Non solo Tortu e Pernici: l’atletica lombarda a Molfetta (Bari) nella terza giornata dei Campionati Italiani Assoluti conquista 14 medaglie, cinque d’oro, sei d’argento e tre di bronzo. Oltre metà di questi podi (otto) arrivano in prove sul giro di pista (individuale o grazie ai quartetti del miglio), con l’atletica lombarda che, tra le altre cose, conferma il poker (quattro titoli su quattro) già “servito” a Rieti 2022 nelle staffette.
In campo femminile è una giornata magica per la Bracco Atletica. Il club milanese domina il giro di pista: la retta finale infatti racconta di un testa a testa esaltante tra Alessandra Bonora e Giancarla Trevisan, con la 22enne bresciana allenata da Maurizio Affò (già autrice del miglior crono in batteria a 52.58) che trionfa per la prima volta in un tricolore Assoluto individuale precedendo Trevisan per un solo centesimo, 52.24 (a 4/100 dal PB) a 52.25. Quarta in 52.90 Virginia Troiani (CUS Pro Patria Milano), subito alle spalle della veronese Anna Polinari (CS Carabinieri, 52.67), che ai Societari gareggia per l’Atletica Brescia 1950.
Il duello tra Bracco Atletica e CUS Pro Patria Milano “sublima” nella 4x400, con Giancarla Trevisan che nell’ultima frazione resiste a Virginia Troiani per portare le “bracconiere” al successo in 3:34.64 a 3:34.89: il testa a testa era stato appassionante anche nelle frazioni precedenti, con Alessia Brunetti versus Ilaria Burattin in prima frazione, le ottocentiste Martina Canazza e Serena Troiani nel secondo giro e Alessandra Bonora contro una straordinaria Marta Amouhin Amani nella terza tornata. Quarta (3:42.88) a un soffio dalla medaglia l’Atletica Brescia 1950 (Michelle Mangiapane, Sophia Favalli, Silvia Meletto, Alexandra Almici). Nella finale dei 400m ostacoli Alessia Seramondi (Atl. Brescia 1950) è quinta con lo stagionale a 58.14: dietro “Ayo” Folorunso chiudono tre ragazze di stanza a Milano, Rebecca Sartori (55.05), Eleonora Marchiando (55.35) e Linda Olivieri (56.61).
Mario Lambrughi (Atl. Riccardi Milano 1946) domina la scena sui 400m ostacoli. A poco più di due mesi dall’infortunio muscolare dei Societari a Saronno (Milano) l’atleta brianzolo allenato da Simone Vimercati è autore di una gara pulita e gestita al meglio per chiudere in 49.54, primato stagionale battuto di 13/100: per “Super Mario” è il terzo trionfo tricolore in carriera dopo Padova 2020 e Rieti 2022. Mentre il lodigiano del CS Carabinieri Edoardo Scotti è bronzo nei 400m piani nello stagionale a 45.76 (quinto il brianzolo Vladimir Aceti/Fiamme Gialle, 46.86), le società lombarde sono protagoniste assolute della 4x400. Il CUS Pro Patria Milano si conferma campione d’Italia: a “spaccare” la gara è la terza frazione di Andrea Panassidi, con il grande avvio in quarta di Luca Sito a prendere un vantaggio decisivo e difeso poi con i denti nel finale dal ritorno di Matteo Raimondi e della Pro Sesto Atletica Cernusco. Il referto dice CUS Pro Patria Milano (con Andrea Blesio in prima e Luca Rescalli in seconda) oro in 3:10.34 e Pro Sesto (con Francesco Gargantini, Matteo Colombo e Mattia Cella) argento a 6/100 (3:10.40); bronzo per il bolzanino Athletic Club 96 con il bergamasco Abdelhakim Elliasmine.
CONCORSI E PROVE MULTIPLE – Marta Amouhin Amani (CUS Pro Patria Milano) fa tris di argenti: oltre a 4x100 e 4x400 l’azzurrina è seconda pure nel lungo con un buon 6.18 (+0.4). Nel lungo maschile quarto il bergamasco Reda Chahboun (Libertas Unicusano Livorno) a 7 centimetri dal bronzo con 7.45 controvento (-1.4). Bellissima sorpresa di bronzo per Giada Pozzato: la 21enne dell’Atletica Brescia 1950 si migliora due volte prima a 4.25 e poi a 4.30 (aveva 4.20) e l’ultima misura, centrata d’acchito le vale la terza posizione in una gara di asta in cui Giorgia Vian (NA Fanfulla), decima, eguaglia la MPI Master SF35 già (4.00). Capitolo lanci: settimo Emmanuel Musumary (CUS Pro Patria Milano) nel peso (non lontano dal PB: 16.79), sesto Andrea Fassina (Team A Lombardia) nel disco a 49.58 e ben tre lombarde in top 8 nel martello con Agata Gremi (Atl. Brescia 1950) sesta (55.00), Alessia Beneduce (Bracco) settima (54.40) e la junior Melissa Casiraghi (Team A Lombardia) ottava (53.04). Rebecca Gennari (NA Varese) getta il cuore oltre l’ostacolo nell’eptathlon: con 5227 punti si migliora di 144 lunghezze e resta a -35 dal bronzo per confermare la quinta piazza di Rieti 2022. Gennari è la migliore nei 100m ostacoli sfiorando il PB con 14.28 (+1.6), poi sigla 1.62 nell’alto, 10.80 (PB) nel peso, 25.57 (-0.2/PB) nei 200m, 5.53 (-0.8) nel lungo e 33.69 nel giavellotto prima di disputare un coraggioso 800m, condotto in testa dall’inizio alla fine nell’inseguimento a una medaglia, valsole il PB a 2:17.60 per quasi quattro secondi di progresso. Nel decathlon è quinto anche Simone Ronzoni, bergamasco dell’Imola Sacmi AVIS con 6616 punti.
MEZZOFONDO – È Enrico Vecchi (Atl. Rodengo Saiano Mico) il protagonista della serata per il settore: il bresciano si arrende solo ad Ala Zoghlami (Fiamme Oro) nei 3000m siepi battendo nel finale Yassin Bouih (Fiamme Gialle) per chiudere d’argento non lontano dal PB in 8:35.62. Sempre tra le siepi ottavo Aymen Ayachi (CUS Pro Patria Milano) con lo stagionale a 9:01.09 e, tra le donne, quinta Silvia Gradizzi (CUS Pro Patria Milano) in 10:19.01. Sui 1500 metri in campo maschile (gara tattica) vince il piemontese di stanza a Varese Pietro Arese (Fiamme Gialle) in 3:46.07 con il bresciano Giovanni Filippi (La Fratellanza 1874) sesto (3:51.57), Matteo Roda (Pro Sesto Atl. Cernusco) settimo (3:54.11) e Matteo Bardea (Atl. Valle Brembana) ottavo (3:54.43): tra le donne, con la genovese portacolori Bracco ai Societari Ludovica Cavalli terza in 4:09.79, si piazzano Micol Majori (Pro Sesto Cernusco) al quarto posto vicina al PB in 4:13.35, Valentina Gemetto (DK Runners Milano) sesta e anch’ella vicina al PB in 4:17.48 e Federica Baldini (CUS Pro Patria Milano) settima e al primato personale in 4:20.68.
COPPA ITALIA – Due club lombardi sul podio della classifica finale femminile: il CUS Pro Patria Milano è secondo con 102,5 punti e l’Atletica Brescia 1950 terza con 95 punti alle spalle del CS Carabinieri (141). In top ten entra pure la Bracco Atletica sesta con 59 punti. Nella Coppa Italia maschile il miglior sodalizio lombardo è l’Atletica Riccardi Milano 1946 sesta con 54 punti: nono il CUS Pro Patria Milano (43).
Cesare Rizzi
FOTO Grana/FIDAL: in home l'arrivo dei 400m donne (da sinistra Alessandra Bonora, Anna Polinari, Virginia Troiani e Giancarla Trevisan); qui sopra Mario Lambrughi; qui sotto la Bracco Atletica sul podio della 4x400 donne (da sinistra Trevisan, Bonora, Canazza e Brunetti) e la premiazione della 4x400 uomini.
