Super Dester 6° con il Record Italiano (8218)
Dario Dester entra tra i “big” d’Europa. Il cremonese, 22 anni, è sesto ai Campionati Europei di Monaco di Baviera (Germania) e sigla il nuovo record italiano Assoluto del decathlon con 8218 punti, superando di 49 lunghezze il precedente limite stabilito sempre da un lombardo, Beniamino Poserina, il 5-6 ottobre 1996 a Formia (Latina). L’allievo di Pietro Frittoli, arruolato nel CS Carabinieri e cresciuto agonisticamente nella Cremona Sportiva Atletica Arvedi, completa una due giorni indimenticabile con il personale nel giavellotto a 57.24 e un 1500m da 4:41.63: Dario, secondo fino all’asta e poi superato senza alcun rimpianto dai “colleghi” grandi interpreti del giavellotto, ora detiene i record italiani Assoluti sia del decathlon outdoor sia dell’eptathlon indoor (6076 punti nel 2021) e a Monaco migliora di oltre 100 punti (109) anche la Miglior Prestazione Italiana Promesse che già detiene (8109 punti quest’anno al Multistars di Grosseto).
Dester (FOTO Grana/FIDAL in alto) commenta così a caldo: «Finalmente questo record! Ho dato tutto quello che avevo, avrei voluto correre più forte i 1500 ma ero stanchissimo e sono felicissimo così. Questo primato e questo sesto posto coronano sei anni di lavoro. Il decathlon è durissimo ma dà sensazioni uniche: dopo due giorni di gara gli avversari sono come fratelli». Già, sei stagioni: nel 2017, con l’argento ai Campionati Italiani Allievi nel decathlon, inizia l’ascesa di questo atleta di Casalbuttano all’epoca studente di liceo classico (ora studia Giurisprudenza all’Università di Brescia). Il primo exploit internazionale è datato 2019, quando a Boras (Svezia) è quinto agli Europei Under 20 e stabilisce il record italiano Juniores: il salto di qualità, propiziato anche da un progetto speciale all’interno del Progetto Talento FIDAL Lombardia che lo supportò per l’acquisto di alcune aste, è datato 2020, stagione del duello con Simone Cairoli ai tricolori Assoluti indoor di eptathlon e del primo trionfo ai Campionati Italiani Assoluti di decathlon. Nel 2021 Dario firma il primo record italiano Assoluto nelle sette fatiche indoor, è azzurro agli Europei indoor e poi è quarto agli Europei Under 23 del decathlon, anche in questo caso con record nazionale tra le Promesse: il resto è storia recente, con la doppietta tricolore Assoluta indoor-outdoor, il primo Mondiale (al coperto: decimo), il primo “ottomila” nel decathlon e due giorni da favola a Monaco. Il motore del 2000, per il decathlon azzurro, è un ragazzo lombardo.
Cesare Rizzi
GIAVELLOTTO/1500m (fonte: Fidal.it) - Esaltante, Dario Dester. Neanche i più ottimisti avrebbero immaginato una due-giorni così travolgente, mai offerta a livello internazionale con queste proporzioni e questa intensità da un atleta in maglia azzurra. Se il suo punto debole erano i lanci, il segno più evidente della rapidissima crescita è proprio il filotto di tre primati personali (su tre) in queste specialità: dopo il PB del peso (14,56 ieri) e del disco (43,04 stamattina), il 22enne cremonese firma anche il record nel giavellotto con 57,24 nella penultima prova del decathlon, con una prestazione che lo proietta verso i 1500 metri conclusivi in vantaggio rispetto alla tabella del record italiano di Beniamino Poserina che resiste da ben ventisei anni. A Dester serve 4:49.52 per appropriarsi del primato, nella gara conclusiva in Baviera: con il serbatoio in riserva si esprime in 4:41.63 ed esulta per un record che riscrive la storia. Il sogno delle medaglie, di fatto, era sfumato dopo il giavellotto: al termine del gruppo A Dester era ancora secondo (7548 punti), prima che nel gruppo B si scatenassero i bombardieri tedeschi (Kaul 76,05) ed estoni (Oiglane 70,94) che spingevano il cremonese in quinta piazza. I 1500 finali rendono plastico il successo di Niklas Kaul (8545) sullo svizzero Simon Ehammer (8468) e l’estone Janek Oiglane (8346). Ma una cosa, da stasera, è certa: Dester è tra i big d’Europa. “Contentissimo di aver fatto questa prestazione in una competizione di così alto livello - le parole del cremonese di Casalbuttano che prima di oggi aveva superato per la prima volta gli ottomila punti in maggio a Grosseto con 8109 - questi ragazzi sono veramente fortissimi. Io sono senza parole, ho dato tutto fino alla fine, non ce la faccio più. È record italiano ma c’è ancora tanto su cui lavorare: ho fatto tre personali nei lanci, ma nei salti si può fare ancora meglio. Nei 1500 sono morto, ero veramente distrutto. Ma la strada è giusta. Ringrazio i Carabinieri, il mio coach Pietro Frittoli con cui sto facendo un lavoro spettacolare”. Quello di Dester è il miglior piazzamento azzurro nel decathlon in venticinque edizioni degli Europei: bisogna tornare indietro fino al 1934 per ritrovare la settima piazza di Eletto Contieri nell’edizione inaugurale di Torino. Flashback di vent’anni, invece, per il nono posto di William Frullani sempre a Monaco di Baviera, quattro anni fa la decima posizione di Simone Cairoli a Berlino.
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LE 10 FATICHE DA RECORD
Beniamino Poserina (8169 punti nel 1996)
- 100m: 10.93w
- Lungo: 7.43w
- Peso: 13.99
- Alto: 1.99
- 400m: 48.82
- 110m ostacoli: 14.60
- Disco: 44.34
- Asta: 5.00
- Giavellotto: 48.88
- 1500m: 4:36.94
Dario Dester (8218 punti nel 2022)
- 100m: 10.81
- Lungo: 7.46
- Peso: 14.56
- Alto: 2.02
- 400m: 47.90
- 110m ostacoli: 14.44
- Disco: 43.04
- Asta: 4.90
- Giavellotto: 57.24
- 1500m: 4:41.63