un titolo italiano l’ha già vinto all’aperto, nel 2018 a Pescara, e nel weekend del Palaindoor la trentina ritrova la campionessa delle ultime tre edizioni Elena Bellò (Fiamme Azzurre), appena scesa a 2:03.91 a Gent, ed Eleonora Vandi (Avis Macerata), vincitrice a Modena nei 1500 nello scorso ottobre, con le lombarde Serena Troiani (CUS Pro Patria Milano) e Sophia Favalli (Libertas Unicusano Livorno) nel ruolo di outsider. L’altra mezzofondista in rapida ascesa è la ventenne ligure Ludovica Cavalli (Bracco Atletica) che ha sforbiciato secondi su secondi nei 3000 metri (9:05.95) a pochi passi dall’eurominimo fissato a 9:05.00: sulla distanza potrebbe misurarsi con la tricolore delle siepi Martina Merlo (Aeronautica). Nei 1500 metri la siciliana Giulia Aprile (Esercito) è fresca di primato personale e miglior tempo italiano dell’anno, grazie al 4:15.62 di sabato scorso a Gent e si profila un testa a testa con la tricolore indoor in carica Gaia Sabbatini (Fiamme Azzurre). In gara anche Federica Del Buono (Carabinieri), al rientro in un campionato italiano dal 2016, e Micol Majori (Pro Sesto). Nella marcia, c’è la milanese Valentina Trapletti (Esercito) impegnata sui 3000 metri. L’azzurra della 20 km ha debuttato con il secondo posto di Ostia in gennaio e cerca di bissare il titolo indoor del 2020, in una prova che vede iscritte anche l'altra azzurra Federica Curiazzi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter). ALTRE LOMBARDE IN GARA – 1500: Sofia Giobelli (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco). 3000: Micol Majori (Pro Sesto), Silvia Oggioni (Pro Sesto). Marcia 3000m: Alexandrina Mihai (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco).
SALTI - Diciott’anni di pura classe. Larissa Iapichino (Fiamme Gialle) è attualmente la terza lunghista al mondo del 2021: più lontano del suo 6,75 di Ancona si sono spinte soltanto la svedese Khaddi Sagnia (6,82) e la tedesca oro mondiale Malaika Mihambo (6,77). Pillole statistiche che da sole basterebbero per rimarcare il suo eccezionale debutto di sabato 6 febbraio, ma per allargare lo sguardo si può aggiungere che mancano 16 centimetri al record italiano al coperto, tredici al record del mondo under 20 della leggenda tedesca Heike Drechsler (6,88) e sette allo standard olimpico di Tokyo (6,82). Se Iapichino è la punta di diamante, la pluricampionessa italiana Laura Strati (Atl. Vicentina) può giocare tutte le proprie carte, sulla base del recente 6,66 che è prestazione di valore, senza dimenticare che il fronte di saltatrici in via di miglioramento si estende a Eleonora Filippetto (Team Treviso, 6,41) e la neo dottoressa in lingue e letterature straniere Elisa Naldi (Atl. Virtus Lucca, 6,39): da seguire con attenzione pure la vicecampionessa italiana Promesse Veronica Crida (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco) e la tricolore Allieve Marta Amouhin Amani (CUS Pro Patria Milano), al debutto nella massima rassegna. Qualità anche sulla pedana dell’alto, in una stagione invernale che sta restituendo un’Alessia Trost in condizione: la friulana delle Fiamme Gialle è tornata a 1,94 dopo un anno e mezzo, venerdì scorso sulla pedana di Lodz. Mancano due centimetri per lo standard olimpico di Tokyo (1,96). Rinunciano Elena Vallortigara (Carabinieri) ed Erika Furlani (Fiamme Oro), Idea Pieroni (Carabinieri) deciderà invece nelle prossime ore dopo una botta alla caviglia. Sta emergendo Marta Morara (Atl. Lugo) salita a 1,86 per il titolo under 23 ma ci saranno anche la campionessa italiana Juniores Rebecca Mihalescul (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco) e Teresa Maria Rossi (CUS Pro Patria Milano). Il duello dell’asta è ormai rituale:
Sonia Malavisi (Fiamme Gialle) vs Roberta Bruni (Carabinieri), rispettivamente a 4,45 e a 4,40 in stagione, ma non sono tagliate fuori la tricolore indoor in carica Elisa Molinarolo (Atl. Riviera del Brenta) e Alessandra Lazzari (Arcs Cus Perugia). In chiave lombarda non ci sarà ovviamente Monica Aldrighetti, attualmente negli Usa, ma andrà posta attenzione soprattutto alle “quattrometriste” Bianca Falcone (CUS Pro Patria Milano) e Claudia Ricci (OSA Saronno Libertas). Nel triplo, Ottavia Cestonaro (Carabinieri) si è riproposta dalle parti dei quattordici metri con il 13,84 di Padova: è chiamata ad una nuova sfida con la campionessa indoor e all’aperto Dariya Derkach (Aeronautica) mentre non ci sarà Veronica Zanon (Assindustria Sport) per i recenti problemi al tallone destro; in chiave lombarda attenzione alla mantovana Costanza Gavioli (La Fratellanza 1874), arrivata al PB indoor a 12.70. ALTRE LOMBARDE IN GARA – Alto: Martina Leorato (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco). Asta: Giada Pozzato (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco), Giorgia Vian (NA Fanfulla). Triplo: Sabrina Urbano (Bracco).
PESO E MULTIPLE - Alla ricerca del 28esimo titolo italiano nel peso, il diciassettesimo consecutivo tra rassegne all’aperto e al coperto: Chiara Rosa (Fiamme Azzurre) ha iniziato la stagione con il 16,72 di Padova e va in pedana per allungare la propria striscia di successi tricolori. Multiple: dopo due edizioni, la maglia tricolore del pentathlon cambierà proprietaria. Sveva Gerevini (Carabinieri) è infatti costretta a rinunciare a causa di una distorsione alla caviglia di stacco. Nelle cinque fatiche si aprono quindi scenari per molte, tra cui Laura Oberto (Bracco Atletica) e Marta Giaele Giovannini (Atl. Livorno). ALTRE LOMBARDE IN GARA – Peso: Danielle Madam (Bracco), Tatiana Corso (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco). Pentathlon: Rebecca Gennari (NA Varese), Sofia Montagna (Atl. Vigevano).
DIRETTA RAISPORT, STREAMING ATLETICA TV - I Campionati Italiani Assoluti indoor di Ancona di sabato 20 e domenica 21 febbraio saranno trasmessi in diretta tv su RaiSport+HD in questi orari: sabato dalle 15.20 alle 17.30, domenica dalle 15 alle 17.50. Negli orari non coperti dalla diretta Rai, le gare si potranno seguire in streaming su www.atletica.tv.
Nazareno Orlandi/Cesare Rizzi
FOTO Colombo/FIDAL a destra: Linda Guizzetti e Valentina Trapletti nella passata edizione degli Assoluti indoor.
FOTO Grana/FIDAL: in alto a sinistra Vittoria Fontana e Chiara Melon in azione ai tricolori Promesse indoor 2021; in home Ludovica Cavalli.