Nel momento di pioggia più intensa vanno in scena le tre gare giovanili più attese al Cross del Campaccio di San Giorgio su Legnano (Milano). Per numerosi motivi era la gara Allievi (4 km) la più attesa: la realtà del campo non tradisce le attese. Vi...
In archivio la terza giornata dei Campionati Europei Under 18 di Gerusalemme (Israele): non arrivano squilli ma ci sono comunque buone notizie. In mattinata è per metà lombardo il quartetto che stacca il biglietto per la finale della staffetta 100+200+300+400 femminile: Ludovica Galuppi (Bracco) corre la seconda frazione e Valentina Vaccari (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), classe 2006 figlia d’arte, debutta in azzurro disputando i 300 metri; Galuppi e Vaccari con Alice Pagliarini e Clarissa Vianelli sono seconde nella prima delle tre batterie in 2:11.20 (settimo tempo del turno) e conquistano il passaggio tra le migliori otto squadre del continente. Missione compiuta anche per il quartetto maschile (1:56.25, secondo posto nella prima batteria e quarto crono assoluto): in prima frazione è schierato Francesco Inzoli (CUS Pro Patria Milano), bronzo nel lungo la sera precedente. In finale c’era già un altro classe 2006, Manuel Zanini: l’alfiere dell’Atletica Gavirate sui 1500 metri non si esprime (soprattutto sul piano tattico) come in batteria e come nella vittoriosa gara ai tricolori di Milano, ma coglie comunque un pregevole nono posto (4:00.99 il crono cedendo un paio di posizioni nell’ultimo giro).
Prima giornata di decathlon per Tommaso Franzè, altro debuttante in azzurro: per lui dopo cinque gare giro di boa da 3372 punti in 16esima posizione. Il milanese dell’Atletica PAR Canegrate parte con un PB “mancato” nei 100m: 11.16 vanificato solo da un vento a +2.1 m/s. Il suo decathlon prosegue con 6.62 (+0.5) in lungo, 11.47 nel peso, 1.75 in alto e 53.44 nei 400 metri, per terminare il mercoledì con 204 punti di margine sull’altro azzurro Nicola Testa.
Ce. Ri.
FOTO Grana/FIDAL: in alto Manuel Zanini, sotto Valentina Vaccari al cambio e Tommaso Franzè nel lungo.