L’Arena Civica Gianni Brera di Milano,che dalla mattina di venerdì 17 a domenica 19 giugno, ospiterà i Campionati Italiani Allievi e Allieve di Atletica Leggera, ha accolto stamane nella Sala d’Onore della Palazzina Appiani la conferenza stampa di presentazione dell’importante rassegna tricolore alla presenza delle massime autorità amministrative e sportive e di un folto gruppo di giovani atleti che saranno in gara nel fine settimana con i colori di Atletica Riccardi 1946, PBM Bovisio Masciago e Team A Lombardia.

Il magico impianto napoleonico, che negli oltre duecento anni di vita ha ospitato manifestazioni d’ogni genere, diventando finalmente la casa dell’atletica leggera nel corso del Novecento e registrando ben 14 record mondiali, vedrà in azione per la terza volta (era già accaduto nel 1968 e nel 2015) sedicenni e diciassettenni provenienti da ogni parte d’Italia. Saranno circa 1500 e tutti di buon livello: la partecipazione è infatti aperta esclusivamente a chi ha conseguito l’impegnativo minimo fissato dalla FIDAL per ciascuna gara.

Ospitando i Campionati, peraltro, l’Arena si riapre finalmente a un evento di grande spessore da quando due anni fa ha visto importanti interventi migliorativi nella sua struttura, tra i quali l’adeguamento alle necessità dell’attività agonistica degli atleti disabili con l’eliminazione delle barriere architettoniche della struttura muraria e l’introduzione su piste e pedane – nell’occasione rifatte ex novo in un caratteristico colore verde – di modifiche funzionali anche all’attività paralimpica. Non a caso l’evento sarà aperto a gare di contorno per ipovedenti.

Magistralmente condotta da Filippo Solibello, il noto conduttore radiofonico di Rai Radio 2 che è un grande appassionato di sport, e dell’atletica in particolare, la conferenza stampa ha illustrato il programma della manifestazione e il significato che i Campionati Allievi rivestono per il movimento atletico cittadino,regionale e nazionale. A dare manforte a Solibello quattro campioni di età diverse – Mauro Zuliani, Francesco Panetta, Linda Olivieri (FOTO a destra) e Marta Amani – che hanno iniziato la loro carriera con la partecipazione,e la conquista del podio, proprio a questi campionati giovanili, unitamente a Giorgio Rondelli, il tecnico del Cus Pro Patria Milano che tanti atleti ha guidato verso carriere atletiche di grande prestigio.

Sono state infine ricordate le iniziative messe in atto dal Comitato Provinciale della FIDAL, organizzatore dell’evento, per vivacizzare l’agenda e al contempo agevolare la permanenza a Milano degli atleti e dei loro accompagnatori: dall’assistenza del folto gruppo di volontari,al servizio di ristorazione (predisposto dalle 9 alla 17 con un servizio di catering con menu a scelta e dalle 17 alle 24 con track food e musica gestiti dall’Associazione Ape) nell’area food attrezzata e coperta adiacente all’Arena, fino al workshop“I Run Clean”che sarà ospitato alle ore 14 di venerdì 17 nella sala conferenze del Comitato Provinciale FIDAL Milano (sempre all’interno della struttura dell’Arena, ma con ingresso da viale Repubblica Cisalpina 1) con la finalità della diffusione presso gli atleti (ma non solo) di una autentica cultura antidoping. Saranno inoltre previste attività collaterali e iniziative promozionali,come un pistino di 60 metri nel Parco Sempione per attrarre e coinvolgere un pubblico allargato nel clima delle competizioni.

Significativi gli interventi a corollario della presentazione dell’evento. «Siamo felici che i Campionati Italiani Allievi tornino a Milano – le parole di saluto del presidente FIDAL Stefano Mei, rappresentato nell’occasione dalla vicepresidente Grazia Vanni e dal consigliere federale Gianfranco Lucchi – nello scenario prestigioso dell’Arena Civica,un tempio e un patrimonio per tutta l’atletica italiana, da valorizzare sempre di più. Non mancheranno la passione,il divertimento e la sana competizione, in un evento che i nostri giovanissimi atleti ricorderanno per sempre, al di là di una vittoria o di una sconfitta. Tengo a sottolineare che, a quest’età,l’atletica è soprattutto scuola di vita, che fortifica e diffonde valori come l’educazione e il rispetto, prima ancora che la ricerca della performance. Milano sarà importante per definire la squadra che volerà agli Europei under 18 di Gerusalemme ma sono convinto che sarà soprattutto una festa per tutti».

«Questi Campionati Italiani a Milano – ha aggiunto il presidente regionale della Fidal Gianni Mauri–sono un atto di amore verso la nostra splendida città e per la passione, il lavoro e i risultati delle nostre società milanesi e lombarde che esprimono un movimento che non ha eguali in Italia. Un grazie grande a tutti gli atleti, ai tecnici, ai dirigenti, ai giudici e a tutti i volontari di Fidal Milano».

«Da sempre i Campionati Italiani Allievi sono i più partecipati di tutte le rassegne tricolori dell’atletica – ha precisato Paolo Domenico Galimberti, il presidente del Comitato Provinciale Fidal organizzatore della manifestazione – ed è il motivo per cui abbiamo fortemente voluto riportarli a Milano. Per fare promozione alla nostra città, ma anche e soprattutto per far sì che così tanti giovani talenti provenienti da ogni parte d’Italia possano contagiare con il loro entusiasmo e la loro passione tutta la realtà sportiva cittadina».

«Le Olimpiadi di Tokyo hanno scatenato la passione per l’atletica leggera e sono sicuro che tra i giovani che si trovano a competere ai Campionati Italiani Allievi e Allieve di Atletica Leggera ci saranno molti campioni del futuro – ha auspicato Antonio Rossi, Sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia con delega allo Sport, Grandi Eventi ed Olimpiadi 2026 –. Per chi come me lavora per promuovere l’attività sportiva nel suo complesso accogliere a Milano i migliori under 18 d’Italia della “regina degli sport” è un grande orgoglio. La Lombardia è di gran lunga la regione italiana con più tesserati FIDAL e tra le migliaia di talenti ci sono anche questi giovanissimi atleti che si sfideranno il prossimo fine settimana».

«Per la sua storia – ha ricordato l'Assessora allo Sport Turismo e Politiche Giovanili del Comune di Milano Martina Riva –, l'Arena Civica Gianni Brera è il luogo perfetto per ospitare i Campionati Italiani Individuali su pista degli Allievi e delle Allieve di atletica, organizzati da FIDAL Milano. I ragazzi e le ragazze impegnate nelle competizioni nei prossimi giorni sono espressione di quella “generazione di sportivi” che contiamo di far crescere, coinvolgere e rendere protagonista del percorso che porterà alle prossime Olimpiadi invernali che ospiteremo a Milano nel 2026. Per questo motivo, sono certa che i Campionati saranno una vera festa dello sport e dei suoi valori e una splendida occasione per far conoscere le discipline dell'atletica leggera ai più giovani».

«Qualunque manifestazione di livello valorizzi il nostro territorio coinvolgendo lo sport, che sia estivo o invernale – ha chiosato il presidente del Coni Lombardia Marco Riva –,diventa funzionale al percorso di avvicinamento ai Giochi olimpici di Milano Cortina 2026. Grazie dunque agli organizzatori, ai giovani che parteciperanno all’evento e a tutti quanti hanno collaborato e collaboreranno alla riuscita di questi importanti campionati».

Oggi mercoledì 1° giugno Brescia e l’atletica hanno ufficialmente riaccolto il campo sportivo Alessandro Calvesi, storico palcoscenico dell’atletica nella città della Leonessa. Intitolato allo storico coach degli ostacoli Sandro Calvesi (scomparso nel 1980) dopo essere stato teatro del record mondiale a 2.01 di Sara Simeoni nel salto in alto nel 1978 (quando ancora si chiamava “Morosini”), l’impianto era stato chiuso nel 2013 per l’inquinamento da Pcb: il Comune di Brescia ha provveduto alla bonifica dei terreni ma anche al rifacimento dei servizi (tribune e spogliatoi) e di alcune attrezzature da gara.

Alla cerimonia inaugurale di oggi, impreziosita dall’esibizione di alcune ostacoliste bresciane, era presente proprio la leggendaria Sara Simeoni, assieme al presidente FIDAL Lombardia Gianni Mauri, al vicepresidente FIDAL nazionale Grazia Maria Vanni, all’ex campione azzurro di nuoto (presidente di San Filippo Spa, che avrà in gestione l’impianto) Giorgio Lamberti e alle massime cariche cittadine, a partire dal sindaco Emilio Del Bono. Lo stesso primo cittadino nell’occasione ha riaffermato la volontà di procedere, nell’area del campo Gabric in zona SanPolino, alla costruzione di un impianto indoor con pista ad anello: il presidente FIDAL Lombardia Mauri, come simbolico segno di riconoscenza verso un’amministrazione comunale estremamente sensibile alle necessità dell’atletica, ha donato una divisa della rappresentativa lombarda a Del Bono.
Brescia quindi è oggi dotata di due piste outdoor a otto corsie: alla Gabric di SanPolino si sono svolti, nell’ultimo mese, il Meeting nazionale della Leonessa e i Campionati Italiani Assoluti dei 10.000m.

(foto Ufficio stampa Comune di Brescia)

Nella notte tra martedì 31 maggio e oggi mercoledì 1° giugno una tristissima notizia ha scosso l’atletica lombarda: si è spento Vittorio Zeni (primo a destra accosciato qui sopra), apprezzato tecnico della marcia, già allenatore della struttura tecnica regionale e scopritore di grandi talenti per il “tacco e punta".

Ecco il bel ricordo dell’attuale coordinatore regionale della Marcia Massimiliano Cortinovis: «Vittorio era la "voce" della marcia, non poteva mancare a nessuna gara il suo inconfondibile timbro vocale che incitava i ragazzi, elargiva consigli tecnici e scatenava il sorriso in tutti con qualche battuta.  A Como e Lecco era diventato il punto di riferimento per tutti i marciatori della zona, sempre pronto ad accogliere chiunque volesse avvicinarsi alla marcia e con una straordinaria capacità di far innamorare in un baleno i ragazzi di questa specialità.  Tra i tanti atleti cresciuti da Vittorio ricordiamo sicuramente Eleonora Giorgi, Giacomo Viganò, Alessio Marnoni e Vittoria Di Dato (con lui nella foto a destra). Proprio a lei vorremmo far arrivare la nostra vicinanza e il nostro affetto; sappiamo quanto Vittoria fosse legata al suo allenatore, lei che è solo l'ultima della grande lista di atleti che Vittorio ha portato ad indossare la maglia azzurra e che ora si trova, come d'altra parte tutta quanta la marcia italiana, senza una guida e un riferimento.  Io personalmente voglio ringraziare Vittorio che mi ha voluto, insieme ad Andrea Previtali, come suo collaboratore nel CRL dandomi fiducia e accompagnandomi nei miei primi anni da allenatore. Grazie Vittorio, sarai per sempre nei nostri cuori».

Il presidente Gianni Mauri, il Consiglio Regionale FIDAL Lombardia e tutto il mondo dell’atletica lombarda si stringono attorno ai familiari di Vittorio con grande affetto, in questo momento di grande dolore. 

NELLA FOTO qui sotto: Vittorio Zeni con Eleonora Giorgi al Gran Gala della Marcia 2019. 

È online il numero 14 della rivista Voglia di Atletica, edita dal Comitato Regionale FIDAL Lombardia! In copertina c’è Luca Alfieri, che solo due giorni fa ha esordito in Nazionale Assoluta nella Coppa Europa dei 10.000 metri ma che, per sua stessa ammissione, ha…il cross in testa (e nel cuore)! Voglia di Atletica dà voce anche a due campioni italiani Assoluti dell’inverno: il maratoneta Antonino Lollo e la lunghista Marta Amouhin Amani, quest’ultima intervistata da un’altra azzurra quale Federica Curiazzi: la marciatrice, uno dei personaggi più poliedrici dell’atletica lombarda, è la protagonista di un’altra sezione della rivista.

A proposito di eclettismo, Sofia Bonicalza, sprinter e attivista per l’ambiente, ci racconta i suoi sogni colorati dell’azzurro del mare e della Nazionale. Il dossier del numero 14 è dedicato alla specialità dei 60 metri indoor, lo specchio di quanta “voglia di atletica” ci sia oggi in Italia.  La nostra rivista è ancora "a tu per tu" con Giorgio Rondelli, con la seconda parte dell'intervista al tecnico milanese. Per i tecnici parlano il pavese (ex velocista azzurro) Pietro Farina e il brianzolo Simone Vimercati: nella rubrica “Le Società” un bel ritratto della Daini Carate Brianza. Lo speciale è dedicato a chi vive l’atletica da senior. Nella rubrica dedicata ai giudici l’ufficiale di gara nazionale Dario Giombelli spiega come è cambiato il regolamento sul tema dei nulli nei salti in estensione.

Buona lettura!  

La fase regionale dei Societari Allievi/e è l’occasione per proseguire “l’onda lunga” delle inaugurazioni di impianti in Lombardia. Dopo Legnano (Milano) e Cernusco Lombardone (Lecco) il 23 e il 30 aprile oggi sabato 7 maggio, prima dell’inizio della prima giornata di gare, il rinnovato manto di pista e pedane del centro sportivo al Bione di Lecco ha vissuto il proprio vernissage alla presenza del presidente della Federazione Italiana di Atletica Leggera Stefano Mei, del presidente del Comitato Regionale FIDAL Lombardia Gianni Mauri, del sottosegretario ai Grandi eventi di Regione Lombardia Antonio Rossi (olimpionico della canoa e pure lecchese) e dell’assessore allo Sport del Comune di Lecco Emanuele Torri. Al taglio del nastro erano presenti numerose autorità, “atletiche” e non: tra loro il presidente del Consiglio Comunale di Lecco Roberto Nigriello, il vicepresidente FIDAL nazionale Grazia Maria Vanni, i consiglieri FIDAL nazionali Oscar Campari e Simone Cairoli (fino allo scorso anno decatleta proprio dell'Atletica Lecco Colombo Costruzioni), il vicepresidente FIDAL Lombardia Luca Barzaghi, il consigliere FIDAL Lombardia Gianpaolo Riva e il presidente FIDAL Como/Lecco Francesca Pirotta. Dopo il taglio del nastro il presidente FIDAL Lombardia Mauri e Lucia Morandi, presidente dell’Atletica Lecco Colombo Costruzioni padrona di casa, hanno consegnato una targa all’amministrazione comunale di Lecco in segno di riconoscenza per aver dato una nuova veste alla “casa dell’atletica” lecchese: sempre con una targa, consegnata alla moglie Francesca Pirotta, il Comitato Regionale FIDAL Lombardia ha ricordato il fotografo lecchese Alessandro Sesti, scomparso lo scorso 17 aprile.  

Per la fase regionale dei Societari Allievi/e, in programma il 7-8 maggio a Lecco, sono previste iscrizioni online entro le ore 24:00 di oggi martedì 3 maggio e conferme online entro le ore 24:00 di giovedì 5 maggio: ricordiamo che sono comunque sempre possibili variazioni sul campo. L'apposito modulo andrà ritirato a inizio manifestazione e riconsegnato entro 30 minuti prima dell’inizio della sessione di gare. Se non riconsegnato, varranno le conferme online effettuate. In via eccezionale, fino a 1 ora prima di ciascuna specialità potranno essere apportate variazioni di emergenza.

Per questa ragione nella giornata di venerdì 6 maggio verrà pubblicato il programma orario ma non i turni iniziali.

La stessa prassi verrà applicata anche alle fasi regionali maschili e femminili in calendario rispettivamente a Nembro (Bergamo) e Bergamo il 14-15 maggio.