Milano Cross Challenge a Ockenden ed El Djaridi
Vincitori stranieri per le prove Assolute del Milano Cross Challenge by Eset, la campestre organizzata da Top Training e Giorgio Rondelli, per la prima volta “di stanza” al Parco del Monte Stella dopo due edizioni all’ippodromo “La Maura”.
In una giornata caratterizzata dal sole, dal cielo terso e da temperature non particolarmente rigide la gara maschile, allestita su cinque giri da 1000 metri, è vinta dal tunisino Mohamed El Djaridi che prevale con il tempo di 13:46 sull’azzurro all’Eurocross Luca Alfieri, brianzolo dell’Atletica Casone Noceto, ottimo secondo in 13:50: Alfieri ed El Djaridi si erano riportati sullo spagnolo Said Mechaal, autore di un’azione molto decisa nella prima parte di gara che a conti fatti non lo porterà oltre un comunque significativo terzo posto in 13:54. Quarta posizione per Marouan Razine (CS Esercito, 14:10), a precedere in un fazzoletto di metri il burundese Jean Marie Niyomukiza (Atl. Libertas Unicusano Livorno, 14:12), Samuel Medolago (Atl. Valle Brembana, sesto in 14:13) e il bresciano Francesco Alliegro (Libertas Unicusano Livorno, settimo nel medesimo 14:13): completano la top ten Mustafà Belghiti (Dinamo Sport) ottavo (14:19), Nadir Cavagna (Fiamme Azzurre) nono (14:29) ed Edoardo Melloni (Athletic Club 96 Alperia) decimo (14:35), mentre il miglior under 20 è Francesco Candiani (Cento Torri Pavia), tricolore Juniores di mezza maratona oggi 17esimo (15:09).
La prova Assoluta femminile, anch’essa su 5 km, vede il gruppo scremato dalle azioni prima della burundese Cavalina Nahimana (Atl. Libertas Unicusano Livorno) poi di Giovanna Selva (CS Carabinieri), apparsa molto brillante nelle fasi centrali di gara: l’assolo risolutore porta però la firma della britannica Verity Ockenden (Runners Chieti) che si impone in 16:02; la 22enne brianzola Laura Pellicoro (Bracco), due volte regina dell’Universiade tra 800 e 1500 metri, è autrice di un gran volata che la porta a strappare il secondo posto a Nahimana (16:13 a 16:14), mentre poco più dietro terminano Selva (quarta in 16:17) e l’ungherese Lilla Bohm (quinta in 16:22). Prestazione di buon livello anche per Micol Majori (Pro Sesto Atl. Cernusco) sesta in 16:40 davanti a tre straniere (la francese Maelle Porcher, la tunisina Rihab Dhahri e la polacca Anna Bankowska, rispettivamente settima in 16:42, ottava in 16:55 e nona in 16:59): le lombarde chiudono subito dietro, con Silvia Oggioni (Atl. Gavirate) decima (17:09) e Nicole Coppa (Bracco) prima under 23 italiana e 11esima in 17:27 sul binomio del CUS Pro Patria Milano Gaia Dal Molin (17:35)-Francesca Triaca (17:36).
Tra gli Under 16 (2,6 km) la gara maschile si chiude in volata: Mattia Martin (Atletica Malnate) la spunta sul piemontese Leonardo Zanoli (Caddese) 6:16 a 6:17 e i due fanno il vuoto dietro di loro (terzo Luca Gallerini/Atl. Ossolana Vigezzo in 6:37); la prova Cadette è vinta in solitaria dalla piemontese Carolina Bagnati (Atletica Bellinzago) in 7:17: oltre 20 secondi il margine su Nicole Aguti (Azzurra Garbagnate), sulla campionessa regionale in carica Margherita Anelli (Atletica Meneghina) e su Sara Aguti (Azzurra Garbagnate), che chiudono in quest’ordine racchiuse in un secondo (7:40, 7:41 e 7:41).
Cesare Rizzi
Foto FIDAL Milano: in home l’arrivo di Verity Ockenden, qui sotto il podio Assoluto donne e la premiazione Assoluta maschile.