Vittoria azzurra al femminile nella 49esima edizione della Stramilano Half Marathon, tornata a colorare le strade del capoluogo lombardo dopo due anni di stop. A prendersi il successo (FOTO Organizzatori) è Giovanna Epis in 1h11:46 sul traguardo di piazza Castello, con una seconda parte meno rapida della prima dopo essere transitata in 33:31 al decimo chilometro, anche per via della temperatura crescente in una mattinata di sole. Una prova comunque incoraggiante per la veneziana dei Carabinieri che vive nell’hinterland milanese, a Legnano, e vanta un personale di 1h11:01 stabilito nella scorsa stagione conquistando il titolo tricolore. Prosegue così il suo cammino di preparazione verso la maratona degli Europei di Monaco di Baviera (15-21 agosto) mentre l’impegno più immediato sarà tra due settimane in pista, nella Coppa Europa dei 10.000 metri del 28 maggio a Pacé, in Francia. Al secondo posto Hassanatte Fraida, atleta del Ciad, in 1h16:10 mentre è da sottolineare il miglioramento della non ancora ventenne Aurora Bado (Freezone) che sale sul terzo gradino del podio in 1h16:25, con oltre un minuto di progresso.

“Si è fatto sentire il caldo - commenta l’azzurra Epis - ma anche per questo è stato un test utile in vista dei prossimi appuntamenti, come la mezza maratona dei Giochi del Mediterraneo a Orano, in Algeria, all’inizio di luglio. Ho cercato di partire a un’andatura da record personale, con un ritmo da 3:20-3:21 al chilometro, e fino al decimo ero in linea per il personale, poi ho cercato di amministrare la gara. Mi aspettavo un po’ meglio, in base ai riscontri degli allenamenti, però mi rendo conto che viste le condizioni il crono non è per niente male e ho avuto indicazioni utili. È sempre bellissimo correre la Stramilano, sono davvero contenta di averla vinta dieci anni dopo Valeria Straneo”.

Tripletta keniana al maschile con la vittoria per Dickson Nyakundi 1h03:47 davanti ai connazionali Kipkorir Birir (1h04:23) e Ishmael Chelanga Kalale (1h04:57), sesto e primo degli italiani Salvatore Gambino (Dk Runners Milano, 1h08:24). Più di 50 mila i partecipanti alla popolare stracittadina, partita da piazza Duomo.

Bergamo ha ospitato oggi la prima giornata della prova regionale dei Societari Assoluti al femminile. Il caldo pomeriggio di oggi, sabato 14 maggio 2022, solo interrotto da una leggera pioggia nella seconda parte, ha fatto da cornice a gare di livello e ha ospitato un grande numero di atlete, ricordando i consueti numeri dei Societari lombardi in epoca pre-Covid 19. Di seguito i risultati di spicco di questa prima giornata.

Il pomeriggio bergamasco si apre con una serie di 100m osttacoli femminili di assoluto livello: il duello principale è tra Elena Carraro (Atl. BS 1950 Metallurgica San Marco) e Nicla Mosetti (Bracco Atletica), autrici rispettivamente di 13.34 e 13.37 (vento -0.9), con Mosetti a 3/100 dal PB. Alle loro spalle prova superlativa anche per la multiplista Sveva Gerevini (CS Carabinieri/ Cremona Sportiva Atl. Arvedi), che corre in 13.59 (progresso di 1/100) andando a precedere la specialista Linda Guizzetti (CUS Pro Patria Milano, 13.84), poi Erica Maccherone (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, 14.08) e Alessia Gatti (Atl. Lecco Colombo Costruzioni, 14.13); interessante anche il 14.84 (-0.3) dell’allieva Giulia Soragna (Atl. Gallaratese).

Leggera brezza di vento contrario (-0.6) anche nei 100, dove a primeggiare è Gloria Hooper (Atl. BS 1950 Metallurgica San Marco) in 11.63 davanti alla compagna di colori (e fresca nuova entrata nelle Fiamme Azzurre) Chiara Melon, che chiude in 11.72. Sotto i 12 secondi anche l’allieva Ludovica Galuppi (Bracco Atletica, 11.93) e Arianna De Masi (Atl. Meneghina, 11.95) e sempre nella prima serie la junior Marta Amouhin Amani (CUS Pro Patria Milano) timbra 12.05; nelle serie successive, sempre con vento -1.1 m/s, Arianna Lazzati (OSA Saronno) torna a 12.09 e le juniores Anna Marta Carnero (Atl. BS 1950 Metallurgica San Marco) e Stella Moizzi (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) scendono rispettivamente a 12.17 e 12.22.

Sui 400 va in scena una prima serie di livello altissimo, che incorona il fantastico di Virginia Troiani (CUS Pro Patria Milano), al nuovo PB con 52.70 per un progresso di 12/100. Alle sue spalle Anna Polinari (Atl. BS 1950 Metallurg. San Marco/CS Carabinieri) sigla il secondo tempo in carriera con 52.83, andando a precedere l’under 23 della Bracco Atletica Alessandra Bonora (53.18, PB), partita a tutta. Vicina ai suoi limiti anche Alexandra Troiani (CUS Pro Patria Milano)“solo” quarta con 53.34 a testimoniare il livello tecnico della prima serie. Eccellente anche la seconda serie con i personali delle neo under 23 classe 2002 Alexandra Almici (Atl. BS 1950 Metallurgica San Marco) e Alessandra Iezzi (Bracco Atletica), entrambe al PB rispettivamente con 54.27 e 54.49: dietro arriva al PB anche l’allieva Valentina Vaccari per l’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter organizzatrice con 55.77 dietro alla compagna di club Federica Putti (55.49).

Nei 1500m si assiste alla prova solitaria di Micol Majori (Pro Sesto Atletica) che non ha rivali e chiude davanti a tutte in 4:21.67. Alle sue spalle si classificano Nicole Svetlana Reina (CUS Pro Patria Milano, 4:30.89) e Arianna Algeri (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, 4:32.25), seguite da Nicole Acerboni (Bracco, 4:34.18/PB) e l’allieva Sofia Sidenius (Atleticrals2 Teatro alla Scala, 4:35.07). La neo under 23 Silvia Gradizzi (CUS Pro Patria Milano), alla prima esperienza sulla distanza, si aggiudica i 3000m siepi in 10:36.14 (PB) davanti alla junior della Bracco Atletica Camilla Galimberti che toglie oltre 40 secondi al proprio primato e sigla un buon 10:58.38 stacca la coscritta Francesca Mentasti (Atl. Gavirate, 11:02.07). Nelle gare di marcia (Bergamo ospitava anche i 10000 metri al maschile) trionfano Gabriele Gamba (Atl. Riccardi Milano 1946, 44:01.81) nella prova maschile e Nicole Colombi (Atl. BS’50 Metallurgica San Marco/CS Carabinieri, 22:34.29) sui 5000m al femminile, precedendo la compagna di club Alexandrina Mihai (23:05.48, oltre un minuto di progresso) e Lidia Barcella (Bracco Atletica, 23:21.95).

La prima serie della 4x100 è di altissimo livello: trionfa in 44.86 dalla corsia uno la Bracco Atletica con Ludovica Galuppi, Costanza Donato, Alessandra Iezzi e Maya  Bruney davanti all’Atletica Brescia 1950 Metallurgica San Marco (Chiara Melon, Gaia Pedreschi, Alessia Niotta, Gloria Hooper), che chiude in 45.13. Il crono della Bracco e della Brescia 1950 issano al sesto e al nono posto di sempre le due società nelle graduatorie italiane all time per club: era da 21 anni che una società civile non scendeva sotto i 45 secondi (44.85 la Sai Assicura Progetto Atletica a Bressanone nel 2001).  Ottimo anche il 46.23 con cui il CUS Pro Patria Milano di Ilaria Burattin, Alexandra Troiani, Marta Amani e Linda Guizzetti chiude in terza piazza: sotto i 47 secondi anche l’Atletica Brescia 1950 Metallurgica San Marco Promesse (Carraro, Cavalleri, Almici, Crida) in 46.92.

Nel triplo trionfa Valentina Paoletti, under 23 dell’Atletica Vigevano capace di 12.70 (-0.2) all’ultimo salto di finale per firmare il PB e chiudere davanti al 12.53 (-1.0) di Federica Giovanardi (Atl. BS 1950 Metallurgica San Marco) e al 12.47 (-0.6) di Silvia La Tella (Atl. Arcisate), mentre nell’alto sono due atlete a primeggiare, appaiate alla misura di 1.72: Teresa Maria Rossi (CUS Pro Patria Milano) vince la gara per i meno errori commessi rispetto alla promessa dell’Atletica Brescia 1950 Metallurgica San Marco Rebecca Mihalescul. Anita Bartolini (Atl. BS ’50 Metallurg. San Marco) fa suo il peso con 13.73, mentre a primeggiare nel martello è la compagna di colori Agata Gremi con 55.45 davanti a Serena Argenti (Bracco Atletica, 53.54).

Numeri da capogiro e tanto spettacolo nella prima giornata dei Societari Assoluti maschili di Nembro (Bergamo): la prima fase regionale si apre con sfide avvincenti e ottimi risultati, in un caldo e soleggiato 14 maggio e con l’ormai rodata organizzazione dell’Atletica Saletti.

La prima ottima prestazione di giornata la firma sui 110m ostacoli l’under 23 Federico Piazzalunga (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), che con una leggerissima brezza di vento a favore (+0.3) piazza un buon 14.50. Alle sue spalle regala punti importanti al suo team (CUS Pro Patria Milano) anche lo junior Riccardo Legnani (14.80), mentre chiude terzo un altro under 23 portacolori dell’Atletica Bergamo 1959 come Fabio Izzo (15.07); ottima anche la prova della neo-promessa Lorenzo Cisana (Team A Lombardia, 15.17).

La copertina di giornata è però tutta per Mario Lambrughi (Atl. Riccardi Milano 1946). L’ostacolista brianzolo abbandona gli amati 400m ostacoli per cimentarsi in un giro della morte senza barriere di alto livello, andando a siglare in 46.43 quello che è il suo secondo miglior tempo personale, a sei centesimi dal primato e miglior uscita sulla distanza dal 2017. Un inizio di stagione con il botto per Lambrughi, che dopo l’argento tricolore indoor ad Ancona si proietta verso un’estate da protagonista. Alle sue spalle è notevole il 46.89 corso da Matteo Raimondi (Pro Sesto Atletica), che vale all’atleta classe 2001 il PB e una seconda piazza di livello a precedere il coetaneo portacolori del CUS Pro Patria Milano Andrea Panassidi (47.32, PB). La quarta piazza se la aggiudica invece l’under 20 Luca Sito (CUS Pro Patria Milano, PB), autore di una gran prova “solitaria” in seconda serie con 47.33: la prima serie (NELLA FOTO in alto di Mario Grassi l'arrivo) è comunque tutta sotto i 48 secondi con il 47.36 di Matteo Fusari (Bergamo Stars), il 47.37 di Stefano Grendene (Atl. Riccardi Milano 1946) e il 47.84 di Bakary Pozzi Dandio (CUS Pro Patria Milano). Poco prima erano andati in scena i 100 metri, con ben 43 serie al via: nella prima, la più competitiva, è il classe 2000 Ruskin Molinari (Atl. Riccardi Milano 1946) a cogliere la vittoria correndo in un buon 10.62 (terzo tempo personale) nonostante quasi un metro/secondo di vento in faccia (-0.8): la seconda piazza nella serie in 10.66 va a Riccardo Coriani (CUS Pro Patria Milano), nella seconda serie doppio 10.76 (-0.3) per i giovani Alessandro Malvezzi (U20 dell’Atl. Riccardi Milano 1946) e Federico Manini (U23 dell’Atl. Cento Torri Pavia) e nella terza 10.64 (+0.8) per Marco Martini (Atl. Riccardi Milano 1946).

Bella gara anche quella dei 1500, dove (assente Mattia Padovani) a prevalere dopo una avvincente battaglia è Leonardo Cuzzolin (Pro Sesto Atletica) in 3:50.41. Alle sue spalle si sono spartiti le piazze d’onore  Matteo Burburan (Forti e Liberi Monza 1878, 3:51.04) e Alessandro Lotta (GA Vertovese, 3:51.73). Buona prova in 3:53.98 anche per Federico Maione (Pro-Sport Running Accademy). Ottima prova nei 3000m siepi per Enrico Vecchi (Atl. Rodengo Saiano Mico), che saluta la concorrenza e va a stampare in solitaria un grande 8:46.06 (PB). Più staccati Aymen Ayachi (CUS Pro Patria Milano) e Stefano Goffi (Polisportiva GB Vighenzi), che completano il podio di giornata rispettivamente con 9:07.03 e 9:10.93, tempo che vale il primato personale al bresciano classe ’97.

Nella staffetta 4x100 a dare spettacolo è stato il quartetto dell’Atletica Riccardi Milano 1946, composto da quattro atleti di assoluto valore come Massimiliano Ferraro, Simone Tanzilli, Federico Cattaneo e Giovanni Galbieri. Gli alfieri in maglia verde siglano un gran 40.40, prestazione che quest’oggi è seconda per valore solo a quella fornita dal compagno di colori Lambrughi sui 400. Ottimo anche il 41.15 con cui l’OSA Saronno Libertas di Riccardo Sala, Emanuele Trento, Edoardo Luraschi e Mattia Antonietti si aggiudica la seconda piazza, precedendo la Pro Sesto Atletica (Milani, Zappa, Monolo, Donola) che corre in 41.53.

Il pubblico di Nembro assiste ad un gran salto con l’asta, grazie alla scalata di Federico Biancoli (Atl. Riccardi Milano 1946), che una volta vinta la gara a 4.80 su Edoardo Cavicchia e Luca Barbini (entrambi fermatisi a 4.60) si cimenta in tre tentativi ai 5 metri: il terzo è quello buono e per il classe 1996 mantovano rappresenta la conferma dei risultati ottenuti quest’inverno al coperto. Nel triplo a spingersi sopra i 15 metri sono l’U23 della Virtus Castenedolo Tommaso Reffo, che dopo aver aperto la gara con 15.20 (+1.4) a riconfermato la misura al sesto salto, questa volta però con 1.8m/s di vento in faccia, e l’inossidabile Fabrizio Schembri (CS Carabinieri), che fuori concorso atterra a 15.58 (+0.5). Alle sue spalle si va a comporre un podio tutto bresciano, con Andrea D’Amore (Atl. Meneghina) e Jean Dominique Rovetta (CUS Pro Patria Milano) appaiati a 14.68.

Nel disco Paolo Vailati (N. Atl. Fanfulla Lodigiana) non ha rivali e si aggiudica nettamente la prova con un buon 50.24 ottenuto alla quinta prova. Undici centimetri separano il secondo e il terzo di giornata, rispettivamente Stefano Marmonti (SOI Inveruno, 46.19) e Andrea Fassina (Team A Lombardia, 46.08). Nel primo dei tre lanci di finale Lorenzo Bruschi (OSA Saronno Libertas) fa suo il Lancio del Giavellotto, deciso quest’oggi su misure discrete: 63.08 per il varesino classe ’98, che ha messo dietro di un soffio l’U23 dell’Atl. Bergamo 1959 Oriocenter Simone Bonfanti (62.85) e il coetaneo in forza alla Varese Atletica ASD Gionata Dalla Fiore (61.32).

Si attendono circa 500 atleti, a rappresentare 56 club provenienti da diverse regioni italiane, con la Lombardia, il Piemonte, la Valle d’Aosta, il Veneto, il Trentino Alto Adige, la Toscana fino alla Sicilia, a un anno pressoché esatto di distanza dalla precedente rassegna ospitata sempre dalle montagne lombarde a Concesio (Brescia).

Tra le Allieve (3672 metri) partono come favorite le atlete dello Sportclub Merano con Anna Hofer (FOTO Vaninetti  d'archivio in alto) e Lisa Leuprecht, campionessa e vicecampionessa under 18 (al primo anno di categoria) nel 2021, e con Sofia Demetz, vincitrice nella gara Cadette, sempre lo scorso anno: da seguire anche un’ottima interprete della corsa sui sentieri come Lucia Arnoldo (Atl. Dolomiti Belluno) e, in chiave lombarda, le campionesse regionali Allieve in carica di cross e 1500 Alessia Pellegrini (Atl. Valle Brembana) ed Elisa Rovedatti (CSI Morbegno). 

Per gli Allievi (4848 metri il percorso), già in evidenza lo scorso anno e quindi di diritto in pole position Francesco Ropelato (Us Quercia Trentingrana Rovereto) che difende il titolo, ma anche Nicola Morosini (Us Rogno), bronzo lo scorso anno, e il fratello d’arte Tommaso Mattio (Pod. Valle Varaita). Tra i lombardi da segnalare anche Luca Curioni (GP Valchiavenna) e Gabriele Sutti (GS Valgerola Ciapparelli), secondo e terzo nel Trofeo Normanni lo scorso 24 aprile a San Pellegrino Terme (Bergamo).

Nelle gare Cadetti/e, con tanti atleti al primo anno di categoria, pronostico decisamente aperto. In campo maschile (3070 metri) circoletto rosso su Vittore Borromini (Atl. Cascina), trionfatore nella gara tricolore del cross: in chiave lombarda da seguire Filippo Bertazzini (Pol. Albosaggia), vincitore a San Pellegrino Terme. Al femminile (2561 metri) Alice Rosa Brusin (Atl. Saluzzo), quinta a Trieste nel cross, e la vincitrice del “Normanni” Chiara Vailati Camillo (Atl. Estrada).  

L’anteprima della manifestazione si terrà sabato pomeriggio, a partire dalle ore 15.00, nel centro storico di Chiavenna per la conferma delle iscrizioni, il ritiro dei pettorali, la presentazione delle gare e la riunione tecnica. Domenica mattina, a Prosto di Piuro, sulla strada antistante il Palazzo sarà situata la zona di partenza e arrivo, nell’evento organizzato dal Gruppo Podistico Valchiavenna.

Pronti ai nastri di partenza per correre la Stramilano Half Marathon, la mezza maratona cittadina fra le più veloci al mondo: l’appuntamento è per domenica 15 maggio alle ore 10.00 in piazza Castello, punto di partenza del tracciato di 21,097 km lungo il quale gareggeranno atleti italiani e internazionali nel ritorno a tre anni e due mesi di distanza dall’ultima edizione disputata il 24 marzo 2019.  La gara è aperta a tutti i tesserati FIDAL e Enti di promozione sportiva convenzionati e RUNCARD: i partecipanti correranno lungo i viali della circonvallazione e taglieranno il traguardo in Piazza Castello.  L’edizione numero 49 della Stramilano Half Marathon vede tra le favorite molte italiane, come Giovanna Epis (CS Carabinieri), che ha vestito la maglia azzurra a Universiade, Europei, Mondiali e Olimpiadi di Tokyo e che in carriera ha corso in 1h11:00 la mezza e 2h25:20 la maratona, e Giulia Sommi (CUS Pro Patria Milano), atleta da 1h15:22 sulla mezza e 2h35:05 sulla maratona. Gli occhi sono puntati anche su Fraida Hassanatte, atleta del Ciad alla sua prima esperienza internazionale e alla sua prima mezza maratona.

Per la starting line maschile, riflettori puntati su Dickson Simba Nyakundi, classe ’95, reduce dal successo di domenica scorsa alla Piacenza Half Marathon, su Kipkorir Birir, con un personale di 1h03:35 sulla mezza maratona, e su Philimon Kipkorir Maritim, detentore di un PB da 1h00:29 e già quinto sulle strade di Milano nel 2017.

 Lungo il tracciato saranno disposti punti ristoro e, per aiutare gli atleti a mantenere lo sprint necessario a dare il massimo. Il Villaggio degli Atleti ospiterà il ristoro gestito dalla Croce Rossa Italiana di Milano all’interno del quale sarà possibile trovare anche un’area dedicata al relax grazie alle postazioni per massaggi defaticanti.

Campioni uscenti sono i keniani Priscah Jeptoo e Vincent Kibor Raimoi, primi nel 2019 rispettivamente in 1h08:26 e 1h00:10. Nata nel 1976, la Stramilano Agonistica è una gara ufficiale del calendario FIDAL, Federazione Italiana di Atletica Leggera, e si avvale del sistema di rilevazione dei tempi TDS per l’omologazione di eventuali record mondiali. Il percorso è certificato da misuratori World Athletics e il tempo ufficiale è attestato dalla Federazione Italiana Cronometristi. Dal 1998 Croce Rossa e Stramilano collaborano con l’iniziativa “Il Villaggio degli Atleti” per offrire assistenza sanitaria, logistica e ristorazione a tutti coloro che partecipano alla gara. Per saperne di più sulle tante attività ed eventi della Stramilano 2022: la pagina Facebook (www.facebook.com/Stramilano) dove si possono scambiare opinioni, consigli ed essere sempre aggiornati sulla gara, il canale video (www.youtube.com/Stramilanopeople) e il sito www.stramilano.it dove trovare tutte le informazioni utili per iscriversi alle tre gare e consultare i suggerimenti di allenatori e medici per affrontare al meglio la corsa.

Torna la fase regionale dei Societari Assoluti e in campo femminile torna con numeri davvero da primato. Nella due giorni (14-15 maggio) in programma a Bergamo con l’organizzazione dell’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter sono infatti addirittura 1747 le presenze-gara, un valore pressoché identico al numero di iscrizioni online prepandemiche della prima fase maschile: i picchi nelle gare di sprint, con 263 adesioni ai 100m, 200 ai 200m e 131 ai 400m, ma anche il lungo registra 113 saltatrice iscritte. La quota complessiva sale a 1790 presenze-gara tenendo contro di marcia 10.000m e martello maschili, in “trasferta” proprio a Bergamo tra sabato sera (marcia) e domenica mattina (martello).

SPRINT E STAFFETTE – Settore come da tradizione frequentatissimo ma anche con protagoniste di altissimo profilo tecnico. Attese al via due primatiste italiane della 4x100 reduci da Tokyo: Gloria Hooper (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco) è attesa sia sui 100m sia sui 200m mentre Vittoria Fontana (NA Fanfulla/CS Carabinieri, FOTO Colombo/FIDAL qui a destra) esordirà sui 200m tre giorni prima del debutto sui 100m a Savona. Ci sarà tanta Atletica Brescia 1950 ai blocchi: Chiara Melon (Fiamme Azzurre) su 100m e 200m, Alessia Pavese (CS Aeronautica) sui 100m, Noemi Cavalleri e Gaia Pedreschi su entrambe le distanze. La Bracco risponde con Ludovica Galuppi (100 e 200), Costanza Donato (100 e 200) e Maya Bruney (200). Sempre sui 200m iscritta pure Alice Mangione (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco/CS Esercito), che al rientro si cimenterà solo sul mezzo giro di pista. Il giro di pista sarà comunque ben battuto con Anna Polinari (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco/CS Carabinieri), le gemelle Alexandra e Virginia Troiani (CUS Pro Patria Milano), la tricolore Promesse indoor Alessandra Bonora (Bracco), le azzurrine del bronzo di Nairobi Alexandra Almici (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco) e Alessandra Iezzi (Bracco) e la campionessa italiana Allieve indoor Valentina Vaccari (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter).

Anche le staffette paiono destinate a regalare grande spettacolo. La sfida annunciata nella 4x100 è Brescia 1950 Metallurgica San Marco versus Bracco: le “leonesse” annunciano in squadra Pedreschi, Niotta e Hooper, le “bracconiere” rispondono con Iezzi, Galuppi, Mosetti e Bruney; da seguire anche il CUS Pro Patria Milano con Buratttin, Amani, Alexandra Troiani e Guizzetti.  Nella 4x400 favorito d’obbligo il CUS Pro Patria Milano, che propone il quartetto tricolore Assoluto con Ilaria Burattin e Alexandra, Serena e Virginia Troiani, ma sono da corsa anche i due quartetti della Bracco Atletica, Iezzi-Brunetti-Bonora-Ubezio (Promesse) e Canazza-Sana-Selley-Temporin (Juniores): attenzione anche alla Brescia 1950 Metallurgica San Marco (Seramondi, Meletto, Niotta, Almici) e alla Bergamo 1959 Oriocenter (Mapelli, Caporali, Vaccari, Putti).

OSTACOLI – Quattro grandi protagoniste dell’ultimo  inverno e la più forte eptatleta degli ultimi 10 anni: è il contest dei 100m ostacoli, che propone le under 23 Elena Carraro (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco, nella foto qui a destra), una delle donne più in forma del momento con il 13.19 corso a Modena, e Veronica Besana (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), poi Nicla Mosetti (Bracco), Linda Guizzetti (CUS Pro Patria Milano) e Sveva Gerevini (Cremona Atl. Arvedi/CS Carabinieri), reduce dai 6011 punti di eptathlon a Grosseto. Per la Bergamo 1959 Oriocenter attenzione a una Erica Maccherone in deciso progresso. Sui 400m ostacoli i nomi più attesi sono Aurora Casagrande Montesi (CUS Pro Patria Milano) e due atlete dai notevoli trascorsi under 18 come Ilaria Verderio (Pro Sesto/Fiamme Gialle)  e Alessia Seramondi (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco).

MEZZOFONDO – CUS Pro Patria Milano atteso in grande spolvero con Serena Troiani sugli 800m, Nicole Reina tra 1500m e 5000m e Silvia Gradizzi tra un inedito 3000m siepi e i 5000m: la Bracco risponde soprattutto con Breanna Selley sugli 800m, l’Atletica Brescia 1950 Metallurgica San Marco con Sofia Giobelli (800m), la Pro Sesto con Micol Majori (1500m) e Silvia Oggioni (3000m siepi e 5000m). Da seguire anche la junior Arianna Algeri (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) su 800m e 1500m, Elisa Pastorelli (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) sulle siepi e le allieve classe 2006 Sofia Sidenius (Atleticrals2 Teatro alla Scala) ed Emma Pollini (Bracco) tra 1500m e 800m in cui sono rispettivamente oro e argento in carica a livello tricolore U18 indoor.

SALTI – Dopo il titolo italiano Assoluto indoor (e il 53.42 sui 400m di sabato scorso) torna in pedana nel lungo Marta Amouhin Amani: la portacolori del CUS Pro Patria Milano (iscritta pure sui 100m) troverà Veronica Crida (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco), Matilde Bacco (Bracco) e la compagna di club Nicole Avanzi. Fari puntati anche sull’asta: in pedana fuori concorso la campionessa italiana Assoluta e azzurra a Tokyo Elisa Molinarolo (Fiamme Oro), con lei Claudia Ricci (OSA Saronno), Bianca Falcone (CUS Pro Patria Milano) e Giada Pozzato (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco). L’alto vede la favorita Teresa Maria Rossi (CUS Pro Patria Milano), opposta alle portacolori della Brescia 1950 Rebecca Mihalescul e Martina Leorato e alla giovane Elisa Muraro (Bracco). La Brescia 1950 nel triplo propone Federica Giovanardi e Alice Rodiani, la Bracco risponde con Alessandra Prina e Sabrina Urbano: da seguire anche Silvia La Tella (Atl. Arcisate) e Francesca Di Cerbo (Pro Sesto).

LANCI – La sfida Bracco-Brescia 1950-CUS Pro Patria Milano prosegue pure tra le lanciatrici. Le bresciane campionesse d’Italia in carica schierano la capitana Natalina Capoferri nel disco, Agata Gremi nel martello, Anita Bartolini nel peso e Roberta Molardi nel giavellotto, la Bracco propone la rientrante Danielle Madam nel peso, Maria Calabresi nel disco, Luisa Sinigaglia nel giavellotto e Serena Argenti nel martello, il CUS Pro Patria infine attende la giavellottista Pascaline Adanhoegbe e la discobola Gaia N’Diaye, di rientro dagli USA. Iscritte pure Federica Dozio (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) nel peso, Megan Sorti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) nel disco e Simona Previtali (Atl. Vedano) e Marta Radaelli (Team A Lombardia) nel martello.

MARCIA – Come sempre la 5 km su pista in terra lombarda ha un livello non lontano da un Campionato Italiano: presenti quattro azzurre dei Mondiali a squadre come Nicole Colombi (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco/CS Carabinieri), Federica Curiazzi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), Lidia Barcella (Bracco) e la junior Vittoria Di Dato (NA Varese) oltre alla campionessa italiana Juniores di 3000m indoor e 20 km Alexandrina Mihai (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco) e a Beatrice Foresti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter).

Nel prossimo fine settimana il Centro Sportivo Saletti di Nembro (Bergamo) e l’Atletica Saletti ospiteranno (con l’eccezione di marcia e martello, previsti a Bergamo) la prima prova regionale maschile dei Campionati di Società Assoluti 2022. Come di consueto, i numeri della classica due giorni dei societari saranno enormi: finalmente l'evento ritornerà ad assumere le dimensioni, per presenze-gara e livello degli atleti, antecedenti alla pandemia. Saranno numerose le sfide da seguire con grande interesse tra sabato e domenica, anche per la presenza di alcuni prospetti importanti anche a carattere internazionale.

VELOCITÀ E OSTACOLI - A guidare la lista iscritti sui 100 metri è il camuno Roberto Rigali (Bergamo Stars Atletica, FOTO Piazzi d'archivio in alto: Rigali scatta dalla corsia 3); il velocista bresciano classe 1995 ripartirà dal 10.40 ottenuto nella scorsa stagione e dovrà guardarsi principalmente dai giovani Mame Moussa Ndiaye (Atl. Pianura Bergamasca, 10.54) e Ruskin Nwagwu Molinari (Atl. Riccardi Milano 1946, 10.64). L'evento clou per il settore velocità sarà però domenica pomeriggio: i 200 metri metteranno di fronte in primis i brianzoli Vladimir Aceti (Atl. Vis Nova Giussano/Fiamme Gialle, FOTO Colombo/FIDAL a sinistra), finalista olimpico con la 4x400, e Mattia Donola (Pro Sesto /CS Carabinieri): il quarter-miler classe '98 è reduce dal quinto posto in 46.22 sui 400 del Seiko Golden Gran Prix di Tokyo e correrà anche 100m e 4x400, mentre Donola si cimenterà sul mezzo giro di pista per la prima volta in questo 2022, dopo il convincente esordio in 10.47 sui 100 dello scorso 30 aprile. I due sfidanti si presentano ai blocchi rispettivamente con 20.87 e 21.20, ma attenzione anche a pezzi da novanta come Simone Tanzilli (Atl. Riccardi Milano, 21.22) e lo stesso Mame Moussa Ndiaye, che dopo i 100 correrà anche la distanza doppia (21.27 di accredito). Bellissima gara sarà anche quella dei 400, con l'U23 della Pro Sesto Matteo Raimondi a guidare (46.91), ma anche tanti altri competitor di livello, a partire da Francesco Pernici (Free Zone, 47.25, FOTO Grassi in basso), l'U20 bresciano apparso davvero "in palla" nelle prime uscite stagionali e Mario Lambrughi, l'ostacolista in forza all'Atletica Riccardi 1946 reduce da un'ottima stagione invernale. Occhio anche ad Andrea Panassidi (CUS Pro Patria Milano, 47.50) e a Matteo Fusari (Bergamo Stars Atletica, 47.52).

Sulle barriere alte sembra profilarsi un duello tra Federico Piazzalunga (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) e lo junior Riccardo Legnani (CUS Pro Patria Milano), che scatteranno rispettivamente da 14.17 e 14.39. Anche sui 400hs saranno verosimilmente due atleti a duellare per la prima piazza: si tratta degli U23 Andrea Edmondo Lardini (Atl. Riccardi Milano 1946) che si presenta a Nembro con 52.25 e del campione regionale di categoria 2021 Luca Aliprandi (Atl. Vis Nova Giussano), capace nel 2021 di 52.92.

Per quanto riguarda le staffette, che riuniranno i migliori sprinter e quarter miler di ogni società, la lotta è aperta: spicca la presenza tra le 4x400 di un quartetto targato Atletica Riccardi Milano 1946 di tutto rispetto, con Stefano Grendene, Amedeo Perazzo, Andrea Romani e Mario Lambrughi.

MEZZOFONDO E MARCIA - Negli 800 metri sarà gran battaglia, visto che insieme al capolista Abdelhakim Elliasmine (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), che guida con il suo gran 1:46.81, sarà al via il finalista mondiale dei 1500 indoor a Belgrado Pietro Arese. Il piemontese in forza al GS Fiamme Gialle competerà fuori gara partendo dall'1:48.11 ottenuto lo scorso settembre 2021. Occhio anche a Giovanni Crotti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), terzo atleta iscritto con 1:49.52. Il nome di spicco su 1500 e 5000 è quello di Mattia Padovani (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), il quale guida con discreto margine la start list della prova più lunga in virtù del suo recente 13.52.18: alle sue spalle il più "vicino" è il maratoneta valdostano portacolori del CUS Pro Patria Milano René Cuneaz (14.24.93). Nei 1500 invece il lecchese classe '95 avrà grande filo da torcere per la presenza di ottimi competitor come Alessandro Lotta (GA Vertovese), che guida la lista iscritti con 3:47.14 proprio su Padovani (3:49.69). Attenzione anche al comasco Federico Maione (Pro-Sport Running Accademy, 3:51.62) e al brianzolo Matteo Burburan (Forti e Liberi Monza 1878, 3:52.04). Bel parterre anche per quanto riguarda i 3000 siepi dove a comandare la start list è il tunisino del CUS Pro Patria Milano Aymen Ayachi con il suo ottimo 8:49.76. Proveranno a dargli battaglia l'U23 bresciano Enrico Vecchi (Atl. Rodengo Saiano Mico, 8:58.33) e Stefano Goffi (Pol. GB Vighenzi, 9:13.71), autori di una bella stagione invernale nel cross.

Quattordici i partenti sui 10km di marcia in pista: su tutti saranno i nomi di Giacomo Brandi (CUS Pro Patria Milano, 40:48.65) e Juriy Micheletti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, 41:12.50) a farla da padrone, con un occhio anche all'U23 Gabriele Gamba (Atl. Riccardi Milano 1946, 43:01.09.

SALTI - Nell'alto si profila una competizione di ottimo livello, anche grazie alla presenza fuori gara del camuno Christian Falocchi (GS Fiamme Oro Padova), che partirà da 2.21. Occhio a quanto potranno fare lo junior al primo anno Edoardo Stronati (Pro Sesto Atl, 2.16) e Nicholas Nava (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, 2.15). Nell'asta ben quattro atleti saranno in gara con un accredito oltre i 4.80: guida Giantommaso Bentivoglio (Cremona Sportiva Atl. Arvedi, 4.85), ma occhio anche a Federico Biancoli (Atl. Riccardi Milano 1946, 4.83), Luca Barbini (Atl. Lecco Colombo Costruzioni, 4.81) e all'U20 Edoardo Cavicchia (Atl. Rigoletto, 4.80). Nel lungo è l'U20 Lorenzo Cagliero (Atl. Riccardi 1946) a guidare la startlist con 7.53, davanti a Christian Iacovone (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) e Giulio Panara (Pro Sesto Atl.), appaiati a 7.30. Nel triplo comanda l'inossidabile Fabrizio Schembri (CS Carabinieri), che competerà fuori gara ripartendo da 15.68. Alle sue spalle sarà lotta interna sul filo dei 15 metri tra due portacolori del CUS Pro Patria Milano come Jean Gasigwa Rovetta (15.09) e Victorio Oluwatos Afuye (14.93).

LANCI - Nel peso domina la lista iscritti con 16.78 di accredito Paolo Vailati (N.A. Fanfulla Lodigiana), ma fari puntati anche sull'U20 del CUS Pro Patria Emmanuel Musumary, all'esordio con il 7,260kg dopo aver già sparato l'attrezzo da 6kg a 18.79 qualche settimana fa a Carugate. Vailati guida anche gli iscritti del disco (50.31), ma dovrà guardarsi dal classe '98 del Team A Lombardia Andrea Fassina (49.55). Nel lancio del martello Giacomo Proserpio (Atl. Lecco Colombo Costruzioni/CS Carabinieri) gareggerà contro sé stesso, visto che l'atleta più vicino al suo 72.07 sarà il bergamasco Gregory Falconi (GA Vertovese) con 60.35. Sarà aperta a colpi di scena la gara del giavellotto, dove ad inseguire il capolista Roberto Bertolini (Cento Torri Pavia/Fiamme Oro, 70.60) saranno l’oro delle Deaflympics Matteo Masetti (Atl. Lecco Colombo Costruzioni, 68.92), Gionata Dalla Fiore (Varese Atl. ASD, 68.11) e Lorenzo Bruschi (OSA Saronno Libertas, 67.99).

 

 

Sono Federica Cortesi (Atl. Valle Brembana) e Amedeo Perazzo (Atl. Riccardi Milano 1946) i vincitori degli 800 metri del Memorial Mauro Zucchi, gara “Silver” all’interno della riunione organizzata dall’Interflumina è Più Pomì di Carlo Stassano. Nella prova femminile Cortesi si impone in 2:09.08, sesto tempo della carriera, dopo un passaggio da 1:03.6 a metà gara: seconda posizione per Chiara Meroi (Assindustria Sport) che si porta a 2:10.08. In campo maschile è il tricolore Assoluto 2019 dei 1500m indoor Enrico Riccobon (Atl. Brugnera Friulintagli) a lanciare la gara in 53.2 al primo giro: nel secondo Perazzo (FOTO d'archivio qui a destra) effettua il sorpasso per demolire il personale (oltre 1” di progresso) e scendere per la prima volta sotto l’1:50.00 con 1:49.80. Riccobon è secondo in 1:50.34, il campione italiano Assoluto 2018 della distanza Enrico Brazzale (Atl. Vicentina) terzo in 1:51.36: Luca Giacominelli (Atl. Rigoletto) corre in 1:53.76 e subito dietro si migliora ancora lo junior dell’Interflumina Elmehdi Bouchouata, sette decimi di progresso per timbrare 1:54.39.

Nelle altre gare (non inserite nella classificazione Silver) doppietta nello sprint per Fatoumata Kabo (Atl. Carpenedolo): 100m in 12.40 (+0.6) e 200m in 25.00 (+0.2). Cresce ancora la junior Nicole Farina (Interflumina è Più Pomì): 5.61 (+12.3) nel lungo. L’allieva Elena Pezzali (Interflumina) si porta a 3.45 nell’asta. In campo maschile 14.96 (vento non comunicato) nel triplo per Tommaso Reffo (Virtus Castenedolo) e 47.89 di Giacomo Bona (Lagarina Crus Team) nel disco. A proposito i disco, tra le Cadette interessanti misure per Melissa Boldrini (Interflumina) a 30.05 e Matilde Bosi (Atl. Rigoletto) a 27.72.

Per quanto concerne i Silver Meeting FIDAL Lombardia, dopo un’esaltante prima tappa a Rodengo Saiano (Brescia) il 13 aprile il circuito ripartirà mercoledì 25 maggio a Zogno (Bergamo) con 1500m e 5000m di altissimo profilo. RISULTATI

BRESCIA – La serata della seconda tappa del Grand Prix Mico Sport Assoluto e Master (quarta prova del Trofeo Oxyburn Master) al campo Gabric di Brescia/SanPolino recuperava le 4x100 Allievi/e non disputate il 7 maggio a Lecco (vittorie del Team A Lombardia maschile con 45.28 e dell’Atletica Vallecamonica femminile con 52.22) ma in chiave Under 18 il risultato tecnico di maggior valore arriva dal martello femminile: Melissa Casiraghi (Team A Lombardia, FOTO Vaninetti in alto), bronzo ai Campionati Italiani Allieve 2021, con 60.19 distrugge il PB (aveva 56.58) e supera per la prima volta i 60 metri. Sempre nel martello ma nella prova maschile Master Raffaele Tomaino (Atl. Ambrosiana) con 52.37 si porta a soli 91 centimetri dalla MPI SM60 di Carmelo Rado.

Negli 800m vinti dallo junior Leonardo Nelli (Sport Club Brescia) in 1:58.32 Francesco D’Agostino (Atl. Insieme Verona) sfiora la fresca MPI SM55 segnata a Chiari (Brescia) lo scorso 24 aprile con 2:06.39: 2:06.81. Il 3000m femminile applaude il rientro di Chiara Spagnoli (Pro Sesto) in 10:21.02 e il notevole 13:08.90 di Maria Lorenzoni (Atl. Montichiari), categoria SF65. Sui 3000m piani uomini vince Claudio Ferremi (FreeZone) in 9:00.19 e si distingue il figlio d’arte Carlo Tagliabue (US Derviese), allievo, con  9:01.51. Sui 200m 22.47 (+1.0) dello junior Gianmario Pelanda (Polisportiva Circolo Giovanile Bresso). RISULTATI

Cesare Rizzi