Assoluti Indoor: Sito Guida gli Uomini Lombardi
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Per la 18esima volta dal 2005 a oggi sarà Ancona a ospitare i Campionati Italiani Assoluti indoor: appuntamento sabato 22 e domenica 23 febbraio per una rassegna che, a differenza delle cinque precedenti edizioni anconetane, consegnerà 26 maglie tricolori e non 28 (gli ori delle prove multiple sono già stati assegnati a Padova nel weekend scorso) e che sarà ideale trampolino di lancio verso il marzo delle gare internazionali al coperto in maglia azzurra, dal triangolare giovanile Francia-Italia-Portogallo di Metz (Francia) agli Europei di Apeldoorn (Olanda) fino ai Mondiali di Nanchino (Cina). Partiamo, nella consueta preview in chiave lombarda, dal settore maschile.
VELOCITÀ/STAFFETTE – Luca Sito, milanese delle Fiamme Gialle (fino allo scorso anno CUS Pro Patria Milano), è doppio argento europeo e primatista italiano Assoluto all’aperto, ma non ha ancora vinto un titolo tricolore nella massima categoria: sui 400m di Ancona ha un’occasione importante, forte del 46.27 corso il 7 febbraio a Karlsruhe (Germania) a un centesimo dalla Miglior Prestazione Italiana Promesse di Matteo Galvan e a 28 dal record italiano di Ashraf Saber. Tra i compagni in gara nelle finali olimpica o europea delle 4x400 maschili l’anno passato è annunciato il solo Riccardo Meli (Fiamme Gialle): in stagione il secondo crono (46.94) è di Matteo Raimondi (Pro Sesto Atl. Cernusco) e sarà da seguire pure il compagno di club in biancazzurro Matteo Di Benedetto, reduce dal titolo Promesse. CUS Pro Patria Milano (con un quartetto da scegliere tra Andrea Bertolani, Edoardo Franzi, Giorgio Isacco, Edoardo Luraschi e Andrea Panassidi) e Pro Sesto Atletica Cernusco (Mattia Cella, Matteo Di Benedetto, Francesco Gargantini e Matteo Raimondi) saranno sulla carta ancora le squadre da battere assieme all’Atletica Biotekna dei bresciani Andrea Federici e Pietro Pivotto nella 4x400 (da seguire anche l’emergente formazione dell’Atletica Chiari 1964 Libertas). Sui 60m piani lombardi outsider di lusso: quinto crono dell’entry list a 6.65 per Filippo Cappelletti (OSA Saronno), settimo a 6.69 per Jim Folajin (Cento Torri Pavia), poi a ruota seguono Edoardo Luraschi (CUS Pro Patria Milano, 6.70), il già citato Andrea Federici (6.71), Andrea Bernardi (Atl. Riccardi Milano 1946, 6.72) e il campione regionale Emanuele Trento (OSA Saronno, 6.74).
OSTACOLI – Con la presenza del vicecampione del mondo Lorenzo Simonelli in forse, attenzione all’oro e all’argento dei tricolori Promesse Vittorio Ghedina (Atl. Meneghina) e Daniel Okoluku (CBA Cinisello): con 7.74 e 7.89 detengono rispettivamente il primo e il quarto tempo in Italia in stagione sui 60m ostacoli. Il veterano bresciano Hassane Fofana (Fiamme Oro) ci riproverà partendo da 7.99; per la finale attenzione anche al multiplista Alessandro Carugati (OSA Saronno) e a Riccardo Legnani (CUS Pro Patria Milano), rispettivamente 8.08 e 8.09 in stagione.
CONCORSI – Due pedane da cerchiare con un circoletto rosso, come avrebbe scritto Rino Tommasi. Matteo Sioli (Euroatletica 2002), con il secondo posto nell’Udin Jump Development a Udine, ha saltato 2,25, misura in stagione seconda solo al 2,31 di Stefano Sottile, la cui partecipazione non è però confermata: per il vicecampione del mondo Under 20 2024 potrebbe essere l’occasione per acciuffare il primo tricolore Assoluto della carriera, in un concorso che vedrà al via anche Iulian Scutareanu (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), forte del PB portato a 2,13 e dei formidabili risultati tra le barriere dell’under 18 Filippo Vedana, da lui allenato. Solo Riccardo Mancini (Acsi Campidoglio Palatino) in stagione nel lungo ha fatto meglio del 7,69 del milanese Francesco Inzoli (Fiamme Gialle): quest’anno a 7,58 sono atterrati pure Leonardo Pini (Cremona Atl. Arvedi) e il bergamasco Mohamed Chahboun (Libertas Unicusano Livorno), ma attenzione a quanto potrebbe fare il 16enne Daniele Inzoli (Atl. Riccardi Milano 1946), 7,90 e il bronzo europeo Under 18 in tasca dal 2024, dopo il 6.78 sui 60m piani per vincere il titolo tricolore Allievi (nel lungo sarà all’esordio 2025). Nell’asta il campione italiano all’aperto Federico Biancoli (Atl. Riccardi Milano 1946) si presenterà con il PB a 5,35, terza misura di stagione; nel triplo e nel peso sulla carta le maggiori chance lombarde appartengono a due atleti provenienti dal bacino dell’Atletica Estrada come Emmanuel Ihemeje (Aeronautica), autore di 16,40 quest’anno negli USA, e il campione italiano Promesse Emmanuel Musumary (CUS Pro Patria Milano).
MEZZOFONDO/MARCIA – Il bresciano Francesco Pernici (Fiamme Gialle) partirà da campione in carica e forte del PB indoor a 1:47.35 nel match contro il “padrone di casa” Simone Barontini (Fiamme Azzurre) e Catalin Tecuceanu (Fiamme Oro), con quest’ultimo però in forse: per un buon piazzamento ci sarà anche Amedeo Perazzo (Atl. Riccardi Milano 1946), quest’inverno sceso a 1:49.76. Nomi lombardi da annotare saranno anche il campione italiano Assoluto dei 35 km di marcia Riccardo Orsoni (Fiamme Gialle), cremonese impegnato sui 5 km su cui in sala è già stato argento e due volte bronzo, e il bresciano Giovanni Filippi (Fiamme Gialle) e Alessandro Lotta (GA Vertovese) sui 1500m.
DIRETTA TV - Gli Assoluti indoor di Ancona saranno trasmessi in diretta tv su RaiSport sabato dalle 13.25 alle 15, domenica dalle 14.30 alle 16. Le gare non trasmesse in diretta Rai saranno in streaming su www.atleticaitaliana.tv e sull’app Sportface disponibile negli store digitali: sabato dalle 12.30 alle 13.25 e dalle 15 alle 18, domenica dalle 16 alle 18.30.
Cesare Rizzi
Foto Grana/FIDAL: in home Luca Sito