In un fine settimana punteggiato da oltre 1000 atleti lombardi sui campi di gara al coperto arriva da Ancona l’acuto-sprint in chiave lombarda. La firma è del camuno Roberto Rigali, oro con la 4x100 agli ultimi Giochi del Mediterraneo: l’alfiere della Bergamo Stars, cresciuto a 6.69 lo scorso 22 gennaio a Bergamo, dopo una batteria da 6.73 stampa 6.62 in finale per centrare un crono inferiore allo standard per gli Europei indoor di Istanbul (Turchia). Nella stessa riunione l’under 23 Federico Manini (CUS Pro Patria Milano) frantuma il precedente PB (6.81) scendendo a 6.72. Nella gara femminile la 15enne Sofia Regazzi (Bracco) si conferma nella top ten Under 18 all time scendendo di 1/100: 7.58. A proposito di under 18, Rachele Usini (Bracco) corre i 60m ostacoli in 9.06 e due classe 2007 si mettono in mostra: il tricolore Cadetti Francesco Crotti (CUS Prto Patria Milano) atterra a 14.42 nel triplo (PB), la mezzofondista Alice Minelli (Bracco) corre gli 800m in 2:12.83. Nei 400m arrivano il 55.70 di Federica Putti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), il 55.73 di Alessandra Iezzi (Bracco) e il 56.25 di Alessia Brunetti (Bracco). Per l’Atletica Brescia 1950 Metallurgica San Marco da segnalare sempre sui 400m il 53.31 della militare Anna Polinari. Nel mezzofondo doppio PB per Luca Giacominelli (Atl. Rigoletto): 1:52.35 sugli 800m e 3:56.54 sui 1500m.

A Padova la copertina è per il mezzofondo, non solo per i Campionati Regionali Assoluti dei 3000m e per la MPI Allievi dei 1500m di Manuel Zanini. Il miglio maschile passa alla storia grazie a Pietro Arese: il piemontese studente-atleta a Varese con il gruppo del College del Mezzofondo, pilotato dai compagni di allenamento lombardi Andrea Sambruna e Marco Aondio, corre in 3:55.71, demolendo dopo 50 anni il record di Gianni Del Buono (4:00.0 a Inglewood il 9 febbraio 1973), ma sotto il limite, al terzo posto nella gara padovana, si esprime anche Mattia Padovani (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) con 3:59.94; ottimo 4:03.68 anche per Samuel Medolago (Atl. Valle Brembana). Nei 1500m donne dell’eccellente 4:09.19 di Ludovica Cavalli (CS Aeronautica/Bracco) corrono forte anche le gemelle Federica Zanne (CS Esercito) e Giulia Zanne (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco), entrambe al PB rispettivamente con 4:20.22 e 4:24.48: nel mezzo si inserisce Sofia Giobelli (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco), che si migliora a 4:24.26.

Nello sprint Alessandra Bonora (Bracco) si testa sulle distanze più brevi: sui 60m piani scende a  7.85, sui 200m vince la gara e demolisce il PB scendendo a 24.41, con l’allieva Elisa Valensin (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) autrice di 25.17; un altro alfiere della Bergamo 1959 Oriocenter, Eric Marek, esordisce vincendo sulla distanza in 22.02. Uno-due lombardo nei 400m: Alessia Seramondi (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco) leva quattro decimi al PB indoor scendendo a 56.08, Alex Donelli (Cremona Sportiva Atl. Arvedi) sorprende tutti stampando un fantastico 47.66 per prendersi la gara maschile con un progresso di oltre un secondo in una giornata in cui anche l’ottocentista Francesco Pernici (FreeZone) va al PB indoor a 48.37. Sempre solida Silvia Taini (Brixia 2014) sui 60m ostacoli: 8.50 in batteria e 8.45 per vincere la finale.

Tre atleti premiati con la borsa di studio del Progetto Talento 2023 sono protagonisti in Emilia. A Parma cresce ancora la campionessa italiana Allieve dell’asta Elena Pezzali (Interflumina è Più Pomì): classe 2006, Pezzali agguanta al terzo assalto 3.70, +5 centimetri sul PB (la compagna di club, coscritta e campionessa regionale Allieve Sara Gaspari si conferma con 3.60); nell’alto lo junior Matteo Sioli (Euroatletica 2002) aggiunge 3 centimetri al PB salendo fino a 2.06 dopo essere passato per 1.98, 2.01 e 2.04. A Modena il bronzo europeo Under 18 del lungo Francesco Ettore Inzoli (Atl. Riccardi Milano 1946) corre e vince i 60m piani Juniores scendendo due volte sotto il PB (7.04), prima con 6.99 e poi, in finale, con 6.97.

Cesare Rizzi

Fine settimana intensissimo di gare, non solo in Lombardia, ma anche in tutta Italia e all’estero. In questa news raccontiamo attraverso gli articolo di Fidal.it quanto di eccellente avvenuto tra Stati Uniti, Francia, Svizzera e Gran Bretagna.

NEGLI USA - L’apertura di stagione è già dalle parti dei diciassette metri. Emmanuel Ihemeje debutta con 16,99 a Fayetteville, in Arkansas, nella serata italiana di sabato: al momento è la migliore prestazione al mondo dell’anno. L’azzurro dell’Aeronautica, quinto ai Mondiali in Oregon dello scorso anno, si esibisce in una serie di salti piuttosto costanti al Razorback Invitational, con la punta che arriva al terzo ingresso in pedana, dopo un 16,73 e un 16,45, e prima di un 16,63, un 16,46 e una rinuncia al salto finale. La seconda piazza è per James Carter (16,14), terzo Sean Dixon-Bodie (16,01).

“È un buon esordio - commenta dagli Stati Uniti - Speriamo in una stagione migliore rispetto alla scorsa. La prossima gara saranno gli Assoluti indoor di Ancona e spero di far parte della squadra azzurra per gli Europei indoor di Istanbul (2-5 marzo, ndr)”. L’avvio è ok, dunque, per il 24enne bergamasco, diventato 'pro' dopo la fortunata e vincente esperienza con i Ducks alla University of Oregon (tre titoli Ncaa tra indoor e outdoor). Nella passata stagione l’azzurro si è distinto nella rassegna iridata di Eugene e poi ha siglato il personale all’aperto agli Europei di Monaco di Baviera con 17,20 in qualificazione, senza riuscire a ripetersi nella finale chiusa al nono posto.

Secondo posto per Laura Pellicoro (University of Portland/Bracco Atletica) nel miglio del Washington Indoor Invitational con 4:34.27 a Seattle su pista più lunga di duecento metri (il risultato sarà quindi considerato come fosse ottenuto outdoor).

IN FRANCIA - Sorrisi azzurri nel meeting di prove multiple a Aubière, in Francia, con piazzamenti di prestigio e prestazioni di valore internazionale. Nel pentathlon Sveva Gerevini è seconda con 4406 punti, vicina al suo primato italiano di 4451 realizzato nello scorso inverno, dopo essere rimasta in tabella di marcia per il record nelle prime tre gare. Al maschile coglie il terzo posto Dario Dester per chiudere con uno score di 5968 nell’eptathlon, a sua volta non lontano dal limite nazionale di 6076 che ha stabilito due anni fa. Un esordio di stagione promettente per entrambi i cremonesi dei Carabinieri, con risultati utili anche nell’ottica del ranking mondiale. Tra le donne vince la francese Léonie Cambours (4490), sul terzo gradino del podio l’irlandese Kate O’Connor (4396), mentre lo svizzero Simon Ehammer si aggiudica la gara maschile con 6292 davanti al belga Jente Hauttekeete (6059).

È la terza prestazione in carriera per Sveva Gerevini, che ha fatto meglio solo in occasione dei due record italiani dell’anno scorso, il primo ottenuto con 4434 proprio a Aubière. Comincia bene la giornata della 26enne lombarda che sfiora il personale nelle tre gare iniziali: i 60 ostacoli con 8.37, a tre centesimi dal suo primato, ma anche l’alto a quota 1,70 (un centimetro in meno del proprio limite all’aperto, a due da quello indoor) e il peso con 12,15 (mancando di tre centimetri la misura della passata stagione al coperto). In piena corsa per il primato, con dieci punti di vantaggio sul parziale. Al terzo e ultimo salto si rimette in carreggiata nel lungo con 6,18 (nullo e 5,98 in precedenza), poi è la prima al traguardo in 2:12.49 sugli 800 metri. “Contenta per il secondo posto, mi sarebbe piaciuto fare il record italiano alla prima occasione - commenta l’azzurra Gerevini - ma nel complesso è un buon risultato. Ho corso bene tra gli ostacoli, pur avendo preso in pieno la terza barriera, e quindi c’è margine perché mi sono scomposta e irrigidita. Nell’alto ho ‘pelato’ tre volte 1,73, stabile nel peso, invece nel lungo avevo molti dubbi per il recente fastidio muscolare e da quindici giorni non facevo una rincorsa. Ero quinta prima degli 800 metri, ci ho provato fino alla fine in una gara con strappi e accelerazioni. Ma sono pronta per migliorare agli Assoluti di Ancona”.

In avvio per Dario Dester c’è subito il personale di 6.92 nei 60 metri, alleggerito di quattro centesimi, e nel lungo trova un 7,29 al terzo e ultimo salto, mentre nel peso il cremonese dei Carabinieri sigla il suo primato indoor di 14,53 (a un soffio dal 14,56 all’aperto) e nell’alto non fa meglio di 1,94.La seconda giornata scatta con 8.02 nei 60ostacoli per un progresso di 2/100. Nell’asta supera la misura di 4,81 e quindi conclude con 2:43.50 nei 1000 metri, a meno di un secondo dal suo primato. Arriva il terzo punteggio della carriera anche per il recordman italiano, due volte sopra i seimila nelle ultime due rassegne tricolori. “È un ottimo punto di partenza e mi soddisfa il piazzamento - le parole di Dester - ma non il punteggio. Nel lungo ho un problema al piede di stacco, che mi ha limitato nelle ultime due settimane, e sono deluso per l’alto perché so di valere misure superiori, però non mi sono trovato subito con la rincorsa nuova, con l’altra gamba, tagliando la curva. Bene nei 60, nel peso e sugli ostacoli, nell’asta ho portato a casa una misura ma anche qui c’è parecchio da lavorare, nei 1000 sono riuscito a mantenere la posizione. Esco da questa trasferta con la consapevolezza di poter migliorare molto, che mi dà fiducia per le prossime gare”.

Nei 60 ostacoli al meeting di Lione quarta Veronica Besana (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) in 8.21, a lambire il recente personale di 8.17, dopo il crono di 8.29 in batteria. Nei 1500 settima Federica Cortesi (Atl. Valle Brembana, 4:24.09), sui 3000 undicesima Micol Majori (Pro Sesto Atl. Cernusco, 9:30.65). A Nantes, scatta il 2023 di Luminosa Bogliolo che arriva terza nella batteria sui 60 ostacoli in 8.23 condizionata da un crampo avvertito poco prima del via. Nella finale la ligure delle Fiamme Oro, primatista italiana dei 100hs all’aperto, si piazza ottava in 8.34 preceduta da Elena Carraro (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco), sesta in 8.27 a due centesimi dal personale dopo il tempo di 8.39 nel primo round. Due azzurre impegnate nei 60 piani: terza Gloria Hooper (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco) in 7.38, migliorando il 7.45 della batteria, e corre in 7.38 anche Johanelis Herrera (Aeronautica) ma nel turno eliminatorio, prima del quarto posto in finale con 7.40. Terzo al maschile il 19enne Yassin Bandaogo (Fiamme Oro), 6.73 dopo essersi qualificato con 6.77, e negli 800 metri quarto Jacopo Peron (Varese Atletica, 1:49.54).

IN SVIZZERA - Buona la prima di Vladimir Aceti. Nei 400 metri a Magglingen, in Svizzera, l’azzurro delle Fiamme Gialle coglie la vittoria in 46.61 e sfiora il personale indoor, mancandolo di soli cinque centesimi, dopo un passaggio intermedio decisamente veloce. Parte bene il nuovo anno del brianzolo, primatista italiano e finalista olimpico della 4x400, nella gara che vede sotto i 47 secondi anche il campione tricolore dei 400hs Mario Lambrughi (Atl. Riccardi Milano 1946), al traguardo in 46.94. Nei 60 metri successo in 6.80 di Mattia Donola (Carabinieri) che eguaglia se stesso per due volte

IN GRAN BRETAGNA - Al meeting di Manchester, tappa Bronze del circuito mondiale, si migliora al debutto nei 60 ostacoli Nicla Mosetti (Bracco Atletica). La triestina è terza in 8.22 per togliere due centesimi al crono della passata stagione. 

Alessio Comel (CUS Insubria Varese Como) d’oro nell’eptathlon Assoluto con Leonardo Bazza (OSA Saronno) e Luca Cinco (OSA Saronno) campioni rispettivamente tra Promesse e Juniores, Lisa Maria Caramello (Atl. Monza) e Matteo Gianfranco Costa (Atl. Gallaratese) primi nei pentathlon Under 18: sono i verdetti della seconda giornata dei Campionati Regionali indoor di prove multiple al Palaindoor di Bergamo organizzati da Bergamo Stars Atletica con le prove di getto del peso e di mezzofondo (800m femminili e 1000m maschili) all’aperto nel campo Putti.

EPTATHLON ASSOLUTO M – La domenica parte con Alessio Comel in testa con 363 punti su Andrea Foresi (CUS Pro Patria Milano): sui 60m ostacoli escono crono da 8.87 (Foresi) e 8.89 (Comel), in scia agli under 23 Leonardo Bazza (OSA Saronno) a 8.76 e Daniele Cortinovis (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) a 8.81. L’asta vede Alessio Comel e Leonardo Bazza superare la quota di 4.00: di fatto le due misure valgono l’ipoteca sui titoli Assoluto (per Alessio) e Promesse (per Leonardo), con i più immediati inseguitori che arrivano a 3.60 (Foresi) o 3.40 (Gioele Gatti/OSA Saronno). Comel e Bazza sono anche primo e secondo della generale prima dei 1000m, ma nel chilometro conclusivo Foresi non ci sta: la sua fuga da 2:49.00 vale l’argento finale su Bazza, autore di 3:06.19, mentre Comel corre in 3:03.44. Alessio Comel è campione regionale Assoluto con il PB a 4857 punti, Andrea Foresi è argento con 4536, Leonardo Bazza bronzo con 4470 punti che valgono pure il titolo Promesse. Giacomo Maggioni (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) è quarto Assoluto e argento Under 23 (3708 punti), Federico Cerri (Forti e Liberi Monza) quinto Assoluto e bronzo Promesse (3551).

EPTATHLON JUNIORES M – Dopo quattro gare erano tre i protagonisti a condurre la multipla: tra i compagni di club in OSA Saronno Alessandro Carugati e Luca Cinco ballano 89 punti e in mezzo si colloca il piemontese Stefano Demo (Atl. Canavesana). Carugati nei 60m ostacoli sembra imprimere il proprio marchio sull’eptathlon: 8.17, oltre tre decimi di progresso per battere l’8.32 di Demo con Cinco a 8.88. L’asta però ribalta tutto: Carugati si ritira a 2.30 dopo aver superato 2.20, Cinco è il migliore lombardo a 3.70 (davanti al 3.60 di Gabriele Erba/Pro Sesto Atl. Cernusco) e Demo sale fino a 4.20 con Emanuele Bellanova (Atl. Vercelli ’78) a 4.00. Luca Cinco chiude vincendo pure i 1000m per distacco con 2:48.41: il secondo titolo consecutivo arriva con 4891 punti, score inferiore solo ai 5066 di Stefano Demo, che si congeda con 3:00.06 sui 1000m. Emanuele Bellanova assomma 4822 punti: Gabriele Erba si prende l’argento regionale con 4324 punti e il tricolore Allievi di decathlon Nicola Testa (Atl. Vicentina) debutta nella nuova categoria con 4190. Il secondo crono sui 1000m (2:59.34) è di Francesco Monfrini (Nuova Virtus Crema), che nell’ultima prova riesce a superare Alessandro Carugati “bloccato” a 4014 dopo la misura irrilevante di asta e il ritiro sui 1000m: il cremasco è bronzo con 4095.  

PENTATHLON ALLIEVE – Martina Bianchi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) apre subito al meglio: 8.94 (PB: aveva 9.00), unica sotto i 9.00, per precedere Eleonora Fornasier (Atl. Villorba) a 9.07 e Jackline Ugboma (Fondazione Bentegodi) a 9.10, con Cecilia Aletti (Atl. Monza) a 9.50 quale lombarda più vicina e Lisa Maria Caramello (Atl. Monza) a 9.66. Nell’alto domina Angela Picariello (Atl. Vicentina) salendo fino a 1.68: alle sue spalle a 1.53 salgono Bianchi, Ugboma, Caramello, Lisa Grossier (Team A Lombardia), Maria Leda Giacomini (Atl. Monza) e Viola Mombelli (Malpensa Atletica). Il peso è terreno di caccia per Elisa Dozio (Virtus Calco), autrice di 12.56, ma giocano il jolly pure Jackline Ugboma (11.54) e Lisa Maria Caramello (11.47, oltre un metro di progresso): Martina Bianchi con 8.05 lascia sul piatto 223 punti nei confronti di Caramello, che prende il comando del Campionato Regionale e guadagna altre 58 lunghezze nel lungo saltando 5.18 contro il 4.97 di Bianchi, in un concorso in cui spicca il 5.50 di Ugboma ma in cui vanno oltre i 5 metri pure Fornasier (5.08), Giada Dal Santo (Atl. Vicentina, 5.06) e Picariello (5.05). Lisa Maria Caramello negli 800m chiude in scia a Martina Bianchi: le due siglano rispettivamente 2:39.00 e 2:38.67 e sono rispettivamente oro con 3251 punti e argento con 3119 punti. Per il bronzo Lisa Grossier corre in 2:39.68 e sorpassa Elisa Dozio (3:11.32): per Grossier saranno 2960 punti, per Dozio il quarto posto con 2702, mente Jackline Ugboma chiuderà a 3145 zavorrata dal 3:10.91 nella prova finale.  

PENTATHLON ALLIEVI – È Matteo Maggioni (Virtus Calco) ad aprire nel modo migliore con 8.45 (PB) sui 60m ostacoli per guadagnare 29 punti sull’8.57 del campione in carica Matteo Costa (Atl. Gallaratese): in mezzo l’8.53 di Daniele Tomasi (CSS Leonardo da Vinci), terzo crono lombardo l’8.85 di Luca Vernace (Atl. Monza). Nel lungo svetta il 6.58 di Andrea Fiorese (Atl. Vicentina): il miglior lombardo è Luca Di Cerbo (Forti e Liberi Monza) e tra Maggioni e Costa c’è un solo centimetro (6.22 a 6.21). Il peso applaude il 13.17 di Riccardo Burani (Malpensa Atletica) e il 12.66 di Tomasi: nella lotta per il titolo regionale Costa fa segnare 10.81 e Maggioni 10.02, con il vicecampione uscente della Gallaratese che passa a condurre con 13 punti sul rivale. Matteo Costa firma però l’ipoteca sul titolo nell’alto saltando 1.80 (PB eguagliato) “in scia” al binomio della Vicentina composto da Giovanni Ranzolin (1.86) e da Fiorese (1.83) e davanti a Davide Beretta, mentre Maggioni referta 1.62, comunque PB indoor. Nei 1000m Daniele Tomasi è l’unico sotto i 3 minuti (2:59.82) e stampa pure lo score più alto con 3380: Matteo Costa corre in 3:05.68 ed è campione lombardo con 3246, Matteo Maggioni (chiudendo con un 3:07.79) è argento a 3064 e resiste alla rimonta di Luca Vernace (Atl. Monza), bronzo a 3023 dopo un 1000m da 3:02.21 (PB).

Cesare Rizzi

FOTO di Giorgio Pesenti (seguirà il servizio completo sulla pagina Facebook FIDAL Lombardia): il podio regionale Assoluto dell'eptathlon con Comel oro, Foresi argento e Bazza bronzo. 

Anche domenica 29 gennaio è una lunga giornata di Campionati Regionali indoor nelle singole specialità (delle prove multiple parleremo a parte). Si parte a Saronno (Varese) e con il Campionato Regionale Allievi/e delle distanze più brevi: si laureano campioni lombardi Matteo Togni (Bergamo Stars), autore di un gran 7.80 nei 60m ostacoli, e Matteo Bertoni (Atl. Gavirate) in campo maschile e Maria Giulia Allievi (Bergamo Stars) tra le barriere e Carolina Gelmotto (Atl. Vigevano) nello sprint puro tra le donne. RISULTATI

Sui 60m piani Allieve in tre scendono sotto gli 8 secondi subito in batteria: sono Emma Guasco (Azzurra Garbagnate) con 7.95, Carolina Gelmotto (Atl. Vigevano) con 7.97 e Chiara Rognoni (San Luigi Codogno) con 7.99, con Guasco e Gelmotto al PB ed Emma Macchi (Bracco) a 8.00. In finale è Carolina Gelmotto a svettare migliorandosi ancora per scendere a 7.90 (11/100 di PB in una sola mattinata): argento a Emma Guasco con 7.95, bronzo per Emma Macchi al PB in 7.96, con Giorgia Maglia (Atl. Andromeda) che scende fino a 8.02 per il quarto posto davanti a Rognoni (8.04) e Beatrice Gamba (Bergamo Stars, 8.06). Ottimi tempi dalla gara Assoluta femminile con una specialista come la vigevanese Chiara Melon (Fiamme Azzurre) a centrare due volte il miglior tempo: 7.52 in batteria e 7.56 in finale; alle sue spalle si conferma Marta Amouhin Amani (CUS Pro Patria Milano): il bronzo mondiale U20 del lungo corre in 7.60 (PB migliorato di 2/100) nel primo turno e in 7.63 in finale, per precedere il binomio della Brescia 1950 Metallurgica San Marco composto da Anna Marta Carnero (7.75) e Gaia Pedreschi (7.84).

Nei 60m piani maschili è invece il favorito Matteo Bertoni (Atl. Gavirate)  a confermarsi dopo il 6.96  di inizio stagione: 7.06 in batteria e 7.03 in finale sono i crono con cui il tricolore Cadetti 2021 di triplo conquista il titolo di under 18 poi veloce di Lombardia. Il campione italiano Cadetti degli 80m Francis Pala (CBA Cinisello) stampa prima 7.10 e poi 7.11 ed è medaglia d’argento: per il bronzo è il fotofinish a consegnare la medaglia a Francis Wamwai (CUS Pro Patria Milano) su Federico Crepaldi (Pro Sesto Atl. Cernusco) con entrambi accreditati di 7.23 (per Crepaldi è il PB) dopo che in batteria aveva stupito la notevole crescita di Cristian Mascherpa (San Luigi Codogno), portatosi a7.21 per migliorarsi di due decimi prima di terminare sesto in finale con il medesimo 7.27 del tricolore dei 300m ostacoli Lorenzo Testa (AG Comense), quinto dopo essersi a propria volta portato a 7.26 in batteria.  Buoni crono anche dalla finale B, vinta da Federico Dell’Acqua (Atl. Rovellasca) in 7.22 davanti a Matteo Bazzani (GB Vighenzi) a 7.23 e Christian Strazza (Pro  Sesto Atl. Cernusco) a 7.24. La gara Assoluta viene invece vinta da Mousse Ndiaye (Atl. Pianura  Bergamasca) con 6.84 per un centesimo sul 6.85 di Ruskin Molinari (Atl. Riccardi Milano 1946) dopo che i due avevano corso rispettivamente in 6.85 e 6.86 in batteria; terzo l’under 23 Tommaso Baresi (CUS Pro Patria Milano) in 6.90 con Simone Tanzilli (Atl. Riccardi Milano 1946) quarto a 6.96, stesso tempo di Emanuele Trento, portacolori dell’OSA Saronno Libertas padrona di casa, nella finale B.

 Doppietta Bergamo Stars nei 60m ostacoli Under 18. Applausi ancora per l’azzurrino Matteo Togni, che con 7.82 in batteria e 7.80 in finale si porta nei pressi del  7.76 che già lo colloca al secondo posto delle graduatorie italiane Allievi all time:il titolo lombardo è suo, davanti ad Andrea Rivolta (CUS Pro  Patria Milano) argento a 8.48 e a Davide Renati (Cremona Atl. Arvedi)  bronzo in 8.56 (8.49 in batteria) con Emanuele Fiorucci (Atl. Monza) quarto in 8.72 (in batteria 8.52 di Michele Savoldi/Virtus Castenedolo). Se Togni domina, la compagna di club Maria Giulia Allievi vince al fotofinish: 9.03 per lei e 9.03 per Vittoria Kipre (Interflumina è Più Pomì), primato personale per entrambe a migliorare nettamente i tempi delle batterie(9.22 per Kipre e 9.26 per Allievi). Bronzo per Benedetta Luoni (Atl. Meneghina), che precede di 2/100 (9.51 a 9.53) Arianna Oldani (SOI Inveruno). Nelle gare Assolute rilevante 8.63 per il successo di Giorgia Marcomin (OSA Saronno Libertas) tra le donne mentre in campo maschile sono significativi il duello tra Daniele Lanzini (Centro Olimpia Piateda) e Gabriel  Euro More (Interflumina è Più Pomì) vinto dal sondriese (già autore di 8.17 in batteria) tra gli Juniores e l’8.35 di Junior Trevor Goho Diseysson (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) in batteria nella prova Assoluta poi vinta da Luca Parsani (Atl. Saletti) in 8.61.

Nel frattempo nel tardo pomeriggio a Padova l’atletica lombarda vive i propri Campionati Regionali Assoluti indoor per i 3000m. RISULTATI

Exploit per la junior al primo anno Lorenzo Pelliciardi  (Atl.Iriense Voghera), che vince la serie principale in 8:30.04 migliorandosi di 26 secondi in un colpo solo e prendendosi anche la soddisfazione di precedere il coscritto pluritricolore Under 18 e Under 16 Francesco Ropelato (Quercia Trentingrana): nel Campionato Regionale argento per un altro pavese, Riccardo Patrono (Cento Torri Pavia) in 8:38.12 mentre per il bronzo Manuel Tagliaferri (Atl. Valle Brembana) precede in 8:57.19 l’allievo Luigi Turrin (Atl. Vignate, 8:59.44). Titolo lombardo Assoluto e PB anche per Nicole Acerboni (Bracco),campionessa regionale in 9:48.05: cresce anche l’under 23 specialista di cross e montagna Paola Poli (Atl. Rodengo Saiano Mico) per correre in 9:54.94 migliorandosi di oltre 40 secondi. Per il bronzo la classe 1985 Bruna Santelia (Cremona Atl. Arvedi) corre in 11:08.42 nella seconda serie e supera l’11:09.35 di Gaia Faggionato (Pro Patria ARC Busto Arsizio) nella serie principale.

Cesare Rizzi

FOTO di Tommaso Pasetti: Matteo Togni in azione. Seguirà sulla pagina Facebook FIDAL Lombardia il servizio completo.

Sono il cremonese Riccardo Orsoni (FOTO Grana/FIDAL d'archivio in alto) e Sara Vitiello i primi campioni italiani assoluti del 2023. È il verdetto dei Tricolori della 35 km di marcia, andati in scena stamattina sulle strade di Milazzo (Messina). Per entrambi si tratta del primo titolo assoluto in carriera: il 23enne lombardo di Piadena (Cremona) delle Fiamme Gialle si impone con il primato personale di 2h33:06, la 26enne reggiana della Self Atletica Montanari Gruzza scende per la prima volta sotto le tre ore e conquista il successo con 2h54:06.

Ottima la condotta di gara di Orsoni fino al ventottesimo chilometro, in tandem con il cinese Cui Lihong che ovviamente non competeva per il titolo italiano ma che chiude la prova al primo posto in 2h29:58. Una flessione nei sette chilometri conclusivi non consente all’azzurro di avvicinare lo standard per i Mondiali di Budapest fissato a 2h29:40. C’è comunque il progresso di quasi un minuto e mezzo rispetto al precedente limite personale di 2h34:42 siglato nella passata edizione tricolore a Pescara. Seconda piazza per Michele Antonelli (Aeronautica, 2h40:42), terzo Gabriele Gamba (Atl. Riccardi Milano 1946, FOTO a destra) che con il PB di 2h43:16 (4:01 di progresso) si prende anche il titolo italiano under 23 alla sua seconda esperienza sulla distanza.

Al femminile, Vitiello può esultare per un netto miglioramento che la porta in una dimensione internazionale: oltre sei minuti rispetto alla scorsa stagione (aveva 3h00:12), ottenendo un crono che soddisfa anche lo standard FIDAL per i Mondiali di Budapest, ovvero un tempo che potrà essere tenuto in considerazione in caso di eventuali inviti. L’emiliana fa meglio di Lidia Barcella (Bracco Atletica), sesta agli Europei di Monaco di Baviera, oggi seconda in Sicilia con 2h54:55, e della campionessa uscente Federica Curiazzi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), quarta a Monaco, oggi terza con 2h58:09 davanti alla compagna di club Beatrice Foresti, che chiude al quarto posto con 3h09:29. Anche qui una vittoria per la Cina: assolo per Li Maocuo (2h46:38), la medaglia d’argento mondiale della 50 km di marcia nella rovente notte di Doha 2019.

Nella 20 km, gara che non assegnava il titolo italiano ma che era valida per la prima prova dei Campionati di Società di marcia, al femminile cresce Alexandrina Mihai (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco), al primato personale con 1h35:41 (aveva 1h35:59): seconda piazza per Vittoria Di Dato (NA Varese) in 1h39:58.

(fonte: Fidal.it)

Due titoli per Elisa Tosetto, uno (con l’argento tra le “grandi”) per la 17enne Giulia Soragna e un nuovo PB per Alice Lunardon. Il sabato dei Campionati Regionali di prove multiple indoor a Bergamo applaude soprattutto le prove di queste tre atlete, autrici degli score più alti tra 60m ostacoli, alto e lungo nel Palaindoor e peso e 800m disputati nell’adiacente campo sportivo Putti all’aperto, sempre con l’organizzazione della Bergamo Stars Atletica.

Partiamo dalla vicecampionessa italiana Assoluta di eptathlon Alice Lunardon (Atl. Riviera del Brenta), che non concorreva per il titolo lombardo Assoluto ma che invece approfitta del sabato bergamasco per un robusto lifting al personale, portato da 3445 a 3654 punti. Lunardon pareggia il PB nei 60m ostacoli con  8.81 (miglior tempo di giornata) e nell’alto con 1.61, lancia a 9.81 nel peso, salta 5.56 in lungo e poi chiude sugli 800m con 2:27.64. Per Elisa Tosetto il doppio titolo lombardo matura con 3488 punti (-3 rispetto al PB): in chiave Assoluta sono +114 sulla neojunior Giulia Soragna(Atl.Gallaratese), vincitrice della borsa di studio per il Progetto Talento 2023 e qui medaglia d’argento Assoluta con 3374 punti al debutto nella prova multipla. Il match sui 60m ostacoli finisce quasi in parità: 9.26 per Tosetto, 9.33 (PB) per Soragna.  Nell’alto è Tosetto a prendere margine superando 1.70, a un centimetro dal personale e miglior misura di giornata assieme all’1.70 della compagna di club e specialista dell’alto Erica Marchetti: Soragna firma comunque 1.61. Nel peso guadagna ancora Tosetto: 10.32 (a un centimetro dal personale) contro 9.29. È nel lungo che si riaccendono le speranze di Giulia Soragna grazie al 5.77 del PB migliorato di un centimetro e della miglior misura della giornata (5.16 per Tosetto). La portacolori Bracco prima degli 800m è in testa con soli 12 punti di margine: i due giri di pista outdoor amplieranno però il gap (2:35.60 per Elisa, 2:44.54 per Giulia).

Il quarto score di giornata porta la firma di Iris Pircher, junior del CUS Verona, con 3172 punti: il terzo posto del Campionato Regionale Assoluto è di Stella Bersani (CUS Pro Patria Milano), che bissa il piazzamento 2022 con 3136 punti e il miglior lancio della multipla nel peso (9.16/60m ostacoli, 1.61/alto, 10.47/peso, 4.94/lungo, 2:55.42/800) battendo per sole sei lunghezze Erica Marchetti (Bracco), quarta con 3130. In chiave Juniores oro a Soragna, argento a Bersani e bronzo a Gaia Nour Marsegaglia (Team A Lombardia): 2954 punti, 51 in più di Giada Raddusa (Bracco, 2903), per due score che valgono pure il quinto e il sesto posto nel Campionato Regionale Assoluto. Nella categoria Promesse titolo a Tosetto e argento a Giada Siliberto (Motus Atl. Castegnato) con 2714 punti.

EPTATHLON - Il sabato del Palaindoor bergamasco è anche il momento delle prime quattro prove dell’eptathlon maschile. Nei 60m piani Assoluti il più veloce è Alessandro Arrius (OSA Saronno) con 7.28 davanti ad Andrea Foresi (CUS Pro  Patria Milano) a 7.32 e ad Alessio Comel (CUS Insubria Varese Como) a 7.34: i migliori tempi arrivano però tra gli Juniores con Lorenzo Mellano (Atl. Fossano ’75) a 7.10, Stefano Demo (Atl. Cansvesana) a 7.17 e Alessandro Carugati (OSA Saronno) a 7.26. L’exploit arriva nel lungo e porta la firma di Alessandro Carugati: 7.17, 15 centimetri di progresso per superare il 6.78 di Mellano e il 6.64 di Demo, mentre in chiave Assoluta spicca il 6.77 di Alessio Comel. Nel peso i migliori riscontri portano la firma di Nicolò Barella (Team A Lombardia) con 12.43 e l’attrezzo Assoluto ed Emanuele Bellanova (Atl. Vercelli ’78) con 13.17 con l’attrezzo da 6 kg. Mattia Meneghini (CSS Leonardo da Vinci) svetta nell’alto con 2.01 ma Alessio Comel coglie un prezioso 1.92. Dopo quattro tappe su sette la prova multipla Assoluta vede Alessio Comel (CUS Insubria Varese Como) ampiamente al comando con 2839 punti: seguono Damiano Caloi (CUS Verona) con 2491 e Andrea Foresi (CUS Pro Patria Milano) con 2476 mentre Leonardo Bazza (Atl. Gallartese) con 2448 è il terzo dei lombardi ma anche il primo degli Under 23, con Arrius fermatosi dopo due prove e il 6.58 nel lungo. Nell’eptathlon Juniores Alessandro Carugati (OSA Saronno) conduce con 2891 punti su Stefano Demo (Atl. Canavesana) a 2826 e sul campione in carica Luca Cinco (OSA Saronno) a 2802, con Gabriele Erba (Pro Sesto Cernusco) terzo dei lombardi a 2449. Domani domenica 29 gennaio previsti la chiusura degli eptathlon e l’intero programma dei pentathlon Allievi e Allieve: via alle ore 9:30.

Cesare Rizzi

FOTO di Giorgio Pesenti: il podio del pentathlon Assoluto (da sinistra Soragna, Tosetto e Bersani)

Tre titoli regionali Assoluti in sala assegnati oggi sabato 28 gennaio al PalaDozio di Saronno (Varese): Valentina Paoletti (Atl. Vigevano) e Tommaso Reffo (Virtus Castenedolo) trionfano nel triplo, mentre Luca Verga per l’OSA Saronno Libertas padrona di casa si prende l’oro nel salto con l’asta.

Valentina Paoletti (NELLA FOTO in alto di Tommaso Pasetti) mette a segno il miglior concorso della carriera per vincere i titoli Assoluto e Under 23: il PB indoor a 12.55 nei salti di qualificazione e poi un picco a 12.79 al quinto turno, meglio anche del personale outdoor (12.70). Il 12.39 dello stagionale di Silvia La Tella (Atl. Arcisate) vale l’argento, per due volte (prima con 12.36 e poi con 12.38) lambito da Francesca Di Cerbo (Pro Sesto Atl. Cernusco). Alessia Ruzza (Atl. Gallaratese) è invece la grande protagonista della gara Juniores: con 11.76 al secondo round centra il miglior salto in carriera, poi avvicinato dall’11.75 del PB di Gae Cappelletti (CUS Insubria Varese Como)  al sesto salto; un nuovo progresso arriva subito dopo con l’11.81 che chiude il concorso. Margherita Costi (NA Varese), favorita del concorso Allieve, vince con 11.63 (11.35 nei primi cinque turni) all’ultimo turno scrollandosi di dosso la forte concorrenza di Anna Rota (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) a 11.34 (PB) e di Anna Burini (Bergamo Stars) a 11.22 (PB).

“Trema” all’ultimo salto anche il campione italiano Promesse Tommaso Reffo (Virtus Castenedolo), arrivato al primo “over 15” in stagione con 15.05 (oro Assoluto e U23) proprio al sesto turno (14.95 il miglior salto centrato nei primi cinque turni), dopo che Giulio Panara (Pro Sesto Cernusco) era approdato al PB qualche istante prima. Al quinto salto era arrivato anche il 14.66 di Davide Nodari (Bergamo Stars), bronzo Assoluto e argento Promesse davanti al 14.01 di Matteo Anselmini (Virtus Castenedolo). L’azzurrino Filippo Valotti (Virtus Castenedolo) è campione Allievi con 13.77, mentre il titolo Juniores si decide al fotofinish: 13.28 per Luca Mobilia (Sporting Club Alzano), 13.25 per Nicolò Lancini (Atl. Chiari 1964 Libertas).

Un solo salto riuscito (prima di tre errori a 4.30) vale a Luca Verga (OSA Saronno) il titolo regionale Assoluto: per lui due nulli a 4.10 e poi un terzo assalto riuscito che vale il trionfo in casa. Federico Sironi (Atl. Monza), classe 2007, si prende PB, argento Assoluto e oro Allievi con 3.90; a 3.80 approdano il campione regionale Juniores Carlo Maria Giacometti (OSA Saronno) e l’under 18 Geremia Amadei (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter).

Cesare Rizzi

I PODI

CAMPIONATI REGIONALI ASSOLUTI INDOOR

Asta M: 1. Luca Verga (OSA Saronno) 4.10, 2. Federico Sironi (Atl. Monza) 3.90, 3. Carlo Maria Giacometti (OSA Saronno) 3.80.

Triplo M: 1. Tommaso Reffo (Virtus Castenedolo) 15.05, 2. Giulio Panara (Pro Sesto Atl. Cernusco) 15.02, 3. Davide Nodari (Bergamo Stars) 14.66.

Triplo F: 1. Valentina Paoletti (Atl. Vigevano) 12.79, 2. Silvia La Tella (Atl. Arcisate) 12.39, 3. Francesca Di Cerbo (Pro Sesto Atl. Cernusco) 12.38.

CAMPIONATI REGIONALI PROMESSE INDOOR

Triplo M: 1. Tommaso Reffo (Virtus Castenedolo) 15.05, 2. Davide Nodari (Bergamo Stars) 14.66, 3. Matteo Anselmini (Virtus Castenedolo) 14.01.

Triplo F: 1. Valentina Paoletti (Atl. Vigevano) 12.79, 2. Francesca Di Cerbo (Pro Sesto Atl. Cernusco) 12.38, 3. Elisa Nobili (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) 10.82.

CAMPIONATI REGIONALI JUNIORES INDOOR

Asta M: 1. Carlo Maria Giacometti (OSA Saronno) 3.80.

Triplo M: 1. Luca Mobilia (Sporting Club Alzano) 13.28, 2. Nicolò Lancini (Atl. Chiari 1964 Libertas) 13.25.

Triplo F: 1. Alessia Ruzza (Atl. Gallaratese) 11.81, 2. Gae Cappelletti (CUS Insubria Varese Como) 11.75, 3. Chiara Santambrogio (Team A Lombardia) 11.45.

CAMPIONATI REGIONALI ALLIEVI INDOOR

Asta M: 1. Federico Sironi (Atl. Monza) 3.90, 2. Geremia Amadei (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) 3.80, 3. Claudio Rocchi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) 3.60.

Triplo M: 1. Filippo Valotti (Virtus Castenedolo) 13.77, 2. Luca Castellazzi (Atl. Desio) 13.18, 3. Matteo Lorenzo Colombo (Pro Sesto Atl. Cernusco) 12.93.

Triplo F: 1. Margherita Costi (NA Varese) 11.63, 2. Anna Rota (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) 11.34, 3. Anna Burini (Bergamo Stars) 11.22.

A Padova cade un limite Under 18 grazie a un atleta lombardo: Manuel Zanini firma la nuova Miglior Prestazione Italiana Allievi dei 1500 metri. Per il varesino dell’Atletica Gavirate, vincitore di una delle borse di studio del Progetto Talento 2023 e campione italiano Allievi all’aperto nella scorsa stagione, il crono di 3:55.81 che abbassa di quasi un secondo e mezzo il primato under 18 stabilito con 3:57.28 nel 2016 da Simone Barontini, sulla stessa pista, il 27 febbraio di quell’anno. Al traguardo Zanini (detentore all’aperto di un PB da 3:51.51) finisce quinto nella gara vinta da Andrea Sambruna (Pro Sesto Atl. Cernusco, 3:46.31) e pilotata per 1100 metri dall’azzurro Pietro Arese che domani domenica 22 gennaio a Padova (nello stesso pomeriggio dei Campionati Regionali Assoluti sulla distanza dei 3000m) sarà in gara nel miglio. Sia Arese sia Sambruna fanno parte, come Zanini, del gruppo di allenamento diretto da Silvano Danzi a Varese. [RISULTATI]

FOTO Atl-Eticamente/FIDAL Veneto