Un ospite illustrissimo ieri sera giovedì 9 febbraio nel palazzetto “Felice Dozio”. Marcell Jacobs ha svolto una sessione di allenamento nell’impianto indoor di Saronno (Varese), sotto l’occhio di coach Paolo Camossi: un’occasione nata per una necessità tecnica del campione olimpico di 100m e 4x100, di passaggio in questi giorni in Lombardia, e accolta con entusiasmo da FIDAL Lombardia e dall’OSA Saronno Libertas padrona di casa, che ha aperto con grande gioia le porte del proprio palazzetto allo sprinter bresciano al lavoro per difendere l’oro europeo indoor dei 60m piani a Istanbul (Turchia) il prossimo 4 marzo. Nel gruppo dell’OSA Saronno in pista contestualmente all’allenamento di Jacobs anche l’oro dei 110m ostacoli ai Giochi del Mediterraneo Lorenzo Perini e l’azzurrino Edoardo Luraschi.
L’evento di presentazione del modello “Invincible 3”, organizzato da Nike con la collaborazione del Comitato Regionale FIDAL Lombardia in una proficua sinergia scattata con il meeting giovanile dello scorso 21 settembre all’Arena di Milano, è stato anche il momento per “aprire” idealmente come in una officina motore e telaio di una scarpa, l’unica imprescindibile “attrezzatura” senza la quale la corsa (sia essa velocità, ostacoli o mezzofondo in pista, strada, cross, montagna o trail) non può essere declinata.
Nel laboratorio della sede Nike di Milano l’analisi della calzatura è partita da un parallelismo suggestivo quanto...calzante: la tomaia è la “carrozzeria”, l’intersuola il “motore” e la suola rappresenta gli “pneumatici” nella metafora che accosta la scarpa a un’automobile. La “carrozzeria” ha il compito di garantire la traspirabilità nei punti in cui il piede si scalda di più, compito che il modello “Invincible 3” assolve attraverso la tecnologia Flyknit: importante per il corridore è anche gestire al meglio la pressione dei lacci, per cui sono importanti non solo la qualità del modello ma anche l’esperienza di atleta. Il “cuore” pulsante di ogni auto è il motore: allo stesso modo il cuore di una scarpa da corsa è l’intersuola, la parte che assolve al concetto di “ammortizzazione”, il “Sacro Graal” ricercato sin dagli Anni Settanta da Bill Bowerman (allenatore del leggendario Steve Prefontaine). Cruciale è il ruolo della cosiddetta “schiuma” (le Nike “Invincible 3” utilizzano la ZoomX), che ha il ruolo di offrire flessibilità quando il piede si solleva da terra, una corsa fluida quando il piede si muove in avanti e ammortizzazione al contatto con il suolo: per garantire stabilità viene utilizzata anche una clip in zona tallonare. Infine c’è la suola, il cui layout è frutto di uno studio continuo e di un trade off tra varie esigenze: da un lato le esigenze meramente “dinamiche”, ovvero trazione e spinta, dall’altro la necessità di durare nel tempo, infine le caratteristiche di leggerezza che non possono mancare neppure in questa componente.
Ogni pilota, pardon, ogni corridore, ha poi le proprie esigenze: nel corso dell’incontro Francesco Puppi (FOTO a sinistra), comasco più volte a medaglia nei Mondiali di corsa in montagna e trail (nello short trail lo scorso novembre ha conquistato l’oro a squadre e l’argento individuale in Thailandia), ha declinato le proprie. «Su strada e nel trail si cercano risposte diverse – il pensiero dell’azzurro –: su strada a mio parere un’ottima intersuola è più importante della piastra in carbonio perché l’obiettivo che perseguo è una sensazione di leggerezza e galleggiamento; nel trail presto più attenzione ai concetti di grip e stabilità».
Le esperienze, tecniche e umane, del vicecampione del mondo di trail corto Francesco Puppi e del suo tecnico Tito Tiberti e la passione e la “visione” del presidente FIDAL Lombardia Gianni Mauri hanno rappresentato il fulcro dell’incontro con gli appassionati andato in scena martedì 7 febbraio nella sede Nike di Milano in occasione del lancio del modello Nike “Invincible 3”.
L’evento, moderato dal direttore di Runner’s World Italia Rosario Palazzolo, rappresenta un nuovo momento di collaborazione tra Nike e FIDAL Lombardia dopo il successo di partecipazione e di entusiasmo dell'evento dello scorso 21 settembre all’Arena di Milano.
«La corsa è un processo di esplorazione: ogni superficie è corribile» l’incipit di Puppi, alfiere dell’Atletica Valle Brembana che nel curriculum vanta pure il titolo mondiale di corsa in montagna long distance nel 2017 a Premana (Lecco). L’azzurro, comasco classe 1992, ha spiegato come il suo punto di vista nasca «dalla filosofia della corsa in montagna italiana: il trail propone situazioni sempre variabili e consente l’innesto di stimoli diversi che nell’atletica “classica” non si trovano». Significativa la sua chiosa: «Performance simili possono arrivare da atleti con preparazioni e storie sportive molto diverse».
Il suo tecnico Tito Tiberti, bresciano classe 1981 team manager delle Nazionali di corsa in montagna, trail e ultra-distanze, ha sottolineato come la parola-chiave, nei piani di lavoro di un atleta professionista, sia «progressività nell’ottica di una prospettiva di crescita» e come variare superfici sia anche una strategia per preservare l’integrità fisica dell’atleta.
L'INTERVENTO DI FRANCESCO PUPPI E COACH TIBERTI
Gianni Mauri in apertura ha evidenziato la proficua collaborazione con Nike, che ha supportato il Progetto Talento 2023, iniziativa che ha permesso di erogare 26 borse di studio da 1500 euro l’una ai migliori prospetti dell’atletica lombarda: «Ci onora che ci siate stati vicini in questo progetto». Il presidente del Comitato Regionale è poi entrato nel dettaglio della “vision” dell’atletica lombarda: «Credo che si possa fare un’atletica diversa. La Lombardia è un laboratorio di idee: dopo la fine dei Giochi di Tokyo avevamo già pronti poster e materiale promozionale da consegnare alle società per farsi conoscere e promuovere questo sport. Il nostro lavoro è impreziosito da una comunicazione efficace verso l’esterno e al suo interno: non contemplo una federazione che realizzi i propri regolamenti senza condividerli con le società. Tra settembre 2022 e gennaio 2023 abbiamo erogato 43 borse di studio nella più vasta operazione di supporto al talento mai organizzata. La gestione del talento è un aspetto che richiede un’attenzione particolare: per questo abbiamo un Centro Studi e un Settore Tecnico che lavorano alacremente attraverso iniziative e progetti, come test di valutazione funzionale e trasferte all’estero per permettere ai nostri giovani più meritevoli di vivere competizioni di alto livello. L’atletica è uno sport incredibilmente ricco sotto tutti i punti di vista, anche quello culturale». IL PENSIERO DI GIANNI MAURI
Si è spento a 89 anni (ne avrebbe compiuti 90 il 1° luglio) Alfredo Rizzo, storico alfiere dell’Atletica Riccardi Milano e mezzofondista in grado di raggiungere per 27 volte la maglia della Nazionale Assoluta.
In azzurro la pietra miliare di Rizzo è la partecipazione sui 1500m ai Giochi Olimpici di Roma 1960, ma disputò anche due edizioni degli Europei (Stoccolma 1958 e Belgrado 1962 sempre sui 1500m) e una dei Giochi del Mediterraneo. Sei volte campione italiano Assoluto tra 1500m (1959, 1960 e 1961) e 3000m siepi (1958, 1963 e 1964), le sue due specialità d'elezione, vinse anche titoli nazionali di Seconda Serie (800m nel 1953) e Terza Serie (800 e 1500m sempre nel ’53). Rizzo detenne anche i primati italiani di miglio, 2000m, 3000m piani e 3000m siepi, raggiungendo primati personali da 1:49.6 sugli 800m, 3:43.0 sui 1500m, 8:03.4 sui 3000m piani, 8:53.0 sui 3000m siepi, 14:16.6 sui 5000m. Fu anche allenatore e consigliere della Riccardi.
Le esequie saranno celebrate domani mercoledì 8 febbraio presso la Parrocchia San Luca Evangelista in via Jommelli 4 a Milano alle ore 9:00. Il presidente Gianni Mauri, il Consiglio Regionale FIDAL Lombardia e tutta l’atletica lombarda si stringono con affetto attorno ai familiari di Rizzo in questo momento di grande dolore.
Al LINK e sul canale Youtube Atletica Lombarda è disponibile il video con gli highlights della consegna delle 26 borse di studio per il Progetto Talento 2023 durante la Festa dell’Atletica Lombarda dello scorso 21 gennaio a Carugate (Milano): sul palco un presentatore d’eccezione come Germano Lanzoni, l’attore conosciuto per il personaggio del Milanese Imbruttito che è anche il testimonial dell’iniziativa di FIDAL Lombardia; nella sintesi è presente anche il videomessaggio di Filippo Tortu ai giovani prospetti premiati dal comitato regionale con una somma complessiva di 39.000 euro (25.993 euro raccolti grazie all’iniziativa di crowdfunding “Ci aiuti a coltivare un sogno?”).
FOTO di Michele Maraviglia: Gianni Mauri e Germano Lanzoni tra tre destinatari della borsa di studio (Tommaso Franzè, Francesco Inzoli e Matteo Sioli).
Si avvicina il momento dell'apertura per l'Eco-ostello dell'Atletica Interflumina è Più Pomì. La società di Casalmaggiore (Cremona) ha ricevuto nel 2021 come donazione dall’imprenditore Sergio Sereni una cascina da ristrutturare attraverso anche un contributo di un milione di euro ottenuto vincendo un bando di Fondazione Cariplo proprio grazie al progetto “Sport e Inclusion: Cascina Sereni in Santa Maria dell’Argine”. Obiettivo dichiarato trasformare la cascina in un ostello-agriturismo che fornirà anche una possibile splendida sede per i raduni dell’atletica lombarda: i lavori sono iniziati nel 2022 e ora, a meno di un anno dalla inaugurazione della struttura rinnovata, il sodalizio presieduto da Carlo Stassano cerca candidati nel ruolo di gestori dell’Eco-ostello.
«Auspichiamo che l’Eco-ostello diventi una grande opportunità - spiega Stassano, nella foto -, un’occasione di rinascita per l'accoglienza di un turismo scolastico, sportivo, associativo per il comprensorio Oglio Po Parma: la struttura dovrà essere gestita da persone con una vocazione speciale, una famiglia o un gruppo di giovani volenterosi all'interno del quale siano presenti specializzazioni in campo alberghiero, della ristorazione, dell'agricoltura. È una proposta lavorativa di grande respiro: l'Interflumina con il suo intero consiglio direttivo resterà sempre vicina ai futuri gestori impegnandosi nel mantenimento e nella implementazione dei rapporti con le scuole d'Italia e parte d'Europa, come verso le Federazioni e le Società sportive che restano la prima “mission” di questo progetto». Per chi volesse candidarsi è possibile richiedere informazioni direttamente a Carlo Stassano (346/2207811) oppure via e-mail a
È Francesco Puppi, laureato in fisica e vicecampione del mondo di short trail, l’atleta in copertina del numero 18 di Voglia di Atletica, la rivista del Comitato Regionale FIDAL Lombardia sfogliabile come tutti i numeri già pubblicati a questo LINK.
Voglia di Atletica chiacchiera anche con il campione italiano Promesse di decathlon Alessandro Arrius e con la tricolore Assoluta di maratona Giulia Sommi, va a conoscere le realtà dell’Atletica Gallaratese della Milano Atletica e incontra pure il telecronista RAI Franco Bragagna e il presidente del CUS Pro Patria Milano Alessandro Castelli. Su questo numero hanno voce anche il coach della corsa in montagna Roberto Ferrari, la presidente FIDAL Cremona Monica Signani (per l’esordio come firma della nostra rivista di Danielle Madam) e il giudice di marcia Franco Cavallini (intervistato da una marciatrice, l’azzurra Federica Curiazzi).
Numerosi come sempre gli approfondimenti: il dossier “Allenare al femminile” sul rapporto tra le donne e il ruolo del tecnico di atletica, la terza puntata dello speciale “Vivere l’atletica: i Seniores”, quattro pagine sul cross e sulla neonata Coppa Lombardia e i consigli su come allenarsi con il freddo. Buona lettura!
Undici ragazzi e 11 ragazze alle soglie della maggiore età e quattro “progetti speciali”: la Festa dell’Atletica Lombarda è stata l’occasione per svelare i nomi dei vincitori e delle vincitrici del Progetto Talento 2023, sostenuto anche dalla campagna di crowdfunding “Ci aiuti a coltivare un sogno?”, una raccolta fondi che tra il 15 settembre e il 30 ottobre 2022 ha permesso di raccogliere 25.993 euro. A questa cifra il Comitato Regionale FIDAL Lombardia ha aggiunto altri 13.000 euro per arrivare a quota 39.000 euro, una somma che ha permesso di erogare (alle società di appartenenza) ben 26 borse di studio da 1500 euro l’una, nell’operazione di supporto del talento più ampia mai realizzata in ambito regionale dall’atletica.
L’iniziativa è stata ispirata anche da una proposta e dall’entusiasmo di BCC Milano, che ha ospitato l’evento di questo pomeriggio (rappresentata dal vicepresidente Giovanni Maggioni) e sostiene da sempre i progetti a favoredei giovani sportivi lombardi. A supportare il Progetto Talento (patrocinato dal CONI Lombardia) sono stati anche Gtz Distribution, Hines, Nike e Rotary Club Milano Monforte. Il Progetto Talento si è aperto con il videomessaggio (FOTO di Michele Maraviglia in basso) dell’olimpionico della 4x100 Filippo Tortu (tra i donatori assieme tra gli altri a Sveva Gerevini, anch’ella autrice di un videomessaggio), lui che otto anni fa era stato premiato all’interno della stessa iniziativa e che ha dato a tutti i ragazzi e le ragazze premiati appuntamento in Nazionale. A “metterci la faccia”, come si suol dire, è stato poi Germano Lanzoni, volto e voce de “il Milanese Imbruttito” e testimonial della campagna di crowdfunding intervenuto a Carugate per premiare proprio i talenti lombardi: con la consueta verve e la battuta sempre pronta Lanzoni ha svelato i nomi dei 26 premiati. NELLA FOTO di Michele La Stella i vincitori e le vincitrici dellaborsa di studio con Germano Lanzoni.
I VINCITORI
UNDER 18 - Il Comitato Regionale FIDAL Lombardia ha scelto come destinatari delle borse di studio 22 atleti (equamente divisi tra ragazzi e ragazze) distintisi a livello nazionale e internazionale nella categoria Allievi/e della stagione 2022: si tratta di nati e nate negli anni 2005 e 2006.
In campo femminile in otto hanno già vestito la maglia azzurra: Ludovica Galuppi (Bracco), campionessa italiana Allieve di 100 e 200 metri, ha corso la finale mondiale Under 20 della 4x100 lo scorso 5 agosto a Cali (Colombia); Celeste Polzonetti(Bracco), tricolore dei 100m ostacoli, tra le barriere è stata quarta agli Europei Under 18; nella stessa rassegna ha chiuso ottava nel triplo Erika Saraceni (Bracco), vicecampionessa italiana sia nell’hop-step-jump sia nel lungo, e ha gareggiato anche la campionessa italiana Allieve del martello Melissa Casiraghi (Team A Lombardia); Sofia Sidenius(Bracco), a soli 16 anni, è stata azzurra agli Europei Under 20 nella corsa campestre opposta anche ad atlete più grandi di tre anni; al Festival Olimpico della Gioventù Europea in Slovacchia Valentina Vaccari (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), campionessa italiana Allieve dei 400 metri indoor, ha centrato la finale individuale e l’oro in staffetta e nella stessa manifestazione hanno esordito in azzurro le campionesse italiane di asta e 400m ostacoli Elena Pezzali (Interflumina è Più Pomì) e Carolina Molteni (Bracco). Premiate anche Emma Pollini (Bracco) ed Elisa Annamaria Muraro (Bracco), sul podio tricolore indoor di categoria tra 800m e alto, e l’eclettica Giulia Soragna (Atl. Gallaratese), quarta ai Campionati Italiani sia nel lungo sia nelle prove multiple.
Nel settore maschile spicca il nome di Francesco Ettore Inzoli (Atl. Riccardi Milano 1946), due medaglie conquistate agli Europei Under 18: il bronzo nel lungo e l’oro nella staffetta svedese. Al campionato continentale hanno preso parte pure il campione italiano dei 1500m Manuel Zanini (Atl. Gavirate), il vicecampione italiano dei 2000m siepi Davide Delaini (Euroatletica 2002), l’argento tricolore del decathlon (pure ottimo astista) Tommaso Franzè (Atl. PAR Canegrate) e il leader italiano stagionale dei 110m ostacoli Daniele Lanzini (Centro Olimpia Piateda). Azzurro nell’International Under 18 Cup di corsa in montagna è Nicola Morosini (US Rogno), pure campione italiano dei 3000m in pista: l’esordio in Nazionale per Matteo Togni (Bergamo Stars), specialista dei 110m ostacoli esploso indoor in questa prima parte di stagione, è avvenuto al Festival Olimpico della Gioventù Europea. Premiati anche il campione italiano Allievi in carica di lancio del disco Leonardo Selmani (CUS Pro Patria Milano), il vicecampione italiano della 10 km di marcia Marco Drusian (Team A Lombardia), il bronzo tricolore dei 200m Matteo Ragusa (Cento Torri Pavia) e un altista in vorticosa crescita come Matteo Sioli (Euroatletica 2002).
PROGETTI SPECIALI - Mario Lambrughi, 30 anni, è atleta affermato ma anche uno degli esempi più significativi di atletica ad alto livello in società civili: l’alfiere dell’Atletica Riccardi Milano 1946 sui 400m ostacoli nell’ultima stagione è stato campione italiano Assoluto, semifinalista agli Europei e finalista ai Giochi del Mediterraneo partecipando pure ai Mondiali di Eugene (USA). Ai Mondiali Under 20 ha preso parte invece Francesco Pernici (FreeZone), che sigli 800 metri non perde una gara tricolore giovanile dal 2019 e che lo scorso anno con 1:46.87 ha battuto uno storico record italiano Juniores. Alla stessa rassegna non ha potuto prendere parte la marciatrice Alexandrina Mihai (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco) perché non ancora cittadina italiana: da quest’anno può vestire i colori azzurri e potrebbe essere uno dei prospetti più interessanti in rampa di lancio così come l’emergente mezzofondista Alessandro Morotti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), secondo ai Campionati Italiani Juniores 2022 sui 1500m e ancora in categoria anche in questo 2023.
Cesare Rizzi
Seguirà l'album completo di Michele Maraviglia sulla pagina Facebook FIDAL Lombardia.
Ottantuno titoli italiani (restando solo al settore Assoluto e alle categorie giovanili), 123 maglie azzurre, 40 scudetti: sono i numeri più significativi di un’atletica lombarda tornata oggi a Carugate (Milano), ospite dell’auditorium di BCC Milano, a vivere una giornata di premiazioni.
È tornata la Festa dell’Atletica Lombarda a tre anni dall’ultima edizione (7 dicembre 2019): è tornata, dopo la pandemia, a celebrare uno sport uscito rafforzato dai durissimi anni del Covid grazie alla volontà di tutte le proprie componenti, dai tecnici alle società, dai giudici fino ovviamente agli atleti. La crescita dell’atletica è testimoniata attraverso la qualità di ben 45 ragazzi approdati per la prima volta alla maglia della Nazionale, ma è ben rappresentata anche dal numero dei tesserati, arrivati oltre quota 57.000 per un valore che in regione ha segnato un eloquente +12% rispetto al 2021. «Il nostro obiettivo come regione – spiega il presidente FIDAL Lombardia Gianni Mauri – è lavorare assieme a tutte le componenti dell’atletica per crescere ancora di più. Siamo orgogliosi del traguardo raggiunto: non solo un sostegno del talento da record (di cui potete leggere a parte, ndr) con 43 borse di studio erogate tra settembre e oggi, ma anche tesserati in crescita e un’attività che ha visto fino a 17 gare nello stesso weekend, tutto grazie alla piena collaborazione tra comitato regionale, comitati provinciali, settore tecnico, giudici di gara e società.»
ECCELLENZE – Tanti gli atleti di alto livello sfilati sul palco: dal bronzo mondiale Under 20 del lungo Marta Amouhin Amani al bronzo europeo Under 18 nella stessa specialità Francesco Ettore Inzoli, dalla quarta forza europea tra i “grandi” nella 35 km di marcia Federica Curiazzi alla campionessa italiana Assoluta dei 400m ostacoli Mario Lambrughi. Tra le società il club più premiato è stata la Bracco Atletica, con 11 titoli. Premiate anche le squadre vincitrici dei trofei regionali e le scuole campioni nei Campionati Studenteschi su pista.
OSCAR ALLA CARRIERA - Il presidente Gianni Mauri ha assegnato a Carugate una serie di premi alla carriera a tecnici e dirigenti lombardi. Franco Angelotti e Sergio Tammaro sono i presidenti di due società di vertice di Milano,rispettivamente la Bracco Atletica e l’Atletica Riccardi Milano 1946: Angelotti guida la Bracco da 20 anni (cioè da quando il sodalizio è nato, con il nome Camelot, sul solco della Snam), Tammaro ha raccolto il testimone del padre Renato al timone di uno storico sodalizio caratterizzato dai colori verdi. Carlo Stassano è invece dirigente di lungo corso e grande brio nel Casalasco: Stassano è fondatore,tecnico e dal 2016 presidente dell’Atletica Interflumina è Più Pomì, riferimento in una realtà atleticamente florida come Casalmaggiore (Cremona). Ottant’anni compiuti lo scorso settembre, Adolfo Rotta è l’emblema di una vita in biancazzurro: i colori della Pro Sesto Atletica, di cui è da oltre un quarto di secolo presidente oltre che tecnico (da coach è stato anche a lungo presidente di ASSITAL). Calciatore in gioventù, riferimento dirigenziale per l’atletica bergamasca in età adulta: Amedeo Merighi, classe 1940, è uomo che il campo l’ha vissuto e lo vive tuttora (anche da consigliere regionale FIDAL Lombardia) nei ruoli del dirigente e del giudice. A proposito di allenatori, tecnici lo sono Pietro Pastorini e Fiorella Colombo: Pietro è idealmente il “papà” della marcia femminile in Italia e anche ambasciatore del “tacco e punta” in realtà “difficili” come le periferie; Fiorella è il riferimento dell’atletica a Bienate Magnago (Milano), plasmatrice di talenti ultimo dei quali è proprio Amani.
GIUDICI E TECNICI DELL’ANNO - Il Settore Tecnico ha celebrato tre allenatori quali “Tecnici dell’Anno”: Fausto Frigerio (già lunghista e ostacolista di livello internazionale) per velocità e ostacoli, Silvano Danzi per il mezzofondo ed Enrico Piantanida per i lanci. Cinque invece gli ufficiali di gara applauditi quali “Giudici dell’Anno”: Patrizia Bazzani, Lino Fiorelli, Cristina Lerede, Maurizio Longoni ed Enzo Mario Rivis.
Foto di Michele Maraviglia: seguirà l'album completo sulla pagina Facebook FIDAL Lombardia.
Sabato 21 gennaio tornerà, dopo tre anni, la Festa dell’Atletica Lombarda, l’appuntamento tradizionalmente destinato a celebrare i principali successi della stagione dell’atletica regionale arricchito quest’anno di nuove iniziative a sostegno dei giovani e del futuro in Lombardia di uno sport che è cresciuto del 13% sul piano dei praticanti superando quota 57.000 tesserati. L’evento è in programma a Carugate (Milano) all'Auditorium BCC Milano di Via San Giovanni Bosco 10 a partire dalle ore 16:00.
PROGETTO TALENTO Non poteva che essere la Festa dell’Atletica Lombarda il momento destinato a svelare e celebrare i vincitori e le vincitrici del Progetto Talento 2023: ben 26 borse di studio verranno erogate (con particolare attenzione agli atleti nati nel 2005 e nel 2006) dal Comitato Regionale FIDAL Lombardia grazie ai fondi raccolti nella campagna di crowdfunding “Ci aiuti a coltivare un sogno?” che tra il 15 settembre e il 30 ottobre scorsi ha raccolto 25.993 euro. Tra i partner dell’iniziativa c’è BCC Milano, preziosissimo “alleato” dei giovani e dell’atletica lombarda che ha ispirato e sostenuto con entusiasmo tale proposta; a sostenere il Progetto Talento (patrocinato dal CONI Lombardia) sono Gtz Distribution, Hines, Nike e Rotary Club Milano Monforte. Alle premiazioni parteciperà anche Germano Lanzoni, testimonial della campagna di crowdfunding.
UNA STAGIONE D’ORO Atleti e atlete di società lombarde hanno conquistato 81 titoli italiani tra settore Assoluto e categorie Cadette, Allievi, Juniores e Promesse, collezionando 123 presenze azzurre nelle Nazionali Under 17, Under 18, Under 20, Under 23 e Assoluta: tra gli atleti lombardi arrivati nel 2022 alla Nazionale in 45 (22 a livello Under 17/18, 10 tra gli Under 20, 13 tra le squadre Under 23 e Assoluta) hanno vestito per la prima volta la maglia della rappresentativa italiana. Quantità, ma anche qualità, con (solo per fare alcuni esempi) il bronzo nel lungo ai Mondiali Under 20 di Marta Amani, la finale iridata tra i “grandi” con la 4x400 di Virginia Troiani, la doppia top 6 nella 35 km di marcia degli Europei “griffata” Federica Curiazzi e Lidia Barcella, l’argento mondiale nello short trail di Francesco Puppi, le quattro vittorie su quattro prove di staffetta (4x100 all’Atletica Riccardi Milano 1946 maschile e all’Atletica Brescia 1950 Metallurgica San Marco femminile, 4x400 dominate dal Cus Pro Patria Milano) ai Campionati Italiani Assoluti in pista a Rieti. Poi ci sono ben 40 scudetti di club o rappresentativa, con la Bracco Atletica vincitrice di ben 11 titoli al femminile e l’Atletica Paratico pigliatutto a livello no stadia tra i Master, senza dimenticare la grande festa finale della Lombardia Cadetti/e vincitrice del titolo italiano per Regioni su pista a Caorle (Venezia). L’evento proporrà anche le premiazioni delle società vincitrici di alcuni tradizionali trofei regionali e delle scuole che si sono imposte nelle fasi regionali dei Campionati Studenteschi su pista.
“OSCAR” PER TECNICI, GIUDICI E DIRIGENTI Il Comitato Regionale FIDAL Lombardia e il suo presidente Gianni Mauri nel corso del pomeriggio di Carugate celebreranno anche sette conosciuti stimati dirigenti dell’atletica lombarda con un premio alla carriera. Nel corso della Festa dell’Atletica Lombarda verranno svelati anche i nomi dei tre “Tecnici dell’Anno” e dei cinque “Giudici dell’Anno”.
Ce. Ri.
FOTO Vaninetti/FIDAL Lombardia
Voghera ha ospitato le premiazioni della stagione agonistica 2022 del Comitato di Pavia della Federazione Italiana Atletica Leggera. In una affollatissima Sala “Maffeo Zonca”, sabato 14 gennaio, si sono riuniti atleti, dirigenti, tecnici, giudici ed appassionati, a festeggiare e ripercorrere un anno che ricco di risultati e soddisfazioni e che è stato di ripartenza dopo lo stop legato all’emergenza sanitaria. La cerimonia e’ stata l’occasione per applaudire e premiare gli atleti e le società che si sono maggiormente distinte nel corso del 2022, sia in ambito provinciale che in quello regionale, nazionale ed internazionale.
La consegna dei riconoscimenti, in legno sostenibile e inchiostri a emissione zero, si è svolta di fronte a volti illustri delle istituzioni politiche e sportive: il Consigliere Federale Nazionale nella persona di Oscar Campari, i consiglieri della FIDAL Lombardia Gianpaolo Riva e Virginio Soffientini, il Consigliere regionale del CONI Giuseppe Giovannetti, il vice sindaco ed Assessore allo sport di Voghera Simona Virgilio, l’assessore regionale alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari Opportunità Elena Lucchini, l’assessore al Commercio e Attività Produttive Maria Cristina Malvicini, il consigliere e responsabile provinciale della Protezione Civile Giuseppe Carbone, il vicesindaco di Retorbido Enrico Frattini e Mauro Gerola Fiduciario Regionale del Gruppo Giudici Gara.
Dopo l’apertura della cerimonia da parte del Fiduciario tecnico provinciale Marcello Scarabelli, per l’occasione speaker, a prendere la parola per primo e’ stato il presidente del Comitato provinciale Claudio Baschiera, che si è complimentato con tutti per i rilevanti risultati ottenuti, per le belle iniziative intraprese e per la consistente attività sviluppata nell’anno agonistico 2022. Nel suo intervento ha messo in evidenza che i tesserati in provincia sono stati 2212 (dati di dettaglio sono consultabili sul sito www.fidalpavia.it) numero mai raggiunto dalla provincia di Pavia questo grazie in particolare al settore giovanile. Ha poi ricordato che in provincia di Pavia nel corso del 2022 sono state organizzate, sotto l’egida della FIDAL, più di 50 manifestazioni agonistiche di atletica leggera tra cui: due maratonine, due manifestazioni a fini benefici e una gara riservata alla marcia. Significativo il successo dei circuiti provinciali dei Grand Prix di cross. A livello individuale la provincia di Pavia si può fregiare di 6 titoli italiani individuali e numerosi titoli regionali. Infine ha ricordato che le società della provincia si sono messe in luce nei Societari nazionali sia Assoluti sia di categoria. A chiusura del proprio intervento il Presidente provinciale ha sottolineato lo sforzo finanziario sostenuto dal Comitato, in un momento in cui la crisi economica lascia ovunque i suoi segni, colpendo pesantemente anche il mondo dell'associazionismo sportivo; ha ricordato la difficoltà di disporre di impianti sportivi in numero adeguato e che i pochi esistenti, tranne quello di Pavia, non sono idonei per ospitare manifestazioni regionali o nazionali evidenziando che, nell’anno appena iniziato, la pista di Vigevano sarà oggetto di lavori e che a Pavia il Comune è alla ricerca di un ente cui assegnare la gestione del Campo di atletica. Baschiera ha quindi ringraziato i Giudici di Gara, senza i quali non si sarebbe potuta svolgere tutta l’attività, i componenti del Consiglio Fidal, i Fiduciari, Fabio Giani, per l’infaticabile lavoro nell’elaborazione delle classifiche e record provinciali, l’amministrazione comunale di Voghera per aver messo a disposizione per la cerimonia la Sala Maffeo Zonca.
Si sono quindi succeduti gli interventi delle autorità civili e sportive presenti, che hanno concordato sugli importanti risultati che il Comitato Provinciale Fidal ha raggiunto per il movimento pavese dell’Atletica Leggera, evidenziando l’intensa attività di promozione svolta verso tutti i cittadini. In particolare, il vicesindaco Simona Virgilio si è detta entusiasta di ospitare la cerimonia di premiazione provinciale nell’atletica leggera aggiungendo: “È con grande soddisfazione che saluto calorosamente questa bella manifestazione, un'iniziativa di grande valore, in cui i giovani e meno giovani avranno l'opportunità non solo di rivivere 12 mesi di successi sportivi, ma anche di socializzare e condividere i risultati di tutti. Lo sport è agonismo ed impegno, da trasferire dalla pratica sportiva alla vita. Una lode infine all’Atletica Leggera federale in provincia di Pavia con un Comitato animato da ardore, energia ed entusiasmo. con a capo dirigenti capaci di condivide con gli atleti e i tecnici la passione per questo sport”. Le fa eco l’assessore regionale Elena Lucchini: “Si tratta di una cerimonia capace di mettere in risalto i risultati ottenuti grazie a un impegno appassionato, a sacrifici e lavoro. Questa manifestazione premia lo spirito di chi vuole trasferire i concetti basilari su cui si fonda l’attività sportiva, attraverso una disciplina formativa e coinvolgente. Chi scende in pista sa che deve assecondare una condotta all’insegna del rispetto delle regole e dell’avversario, facendo del fair play e della sana rivalità un copione insostituibile”.
Primo a essere premiato è stato il Giudice Cronometrista Renato Ferrari a cui Adriano Marmondi, Fiduciario provinciale dei Giudici, ha consegnato un una targa per significare la gratitudine del comitato per il grande lavoro svolto sui campi gara con professionalità e competenza. Si è proseguito con un riconoscimento che la Federazione ha voluto consegnare a Mauro Gerola, dirigente e giudice federale, che da più di 40 anni si dedica con passione all’atletica Leggera. Oscar Campari, ricordando l’impegno sui campi gara come giudice e l’entusiasmo che dimostra come presidente dell’Atletica Casorate Primo, ha consegnato la targa ricordo, momento suggellato da un lungo applauso dei presenti.
Si è proceduto quindi alla premiazione del circuito provinciali Seniores/Master che ha registrato 2987 presenze lungo le 24 manifestazioni in programma. Per quanto riguarda il Grand Prix 2022, i primi di categoria sono stati: Livia Di Paola (AVIS Pavia) fra le Over 23; Paola Zani (Running Oltrepo’) fra le trentacinquenni, Silvia Malagoli (GP Garlaschese) fra le Over 40, Loredana Rollandi (US Scalo) nella categoria Over 50, Rosanna Rossi (Atletica Iriense Voghera) nella Over 60 e Carilla Invernizzi (Atletica Pavese) fra le Over 70. In campo maschile si sono imposti Alessandro Merlin (Escape Team) fra gli Over 23, Stefano Donno (Buccella Running) fra i trentacinquenni, Alessandro Miracca (US Scalo) fra i quarantenni, Fabio Andreoli (GP Ciarlaschi) fra gli Over 45, Fabio Giani (Running Oltrepo’) fra i cinquantenni, Paolo Giudici (Atletica 100 Torri Pavia) fra gli Over 55; Paolo Cassar (Run8 Team) fra i sessantenni; Claudio Baschiera (Atletica Iriense Voghera) fra i sessantacinquenni e Giuseppe Fiini (Atletica Pavese) fra gli Over 70. Nella graduatoria di società ha prevalso l’U.S. Scalo Voghera sull’Atletica Pavese e sul GP Garlaschese. Nella classifica generale del Grand Prix senza scarti si impongono Carilla Invernizzi (Atletica Pavese) fra le donne e Claudio Baschiera (Atletica Iriense Voghera) fra gli uomini, quest’ultimo ha fatto sua anche la classifica per presenze. Sono stati poi consegnati dal responsabile provinciale del settore giovanile Paolo Destro, i meritati riconoscimenti ai primi 3 classificati di ciascuna categoria dell’edizione 2022 del G.P. Giovanile di Cross i cui vincitori sono stati: Margherita Simonetti (100 Torri & Vigevano Atl. Young) fra le Ragazze, Matilde Cremonte (Atletica Iriense Voghera) fra le Cadette, Simon Scardi (CUS Pavia) fra i Ragazzi e Tommaso Lunghi (100 Torri & Vigevano Atl. Young) fra i Cadetti.
Le premiazioni sono state però anche molto altro: infatti il Comitato Provinciale Fidal ha voluto gratificare gli atleti pavesi che sono saliti su un podio ai Campionati Italiani. Tra loro in sei hanno potuto anche indossare la maglia di Campione Italiano: Carolina Gelmotto (100 Torri & Vigevano Atl. Young), Irene Stringo (Atletica Pavese), Roberto Melani e Fabio Bevilacqua della 100 Torri, Andrea Tiozzo del GP Garlaschese e Giovanni D’Adamo dell’Atletica Vigevano. Un riconoscimento particolare anche a chi per le categorie assolute e giovanili si e’ aggiudicato il titolo di campione regionale e per le medesime categorie quelli che hanno migliorato Record Provinciali di specialità.
A conclusione del pomeriggio il presidente provinciale ha illustrato le manifestazioni programmate in provincia per l’anno agonistico 2023, in particolare per i Seniores/Master le gare inserite nel Grand Prix, che al momento conta 28 prove di campionato da disputarsi in varie località della provincia di Pavia. Baschiera ha elencato le sedi scelte come prove di campionati provinciali e segnalato che due eventi saranno validi come Campionato Regionale di 5Km e di Maratonina; ha poi confermato che per il settore Giovanile saranno riproposti il GP giovanile su pista e il GP Giovanile di Cross. Il calendario completo ed i regolamenti dei Circuiti sono consultabili sul sito www.fidalpavia.it, sito sempre ottimamente gestito da Paolo Destro come e da Tiziano Colnaghi.
Terminata quindi l’annata sportiva 2022, appuntamento alla prima prova del Calendario FIDAL Pavia 2023 in programma a Voghera il 5 Febbraio, manifestazione di Cross aperta a tutte le categorie federali.
(da comunicato FIDAL Pavia)
Bello ritrovarsi in tanti, tantissimi finalmente per il Galà di FIDAL Milano. Sabato 14 gennaio 2022 la manifestazione è rinata dopo la pandemia nello stesso luogo dove si era svolta per l'ultima volta: era il dicembre del 2019, a Concorezzo. E dal teatro San Luigi della città brianzola siamo ripartiti per incontrare di nuovi i nostri atleti, allenatori, dirigenti, genitori e tifosi finalmente liberi da mascherine e limitazioni. Un appassionato pomeriggio di video, foto e musica ci ha fatto rivivere la grande stagione 2022 dell'atletica giovanile milanese. Sul palco sono intervenuti per dare il benvenuto il sindaco Mauro Capitanio, per il CONI era presente la vicepresidente nazionale Claudia Giordani e la delegata di Monza Martina Cambiaghi, per la Fidal c'erano il presidente regionale Gianni Mauri e il consigliere nazionale Gianfranco Lucchi.
Naturalmente al completo il Consiglio provinciale con il presidente Paolo Galimberti, il vice Tito Gilberti, il segretario Andrea Berti e i consiglieri Francesca Berti, Fabio Burattin, Vania Franzolin e la collaborazione di Daniele Bonasera. Ospiti d'onore gli azzurrini Marta Amani ed Edoardo Stronati, accompagnati dalle allenatrici Fiorella Colombo e Daniela Frasani, che hanno raccontato il loro passaggio dall'atletica giovanile (erano tra i premiati dell'edizione 2019) a quella internazionale. Seduto tra il pubblico c'era anche il giornalista Franco Bragagna, voce dell'atletica per la Rai, di passaggio sulla strada per raggiungere la Cinque Mulini di San Vittore Olona. Per i premi federali, i tecnici dell'anno sono stati Michela Pellanda (Daini Carate) e Alessandro Bonacchi (Atletica Riccardi), i giudici Giovanni Boccoli e Giuseppe Colavecchio, il nuovo premio per il dirigente è andato a Felice Delaini (Euroatletica 2002). Entusiasmo e applausi per gli oltre 100 atleti premiati. Premio speciale per i componenti della squadra Ragazzi/e che hanno vinto la classifica nazionale del Trofeo delle Province (medaglia e il libro "La corsa, le mie ali" di Manuela Levorato), grande spazio per i campioni italiani Cadetti/e: Francis Pala (80 metri), Daniele Inzoli (lungo), Giorgia Franzolini (1200m siepi) ed Elisa Valensin (300m ostacoli). Tra le società, le vittorie nel Trofeo Fidal Milano sono andate alla Scuola Sportiva Atletica Punto It (Cadetti e Cadette) e all'Athletic Club Villasanta (Ragazzi e Ragazze).
Chiusura con il concorso Atleta Web. La grande sfida social ha visto la vittoria di Asia Scimone (Atletica Meneghina) tra gli under 14 e di Matilda Lui (Atletica Bresso) tra gli under 16. Risultati
Davide Viganò/FIDAL Milano