Strada: 24 Ore Mondiale e Paratico Tricolore

Strada: 24 Ore Mondiale e Paratico Tricolore

Tiziano Marchesi Taipei 2023 pregaraAi Campionati Mondiali della 24 ore di corsa a Taipei (Taiwan) il miglior italiano in campo maschile è un lombardo: il capitano azzurro Tiziano Marchesi (Runners Bergamo, al centro nella foto a sinistra), lodigiano classe 1969, con 228,810 km chiude al 47esimo posto.

Tra le donne si ferma la marchigiana Elisa Bellagamba (Bergamo Stars Atletica), 82esima con 164 km dopo quasi 18 ore, ma i chilometri da lei percorsi sono comunque utili per la classifica a squadre (Italia 16esima dopo il 15esimo posto tra gli uomini).

 

 

 

A Canosa di Puglia, in provincia di Barletta-Andria-Trani, nella decima edizione del Trofeo Boemondo, erano andati in scena il 26 novembre i Campionati Italiani Master individuali e per club dei 10 km su strada: nei Campionati di Società si conferma l’Atletica Paratico femminile con uno score di 1125 punti “in volata” sull’Atletica 85 Faenza (1121), terza l’Atletica Tommaso Assi Trani (943); tra gli uomini l’Atletica Paratico è seconda dietro ai pugliesi della Dynamyk Fitness Palo del Colle e davanti alla Daunia Running San Severo (spinta anche dal lombardo Davide Raineri, vincitore tra gli SM50 in 32:24).

CAMPIONATI ITALIANI MASTER 10km: I PODI LOMBARDI

Uomini. SM35: 3° Marco Losio (Atl. Paratico) 33:20. SM40: 2° Matteo Vecchietti (Atl. Paratico) 33:04. SM45: 2° Renato Tosi (Atl. Paratico) 33:02. SM60: 1° Enrico Eula (Atl. Paratico) 36:21, 2° Franco Torresani (Atl. Paratico) 37:03.

Donne. SF35: 1ª Cristina Cotelli (Atl. Paratico) 38:19. SF40: 3ª Loretta Bettin (Atl. Paratico) 38:37. SF45: 2ª Eva Grisoni (Atl. Paratico) 37:30. SF50: 3ª Nadia Calvi (Atl. Paratico) 43:04. SF55: 1ª Nives Carobbio (Atl. Paratico) 39:32, 2ª Maria Claudia Cossetti (Atl. Paratico) 43:04. SF60: 1ª Elena Fustella (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) 41:52 (seconda Carmen Piani, lombarda del Circolo Minerva, in 43:12). SF65: 2ª Iole Ronchi (Atl. Paratico) 48:07. SF75: 3ª Eugenia Delbarba (Atl. Paratico) 1h08:13.

EuroCross: la Lombardia fa 13 (Azzurri)

EuroCross: la Lombardia fa 13 (Azzurri)

Sono tredici gli atleti lombardi di nascita o di club lombardi a figurare tra i 42 convocati per gli Europei di cross in programma domenica 10 dicembre a Bruxelles (Belgio). A livello Seniores, nella squadra guidata da Nadia Battocletti, spicca il nome di Valentina Gemetto (DK Runners Milano), recentemente eccellente terza a Soria (Spagna) nella tappa Gold del World Athletics Cross Country Tour e vincitrice delle Survivor Series Cross a Busto Arsizio (Varese): con lei tra le donne anche la bresciana Federica Zanne (CS Esercito), mentre in campo maschile ci sarà un uomo in forma come il brianzolo Luca Alfieri (Atl. Casone Noceto),  FRV0311 1re del Cross Valmusone, e il primatista italiano di maratona Iliass Aouani (Fiamme Azzurre), milanese, reduce dall’ottimo settimo posto nella New York City Marathon e due volte tricolore Assoluto della specialità (2021 e 2022). Nelle squadre Under 23 convocati tre protagonisti del Carsolina Cross di domenica scorsa: Alain Cavagna (Atl. Valle Brembana) tra gli uomini, il bronzo europeo Promesse dei 10.000m Aurora Bado (FreeZone) e la tricolore Assoluta di corsa in montagna Vivien Bonzi (La Recastello Radici Group) tra le donne.

Nella formazione Under 20 maschile vivrà il proprio debutto azzurro Lorenzo Pelliciardi (Atl. Iriense Voghera), vogherese che si divide tra atletica e triathlon e che nel 2023 ha centrato il titolo italiano Juniores sui 10 km su strada: con lui l’azzurrino dei 5000m agli Eurojuniores di Gerusalemme (Israele) Stefano Benzoni (Atl. Valle Brembana). Tra le Under 20 donne due atlete della Bracco in azzurro: Adele Roatta e Sofia Sidenius, quest’ultima ancora allieva, furono della partita anche a Venaria Reale 2022. Infine, la staffetta mista 4x1,5km in cui l’Italia è campione in carica: per l’ultimo posto al femminile decisivo il Carsolina Cross, con la bergamasca Marta Zenoni (Luiss) titolare e Micol Majori (Pro Sesto Atl. Cernusco) convocata come riserva; nel quartetto ci sarà pure il piemontese Pietro Arese (Fiamme Gialle), che si allena a Varese e che ha vinto due giorni fa le Survivor Series Cross a Busto Arsizio.

Cesare Rizzi

Foto di Davide Vaninetti: in home Stefano Benzoni, qui sopra Sofia Sidenius. 

 

Cross: Doppietta Zenoni-Majori alla Carsolina

Cross: Doppietta Zenoni-Majori alla Carsolina

Nella gara corta di 2 chilometri al Carsolina Cross di Sgonico (Trieste), prova indicativa del calendario nazionale per gli Europei del 10 dicembre a Bruxelles, va subito a segno Marta Zenoni (Luiss). È un rientro vincente per la 24enne bergamasca, due volte medagliata agli Europei U23 sui 1500 metri con il bronzo nel 2019 e l’argento nel 2021. Nove mesi dopo l’intervento ai tendini d’Achille, e a oltre un anno dall’ultima uscita agonistica, rompe il ghiaccio con un successo in 6:12 seguita da Micol Majori (Pro Sesto Atl. Cernusco, 6:23) ed Eleonora Vandi (Atl. Avis Macerata, 6:25). Nella foto Buenas la top 3 del corto donne.

Tra gli uomini si ripete Sebastiano Parolini (Ga Vertovese, 5:21), già primo nello scorso fine settimana al Cross La Mandria di Venaria Reale, mentre si piazza al secondo posto il compagno di club Alessandro Lotta (Ga Vertovese, 5:25) e terzo Masresha Costa (Atl. Brugnera Friulintagli, 5:29) con il bresciano Giovanni Filippi (La Fratellanza) quinto in 5:34.

Vittorie straniere nei cross lunghi. Sul tracciato dell’aerocampo di Prosecco decolla la 23enne slovena Klara Lukan, plurimedagliata a livello continentale nelle categorie giovanili, al terzo urrà in questa manifestazione dove era già riuscita a imporsi nel 2019 e nel 2021. Il crono finale è di 23:55 sui 7 chilometri con mezzo minuto di vantaggio nei confronti della vicentina Rebecca Lonedo (Fiamme Oro), al debutto stagionale in questa specialità. Terzo gradino del podio per la vicecampionessa europea under 23 dei 10.000 metri Sara Nestola (Calcestruzzi Corradini Excelsior Rubiera, 24:46) davanti a Michela Cesarò (Carabinieri, 24:47), quindi Valeria Roffino (Fiamme Azzurre, 24:59) e la promessa Agnese Carcano (Atl. Verona Pindemonte, 25:05) che supera Gaia Colli (Carabinieri, 25:14).

Si decide in volata la sfida maschile con il burundese Jean de Dieu Butoyi (Milone Siracusa) in 30:36 nei 10 chilometri a precedere il valdostano Lorenzo Brunier (Gp Parco Alpi Apuane), secondo con lo stesso crono di 30:36. Per la terza posizione il campione italiano in carica Marco Fontana Granotto (Atl. Insieme Verona, 30:44) riesce a spuntarla sull’under 23 Alain Cavagna (Atl. Valle Brembana), con 30:45 miglior under 23 italiano, mentre è quinto l’altro burundese Jean Marie Bukuru (Atl. Saluzzo) in 30:46. Poi due atleti della categoria promesse, Nicolò Bedini (Gp Parco Alpi Apuane, 31:01) e Francesco Da Vià (Gs La Piave 2000), settimo in 31:11 nell’evento organizzato come di consueto dalla Trieste Atletica su percorso asciutto ma insidioso. Assente invece Eyob Faniel (Fiamme Oro), bloccato dall’influenza.

Tra i giovani nei 6 km il burundese Lionel Nihimbazwe (Toscana Atl. Jolly), in questa stagione campione italiano juniores da equiparato, prevale in 18:17 nella gara under 20 sull’allievo Vittore Simone Borromini (Toscana Atl. Jolly, 18:34) che si lascia alle spalle atleti più grandi anche di tre anni: il tricolore su strada Lorenzo Pelliciardi (Atl. Iriense Voghera, 18:43), Nicola Baiocchi (Atl. Livorno, 18:44) e Federico Sammartino (Cus Palermo, 18:46). Al femminile concede il bis Lucia Arnoldo (Atl. Dolomiti Belluno, 14:07), di nuovo leader nei 4 km under 20 come a Venaria Reale. Nella lotta per le altre posizioni Elena Ribigini (Atl. Arcs Cus Perugia, 14:21) e la 16enne Sofia Ferrari (Calcestruzzi Corradini Excelsior Rubiera, 14:28) arrivano davanti a Margherita Voliani (Atl. Libertas Unicusano Livorno, 14:30) e Chiara Pedol (Atl. Dolomiti Belluno, 14:32) con Elisa Rovedatti (CSI Morbegno) sesta in 14:36.

(fonte: Fidal.it)

Milano21: Nfamara Njie Domina sulla Mezza

Milano21: Nfamara Njie Domina sulla Mezza

Una città risvegliata a ritmo dei passi di oltre 8000 runner che questa mattina, 26 novembre, hanno conquistato come un fiume in piena le strade del centro. La Milano 21, ultima tappa del circuito 2023 FollowYourPassion, con le sue due distanze, mezza maratona (21.097 km) e 10 km, ha visto una grande partecipazione e un podio memorabile.

Partenza unica per entrambe le distanze in Via Arona, un segmento compatto che si rompe già dopo i primi chilometri per poi snodarsi fra le zone più esclusive di Milano e indirizzarsi a ritmo incalzante verso la finish line.

MEZZA MARATONA 21.097 KM- A fare da padrone nella mezza distanza Nfamara Njie, originario del Gambia ma con il cuore che batte per l’Italia (a Milano vinse due titoli italiani da ragazzino, nel 2015 sui 1500m e sui 3000m piani della categoria Allievi). Ha tagliato il traguardo in 1h04:33, il suo secondo crono personale di sempre. Da subito ha fatto capire agli avversari le sue intenzioni, distanziandoli fin dai primi chilometri e conducendo sempre in testa la gara. La sua storia, già nota ai più, con il suo tormentato arrivo in Italia e la Puglia che lo adotta, emoziona tantissimo e Nfamara è destinato a essere registrato negli annali. Alle sue spalle Nicolò Gallo, ventunenne di Mondovì (CN) con 1h05:15, terzo il giovane slovacco  Tibor Sahajda che ha fatto registrare 1h05:50. Nfamara Njie: «Sono abbastanza soddisfatto del risultato, ho potuto correre una gara controllata, favorevole anche la temperatura che mi ha permesso di bilanciare lo sforzo e ottenere una buona prestazione».

A dominare la competizione femminile Bianca Campidelli e Francesca Generali, che hanno tagliato il traguardo, mano nella mano. Il cronometro ha premiato Campidelli con 1h19:09, Generali è stata classificata seconda con 1h19:10. Dopo 22”, a guadagnarsi il terzo gradino del podio è stata Alva Malmsten Nilsson con 1:19’31”, giovane promessa dell’atletica svizzera. Bianca Campidelli e Francesca Generali durante la gara si sono date una mano, nel vero senso della parola, come racconta Generali: «Sono caduta a una velocità moderata ma Bianca mi ha teso la mano, e… abbiamo vinto!».

10 KM - Il trevigiano Daniele Farronato si è aggiudicato la prova dei 10 km competitiva in 30:52 precedendo il diciannovenne triestino Tobia Beltrame, al traguardo in 30:58, e il compagno di squadra Stefano Ghenda, in 31:11.

A primeggiare tra le donne, le atlete del mountain running Gloria Giudici, che ha vinto in 35:50 precedendo un’altra interprete della corsa in montagna come la bergamasca Beatrice Bianchi (35:57) e Greta Cerea, che con il crono di 36:23 ha fatto sua la posizione.

CLASSIFICHE COMPLETE

I NUMERI - Grande adesione ed entusiasmo anche nella 10 km non competitiva, quasi 3000 partecipanti si sono cimentati per il puro piacere di correre, divertirsi e sentirsi parte di una grande famiglia, che fa dello sport la sua carta vincente. In totale, oltre 8000 runner. Tra tutti i partecipanti, di cui il 30% donne, si evidenzia anche un’ottima presenza dall’estero con 1600 runner provenienti da 70 nazioni.

«Un’edizione davvero entusiasmante questa. Rispetto al 2022, registriamo +60% e contiamo di arrivare a 10.000 nel 2024 – afferma Andrea Trabuio direttore generale MG Sport –. È stata una domenica davvero speciale con runner che sono venuti da tutto il mondo e da tutta Europa, vedere così tante persone insieme con un unico obiettivo è sempre una grande emozione.»

(foto e testo da comunicato organizzatori)