Coppa Lombardia: il Rilancio del Cross in 3 Atti

Coppa Lombardia: il Rilancio del Cross in 3 Atti

Tre giorni di “Festa del Cross”: la corsa campestre nel 2023 avrà un proprio trofeo dedicato, la Coppa Lombardia. Si tratta di un’iniziativa in cui FIDAL Lombardia crede molto, come dimostrato anche dal montepremi importante (quasi 12.000 euro) destinato alla competizione a squadre. «È un progetto serio di valorizzazione del cross ma anche delle società» spiega il presidente del Comitato Regionale Gianni Mauri, ricordando e sottolineando anche «la grande attenzione dell’atletica lombarda verso il mondo dell’endurance, dalle corse campestri al mezzofondo (con i Silver Meeting forieri di tanti primati personali) alla marcia».  

È un legame ancestrale: la corsa campestre appartiene alle campagne e alle montagne lombarde così come la notte appartiene agli amanti, parafrasando Patti Smith. Un rapporto forte, quello tra la corsa nei prati e la nostra regione, che è testimoniato dalle due tappe Gold del World Athletics Cross Country Tour che la Lombardia da ben oltre mezzo secolo ospita, il Campaccio Cross Country di San Giorgio su Legnano di domani venerdì 6 gennaio (66esima edizione) e la Cinque Mulini di San Vittore Olona di domenica 15 gennaio (91esima edizione): proprio alla stregua del circuito mondiale delle corse campestri il Comitato Regionale FIDAL Lombardia nel 2023 ha voluto creare un circuito regionale dedicato alla disciplina, una Coppa Lombardia articolata in tre prove che rappresenti una Festa del Cross “itinerante” toccando i diversi angoli della regione. Il trofeo toccherà infatti Ovest con il Cross di Arcisate ad Arcisate (Varese) domenica 29 gennaio, sfiorerà il confine con l’Emilia Romagna con il Cross della Città Murata a Sabbioneta (Mantova) domenica 12 febbraio e si chiuderà a Est con il Cross del Parco delle Cave a Brescia domenica 26 febbraio.

Nella pratica la Coppa Lombardia sarà destinata alle società (premiazioni per le prime otto squadre nel settore Assoluto, per le prime sei a livello Under 16 e per le prime cinque a livello over 35) e sarà articolata in tre diverse sezioni declinate al maschile e al femminile: Assoluta (punteggi da due prove: Arcisate e Brescia), Cadetti/e (il trofeo assegnerà anche il Memorial Giuseppe Volpi e sarà imperniato sulle gare di Sabbioneta e Brescia) e Master (in palio attraverso il Campionato di Società in prova unica previsto a Sabbioneta). IL REGOLAMENTO COMPLETO (pag. 6-7-8)

«Il Cross in Lombardia è tradizione - il punto di vista del vicepresidente FIDAL Lombardia Luca Barzaghi, che ha vissuto per tanti anni anche da atleta la realtà delle corse campestri -: il Campaccio, cui è stata appena assegnata la Heritage Plaque da parte di World Athletics, e la Cinque Mulini, che aveva già nel recente passato ricevuto la prestigiosa onorificenza dell'atletica mondiale, ne sono uno splendido esempio. Non possiamo però lasciare sole le due classiche “monumento”: alle spalle va costruito un movimento che lo alimenti. Su questa convinzione è nata la Festa del Cross in Lombardia, sviluppata dalla commissione calendario che ringrazio per l'entusiasmo con cui ha approcciato l’idea. In palio ci sarà un montepremi di 11.800 euro riservato alle società, che sono il motore della nostra regione e che vogliamo sostenere.  Ora tocca ad atleti, ma anche tecnici, genitori, dirigenti e addetti ai lavori affrontare la nuova sfida e farci capire se la strada intrapresa sarà quella corretta: il Comitato Regionale vi aspetta numerosi. Siamo coscienti che non solo la corsa campestre ma anche altre specialità o settori abbiano bisogno di nuova linfa: la Coppa Lombardia di cross è solo l’inizio».

Che la festa (del cross) cominci: appuntamento tra 24 giorni ad Arcisate con la prima caccia ai punti per la coppa lombarda della specialità. 

Cesare Rizzi

FOTO di Davide Vaninetti