Lo scorso 27 settembre è scattata la nuova edizione del “Progetto Talento”, non solo attraverso il corso di formazione “Formiamo i Campioni di Domani”, ma anche attraverso una campagna dal claim estremamente significativo: “Metti la tua firma sul futuro di un campione”.
A un anno dalla fortunata esperienza dell’autunno 2022 (che permise di erogare 26 borse di studio) torna di grande attualità, nel mondo dell’atletica lombarda, la parola “crowdfunding”, un termine che fa eccezionalmente rima con “firma”: le borse di studio FIDAL Lombardia sono uno strumento importantissimo per i giovani talenti per venire incontro alle spese che un’attività atletica giocoforza richiede, dall’acquisto di scarpe o altre attrezzature alla fisioterapia e alle spese per viaggi e trasferte fondamentali per crescere sul piano agonistico e tecnico. Tutti coloro che nella passata campagna contribuirono alla raccolta di quasi 27.000 euro hanno messo idealmente una piccola firma sui risultati dei nostri ragazzi e delle nostre ragazze nell’ultima estate: solo per citare qualche nome, gli atleti che hanno ricevuto una borsa di studio lo scorso 21 gennaio sono approdati a un argento europeo Under 23 (Alexandrina Mihai nella marcia 20 km), a una semifinale mondiale Assoluta conquistata (Mario Lambrughi nei 400m ostacoli) e una sfiorata all’esordio (Francesco Pernici negli 800m), a tre medaglie al Festival Olimpico della Gioventù Europea Under 18 (Erika Saraceni oro nel triplo, Valentina Vaccari argento e Matteo Togni bronzo nelle staffette 100+200+300+400) e altri cinque piazzamenti individuali in top 8 tra Europei Under 20 e Under 23, tutto questo in un solo spicchio di stagione internazionale!
Quest’anno la prima a mettere la firma sul domani dei futuri campioni dell’atletica leggera sarà Regione Lombardia, che supporterà l’iniziativa con una dote complessiva di 24.000 euro per 16 borse di studio da 1500 euro l’una, ma resta importante il supporto dell’atletica in tutte le proprie componenti, dalle società ai singoli (atleti, famiglie di atleti, tecnici, dirigenti, semplici appassionati). Un esempio virtuoso è portato dai Cremona Runners (fautori il prossimo 15 ottobre di una bellissima manifestazione come l’Half Marathon Cremona, che verrà presentata ufficialmente sabato 7 ottobre): il sodalizio cremonese per il secondo anno consecutivo ha donato una cifra importante a sostegno dei giovani della nostra atletica regionale.
L’obiettivo della campagna di crowdfunding è raccogliere almeno 16.000 euro (il LINK per donare: https://www.ideaginger.it/progetti/metti-la-tua-firma-sul-futuro-di-un-campione.html) entro sabato 11 novembre e consegnare almeno 32 borse di studio, tra contributi di Regione Lombardia, donazioni degli appassionati e quanto stanziato da FIDAL Lombardia, sempre affiancata da BCC Milano, la più grande banca cooperativa della Lombardia. Destinatari e destinatarie delle borse di studio saranno atleti tra i 15 e i 23 anni tesserati per società lombarde che siano, in alternativa, matricole azzurre o convocati in una rappresentanza nazionale nell’ultimo biennio oppure che abbiano raggiunto il podio nel Campionato Italiano di categoria quest’anno o ancora abbiano conseguito una delle migliori 10 prestazioni della propria categoria sempre nel 2023. La cerimonia di consegna delle borse di studio è prevista per sabato 2 dicembre alle ore 10:00 in Sala Biagi a Palazzo Lombardia.
“FORMIAMO I CAMPIONI DI DOMANI” – Come scritto in apertura è la denominazione del corso di formazione organizzato da FIDAL Lombardia e da EIS (agenzia di comunicazione e management): una proposta nata in collaborazione con il Master Internazionale in Sport Design and Management (Politecnico di Milano e GSOM-Master School of Management), lo studio legale LCA, Dale Carnegie (multinazionale americana di formazione aziendale e manageriale) e Regione Lombardia che ha preso il via il 27 settembre con tre lezioni nell’Aula Magna del Politecnico di Milano in Piazza Leonardo da Vinci. L’iniziativa si propone di formare atleti e atlete che si stiano affacciando a una dimensione sportiva nazionale e internazionale, coinvolgendoli in un percorso formativo per gestire efficacemente la propria carriera anche al di fuori degli aspetti più strettamente prestativi. L’obiettivo è quello di far prendere coscienza ai giovani talenti e ai loro allenatori di tutti gli aspetti che possono favorire o inficiare la loro carriera sportiva, indipendentemente dalle loro potenzialità tecnico-atletiche.
Nella mattinata di “kick off” si sono succedute tre lezioni: la prima, “Uno stile di vita da campione”, è stata condotta dal dottor Rodolfo Tavana, ortopedico e medico dello sport per anni figura di riferimento nello staff sanitario del Milan; la seconda ha visto l’intervento dell’avvocato Lorenzo Vittorio Caprara (studio legale LCA): il tema è stata la scelta di un manager e la gestione del primo colloquio e del rapporto con gli sponsor; terzo argomento trattato è stato il rapporto con i media: in una tavola rotonda condotta da Marco Marchei, sono intervenuti apprezzati giornalisti di media diversi, dalla carta stampata (Andrea Buongiovanni per La Gazzetta dello Sport) alla radio (Silvio Lorenzi per Radio 24) fino alla televisione (Sabrina Gandolfi per la Rai, Nicola Roggero e Federica Frola per Sky e Ida Barone per Mediaset), a raccontare come gestire al meglio le relazioni con gli operatori dell’informazione. Il corso prevede anche tre lezioni online nel mese di ottobre (nei prossimi giorni sarà prevista una news dedicata) e un evento finale, sabato 4 novembre, presso l’Auditorium Testori nella sede di Regione Lombardia.
I TESTIMONIAL – Nell’evento finale del corso “Formiamo i campioni di domani” saranno presenti anche due atleti che stanno vivendo un presente di altissimo livello. Il Progetto Talento ha come testimonial Filippo Tortu, lo sprinter azzurro nato 25 anni fa a Milano e arrivato con la staffetta 4x100 (e sempre con fenomenali ultime frazioni) all’oro ai Giochi di Tokyo e all’argento agli ultimi Mondiali: Tortu, a 16 anni, fu anche destinatario di una borsa di studio del Progetto Talento 2014. "Volto” del Progetto Talento è anche Federica Curiazzi, bergamasca, quarta agli Europei 2022 e quindicesima e prima italiana ai Mondiali 2023 nella 35 km di marcia: atleta di livello internazionale, professoressa di lettere, istruttrice di atletica, consigliere comunale (a Barzana, Bergamo) e anche collaboratrice della rivista di FIDAL Lombardia “Voglia di Atletica”, Federica è un esempio di eclettismo nell’affrontare la propria esperienza di marciatrice azzurra.
A lanciare il Progetto Talento in un video tutto da gustare, oltre a Filippo e a Federica, è stato Germano Lanzoni, attore comico, volto de “Il Milanese Imbruttito”, protagonista, già dallo scorso anno, del “lancio” dell’iniziativa. Se non l’avete ancora fatto...godetevi il VIDEO!
Cesare Rizzi