Torna il Giir di Mont: Mamu e Desco a Segno

Torna il Giir di Mont: Mamu e Desco a Segno

È il grande ritorno del Giir di Mont alla sua XXVIII edizione: a Premana (Lecco) va in scena la storica gara di 32 km era infatti inserita nella Valsir WMRA Mountain Running World Cup 2022. I numeri confermano il successo di questa XXVIII edizione: ben 5 mila gli spettatori, fra turisti e locali, posizionatisi sui 12 alpeggi e lungo tutto il percorso del Giir di Mont, quasi 500 volontari, oltre 400 atleti da 14 nazioni. Incommensurabile invece la fatica e il sudore che tutti i partecipanti hanno affrontato in questa calda domenica di fine luglio, ma compensata dall’essere accolti e accompagnati passo dopo passo da incitazioni, sostegno e festa, perché tutti diventano qui al Giir di Mont protagonisti – runner professionisti e amatoriali - uniti dallo “spirito” di una competizione che ha dell’incredibile e che continua a lasciare emozioni e ricordi indelebili qualsiasi sia il modo di parteciparvi.

 La gara, il cui tracciato è già dai più conosciuto per pregresse partecipazioni, ha lasciato esprimere i migliori secondo le previsioni in un combattimento leale e ad altissimo livello sia per il settore maschile che per quello femminile. Si aggiudica il titolo con una prova eccellente e una altrettanto ottima forma fisica la piemontese Elisa Desco con 4h e 57” seguita a 44” di distanza dalla pantera Lucy Murigi Wambui (4h1’41”), vincitrice nel 2017 del Campionato del Mondo proprio su questi sentieri. La Desco ha superato la keniota nell’ultima veloce discesa tecnica dall’Alpe Deleguaggio fino all’arrivo in piazza a Premana, dopo una gara equilibrata che ha visto sempre costante il gruppo di testa e in cui è partita sapendo di dover conservare le energie per la parte finale del percorso, quella terza e ultima durissima salita che - a detta di tutti- è il “vero inizio” del Giir di Mont. Terza l’americana Hilary Gerardy con 4h06’06”.

 La gara maschile ha visto un brillante Christian Minoggio che ai passaggi intermedi si posizionava praticamente sempre davanti all’eritreo Pietro Mamu, in un fianco a fianco stimolante e battagliero, ma l’atleta eritreo è poi riuscito a sorpassarlo con passo deciso negli ultimi 200 metri di asfalto prima del traguardo, esprimendo tutta la sua capacità tecnica in piano, e a vincere in velocità fermando il cronometro a 3h11’29”. Il piemontese è arrivato secondo a soli 13“di distacco con 3h11’42”. Splendida gara anche per Mattia Gianola che, nonostante condizioni di salute non ottimali, si è posizionato con un ottimo terzo posto e regala il bronzo alla sua Premana esultante con 3h20’20”.

 Domani gli aggiornamenti del ranking mondiale della Valsir Mountain Running World Cup 2022 dopo il podio odierno della XXVIII edizione del Giir di Mont su https://ranking.wmra.info/

 (foto e testo da comunicato organizzatori)

 

 

 

TOP 10 Maschile

1 Petro Mamu 3h11'29"

2 Christian Minoggio 3h11’42”

3 Mattia Gianola 3h20’20”

4 Lorenzo Beltrami 3h21’12”

5 Andrea Rota 3h22’05”

6 Jean Baptiste Simukeka 3h23’12”

7 Sergio Bonardi 3h24’33"

8 Daniel Antonioli 3h25’15”

9 Luca del Pero 3h27’22”

10 Lengen Lolkurraru 3h29’57"

TOP 10 Femminile

1 Elisa Desco 4h00’57”

2 Lucy Wambui Murigi 4h01'41"

3 Hilary Girardi 4h06'06"

4 Chiara Giovando 4h11'44"

5 Giulia Compagnoni 4h12'39"

6 Ingrid Mutter 4h16'40"

7 Martina Chialvo 4h21'28"

8 Camilla Spagnol 4h24'35"

9 Martina Bilora 4h25'46"

10 Alessandra Olivi 4h32'46"

EYOF: Sfortuna Saraceni, Vaccari e Togni da Finale

EYOF: Sfortuna Saraceni, Vaccari e Togni da Finale

Poca fortuna per Erika Giorgia Saraceni nella finale del triplo al Festival Olimpico della Gioventù Europea in Slovacchia, a Banska Bystrica. La vicecampionessa italiana della specialità, tesserata per la Bracco Atletica, è nona con 11.87 (+1.6), Valentina Vaccari Matteo Togni Milano 2022 misura realizzata al secondo turno dopo un nullo al primo salto. La sua finale purtroppo finisce con l’11.87 a 2 centimetri dall’ottava piazza: Saraceni infatti rinuncia al terzo turno per il riacutizzarsi di un infortunio a una gamba.

Domani sabato 30 luglio alle ore 9:50 toccherà invece a Manuel Zanini (Atl. Gavirate) nella finale diretta dei 2000m siepi.

 STAFFETTE – Entrambi i quartetti azzurri nelle staffette 100+200+300+400 accedono alla finale: sia al maschile sia al femminile c’è un atleta lombardo in seconda frazione. Le ragazze chiudono con il miglior crono del turno: Valentina Vaccari (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), quinta ieri nella finale dei 400 metri, è autrice di una frazione solida, in una formazione aperta dal’oro dei 100m  Alice Pagliarini e completata dal bronzo dei 200m Elisa Marcello e dall’argento degli 800m Lorenza De Noni.

Vittoria di batteria in 1:57.92 e secondo crono complessivo dietro alla Polonia (1:56.35) per la squadra maschile: l’ostacolista Matteo Togni (Bergamo Stars) corre una buona frazione di 200 metri (con lui Lorenzo Vera, Federico Azzolina e il vincitore dei 1500m Latena Cervone) e riscatta la sfortunata eliminazione nella batteria dei 110m ostacoli. Domani sabato 30 luglio le finali: alle ore 11:00 le donne con Vaccari spostata in terza frazione, alle ore 11:15 gli uomini con Togni confermato sui 200m.

Cesare Rizzi

 

FOTO d'archivio: in alto Erika Saraceni (Vaninetti); qui a destra un abbraccio tra Valentina Vaccari e Matteo Togni. 

 

 STREAMING - La manifestazione è trasmessa in diretta video streaming su Italia Team Tv e su EOC Channel