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Domenica 1° maggio a San Donato Milanese (Milano), nel centro sportivo Mattei, è in programma il Campionato Regionale Cadetti/e di staffette, dal 2017 dedicato (per scelta del Comitato Regionale FIDAL Lombardia e del suo presidente Gianni Mauri) alla memoria di Renato Tammaro, fondatore dell’Atletica Riccardi Milano e indiscusso maestro nel ruolo di dirigente sportivo. La manifestazione, nell’edizione 2022, sarà organizzata dall’Atletica Riccardi Milano 1946 e avrà nel proprio programma anche due gare individuali Assolute sui 110 metri ostacoli maschili e sui 100 metri ostacoli femminili, a rappresentare il Memorial Claudio Delli Carpini (iscrizioni aperte, non sono previsti minimi): la competizione ricorderà lo specialista italoamericano delle barriere alte prematuramente scomparso, a soli 30 anni, lo scorso 20 febbraio. Delli Carpini era stato, a livello Juniores, campione italiano 2010 e maglia azzurra ai Mondiali dello stesso anno, stagione in cui vestiva (come fece fino al 2013) la maglia di club della Riccardi: il padre Joe Delli Carpini è da sempre un grande amico dell’Atletica Riccardi e supporterà la riuscita della manifestazione. A onorare la memoria di Delli Carpini, offrendo un grande spettacolo atletico, saranno i due ostacolisti azzurri in pista alle ultime Olimpiadi sulla distanza: il piemontese Paolo Dal Molin (Fiamme Oro) e il lombardo Hassane Fofana (Fiamme Oro). Dal Molin lo scorso anno stampò il nuovo primato italiano Assoluto della specialità con 13.27 e centrò il bronzo europeo indoor: per lui sarà l’apertura stagionale all’aperto, subito con una bella sfida con il compagno di club militare Fofana, capace di correre in 13.42 in carriera. Al via ci saranno anche il nome emergente Giuseppe Filpi (Atl. Agropoli), bronzo tricolore Assoluto indoor allenato dall’ex primatista sociale Riccardi dei 400m ostacoli Corrado Agrillo, e il serbo di stanza in Italia Luka Trgovcevic, 13.79 in carriera. Il Memorial Delli Carpini sarà inserito nella sessione pomeridiana, dopo il Campionato Regionale Cadetti/e delle staffette 3x1000 e prima delle finali maschili e femminili dei Campionati Regionali Cadetti/e delle 4x100. Tutta la giornata sarà un vero e proprio festival di staffette: al mattino previste le prove maschili e femminili di 4x50 Esordienti, 4x100 Ragazzi e 3x800 Ragazzi, al pomeriggio pure le 4x100 e le 4x400 del settore Assoluto.
(da comunicato organizzatori)
FOTO Colombo/FIDAL: in alto Paolo Dal Molin ai Giochi 2021; qui sotto Claudio Delli Carpini ai tricolori Juniores di Pescara 2010.
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Assessore allo Sport di Riva di Solto Luca Fusari “Ringrazio gli organizzatori perché per noi di Riva di Solto che siamo una piccola realtà questa manifestazione è un’opportunità straordinaria per farci conoscere e dopo due anni di pandemia è una festa poter ripartire. Quest’anno ci saranno anche i ploggers che contribuiranno a mantenere ancora più pulito il nostro territorio, un’iniziativa che sposiamo con grande entusiasmo.”
IL PERCORSO – Partenza in piazza XX Settembre a Sarnico, situata all’estremità meridionale del lago, centro nevralgico per le migliaia di appassionati di sport, natura e benessere che ogni anno scelgono il Lago d’Iseo come meta turistica. Il percorso, perlopiù pianeggiante con eccezione di qualche strappetto nella seconda metà di gara, attraversa il comune di Predore, da cui bene si apre la visuale sulla sponda bresciana del Lago d’Iseo. Lungo il percorso l’attenzione dei podisti sarà catturata da Monte Isola, un territorio caratterizzato da vegetazione tipicamente mediterranea che con i suoi 600 m di altitudine è classificata come la più grande isola dei laghi europei e per il suo carattere romantico e pittoresco rientra tra i borghi più belli d’Italia. Monte Isola sarà sede di svolgimento de ‘La Corsa dei Campioni’ 9 km da correre lunedì 25 aprile con diversi campioni. La corsa attraversa l’abitato di Tavernola Bergamasca e di Riva di Solto, uno dei borghi medievali meglio conservati del Sebino e nel quale è possibile visitare l'anfiteatro naturale del Bogn, una magnifica conformazione di faraglioni a strapiombo sul lago che celano piccole baie e spiagge di ghiaia. Da questa località partirà la manifestazione non competitiva di 6 km pochi minuti prima dello start della manifestazione ufficiale da Sarnico. Gli ultimi km, tra Castro e Lovere, stupiscono perché caratterizzati da grosse rocce a picco sul lago, capaci di ricordare i tipici scorci della costiera amalfitana. L’arrivo è al porto turistico di Lovere, uno dei borghi più belli d’Italia, capace di affascinare con i suoi stretti vicoli, le strade che si intrecciano all’interno, i magnifici palazzi e la sua piazza che ricorda un anfiteatro aperto sulla natura. Il colore del lago, quello del cielo e delle montagne, la direzione del vento e l'increspatura delle acque faranno del paesaggio offerto dalla Sarnico Lovere Run un luogo dalla bellezza intensa e che incanta.
La giornata più ricca di emozioni sarà quella di domenica 24 aprile quando alle 9.10 partirà da Riva di Solto con arrivo a Lovere la manifestazione non competitiva di 6 km aperta a tutti, senza obbligo di certificazione medica e che si snoda sulla parte più spettacolare del percorso, quella che coincide con la parte finale della manifestazione competitiva.
RISTORI INNOVATIVI: Dopo la positiva esperienza del 2019 Sarnico Lovere Run conferma anche per questa edizione in tutti i ristori lungo il percorso l'acqua verrà captata direttamente dalla rete idrica grazie a UNIACQUE. Verrà dunque utilizzata solo acqua "pubblica" e risparmiate oltre 20mila bottiglie di plastica sulla strada grazie all’utilizzo di 9 erogatori predisposti in concomitanza dei ristori, vi saranno anche due erogatori sia in zona partenza che in arrivo per il ristoro finale. Verranno quindi riempiti circa 7/800 bicchieri al minuto con acqua pubblica e soprattutto fresca. Ovviamente previsto il ristoro anche con sali minerali e tutto verrà servito ai runner in bicchieri di carta riciclabile.
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DONNE – Cresciuta nel lungo e sempre efficace tra le barriere, è Rebecca Gennari (NA Varese) a candidarsi quale prima attrice nell’eptathlon Assoluto: la campionessa italiana 2020 di pentathlon indoor Promesse avrà tra le principali rivali l’argento regionale indoor 2022 Alice Manzoni (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), l’under 23 Gaia Ceruti (Bracco) e le juniores Emma Pastorelli (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) e Chiara Santambrogio (Team A Lombardia). Nell’eptathlon Allieve presente l’intero podio dell’ultimo Campionato Regionale indoor di pentathlon: Giulia Soragna (Atl. Gallaratese), già terza un anno fa e cresciuta esponenzialmente nell’ultimo inverno, e il binomio del Team A Lombardia Maya Melotto-Gaia Nour Marsegaglia; da seguire anche il drappello della Nuova Atletica Varese, con ottime interpreti dei salti quali Ludovica Avigni, Rebecca Castelli, Margherita Costi e Greta Vuolo.
Dopo il bel successo dell’Indoor Pole Vault Circuit la Track&Field Academy di Andrea Calandrina si proporrà come società organizzatrice anche di una serie di meeting all’aperto dedicati al salto con l’asta. È l’Outdoor Pole Vault Circuit 2022, tutto in programma presso il campo sportivo Sandro Pertini in Via Terni 1 a Canegrate (Milano): quattro riunioni realizzate con la collaborazione di FIDAL Lombardia e i Atletica PAR Canegrate e con il patrocinio del Comune di Canegrate. Si parte venerdì 6 maggio con il primo round: le successive tappe sono in programma giovedì 9 giugno, sabato 23 luglio e sabato 10 settembre. Le competizioni sono open e aperte (come già il circuito indoor) anche alla categoria Cadetti/e: nella locandina qui sopra tutte le informazioni.
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Due nuovi limiti italiani su distanze spurie per i Queenatletica Games di Pavia. Nella riunione organizzata dal CUS Pavia, dal popolare blog Queenatletica e da Manzana Srl a Campo CONI la superstar è Ayomide Folorunso: l’azzurra dei 400m ostacoli (FOTO Colombo/FIDAL d'archivio in alto) mette a scena una probante doppia esibizione nello sprint a testimoniarne una condizione di forma già significativa. La portacolori delle Fiamme oro sul veloce rettilineo pavese stampa la nuova Miglior Prestazione Italiana Assoluta di una distanza pane degli sprinter puri come gli 80m piani: 9.55 (vento +1.1) per superare ottenuto da Daniela Graglia con 9.61 a Mondovì il 1° maggio 2007. Corre molto forte anche Ilaria Burattin (CUS Pro Patria Milano) con 9.83 sempre nella stessa serie, mentre terza è l’under 23 Beatrice Invernizzi (Bracco) in 10.09. Folorunso avvicina poi il limite Assoluto nei 150 metri fermando il cronometro a 17.41 (+1.4), a nove centesimi dal personale (17.32 a Milano nel 2018) e a tredici dalla MPI di Manuela Levorato (17.28 nel 2003): anche qui ottimo secondo posto per Burattin in 17.95 nella medesima serie con Sara Dall’Aglio (CUS Parma) terza in 18.78 e un significativo 18.90 controvento (-2.0) di Valentina Bagnoli (CUS Pro Patria Milano) in altra serie.
Doppia vittoria in campo maschile per il bresciano Andrea Federici (Atl. Biotekna) con 15.64 (-0.7) sui 150 (a 3/100 dal PB: battuti il 15.81/+1.2 di Riccardo Coriani/CUS Pro Patria Milano e il 15.85/-0.7 di Pietro Pivotto/Atl. Biotekna) e poi 26.83 nei 250 metri: in quest’ultima distanza Federici precede Alessandro Ori (La Fratellanza 1874 Modena) con 27.00 e Mattia Donola (Carabinieri) con 27.06, entrambi sotto la precedente MPI Promesse di David Zobbio (27.84); da segnalare pure l’ottimo 27.32 di Niccolò Salaris (GS Bernatese) al primo anno junior. NELLA FOTO a destra la premiazione. I 250m donne vanno all’under 23 Beatrice Zeli (Pro Sesto) per un decimo sulla junior Sveva Temporin (Bracco): il 31.86 della biancazzurra di Varedo (Monza Brianza), di categoria Promesse (la MPI Under 23 è caduta il 9 aprile scorso a Boissano/SV con il 31.57 di Ilaria Accame) batte il 31.96 stampato da Temporin. Gli 80m piani maschili sono dell’ex tricolore Allievi Davide Rossi (GS Bernatese) in 9.00 (+0.9) su Davide Valetti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, 9.07 nella stessa serie) e Cresford Siriboe (Atl. Chiari 1964 Libertas, 9.09/-0.3). Capitolo 1000 metri: cavalcata solitaria della junior Breanna Selley (Bracco) tra le donne con un ottimo 2:49.79, l’under 23 Luciano Spettoli (Atl. Alessandria) vince al maschile in 2:27.66 sugli juniores Yordi Garavaglia (Pro Patria ARC Busto Arsizio, 2:30.04) e Tommaso Losma (Atl. Valle Brembana, 2:31.51). Passando ai 200m ostacoli nella serie più accreditata maschile (+0.4) lo junior Paolo Gosio (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) sigla 24.25 e batte il 24.74 di Jordan Martinez Herrera (La Fratellanza 1874); tra le donne successo in 29.74 di Paola Corradi (Atl. Andromeda).
Bell’esperimento di staffetta 4x400 mista: vince il gruppo Apollo 11 (Riccardo Coriani, Valentina Bagnoli, Giovanni Capano, Giulia Piazzi) in 3:46.25 sull’Atletica Arcisate (Gabriele Martinelli, Silvia La Tella, Giovanni Ponti, Stefania Martinelli: 3:48.72). Nei 30m a eliminazione diretta la finale maschile è un derby CUS Pro Patria Milano con Sophen Triglione che batte Dennis Ferrante 4.11 a 4.14; in campo femminile prima Benedetta Barroero (Atl. Arcobaleno Savona) su Stella Radice (Atl. Andromeda) 4.59 a 4.64.
CONCORSI – Nel martello maschile orfano di Marco Lingua va in scena un bel duello con i 6 kg Juniores: 52.26 per Akram Haida (CUS Pro Patria Milano), 51.43 per Filippo Arisi (CUS Pavia). In campo femminile Marta Radaelli (Team A Lombardia) sfonda il muro dei 50 metri (51.54) con la junior Noemi Carminati (Bracco) al PB a 45.30: oltre i 50 pure l’allieva Alice Lazzaro (CUS Pavia) con 51.81. Attenzione alla promessa Valentina Paoletti (Atl. Vigevano), 20 anni, nel triplo: in prestito dall’Atletica Roata Chiusani, stampa al terzo salto il PB a 12.50 (+0.8). Nel disco è vincente il 47.93 di Natalina Capoferri (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco): l’allieva Sofia Tralli (CUS Pavia) con 39.18 è terza e sfiora il PB. Nel lungo da fermo 3.37 di Emanuele Brunello (Atl. Vicentina) al maschile e 2.65 per l’allieva Sofia Ecca (Team A Lombardia) al femminile.
Cesare Rizzi
800 Femmine |
20 |
10 |
50% |
|||
800 maschi |
27 |
15 |
55% |
|||
3000 Femmine |
24 |
18 |
75% |
|||
3000 maschi |
51 |
44 |
86% |
|||
1000 cadette |
14 |
9 |
64% |
|||
1000 cadetti |
9 |
7 |
77% |
|||
Totale |
145 |
103 |
71% |
![Ayomide Folorunso](/images/2022/Ayomide-Folorunso-Nembro-2019-Maraviglia.jpg)
Oltre al lungo da fermo, in programma anche prove a eliminazione diretta sui 30 metri e una staffetta 4x400 mista.
Cesare Rizzi