Suggestiva doppia vittoria lombarda nei 60m ostacoli maschili ai Campionati Italiani Juniores e Promesse al coperto di Ancona: entrambi i neocampioni italiani vestono la maglia dell’Atletica Meneghina ed entrambi i tricolori si chiamano...Ghedina. Sono i fratelli Vittorio e Alberico, protagonisti di un pomeriggio indimenticabile.
Inizia Vittorio (foto Grana/FIDAL in home) tra le Promesse: dopo aver sfiorato il PB (7.78) in batteria con 7.81, il classe 2004 milanese alle ore 16:29 trionfa con 7.74 abbassando il personale di quattro centesimi per diventare il quinto under 23 italiano della storia alle spalle solo di Lorenzo Simonelli (7.43 nella finale iridata 2024), Franck Koua (7.70), Mattia Montini (7.72) e Laurent Ottoz (7.73) e davanti a Lorenzo Perini (7.75). Per Vittorio Ghedina è il primo titolo italiano, vinto superando un altro lombardo, Daniel Okoluku (CBA Cinisello), argento con il PB in 7.89 dopo aver rischiato di uscire di scena in batteria per un fastidio dopo l’ultima ostacolo: l’altro favorito assieme a Ghedina, Oliver Mulas, pasticcia dopo il primo ostacolo ed è quarto, Alessandro Carugati (OSA Saronno) è sesto in 8.12 (PB a 8.08 in batteria), Riccardo Legnani (CUS Pro Patria Milano) settimo in 8.14 (8.09 in batteria) e Andrea Caiani (Team A Lombardia) ottavo in 8.20 (PB a 8.18 in qualificazione).
Passano nove minuti e trionfa anche Alberico Ghedina (foto Grana/FIDAL qui sotto) nella finale Juniores: è un epilogo molto simile alla finale tricolore Allievi 2024 dei 110m ostacoli, con il milanese (classe 2007, semifinalista europeo Under 18 2024) freddissimo e Kyan Escalona che pasticcia tra prima e ultima barriera. Il lombardo, dopo il PB a 8.03 in batteria, si migliora ancora e scende per la prima volta sotto gli otto secondi con 7.92 per centrare il secondo titolo nazionale della carriera; quinto è Michele Arrigoni (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) con il PB a 8.17.
Nelle gare femminili i 60m ostacoli Promesse vedono tornare sul podio Chiara Minotti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), su questa pista tricolore Allieve 2021: per la bergamasca il bronzo in 8.46 (PB migliorato di tre centesimi) in una finale che vede anche Bethany Visioli (Interflumina è Più Pomì) quinta (8.62/PB). Nella finale Juniores sensibile progresso (8.71) e quarta piazza per Maria Elena Romano (Bracco).
Ce. Ri.
Seguirà l’articolo con tutti gli altri finalisti lombardi della seconda giornata.
IL RECORD ITALIANO U20 DI VALENSIN
