Premio Carlo Speroni 2024 a Giulia Macchi

Premio Carlo Speroni 2024 a Giulia Macchi

Finalista mondiale Under 20 con la 4x400, finalista europea individuale: la prima stagione azzurra di Giulia Macchi, 17 anni da compiere il prossimo 17 dicembre, è stata da punto esclamativo e a conferirle ulteriore lustro è il Premio Carlo Speroni assegnato alla giovane atleta bustocca della Bracco Atletica.

La 52esima edizione del riconoscimento promosso dal Panathlon Club La Malpensa ha vissuto la propria serata di gala ieri martedì 19 novembre alla E-Work Arena di Busto Arsizio (Varese): di fronte tra gli altri al vicepresidente FIDAL Lombardia Bruno Frigeri e a Gianni Mauri (presidente FIDAL Lombardia dal 2016 allo scorso 13 ottobre), Macchi, affiancata dal suo tecnico Daniele Carminati e dal presidente del suo club Franco Angelotti, è stata premiata dal club presieduto da Sergio La Torre, con il tradizionale intervento di Carlo Speroni, nipote dell’omonimo maratoneta azzurro. Giulia, tra le premiate da FIDAL Lombardia all’interno del Progetto Talento, nel 2024 è stata pure oro nella 4x400 e argento nei 400m ai Campionati Italiani Allieve di Molfetta (Bari): con la 4x400 azzurra a Lima (Perù), nei Mondiali della categoria superiore, ha centrato anche il nuovo limite italiano Under 18 con la Nazionale. Tra i testimonial della serata anche il campione olimpico 2004 della 20 km di marcia Ivano Brugnetti e il noto telecronista della Rai Franco Bragagna, cui è stato consegnato il Premio Speroni alla carriera.

Carlo Speroni, nato nel 1895 e scomparso nel 1969, fu 12 volte campione italiano Assoluto tra mezzofondo, fondo e cross e partecipò a tre edizioni dei Giochi (1912, 1920, 1924) conquistando nell’Olimpiade postbellica di Anversa 1920 il settimo posto nei 5000 metri. Nessun italiano ha mai corso una maratona olimpica più giovane di Speroni, che a Stoccolma 1912 aveva solo 17 anni: il suo legame con l’atletica e con Busto Arsizio (Varese) lo avrebbe poi visto protagonista come custode del campo di atletica. Prima di Peron, gli ultimi otto riconoscimenti dedicati a Speroni erano andati al quattrocentista Marco Lo Verme (2014), all’eptatleta e ostacolista Rebecca Gennari (2015), alle lunghiste Chiara Proverbio (2016) e Marta Amouhin Amani (2022), al mezzofondista Luca Alfieri (2017), all’ostacolista Franck Brice Koua (2018), ai velocisti Ludovica Galuppi (2019) e Filippo Cappelletti (2021) e all’ottocentista Jacopo Peron (2023).

Cesare Rizzi

Foto Grana/FIDAL