Parigi: Sesta la Mista con Sito, Trevisan e Scotti

Parigi: Sesta la Mista con Sito, Trevisan e Scotti

Miglior risultato di sempre tra Olimpiadi e Mondiali per la 4x400 mista azzurra: a questo equivale il sesto posto centrato oggi ai Giochi Olimpici di Parigi dal quartetto italiano della finale della specialità che prevede due uomini in gara nella prima e nella terza frazione e due donne in gara nel secondo e nel quarto giro (migliorata la settima casella conquistata ai Mondiali 2022). A centrare lo storico risultato (in un 3:11.84 su cui pesano però alcune difficoltà in un secondo e in un terzo cambio un pizzico caotici) è una formazione a “trazione” lombarda: il primo frazionista Luca Sito, milanese, difende i colori del CUS Pro Patria Milano e per una formazione di Milano, la Bracco Atletica, corre pure Giancarla Trevisan; in terza frazione Edoardo Scotti, lodigiano del CS Carabinieri nato agonisticamente in Nuova Atletica Fanfulla Lodigiana, mentre a chiudere c’è la siciliana Alice Mangione, arruolata nel CS Esercito e battente bandiera Atletica Brescia 1950.

LA CRONACA di Fidal.it - Per la prima volta l’Italia è in finale olimpica nella staffetta mista, introdotta nella scorsa edizione. Dopo la frazione iniziale di Luca Sito (45.1 la sua frazione da fermo nei rilevamenti ufficiali), tocca a Giancarla Trevisan (al posto di Anna Polinari impiegata ieri in batteria) che si assesta al quinto posto e combatte dietro al gruppo di testa staccando anche un ottimo 50.6 lanciato Poi scende in pista Edoardo Scotti, superato da un paio di rivali prima di trovarsi in sesta piazza (per lui 45.3 lanciato). Nel momento del cambio Alice Mangione deve districarsi tra gli avversari e taglia il traguardo in settima posizione con 3:11.84 (50.8 lanciato di frazione) ma per la squalifica della Francia gli azzurri sono sesti. Prodigiosa l’olandese Femke Bol (cronometrata in 47.93 lanciato!) che rimonta verso l’oro sorpassando la statunitense Kaylyn Brown, terza la Gran Bretagna (3:08.01). Sito: “La pioggia ha influito molto, credo di aver fatto un’ottima frazione e sono carico per le prossime gare”. Trevisan: “Abbiamo corso forte, ma c’è un po’ di rammarico per come è andata”. Scotti: “Speravo di fare meglio, le medaglie erano lontane”. Mangione: “C’è stato caos al cambio, ho preso il testimone con la mano destra, purtroppo ha influito parecchio”.

DAY 4 - Tutti gli occhi del mondo saranno puntati sul rettilineo dello Stade de France alle 21:50 per la gara che incorona il re della velocità. Le semifinali dei 100m, per definire gli otto candidati al titolo, sono in programma un’ora e quarantacinque minuti prima, dalle 20:05: il comasco Chituru Ali è nella prima (con Noah Lyles, Oblique Seville e Louie Hinchliffe), il bresciano campione in carica Marcell Jacobs nella seconda, con Kenny Bednarek, Akani Simbine e Letsile Tebogo. Nella terza, tra gli altri, Kishane Thompson e Fred Kerley. Avanti i migliori due di ogni batteria, più i migliori due tempi. Nella stessa serata previste le batterie dei 400m maschili (ore 19:05) con il 21enne milanese primatista italiano Assoluto e Promesse Luca Sito (CUS Pro Patria Milano) e le semifinali dei 1500m (ore 21:10) con il piemontese di stanza a Varese Pietro Arese (Fiamme Gialle); in mattinata invece primo turno eliminatorio dei 400m ostacoli per Rebecca Sartori (Fiamme Oro), veneta di stanza a Milano agli ordini di coach Giorgio Ripamonti.