QA Games: Ndiaye e Salaris Volano sui 120m

QA Games: Ndiaye e Salaris Volano sui 120m

Pomeriggio densissimo di spunti per gli atleti ma anche per gli appassionati di statistiche ieri domenica 23 aprile a Pavia. La quarta edizione dei QueenAtletica Games, organizzata dallo staff del popolare sito Atleticalive.it e dal “braccio” operativo del CUS Pavia, propone riscontri cronometrici significativi dalle distanze spurie. La novità è rappresentata dai 120 metri: in campo maschile Moussa Ndiaye (Atl. Pianura Bergamasca) stampa 12.76 (-0.5) e in altra serie (+0.7) lo junior Nicolò Salaris (GS Bernatese) fa 12.81 precedendo Davide Rossi a 13.10 e Davide Valetti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) a 13.11. Sia Ndiaye sia Salaris scendono sotto la Miglior Prestazione Italiana Assoluta stabilita da Domenico Gorla a Canberra (Australia) nel lontanissimo 1985: tra i due è Salaris a potersi fregiare del limite nazionale (Ndiaye è italiano equiparato), su una distanza che vede anche la MPI manuale del leggendario Pietro Mennea con 12.7 realizzata a Formia (Latina) nel 1970 quando il futuro olimpionico dei 200m era ancora under 20 (come lo è attualmente il ragazzo comasco, che ha debuttato in azzurro nel triangolare Under 20 indoor di Lievin lo scorso 11 marzo). Nella foto di Gualtiero Marastoni/organizzatori la serie dei 120 metri con Nicolò Salaris (in corsia 4, terzo da sinistra).  In campo femminile i 120m sono il secondo appuntamento di un pomeriggio da ricordare per Aurora Volpi (Cremona Atl. Arvedi): la sprinter classe 2003 fa 14.54 (+0.1) precedendo Ilaria Burattin (CUS Pro Patria Milano) a 14.79.

Si corre forte anche sugli 80m e sui 250m. Sul singolo rettilineo è ancora Aurora Volpi a imporsi: 9.69 (-0.1) per battere il 9.81 di Eleonora Iori (La Fratellanza 1874) e il 9.98 di Ilaria Burattin. Il limite italiano elettrico al limite dei 23 anni è solo 5/100 più in là, di fatto la MPI Cadette di Sofia Pizzato (9.64), mentre sono ancora vigenti anche i 9.6 manuali stampati da Laura Galligani nel 1991 e da Alessia Berti nel 2005. Tra gli uomini Moussa Ndiaye profitta di un momento di calma di Eolo (0.0) per stampare 8.71 e mettere nel sacco i migliori della prima serie avversata da una folata a -1.9: Ruskin Molinari (Atl. Riccardi Milano 1946) con 8.79, Nicolò Salaris con 8.87 e Andrei Alexandru Zlatan (La Fratellanza 1874) a 8.89. Passando ai 250 metri la prova femminile è un campionato sociale del CUS Pro Patria Milano, con Alexandra Troiani che fa valere il miglior PB sui 400m per vincere in 31.25, a circa nove decimi dalla MPI Assoluta di Ayomide Folorunso realizzata nello stesso meeting un anno fa, precedendo la gemella Serena Troiani a 31.48 e Ilaria Burattin alla terza fatica di giornata chiusa in 31.56, mentre l’under 23 Giulia Maria De Paoli corre in 32.63. In ambito maschile vince a sorpresa Matteo Colombo (Pro Sesto Atl. Cernusco), unico a scendere sotto i 28 secondi con un eccellente 27.88, precedendo nella propria serie il 28.05 di Vanni Akwannor (Atl. Chiari 1964 Libertas): nella serie precedente Andrea Panassidi aveva corso in 28.13 (a meno di tre decimi dalla MPI Promesse di David Zobbio) precedendo il compagno di squadra Mattia Casarico (28.22) mentre in altra serie Giovanni Rolfi (Pro Sesto Atl. Cernusco) avrebbe timbrato 28.24. Sui 1000m maschili domina Luciano Spettoli (Atl. Alessandria) con 2:28.77. Nel “torneo” dei 30 metri i migliori crono arrivano dalle finali: il 4.15 di Alessandro D’Oronzo (PCG Bresso) tra gli uomini e il 4.64 dell’allieva Stella Radice (Atl. Andromeda) tra le donne.  

Da circoletto rosso, parlando di specialità più “tradizionali”, quanto accade nel lungo con la classe 2003 ostacolista azzurra Sandra Milena Ferrari (La Fratellanza 1874) per la prima volta in carriera oltre i 6 metri: 6.09 (-0.3) con altri due balzi a 6.01. Chiusura con la 4x400 mista e una super formazione di CUS Pro Patria Milano in pista: Andrea Blesio, Serena Troiani, Andrea Panassidi e Alexandra Troiani chiudono in un ottimo 3:27.00, miglior tempo mai corso da un quartetto italiano di club nella "mista".

Per chi volesse rivedere l'intera manifestazione è disponibile su Youtube lo streaming completo realizzato e proposto in diretta dal regista Dario Del Vecchio: LINK.

Cesare Rizzi