Ancona/3: Saraceni, Furlan, Gaspari e Di Benedetto d’Oro

Ancona/3: Saraceni, Furlan, Gaspari e Di Benedetto d’Oro

Il bottino di atleti e atlete lombardi o di società lombarde nella domenica dei Campionati Italiani Juniores e Promesse indoor di Ancona è di 20 medaglie, con ben sette ori ma anche sette argenti e sei bronzi che portano (con i 12 podi del sabato) il totale a 10 ori, 10 argenti e 12 bronzi. Oltre a Elisa Valensin sui 200m Juniores e alla doppietta dei fratelli Vittorio e Alberico Ghedina nei 60m ostacoli trionfano anche Erika Saraceni (foto Grana/FIDAL in home) e Fabio Furlan nel triplo, Sara Gaspari nell’asta e Matteo Di Benedetto nei 400m.

TRIPLO – Terzo titolo italiano Juniores di fila per Erika Saraceni: la portacolori della Bracco, oro indoor e outdoor nel 2024, dimostra però soprattutto continuità a livello d’eccellenza portando il PB a 13,51 (+3 centimetri sulla misura del Memorial Giovannini), seconda misura italiana Under 20 di sempre al coperto e seconda misura mondiale Under 20 della stagione per il bronzo iridato Juniores in carica pure autrice di 13,26 e 13,23. 

In una finale apertasi oltremodo per l’assenza precauzionale di Francesco Crotti (afflitto da crampi dopo i 60m piani di ieri), Fabio Furlan (Team A Lombardia) vince il titolo italiano Juniores maschile prendendosi la rivincita dopo i problemi fisici che gli negarono tricolori ed Europei Under 18 la scorsa estate: Furlan è campione con il PB indoor a 14,69 al terzo salto in una finale molto lombarda con Giacomo Valotti (Virtus Castenedolo) quarto (14,41), Luca Di Cerbo (Atl. Monza) sesto (14,31) ed Emanuele Tracogna (Atl. Riccardi Milano 1946) ottavo (14,01). Nei concorsi Promesse il bresciano Kelvy Bruno Okunbor (ora in forza all’Atletica Brugnera Friulintagli) piazza all’esordio stagionale il nuovo PB con 15,60 centrando l’argento (quinto Davide Nodari/Bergamo Stars con 14,93).

SALTI IN ELEVAZIONE – Due anni dopo Elena Pezzali, l’Atletica Interflumina è Più Pomì di Casalmaggiore (Cremona) torna sul trono di Ancona nell’asta. Tra le Juniores va a segno Sara Gaspari, che nel 2023 tra le Under 18 era stata argento dietro Pezzali e che in precedenza aveva conquistato anche un bronzo ai tricolori indoor Allieve: le mancava solo l’oro, che matura oggi con un 3,70 alla prima prova che pareggia il PB e risulta ineguagliato dalle avversarie e un 3,80 che successivamente ne sposta i limiti dieci centimetri più in su. Nell’alto femminile Promesse Federica Stella sceglie il momento migliore per porta a 1,76 il primato stagionale: la misura, centrata d’acchito mostrando una condizione in netta crescita anche alle quote precedenti, vale il bis dell’argento già centrato outdoor un anno fa; un errore in più a 1,73 costa il bronzo a Camilla De Paoli (Atl. Brescia 1950), comunque ottima quarta, mentre Elisa Muraro (Bracco) è settima con lo stagionale a 1,70.

VELOCITÀ – Una finale gestita alla perfezione consegna a Matteo Di Benedetto (Pro Sesto Cernusco) il secondo titolo italiano Promesse di fila sui 400m dopo il successo outdoor di Rieti 2024. Di Benedetto prende il comando a metà gara e poi domina la scena per correre in 47.55, personale al coperto migliorato di 9/100: è anche il secondo tricolore giovanile in carriera in sala dopo il titolo 2023 da junior. Se nella finale dei 400m Promesse donne Valentina Pepe e Chiara Dionisi sono rispettivamente quarta (55.60) e quinta (56.14), l’epilogo femminile Under 20 del doppio giro di pista è clamoroso: in una volatissima a cinque atlete vince Elena Cambiolo dalla corsia uno, con grande sagacia tattica Francesca Meletto (Atl. Brescia 1950) trova spazio all’interno per centrare l’argento demolendo il PB (55.33, mezzo secondo meglio del PB all’aperto) e al bronzo approda Alice Caglio (Vis Nova Giussano) in 55.47, con le più accreditate Giulia Macchi (Bracco) e Valentina Vaccari (CUS Pro Patria Milano) quarta (55.60) e quinta (55.64). Ancora una medaglia per il bresciano Matteo Bazzani (Athletic Club 96 Alperia): dopo l’argento dei 60m ecco il bronzo dei 200m in 22.04 dopo il 21.92 della batteria.

MEZZOFONDO – Due medaglie dagli 800m: per lo junior Lorenzo Forni (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) una condotta di gara sapiente vale il bronzo in 1:52.55 subito davanti all’altro lombardo Mattia De Rocchi (Pro Sesto Cernusco), quarto in 1:53.26; l’under 23 Martina Canazza (Bracco) bissa l’argento 2024 correndo in 2:08.28 e finendo alle spalle solo della scatenata Federica Pansini.

STAFFETTE 4x200 – Quattro medaglie da due categorie, con due argenti e due bronzi entrambi alle spalle della Studentesca Rieti Andrea Milardi autrice delle nuove Migliori Prestazioni Italiane di categorie. Accade tra gli Under 23, con l’OSA Saronno Libertas di Riccardo Sala, Emanuele Trento, Mattia Antonietti e Filippo Cappelletti seconda in 1:27.31 nonostante uno “slalom” cui è costretto l’ultimo frazionista dopo l’ultimo cambio: il tempo è solo 18/100 più alto della vecchia MPI Promesse delle Fiamme Gialle; sul podio pure l’Atletica Riccardi Milano 1946 di Mattia Arnaboldi, Andrea Bernardi, Alessandro Malvezzi ed Emanuele Perra, bronzo in 1:28.35. Accade tra le Under 20, con la Bracco Atletica argento con Alice Casagrande, Carolina Molteni, la triplista Erika Saraceni e Giulia Macchi in 1:41.67 e il bronzo di Ilaria Luzzi, Ilaria Di Toma, Camilla Cardelli e Alessandra Spagolla per l’Atletica Gavirate che con 1:42.54 (in serie diversa) precede di un solo centesimo l’Atletica Brescia 1950 (An. Almici, Togni, Morelli, Meletto, 1:42.55).

GLI ALTRI PIAZZAMENTI IN TOP 8 – Juniores M. Alto: 7. Andrea Martinelli (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) 1,93. Peso: 7. Riccardo Burani (OSA Saronno) 14,56 (PB), 8. Riccardo Asperges (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) 14,52 (PB). 200m: 8. Riccardo Fumagalli (Daini Carate Brianza) 22.18 in finale B. Staffetta 4x200: 5. Cento Torri Pavia (Bracchini, Marchesi, Cespedes, Castellazzi) 1:31.13, 7. CUS Pro Patria Milano (Lamanna, Omegna, Vacis, Martino) 1:31.41, 8. Pro Sesto Cernusco (Bergamaschi, Mandelli, Strazza, Crepaldi) 1:31.43.  Juniores F. Peso: 4. Elisa Dozio (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) 11,97, 8. Matilde Piscina (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) 11,46. Asta: 8. Arianna Di Stefano (Atl. Riccardi Milano 1946) 3,45. 200m: 6. Alice Casagrande (Bracco) 25.10 in finale B. Staffetta 4x200: 8. CUS Pro Patria Milano (Buratti, Vaccari, Viscardi, Valensin) 1:45.77.

Promesse M. Asta: 7. Carlo Maria Raimondo (CUS Insubria Varese Como) 4,50. 800m: 7. Riccardi De Cesare (Libertas Unicusano Livorno, bergamasco) 1:54.53, 8. Yordi Santiago Garavaglia (Pro Patria ARC Busto Arsizio) 1:54.66. 3000m: 4. Matteo Bardea (Atl. Valle Brembana) 8:30.37, 7. Mattia Campi (Pro Sesto Cernusco) 8:42.34. Staffetta 4x200: 4. Pro Sesto Cernusco (Bergamaschi, Bolis, Biadati, Di Benedetto) 1:28.90,  Promesse F. Triplo: 6. Gae Cappelletti (CUS Insubria Varese Como) 12,09, 8. Alessia Ruzza (Atl. Gallaratese) 11,76. 3000m: 4. Camilla Galimberti (Bracco) 9:48.28, 5. Adele Roatta (Bracco) 9:48.66. Staffetta 4x200: 4. Bracco Atletica (Martucci, Dionisi, Pastena, Pepe) 1:41.20.

Cesare Rizzi