Laus Half Marathon: il 30/10 Mezza e 10 Km a Lodi

Laus Half Marathon: il 30/10 Mezza e 10 Km a Lodi

Presentata ieri venerdì 21 ottobre nel bel Teatro alle Vigne di Lodi l’edizione numero sette della Laus Half Marathon, manifestazione entrata nel cuore e nelle scelte di tanti corridori grazie soprattutto allo splendido lavoro del Gruppo Podisti San Bernardo organizzatore con la collaborazione dello Sports Club Melegnano: tra gli ospiti d’onore l’assessore al Territorio e alla Protezione Civile di Regione Lombardia Pietro Foroni e l’assessore allo Sport del Comune di Lodi Francesco Milanesi.

La novità più importante è certamente l’inserimento (al fianco della consueta mezza maratona) di una 10 chilometri competitiva (affiancata dalla tradizionale non competitiva), ma è proprio il nuovo percorso la vera novità del 2022: un po’ più cittadino, forse un pochino più tecnico, certamente in grado di esaltare le qualità degli atleti di tutti i livelli.

Non mancheranno, come sempre, importanti presenze in grado di garantire una gara spettacolare. Nel 2021 sono stati realizzate prestazioni di assoluto rilievo, ad esempio con i primi tre atleti uomini che hanno chiuso sotto i 63 minuti, con record del percorso (Panuel Mkungo in 1h02:50); altrettanto è avvenuto nella gara femminile, con la keniana Teresiah Omosa che ha realizzato un notevole 1h11:41. Ci saranno ancora atleti africani sulla start line, come Ronah Nyabochoa, vincitrice della mezza maratona di Varese: prima ancora aveva realizzato il suo personal best alla mezza maratona di Vinovo in 1h11:42. Il connazionale Philimon Kipkorir Maritim recentemente ha corso la stessa distanza in 1h02:18.

Ben rappresentata l’Italia, con diversi atleti del calibro di Ahmed El Mazoury (Casone Noceto), atleta più volte nazionale, Marco Giudici (Sport Project VCO), che da tempo ha messo nel mirino una prestazione importante sui 21097 metri, Pietro Sonzogni (Atl. Valle Brembana), protagonista all’ultimo campionato italiano dove ha portato il primato personale a 1h05:04, e Mustafà Belghiti (Dinamo Sport), anche lui autore di una buona prestazione nella stessa gara (1h06:17). Per molti aspetti la presenza più importante al via è Catherine Bertone (Atl. Sandro Calvesi), detiene la miglior prestazione al mondo F45 in maratona, 2h28’34 e ha recentemente stabilito quella a livello italiano, categoria F50, nella mezza maratona, 1h17’01.

Sulla "nuova" 10 km vedremo impegnati Federico Maione (Pro Sport Run Academy), proveniente dal mezzofondo veloce (ai Campi0onati Regionali Assoluti oro sui 1500m 2021 e argento sugli 800m 2022), recente vincitore della gara di Varese e dotato di un personale di 30:04 sulla distanza; ma anche la forte ed emergente Micol Majori (Pro Sesto Atletica), atleta più volte azzurra, campionessa italiana Assoluta con la presenza in Nazionale maggiore per l’Europeo per nazioni 2021 sui 3000m piani ma anche con diverse partecipazioni ai Campionati Europei di corsa campestre.

Come da consolidata tradizione grande spazio agli amatori (Master): premi per tutte le categorie ed anche alcune peculiarità, come la classifica che premia (in denaro) i gruppi sportivi Fidal più veloci in base al tempo realizzato dai migliori cinque atleti. Di qualità le maglie e le medaglie di partecipazione, con la riproduzione del lato artisticamente più bello (con il Duomo) di Piazza della Vittoria, sede dell’arrivo (NELLA FOTO la medaglia della mezza mostrata dalla madrina Ivana Di Martino). Partenza delle gare alle ore 9.30.

(da comunicato organizzatori)

FOTO Lino Proteo/organizzatori

Strada: la “Corsa del Ricordo” Approda a Milano

Strada: la “Corsa del Ricordo” Approda a Milano

Emozione e partecipazione nella sala conferenze del Comitato di Milano di ANVGD per la presentazione alla stampa della prima edizione della Corsa del Ricordo a Milano. L’evento organizzato da Asi Lombardia, con la collaborazione del comitato di Milano dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, si svolge quest’anno per la prima volta nel capoluogo lombardo e avrà come scenario, domenica 30 ottobre, il Parco delle Cave, nel cuore del quartiere Baggio, nel settimo municipio, su un percorso di 10 chilometri, certificato dalla Federazione Italiana Atletica Leggera, estremamente suggestivo e coinvolgente, due giri di 5 chilometri intorno ai quattro laghi del parco per la gara competitiva e un solo giro per la gara non competitiva. Il via verrà dato alle ore 9.30 in simultanea con le altre tre città, Roma, Trieste e San Vito dei Normanni dove quest’anno si svolgerà la gara. La manifestazione gode del patrocinio del Comune di Milano, della Regione Lombardia, del Comitato Regionale FIDAL Lombardia e del CONI Lombardia.

La Corsa del Ricordo approda a Milano dopo le otto edizioni che si sono già svolte a Roma e le quattro di Trieste. Da quest’anno la manifestazione, ideata ed organizzata da Asi, assume dunque una valenza nazionale. Le quattro città coinvolte quest’anno, nel prossimo futuro aumenteranno per portare il messaggio ed il ricordo della tragedie delle Foibe e dell’esodo Giuliano/Dalmata su tutto il territorio nazionale. La manifestazione, spostata quest’anno alla fine di ottobre per motivi legati alla pandemia, tornerà nel 2023 a disputarsi nella settimana del Ricordo, nella domenica più vicina al 10 febbraio. La quota d'iscrizione è di € 10,00 e comprende un pacco gara con la t-shirt della manifestazione.
La quota di partecipazione non è rimborsabile, anche in caso di disdetta. Per informazioni ed iscrizioni consultare il sito www.corsadelricordo.it.

Alla conferenza stampa hanno preso parte Marco Contardi, presidente di Asi Lombardia vero promotore della tappa lombarda, Claudio Giraldi ed Edoardo Segnan del Comitato di Milano dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia e il vicepresidente del Coni Lombardia Claudio Pedrazzini.

LE DICHIARAZIONI - Particolarmente significative le parole di Claudio Giraldi che hanno emozionato i presenti: “ Sono un profugo di prima generazione ed ho vissuto sulla mia pelle la tragedia dell’esodo. Mio padre fu costretto a scegliere se perdere tutto o vivere sotto un regime che non condivideva. La nostra storia è stata ignorata volutamente per troppi anni e sono orgoglioso che anche attraverso lo sport si ponga l’accento su una pagina di storia che è stata strappata dai libri”. Edoardo Segnan: “ Sono contento, da sportivo e come terza generazione di esuli da Fiume, che la Corsa del Ricordo si tenga nella mia città, a cui sono molto legato, perché attraverso eventi sportivi e di festa come certamente sarà questa gara, è possibile far conoscere a più persone possibili quello che avvenne nel periodo immediatamente successivo la  seconda guerra mondiale”.

Marco Contardi: “Era tempo che avevo l’idea nella testa di portare anche a Milano la Corsa del Ricordo, che Asi organizza già da diversi anni a Roma e Trieste. Non è stato semplice superare gli ostacoli burocratici ed organizzativi, devo ringraziare la Top Running, società che si fa carico della parte tecnica, il presidente della Fidal Lombardia Gianni Mauri ed il Coni Lombardia che hanno sostenuto e appoggiato sin dall’inizio il nostro progetto”.

Claudio Pedrazzini: “Siamo lieti di dare il battesimo a questa gara sul territorio di Milano, il Coni è sempre entusiasta quando si organizzano manifestazioni che danno la possibilità ai cittadini di vivere lo sport nella propria città”.

Strada Giovane: Milano Vince a Pettinengo

Strada Giovane: Milano Vince a Pettinengo

La rappresentativa giovanile (Ragazzi/e, Cadetti/e e Allievi/e) di Milano/Monza Brianza/Lodi ha conquistato domenica 16 ottobre a Pettinengo la classifica del Trofeo delle Province Italiane, manifestazione inserita all'interno del programma gare dello storico Giro Podistico Internazionale di Pettinengo, giunto alla 50esima edizione, gara su strada in provincia di Biella. 

Le "furie rosse", accompagnate dal presidente provinciale Paolo Galimberti, dal vice Tito Gilberti e dalla consigliera Francesca Berti, hanno dominato la classifica del trofeo, conquistando la quarta vittoria su quattro partecipazioni. Una solida e profonda prestazione, con almeno tre atleti milanesi piazzati nei primi 10 in tutte le gare. Due successi al femminile hanno ulteriormente impreziosito la vittoria di squadra, ottenuta con 652 punti, davanti alla formazione di Torino (419): ottimo terzo posto per la selezione di Brescia con 346 punti; seguono Verbano Cusio Ossola (324), Cuneo (290), Biella Vercelli (277), Aosta (239), Novara (202) e Alessandria (65).

MILANO - Ancora una volta, le Cadette milanesi si confermano di un ottimo livello. Gran finale di stagione per Virginia Olivieri (CUS Pro Patria Milano) che vince la prova (1800m) in 6:30, con due secondi di vantaggio su Rebecca Borgonovo (Geas), poi quarta è Giorgia Franzolini (Euroatletica).
 Per le Allieve, gara inserita in quella femminile internazionale (km 4). Dietro alla keniana Janeth Chepngetich (12:11) e alla campionessa europea delle siepi Luza Gega (12:17), ecco la vittoria under 18 di Sofia Sidenius (Atleticrals) in 14:17, 15esima assoluta al traguardo. Marta Scerra (PBM Bovisio) è ottima quarta tra le under 18, poi Greta Zamboni (Atletica Riccardi) è decima. Molto bene anche le Ragazze (1100 m), con Caterina Meani (Athl. Villasanta) seconda e Anna Rondelli (CUS Pro Patria Milano) terza, con Asia Scimone (Atletica Meneghina) a chiudere la top ten.

Va vicino alla vittoria tra i Ragazzi (1400m) anche Andrea Lanzillotta (PBM Bovisio), secondo dietro al verbanese Andrea Cappelli; Matteo Fanfoni (SGM Forza e Coraggio) è quarto, poi in fila si piazzano Mattia Vazquez (PBM Bovisio), Alfonso Segreti (Atletica Meneghina) e Riccardo Villa (Euroatletica), dal settimo al nono posto. Nella gara Cadetti (2600m), che ha aperto il programma, il migliore dei milanesi dopo il vincitore Christian Piana è Michele Alamia (CUS Pro Patria Milano), sesto, subito seguito da Pietro Rossi (Riccardi), settimo, e Francesco Larocca (CUS Pro Patria Milano), ottavo.  Prova molto solida anche per gli Allievi (4,3 km), in gara con le categorie Master. Dietro l'inarrivabile azzurrino Francesco Mazza (13:06), quinto Luigi Turrin (Atletica Vignate), sesto Davide Delaini (Euroatletica) e nono Davide Bolzoni (CUS Pro Patria Milano).

BRESCIA – Sono tre i piazzamenti della rappresentativa bresciana in top ten: Sonia Mura (FreeZone) in 15:20 è sesta tra le Allieve, Dafne Iacono (Atl. Rebo Gussago) sesta tra le Ragazze, Francesca Ronchi (Corrintime) ottava tra le Cadette,

(hanno collaborato Davide Viganò e Felice Delaini)

Montagna: il 30/10…40 Volte Marmitte dei Giganti

Montagna: il 30/10…40 Volte Marmitte dei Giganti

Domenica 30 ottobre 2022, a Chiavenna (Sondrio) torna il Trofeo Marmitte dei Giganti, manifestazione nazionale di corsa in montagna riservata alle categorie Junior, Promesse, Senior e Master (maschili e femminili) organizzata, da sempre, dal Gruppo Podistico Valchiavenna: quest’anno sarà la 40esima edizione.  Per festeggiare queste “nozze di smeraldo”, la società organizzatrice avrebbe voluto regalare, a tutti i partecipanti, il ritorno dei percorsi di gara all’interno del parco botanico-archeologico del Paradiso, rupe fortificata che sovrasta piazza Castello. Purtroppo, a causa di problemi di sicurezza all’uscita del parco (dalla famosa “Caurga”) questa deviazione, che avrebbe arricchito ulteriormente i percorsi di gara, non sarà possibile e, per quest’anno, rimarrà solo “sulla carta”, o meglio, sulla cartina del percorso che, già, era stata modificata.

I percorsi, allora, saranno quelli tradizionali, comunque belli e sempre apprezzati da chi, alle Marmitte, ha già partecipato. Percorsi “Up & Down”, disegnati all’intero del “Parco Marmitte dei Giganti”, impegnativi, con continuo alternarsi di tratti in salita, di falsipiani e discese tecniche.  Percorsi che permettono di scoprire visioni paesaggistiche di particolare bellezza, aspetti geomorfologici imponenti e affascinanti,presenti nella riserva naturale.

La manifestazione, rispetto alla tradizione, vede slittare la data di svolgimento a fine ottobre: le gare delle “Marmitte” saranno, infatti, ultima prova del “Grand Prix delle Valli di Sondrio”, circuito promosso da varie società sportive della provincia, con il patrocinio della Fidal Sondrio, della Provincia di Sondrio e del BIM, che prevedeva lo svolgimento di 6 gare (2 Trail, 2 Vertical e 2 Classic) con l’intento di valorizzare la corsa in montagna e le valli della Provincia di Sondrio. Al termine delle Marmitte, dopo le premiazioni delle gare, vi saranno infatti anche le premiazioni del Grand Prix, con classifiche da definire in base ai risultati raggiunti nelle varie gare disputate.

Ritrovo per tutti gli atleti, a Chiavenna (SO), a partire dalle ore 8.00, per conferma delle iscrizioni (da fare pervenire, entro le ore 24.00 di venerdì 28 ottobre, via mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.), ritiro dei pettorali e del ricco “premio di partecipazione”, previsto per tutti i partecipanti. Via alle gare alle ore 9.30, con le categorie femminili che si contenderanno la vittoria su un percorso di 4.555 metri, con un dislivello di 222 metri. La gara femminile individuale alle ore 10.30 sarà seguita dalla gara maschile, con la tradizionale formula “a staffette”, composte (oramai da qualche anno) da 2 elementi: per gli uomini percorso di 6,080 metri, con dislivello di m 327.

Zona di partenza e arrivo (e cambio staffette), come sempre, in località Pratogiano, località caratterizzata dalla presenza dei Crotti che rendono famosa Chiavenna e l’intera valle. Via e, dopo un primo tratto “di lancio”, si comincia subito a salire, su strada acciottolata e poi, con un’impegnativa gradinata, verso il “belvedere”, punto di osservazione da cui si gode un’ottima vista su Chiavenna.  Da qui comincia la traversata, con continuo alternarsi di tratti in salita e in discesa, con passaggi molto tecnici ed impegnativi nei pressi delle “marmitte” (buche nella roccia, lavorate dagli antichi ghiacciai), delle incisioni rupestri e sugli scivoli glaciali, elementi che caratterizzano il parco. Dopo avere raggiunto il punto più alto del tracciato si comincia la discesa, verso il Passo Capiola. Qui le donne continuano a scendere verso la Chiesa di Prosto, mentre, per gli uomini, la discesa prosegue fino al suggestivo passaggio nella grotta, per tornare poi a Capiola e riprendere la discesa, verso la Chiesa di Prosto di Piuro.   Infine, alternando tratti su strada a tratti di sentiero, si torna a Chiavenna, verso la zona di arrivo o di “passaggio del testimone” al compagno di staffetta. Gare “corte” che, richiedono impegno massimo e continuo, senza risparmio di energie, sempre “a tutta”, per superare gli avversari o per migliorare i propri tempi degli anni precedenti. Percorsi che chiedono sempre massima attenzione e, oltre a una buona preparazione atletica, doti di elasticità e capacità di cambio di ritmo.

Predisposte le classifiche di gara, a partire dalle ore 14.30, in zona “Palaghiaccio”, le premiazioni, come al solito sempre particolarmente ricche, per le migliori staffette maschili, per le migliori della gara femminile ma, anche, per i migliori tempi individuali delle varie categorie. A seguire anche le premiazioni del Gran Prix, con ricchi premi per chi ha partecipato, con assiduità e con i migliori risultati, alle varie prove disputate in tutta la Provincia di Sondrio. Dalle prime informazioni si attendono, al via, atleti delle principali società italiane della corsa in montagna, anche se mancheranno i convocati nelle rappresentative nazionali, impegnati, dal 3 al 6 novembre, ai Mondiali che si disputeranno in Thailandia.  Attesa, ovviamente, la presenza di molti dei vincitori delle edizioni precedenti, per conquistare di nuovo il trofeo che, da quest’anno, non sarà più triennale, ma verrà assegnato ad ogni edizione.

Ulteriori informazioni sul sito del Gruppo Podistico Valchiavenna, società organizzatrice (www.gpvalchiavenna.it), e sui profili social della stessa società (@GPValchiavenna) e della manifestazione (@trofeomarmittedeigiganti ).

(foto e testo da comunicato organizzatori)

Padenghe Gioca d’Anticipo ed è CdS Master

Padenghe Gioca d’Anticipo ed è CdS Master

Da fine novembre a inizio novembre: l’edizione numero 14 della Padenghe Half Marathon sarà domenica 6. Come sempre la mezza maratona bresciana, organizzata a Padenghe del Garda dalla Polisportiva Vighenzi, avrà numerosi significati, a partire dagli aspetti agonistici: la corsa, come già accaduto in passato, sarà Campionato regionale di Società Master dei 21,097 km, assegnando dunque gli scudetti lombardi degli over 35. «Anche quest'anno - spiegano gli organizzatori - la nostra piccola ma unita squadra metterà tutto l'impegno, nonostante le difficoltà burocratiche ed economiche, per organizzare la quattordicesima edizione della Padenghe Half Marathon. Grazie anche all'aiuto del Comune di Padenghe, ai commercianti locali amici e ad alcuni affezionati sponsor proveremo nuovamente ad animare le strade limitrofe al Lago di Garda confermando una classica del panorama atletico bresciano. Sicuramente confermeranno la presenza le “gazzelle africane” che dalla prima edizione monopolizzano le prime posizioni della maratonina e certamente ci sarà un parterre di assoluto livello qualitativo: la speranza è di avere ancora un buon numero di partecipanti, considerando la costante presenza di almeno 800/1000 atleti ogni anno. Ad accompagnare l'evento lo spettacolo degli Sbandieratori e Musici Isabella D'Este di Cavriana e la musica e il divertimento di Radio Studio Più».

Pista: Regazzi 24.96 sui 200, Lanci a Brescia

Pista: Regazzi 24.96 sui 200, Lanci a Brescia

In una riunione provinciale di fine stagione domenica 16 ottobre a Bergamo (con l’organizzazione del Comitato Provinciale FIDAL Bergamo) arriva un crono di valore per Sofia Regazzi (Atl. Estrada, FOTO Vaninetti/archivio). La campionessa italiana Cadette di 80m piani e 4x100, 12 giorni dopo il 15esimo compleanno, festeggia con un gran tempo sui 200 metri, distanza spuria per gli Under 16: un 24.96 (vento non rilevato) che fa dell’allieva di Paolo Brambilla la quinta cadetta italiana a scendere sotto i 25 secondi a livello all time dopo Rosangela Soncini (24.55 nel 1987), Ginevra Ricci (24.67 nel 2017), Maria Vittoria Pomili (24.86 nel 1981) e Sabrina Filippini (24.88 nel 1986). La gara Cadetti dei 200m va invece a Mirko Cattaneo (Atl. Brusaporto) in 23.61. Tra i medagliati di Caorle a segno Ida Fucili (Bergamo Stars) nel peso (10.95) e il triplista Francesco Crotti (Atl. Estrada) nel lungo (5.85). RISULTATI

BRESCIA – La nona edizione del Memorial Yuro/Memorial Gianbernardo Foresti, organizzato al campo Gabric di Brescia da Virtus Castenedolo e Atletica Rezzato, propone buone misure da parte dei lanciatori. Nel giavellotto il milanese Roberto Bertolini (Fiamme Oro), atleta ma ora anche tecnico, stampa ancora un significativo 69.40 precedendo Lorenzo Bruschi (OSA Saronno), autore di 64.29: in campo femminile Pascaline Adanhoegbe (CUS Pro Patria Milano) va ancora oltre i 50 metri (50.04). Nel disco la misura top è il 47.33 di Natalina Capoferri (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco): in campo maschile da segnalare il 48.84 di Gioele Buzzanca (Atl. Arcobaleno Savona) ma sono da evidenziare soprattutto i risultati in chiave giovanile, il 53.14 dello junior Stefano Marmonti (SOI Inveruno) con l’attrezzo da 1750 grammi e il 51.55 dell’allievo Pietro Dal Soglio (Atl. Vicentina) con l’attrezzo da 1,5 kg. Nel martello 53.47 di Lorenzo Puliserti (La Fratellanza 1874) davanti al 47.96 di Filippo Migliano (OSA Saronno) mentre lo junior Filippo Arisi (CUS Pavia) sigla 52.07: la gara Assoluta femminile va alla classe 2004 Noemi Carminati (Bracco) con 44.24. Capitolo getto del peso: le misure principali arrivano dai giovani (con relativi attrezzi) con il 14.73 dello junior Francesco Mazzoccato (Varese Atletica) e il 12.73 di Sofia Boscarolo (Atl. Arcisate) e il 12.21 di Francoise Mendy (CUS Brescia), entrambe under 18.

In ambito Master in evidenza Raffaele Tomaino (Atl. Ambrosiana) tra gli SM60: 49.83 nel martello. In campo maschile 13.67 del detentore della MPI Marco Giacomini (CUS Sassari) nel peso SM60 e 44.65 di Ugo Coppi (La Fratellanza 1874) nel disco SM65. Tra le donne Waltraud Mattedi (Suedtirol Team Club) sfiora due MPI SF60 che già detiene: 31.74 (contro 32.78) nel disco e 31.69 (contro 32.21) nel giavellotto; Maria Luisa Finazzi (Atl. Sandro Calvesi) firma 8.59 nel peso SF75. RISULTATI

Ce. Ri.