Un tempo quasi inimmaginabile per una 15enne, realizzato con un’azione di corsa estremamente fluida che lascia immaginare un crono ancora più veloce: Kelly Ann Doualla Edimo stupisce ancora il mondo (inteso in senso letterale, con accezione “globale”) dell’atletica. Ai Campionati Italiani Allievi/e indoor di Ancona la lodigiana tesserata per il CUS Pro Patria Milano vince il quinto titolo italiano della carriera (il primo da under 18) conquistando i 60 metri piani in 7.19. Per chi segue l’atletica da tanti anni sono cifre familiari: è il tempo del record italiano Assoluto di Marisa Masullo rimasto in vigore quasi 40 anni (dal 1983 al 2022), tempo che al PalaCasali è stato realizzato da una ragazza (nata agonisticamente in Nuova Atletica Fanfulla Lodigiana con Eleana Urzì e da un anno e mezzo “di stanza” a San Donato con Walter Monti) che ha solo 15 anni, due mesi e 19 giorni. Si tratta del nuovo record europeo Under 18, a migliorare nettamente il crono della stessa Doualla il 18 gennaio scorso ad Ancona (7.23): a livello mondiale si inserisce quale seconda prestazione Under 18 di sempre dopo il 7.18 di Shawnti Jackson (USA) nel 2022; entrambe saranno scavalcate nella serata italiana da Lisa Raye (Trinidad e Tobago) con 7.13 e Melanie Doggett (USA) in 7.17 ai Millrose Games di New York. A livello italiano è la Miglior Prestazione Italiana Under 18 e il primato italiano Under 20 (limiti già detenuti da Kelly), ma scende pure sotto la Miglior Prestazione Italiana Under 23 che Manuela Levorato deteneva con 7.20 dal 1999: meglio di Doualla, in Italia, ha fatto solo la primatista italiana Assoluta Zaynab Dosso. Kelly firma anche lo standard per gli Europei indoor di Apeldoorn (Olanda), dal 6 al 9 marzo, fissato a 7.20, in una finale in cui Federica Chiappani (Atl. Brescia 1950) è ottava con un 7.69 a un centesimo dal personale.
Ce. Ri.
Foto Grana/FIDAL
