Caorle come Ancona: una Domenica Super Under 18
Un’altra domenica da incorniciare per l’atletica lombarda ai Campionati Italiani Allievi/e: dopo l’indimenticabile 12 febbraio di Ancona in sala anche il 25 giugno della rassegna all’aperto a Caorle (Venezia) non tradisce le attese. Anzi, i cinque ori lombardi di oggi replicano tutto all’aperto un titolo già vinto al coperto: Matteo Togni (Bergamo Stars) si conferma re tra le barriere più alte vincendo i 110m ostacoli, Manuel Zanini (Atl. Gavirate) trionfa nei 1500m, Erika Saraceni (Bracco) è d’oro nel triplo e Valentina Vaccari (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) svetta nei 400m individuali trionfando poi con Grace Volonterio, Elisa Valensin e Paola Caporali in staffetta. Non solo cinque ori: nella terza giornata arrivano anche quattro argenti e sei bronzi, a portare il bottino complessivo a 12 successi, otto seconde piazze e nove terzi posti.
VELOCITÀ -È una grande domenica per l’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter. Dopo i due titoli Allieve indoor Valentina Vaccari vince pure per la prima volta all’aperto: scattata dalla corsia 4, dopo una prima curva in controllo la quasi 17enne allenata da Davide Naso, nata il 27 giugno 2006, si distende sul contro rettilineo e si invola per firmare in bella grafia un 54.41 imprendibile per la concorrenza. Nella concorrenza ci sono pure due compagne di club e di allenamento: l’impresa è di Grace Volonterio, che dalla corsia uno chiude in un’eccellente terza posizione scendendo da un PB da 56.45 a 56.31 superando Emma Pollini (Bracco) quarta a 5/100 (56.36 dopo il PB a 56.18 in batteria); sempre per la Bergamo 1959 Oriocenter Paola Caporali, scesa a 57.14 in batteria, chiude ottava in 58.95 alle spalle di Alice Caglio (Vis Nova Giussano), settima in 57.67 dopo il PB a 57.00 in batteria. Nella 4x400 la Bergamo 1959 Oriocenter si invola già con la prima frazione di Grace Volonterio: Elisa Valensin, Paola Caporali e Valentina Vaccari corrono poi in solitaria per vincere in 3:44.67, crono peggiore solo di quanto fatto dalle stesse quattro ragazze lo scorso 7 maggio in occasione della MPI Allieve a Bergamo. Argento come da pronostico per la Bracco Atletica: il 3:49.18 siglato da Alice Minelli, Giulia Macchi, Sofia Regazzi ed Emma Pollini solo un anno e mezzo fa sarebbe stato il limite italiano Under 18 per club. Solo nel finale sfuma il bronzo per la Nuova Atletica Varese: Camilla Cardelli, Greta Vuolo, Alice Casagrande e Ludovica Avigni sono quarte in un comunque ottimo 3:53.45. In zona premiazione anche l’Atletica Riccardi Milano 1946 (Monica Lombardi, Elisa Scurati, Martina Broggi, Giulia Gavioli), ottava in 4:01.39. In campo maschile, nella finale individuale, Riccardo Fumagalli (Daini Carate), dopo il 49.50 della batteria, è settimo in 49.67.
OSTACOLI - Solo Eolo frena Matteo Togni: l’alfiere della Bergamo Stars, unico reduce da Milano 2022 in finale, domina letteralmente i 110m ostacoli. L’allievo di Mattia Folli corre in 13.74 (-0.7) la batteria alle ore 9:31 del mattino (67/100 meglio del secondo crono del turno) e scorre fluido tra le barriere fino al traguardo della finale per trionfare in 13.76 (-2.3) per precedere l’argento di 38/100. Di bronzo è un altro bergamasco: Michele Arrigoni (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) dopo il 14.72 (-0.3) della batteria, chiude terzo la finale in 14.66guadagnandosi la medaglia per 1/100.
MEZZOFONDO - Manuel Zanini (Atl. Gavirate) raddoppia: i 1500m dopo i 2000m siepi di venerdì ma anche i 1500m di Caorle 2023 dopo i 1500m di Milano 2022. Lo schema tattico stavolta è completamente diverso rispetto a due giorni fa: tra le siepi era stato l’atleta allenato da Silvano Danzi a condurre le danze dall’inizio, qui invece resta addirittura in coda per il primo giro decidendo poi a 500 metri dal termine di prendere in mano la corsa per riprendere il “fuggitivo” Alessandro Cena (Atl. Canavesana). La sua progressione è irresistibile e vale il trionfo in un non banale 3:55.27: come nelle siepi è un trionfo varesino perché nella scia di Zanini chiude Jacopo Risi (OSA Saronno), argento con il PB a 3:56.27 per cogliere la rivincita dopo lo sfortunato tricolore indoor di Ancona. L’abbinata 2000m siepi-1500m è a lungo accarezzata come idea anche da Sofia Sidenius (Bracco): la milanese deve alzare bandiera bianca a 200 metri dal termine in piena bagarre tra Melania Rebuli (Atl. Silca Conegliano) e Giulia Bernini (Toscana Atl. Empoli Nissan) per il successo, ma è comunque ottimo bronzo con il PB all’aperto a 4:31.80. Quinta piazza per Olivia Alessandrini (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) nel PB a 4:36.25.
CONCORSI - Lombardia superstar nel triplo. Solo un 12.58 (poi portato a 12.64) della siciliana Elisa Valenti (Atl. Siracusa) impensierisce la campionessa in carica Erika Giorgia Saraceni (Bracco): la milanese allenata da Aldo Maggi rimette subito le cose a posto con 12.67 (0.0) al terzo salto e quindi con il 12.76 (+1.3) della vittoria al quarto turno per bissare il successo indoor. Come al coperto, anche all’aperto il bronzo va a Margherita Costi (NA Varese): 11.78 ventoso (+2.1) ma anche 11.77 con vento nella norma (+1.7). Con 11.41 ventoso (+2.5) è settima Alice Santocono (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter).
È il 15.00 (+0.7) del laziale Aldo Rocchi (Fiamme Gialle Simoni) al sesto salto a negare invece la doppietta lungo-triplo a Rocco Martinelli: l’alfiere dell’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter è argento con il PB a 14.87 (+1.4) con altri due salti oltre i 14.75 (14.80 e 14.78w) ma cresce anche il tricolore Cadetti 2022 Francesco Crotti (CUS Pro Patria Milano) per cogliere personale a 14.85 (+1.2) e medaglia di bronzo. Sono quattro i lombardi nei primi sei: quinto Filippo Valotti (Virtus Castenedolo) con 14.48 (+1.1), sesto Luca Di Cerbo (Forti e Liberi Monza) con 14.02 (+0.5).
Grande concorso per Francesca Bianchi (Team A Lombardia) nell’alto: PB pareggiato a 1.68 alla prima prova con un errore nel percorso di gara precedente e tre nulli a 1.71. Esattamente come Nurah Fadika (Assindustria Sport) ed Eleonora Viti (CUS Trieste): è così spareggio a tre. Tutte falliscono la prova a 1.71, mentre a 1.69 Fadika va a segno, Viti commette un nullo e Bianchi fallisce di un nulla la misura: per la brianzola è argento ex aequo con Viti; quinta a 1.65 Dalila Viscardi (Pro Sesto Atl. Cernusco), sesta a 1.62 Amanda Piazzalunga (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter). Dopo l’argento 2022 c’è il bronzo per Sofia Tralli (CUS Pavia): la discobola lo conquista con un lancio a 38.02, mentre Melissa Boldrini (Interflumina è Più Pomì) e Sara Tomaino (CUS Pro Patria Milano) sono rispettivamente quinta (35.42) e ottava (33.64).
Cesare Rizzi
FOTO Atleticamente/FIDAL Veneto: in home Valentina Vaccari; in alto a destra Erika Saraceni; qui sotto Matteo Togni e Manuel Zanini davanti a Jacopo Risi nell'arrivo dei 1500m.
FOTO Atletica Bergamo 1959: il quartetto giallorosso vincitore della 4x400 (da sinistra Elisa Valensin, Grace Volonterio, Valentina Vaccari e Paola Caporali).