Non solo staffette: ai Campionati Italiani Assoluti su pista di La Spezia, nelle 38 specialità individuali, atleti e società lombarde raccolgono quattro ori, nove argenti e 11 bronzi, portando a 32 il numero dei podi totali in un’edizione numero 114 del tricolore maschile e numero 95 del tricolore femminile che conferma la buona salute del movimento lombardo in attesa di un Campionato Italiano Allievi/e su pista, previsto a Molfetta (Bari) da venerdì 5 a domenica 7 luglio, che metterà in luce una serie davvero importante di talenti lombardi.
MARCIA – Valentina Trapletti fa 13: la milanese del CS Esercito, nella 10 km lungo via Chiodo, conquista il 13esimo titolo italiano Assoluto in carriera, il quarto (terzo consecutivo) sulla distanza, aggiornando il PB su strada fino a portarlo fino a 43:54, per la prima volta sotto i 44 minuti. Come un anno fa è tripletta lombarda: la bergamasca Nicole Colombi (CS Carabinieri), unica a restare in scia a Trapletti a inizio gara, è argento in 45:05, Federica Curiazzi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) piega la resistenza di Giada Traina (Atl. Livorno) e conquista il bronzo in 46:08.
VELOCITÀ – Doppio titolo dalla Bassa lombarda nello sprint maschile. Il lodigiano Edoardo Scotti (CS Carabinieri) vince i 400m in 45.28, restando a soli 7/100 dal PB: è il quarto successo tricolore all’aperto, centrato davanti al brianzolo Vladimir Aceti (Fiamme Gialle), argento anch’egli allo stagionale con 45.77. Il casalasco Fausto Desalu (Fiamme Gialle), olimpionico della 4x100, torna a crono di rilievo: 20.30 (+1.8) per vincere il quarto titolo in carriera sui 200 metri e salire sul podio assieme al primatista italiano dei 400m Luca Sito (CUS Pro Patria Milano), che aggiorna due volte il PB portandolo a 20.79 (-0.1) in batteria e poi a 20.72 in finale per un bronzo subito davanti al bresciano Andrea Federici (Atl. Biotekna, 20.87). Sui 100 metri Eric Marek (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) bissa il bronzo 2023 e alleggerisce di un centesimo il PB con 10.27 (+1.0): con 10.29 Roberto Rigali (CS Carabinieri) è quinto con lo stagionale e Jim Folajin Fonseca (Cento Torri Pavia) termina sesto demolendo (-12/100) il PB siglato in batteria.
In campo femminile brillano le ragazze emergenti di questa stagione. Arianna De Masi (Atl. Meneghina) nei 100 metri coglie il primo podio tricolore Assoluto in 11.28 (+0.8), 8/100 dietro Zaynab Dosso e due centesimi sopra al PB; bronzo di spessore per la pavese Chiara Melon (Fiamme Azzurre), che porta lo stagionale a 11.49. Elisa Valensin (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) a 17 anni sale sul primo podio Assoluto sui 200m: 23.19 (+0.7) per un bronzo a 4/100 dal suo primato italiano Under 20 in una finale che vede pure Arianna De Masi quinta con il PB a 23.27 e Gloria Hooper (Atl. Brescia 1950) sesta (23.44). È Giancarla Trevisan (Bracco) la grande protagonista lombarda dei 400m: in batteria resta a un centesimo dal PB con 51.92, in finale è argento dietro Alice Mangione (CS Esercito/Atl. Brescia 1950, 51.57) con 52.09; brava anche Fatoumata Kabo (Atl. Carpenedolo), al PB in batteria con 52.24 e poi quarta in finale con 52.47 davanti alla bresciana Alessandra Bonora (Fiamme Gialle) quinta (52.68 ma 52.43 in batteria) e a Virginia Troiani (CUS Pro Patria Milano) sesta (52.88 ma 52.72 in batteria).
CONCORSI E PROVE MULTIPLE – Rocambolesca gara di asta uomini: Federico Biancoli (Atl. Riccardi Milano 1946) a 28 anni centra il primo podio ai Campionati Italiani Assoluti vincendo l’oro. Il mantovano, tricolore Allievi nel 2013 e quarto agli Assoluti 2023 dopo un brutto infortunio a un gomito nel 2018, e Federico Bonanni (Studentesca Rieti Milardi) superano 5,15 alla seconda prova ed escono di scena a 5,25: Simone Bertelli commette tre nulli alla misura di entrata, Matteo Oliveri dopo 5,10 passa a 5,30 senza successo e così per il titolo occorre procedere allo spareggio Biancoli-Bonanni. Dopo un errore a testa a 5,25 si scende a 5,15: Biancoli va a segno ed è campione d’Italia, letteralmente “seppellito” dagli abbracci dei compagni di allenamento a Padova. Primo podio tricolore Assoluto per Gabriele Tosti (Bergamo Stars), bronzo nel triplo con un solido 15,73 (+1.6) nella stagione in cui è atterrato oltre i 16 metri per la prima volta in carriera.
In campo femminile la “mvp” è la junior Erika Saraceni: la 18enne della Bracco nel triplo è autrice di una serie solidissima con quattro salti oltre i 13,10 e con il PB migliorato di un centimetro a 13,43 (-0.9) consolida la settima posizione nelle graduatorie italiane Under 20 all time e coglie il bronzo, prima medaglia tra le grandi. Argento indoor e argento pure outdoor per Veronica Crida nel lungo: la portacolori dell’Atletica Brescia 1950 con 6,19 (-0.4) resta a soli due centimetri dall’oro. Applausi per Federica Stella (Pro Sesto Cernusco): nell’alto sale di tre centimetri portando il PB a 1,79 per il quarto posto. Nei lanci spicca il giavellotto donne con l’argento di Pascaline Adanhoegbe (CUS Pro Patria Milano), seconda in estate (54,07) come era accaduto in inverno. Quinta e al primato stagionale Alessia Beneduce (Bracco) nel martello: 58,31.
Il decathlon, infine: Dario Dester si arrende a un problema a un piede e a tre nulli a 1,84 nell’alto (dopo il peso era in linea con lo score del primato italiano Assoluto a Roma) e il miglior lombardo è Alessandro Arrius (OSA Saronno), sesto con 6658 punti.
OSTACOLI – Quattro medaglie tra le barriere. Nei 110m ostacoli controvento (-1.3) del formidabile Lorenzo Simonelli vanno a podio due lombardi delle Fiamme Oro: il bresciano Hassane Fofana è argento con lo stagionale a 13.62, lo junior bergamasco Matteo Togni bronzo con 13.83, a un decimo dalla MPI Juniores. Di bronzo nella finale dei 100m ostacoli è la lecchese Veronica Besana (Fiamme Gialle), 13.08 per precedere la bresciana Elena Carraro (Fiamme Gialle, 13.13), mentre la junior Celeste Polzonetti (Bracco) si piazza sesta (13.53 dopo il 13.49/+0.6 della batteria).
Dopo due titoli consecutivi sui 400m ostacoli Mario Lambrughi (Atl. Riccardi Milano 1946) è argento con 50.51 dietro Giacomo Bertoncelli; nella finale femminile (con due atlete di stanza a Milano come Rebecca Sartori e Linda Olivieri argento e bronzo) la bresciana Alessia Seramondi (Fiamme Gialle) è quinta in 57.30 dopo aver portato il PB a 56.83 in batteria.
MEZZOFONDO – Dopo un duello rusticano con Simone Barontini il bresciano Francesco Pernici (Fiamme Gialle), campione indoor, è argento negli 800m in 1:45.89; nella finale femminile Laura Pellicoro (Bracco) si trova un po’ imbottigliata ai 300 metri dal traguardo ed è quarta in 2:04.77 subito davanti a Serena Troiani (CUS Pro Patria Milano, 2:04.97) e a Milena Masolini (GP Valchiavenna, 2:05.19 dopo il 2:04.96 della batteria). In campo maschile 5000m velocissimo e 1500m molto tattico, con il piemontese di stanza a Varese Pietro Arese (Fiamme Gialle) rispettivamente oro con il PB a 13:35.97 e argento: sulla distanza più lunga ottimi tempi con Sebastiano Parolini (GA Vertovese) quarto con 13:45.08 (PB), Samuel Medolago (Atl. Valle Brembana) quinto con 13:47.91, il brianzolo Luca Alfieri (Atl. Casone Noceto) sesto con 13:50.01 (PB) e il bergamasco Ahmed Ouhda (CS Esercito) settimo con 13:58.56.
Capitolo donne: nei 3000m siepi medaglia di bronzo per Silvia Oggioni (CUS Pro Patria Milano), autrice di 10:06.76 e sempre nel cuore della sfida per il titolo contro Eleonora Curtabbi e Linda Palumbo; nei 5000m Micol Majori (Pro Sesto Cernusco), a lungo in testa prima dell’accelerazione di Nadia Battocletti, chiude con il bronzo in 15:37.91; in un veloce 1500m quarta in 4:13.00 la bergamasca Marta Zenoni (Luiss) dietro a Ludovica Cavalli (Aeronautica/Bracco, terza in 4:06.79) e cresce a 4:19.10 Faith Gambo (Nuova Atl. Fanfulla Lodigiana), appena fuori dalle otto.
GLI ALTRI LOMBARDI NEI PRIMI 8 – Marcia 10 km F: 6. Lidia Barcella (Bracco) 47:10. Marcia 10 km M: 7. Gabriele Gamba (Atl. Riccardi Milano 1946) 41:46 (PB). 400m M: 7. Pietro Pivotto (Atl. Biotekna) 48.08 (batt. 47.05). 200m M (+1.8): 7. Edoardo Luraschi (OSA Saronno) 21.21 (batt. 21.17/+0.2), 8. Mattia Donola (CS Carabinieri) 21.39 (batt. 21.36/-0.5). 100m F (+0.8): 6. Alessia Pavese (Aeronautica) 11.63 (batt. 11.59/-1.3). 3000m siepi: 7. Giovanni Steffanoni (CUS Insubria Varese Como) 8:50.33 (PB). 1500m M: 5. Giovanni Filippi (La Fratellanza Modena) 3:43.62, 7. Alessandro Lotta (GA Vertovese) 3:44.40, 8. Sebastiano Parolini (GA Vertovese) 3:46.16. Alto M: 8. Matteo Sioli (Euroatletica 2002) 2,05. Lungo M: 7. Mohamed Reda Chahboun (Libertas Unicusano Livorno) 7.42 (+0.3). Triplo M: 7. Matteo Romano (Atl. Riccardi Milano 1946) 15,31 (+0.8). Alto F: 7. Gloria Polotto (Atl. Vigevano) 1,70. Asta F: 8. Giada Pozzato (Atl. Brescia 1950) 4,15. Triplo F: 8. Deborah Tripodi (Atl. Brescia 1950) 12,37 (+1.6). Peso F: 6. Emmanuel Musumary (CUS Pro Patria Milano) 16,79. Disco M: 6. Stefano Marmonti (Libertas Unicusano Livorno) 51,43. Disco F: 7. Sofia Coppari (Atl. Brescia 1950) 48,39. Peso F: 5. Elisa Pintus (Bracco) 14,59. Martello F: 7. Agata Gremi (Atl. Brescia 1950) 55,31. 110m ostacoli M (-1.3): 7. Leonardo Tano (Atl. Meneghina) 14.07, 8. Vittorio Ghedina (Atl. Meneghina) 14.29 (batt. 14.16/0.0).
Cesare Rizzi
Nelle foto Grana/FIDAL: in home Federico Biancoli, a destra Valentina Trapletti.
