A completamento della news sull'anticipo dei Campionati Regionali Assoluti su pista di Busto Arsizio (Varese) a venerdì 31 maggio e sabato 1° giugno, il Comitato Regionale FIDAL Lombardia rende noti i minimi di partecipazione alla manifestazione stessa.
La massima manifestazione lombarda in pista, i Campionati Regionali Assoluti individuali e di staffette inizialmente in programma l’1-2 giugno, è stata anticipata a venerdì 31 maggio e sabato 1° giugno sempre al centro sportivo Borri di Busto Arsizio (Varese). Tale modifica, nell’ottica di evitare la concomitanza con una rassegna nazionale come il Meeting giovanile Città di Chiari, ha portato a una nuova “modulazione” delle specialità nelle due giornate che ufficializziamo in questa news.
PRIMA GIORNATA (venerdì 31 maggio, inizio ore 19:00)
Uomini: 110m ostacoli, 100m piani, 400m piani, 1500m, asta, triplo, peso, disco, staffetta 4x100.
Donne: 100m ostacoli, 100m piani, 400m piani, 1500m, alto, triplo, peso, disco, staffetta 4x100.
SECONDA GIORNATA (sabato 1° giugno, inizio ore 14:00)
Uomini: 400m ostacoli, 200m, 800m, 3000m siepi, 5000m, alto, lungo, martello, giavellotto, marcia 10.000m, staffetta 4x400.
Donne: 400m ostacoli, 200m, 800m, 3000m siepi, 5000m, asta, lungo, martello, giavellotto, marcia 5000m, staffetta 4x400.
La manifestazione NON sarà open ai tesserati per società fuori regione e prevedrà minimi di partecipazione che verranno resi noti a breve.
Alla luce delle previsioni meteo proibitive per mercoledì 15 maggio la quarta tappa del Grand Prix Mico Master in programma a Brescia viene rinviata, con il medesimo programma gare e sempre al campo sportivo Gabre Gabric, a mercoledì 29 maggio.
Foto Davide Vaninetti/archivio
Sono 34 gli azzurri convocati per i Campionati Europei off-road, la rassegna continentale di corsa in montagna e trail, in programma da venerdì 31 maggio a domenica 2 giugno ad Annecy, in Francia: tra loro quasi la metà (15) sono tesserati per club lombardi. Su indicazione del coordinatore tecnico di settore Paolo Germanetto, di comune accordo con la direzione tecnica federale, sono stati ufficializzati gli atleti selezionati, di cui 17 uomini e 17 donne. Si gareggia a livello assoluto nelle prove di salita e discesa, sola salita (ambedue previste anche per gli under 20) e trail, per un totale di 10 titoli individuali in palio tra maschili e femminili. Previsto un doppio impegno per Cesare Maestri, campione europeo in carica nella gara di sola salita e convocato anche per quella di salita e discesa. Tra i selezionati spiccano anche i nomi di Xavier Chevrier, oro agli Europei nel 2017, e del plurimedagliato mondiale Francesco Puppi mentre nel trail; al femminile due gare per la campionessa italiana Vivien Bonzi e per Elisa Sortini. Nella foto di Marco Gulberti: Maestri e Chevrier ai Mondiali 2022 in Thailandia.
GLI ATLETI LOMBARDI CONVOCATI – Senior uomini. Mountain classic: Isacco Costa (La Recastello Radici Group), Cesare Maestri (Atl. Valli Bergamasche Leffe). Vertical uphill: Xavier Chevrier (Atl. Valli Bergamasche Leffe), Andrea Elia (La Recastello Radici Group), Cesare Maestri (Atl. Valli Bergamasche Leffe), Francesco Puppi (Atl. Valle Brembana). Trail: Andrea Rota (O.S.A. Org. Sportiva Alpinisti). Senior donne. Mountain classic: Beatrice Bianchi (La Recastello Radici Group), Vivien Bonzi (La Recastello Radici Group), Alice Gaggi (La Recastello Radici Group), Elisa Sortini (Atl. Alta Valtellina). Vertical uphill: Vivien Bonzi (La Recastello Radici Group), Gloria Giudici (Atl. Valle Brembana), Elisa Sortini (Atl. Alta Valtellina). Trail: Chiara Giovando (Pegarun). Under 20 uomini. Mountain classic: Luca Curioni (GP Valchiavenna). Vertical uphill: Luca Curioni (GP Valchiavenna), Paolo Gianola (Premana). Under 20 donne. Vertical uphill: Silvia Boscacci (Pol. Albosaggia).
MONDIALI MASTER - Quattro medaglie d’oro, ma anche sei argenti e due bronzi per un totale di dodici volte sul podio. È il bottino dell’Italia nei Campionati Europei Master off-road andati in scena sui sentieri di Machico, nell’isola portoghese di Madeira. Tra i protagonisti principali, gli atleti della categoria M70 con la vittoria di Aurelio Moscato (Pol. Lib. Cernuschese) che precede Adolfo Accalai (Atl. Avis Castel San Pietro) nella gara di corsa in montagna con format classico di salita e discesa, in cui il team M70 conquista il titolo “up and down” con Fulvio Biasin (Atl. San Martino) come terzo componente. Anche nel “vertical” c’è la doppietta ma a parti invertite: oro Accalai e argento Moscato a livello individuale, secondo posto a squadre. Nella prova “only up” M75 riesce a festeggiare il successo Walter Bianchi (Gs Atl. 75 Cattolica). Tra gli M60 è due volte d’argento don Franco Torresani (Atl. Paratico), il sacerdote della corsa in montagna, che finisce secondo in entrambe le gare oltre a far parte della formazione che si aggiudica il bronzo in salita e discesa con Roberto Moretti e Giorgio Reffo, entrambi dell’Atletica San Martino. Le altre due medaglie a squadre arrivano nel vertical M65 con l’argento di Mauro Contini (Atletica 3V) insieme al compagno di club Vittorio Ciresa e il bronzo M55 per Lucio De Eccher, Carlo Ciaccia e Paolo Sovran, tutti e tre dell’Atletica San Martino.
La prima tappa del circuito Silver Meeting FIDAL Lombardia a Rodengo Saiano (Brescia) lo scorso ha fatto registrare risultati eccellenti: il 47% degli atleti partecipanti approdato al personale, 17 prestazioni oltre i 950 punti e uno standard per gli Europei Under 18 conquistato. La seconda “puntata” del circuito Silver andrà in scena, con l’organizzazione di Settore Tecnico FIDAL Lombardia e Atletica Valle Brembana, mercoledì 29 maggio dalle ore 20:00 a Zogno (Bergamo): segnaliamo come le iscrizioni si chiudano mercoledì 22 maggio alle ore 23:00. In programma 1500m e 5000m maschili e femminili.
Foto Serena Cecchin/Spot&Sport
Dopo i Campionati Italiani Allievi/e e Cadetti/e di Lanzada, la corsa in montagna giovanile rimane in provincia di Sondrio e fa tappa a Prosto di Piuro, con la nona edizione del Trofeo Palazzo Vertemate-Franchi, organizzata, come da tradizione, dal Gruppo Podistico Valchiavenna.
Nella mattinata di domenica 12 maggio 2024 la manifestazione andata in scena è stata valida quale seconda e ultima prova del Campionato Regionale di Società per Ragazzi e Cadetti (maschili e femminili) e come quarta prova della Coppa Lombardia di Corsa in montagna, per categorie Ragazzi, Cadetti e Allievi (maschili e femminili). A festeggiare il titolo regionale per club è la Polisportiva Albosaggia, che a Prosto di Piuro raccoglie il bottino più alto (212 punti) e sorpassa di sole sei lunghezze (422 a 416) il Gs CSI Morbegno leader dopo la prima tappa il 14 aprile a Premana (Lecco); la terza posizione finale va invece all’AS Premana, che vanta 389 punti come l’Atletica Valle Brembana ma migliori piazzamenti, mentre dal quinto all’ottavo posto si inseriscono il GS Valgerola Ciapparelli (312 punti), il Gruppo Podistico Valchiavenna (264), l’Atletica Alta Valtellina (249) e la Sportiva Lanzada (203). CLASSIFICA SOCIETARI RAG/CAD
LA CRONACA - Quasi 300 giovani atleti, dai 5 ai 17 anni, si sono ritrovati per gare su percorsi di varia lunghezza che, dopo la partenza, transitano nei giardini e nel castagneto del Palazzo, per dirigersi poi verso il monumento naturale delle cascate dell’Acquafraggia, a Borgonuovo di Piuro e per fare poi ritorno, all’arrivo, su sentieri nei boschi, delimitati dalle caratteristiche mura a secco. Nelle Ragazze vince Camilla Losma (Atl. Valle Brembana), seguita da Linda Mazzoni (GP Talamona) e Aya Khattab (Polisportiva Albosaggia). Un solo secondo di distacco tra la prima e la seconda, pochi decimi tra la seconda e la terza. Nei Ragazzi vittoria, oramai consueta, per Giuseppe Tirinzoni (GP Talamona), seguito da Dario Dentella (Atletica Valle Brembana) e da Tommaso Biscotti Folini (Polisportiva Albosaggia). Si sale di categoria e aumentano distanza da percorrere e dislivello da superare. Per le Cadette, percorso di 2420 metri e bella vittoria per Susanna Romegialli del GS Csi Morbegno, con buon distacco (oltre mezzo minuto) su Matilde Varisto (Polisportiva Albosaggia) e Giulia Sutti (Gs Valgerola). Per i padroni di casa, rammarico per il ritiro, per un piccolo infortunio di gara, di Caterina Vavassori, una delle favorite della vigilia. Ancora atleti della provincia di Sondrio a monopolizzare il podio Cadetti, su percorso di 3080 metri: primo posto per il recente campione italiano Davide Songini (Gs Valgerola), seguito da Gabriele Vanini (Pol. Albosaggia) e Alex Vavassori (GP Valchiavenna).
A chiudere le competizioni, le gare più lunghe, quelle delle Allieve, impegnate su percorso di 3680 metri e quelle degli Allievi, su distanza di 4375 metri. Nelle Allieve vittoria per Caterina Ciacci e secondo posto per Serena Mascheri, entrambe portacolori del CS Cortenova. Gradino più basso del podio per Francesca Rodigari, della US Bormiese. Nei pari età maschili ancora la Valsassina sugli scudi, con primo e terzo posto ad atleti dell’AS Premana. Vittoria per Francesco Gianola e terzo posto per Moris Gianola; tra i due, stessa società e stesso cognome, secondo posto per Filippo Bertazzini della Polisportiva Albosaggia (nella foto in basso la premiazione).
Su tutti, ad aggiudicarsi il “Trofeo Palazzo Vertemate Franchi”, offerto dal Comune di Chiavenna (ente proprietario del palazzo che, come detto, sorge in Comune di Piuro), il GS CSI Morbegno che, grazie alla grande partecipazione e ai buoni risultati, ha saputo sbaragliare la concorrenza delle altre società, con il Premana, dalla provincia di Lecco, al secondo posto e l’Atletica Valle Brembana, dalla provincia di Bergamo, al terzo posto.
Per quanto riguarda, invece, la Coppa Lombardia (che, oltre a Ragazzi e Cadetti, coinvolge le categorie Allievi), dopo le prime quattro prove (San Pellegrino Terme, Premana, Val Brembilla e, appunto, Prosto di Piuro), in testa alla classifica (provvisoria), l’Atletica Valle Brembana (1468 punti), seguita da Premana (1465 punti), Polisportiva Albosaggia (1205 punti) e GS Csi Morbegno (1147).
(ha collaborato Cristina Speziale/FIDAL Sondrio)
Vanno all’Atletica Brescia 1950 femminile e alla Pro Sesto Atletica Cernusco maschile gli “scudetti” regionali dei Campionati di Società Assoluti su pista. Dopo il weekend di gara a Bergamo le “leonesse” bresciane bissano il titolo 2023 all’Arena e si laureano campionesse di Lombardia a squadre nel nome del direttore tecnico Stefano Martinelli, scomparso tragicamente in un incidente domestico lo scorso 24 marzo: 14.480 i punti collezionati, oltre 700 in più della seconda squadra classificata, il CUS Pro Patria Milano, che per il secondo posto batte “in volata” (e con la 4x400 conclusiva) la Bracco Atletica 13.767 a 13.747 punti. Sono le stesse squadre (in ordine diverso) sul podio delle ultime due finali Oro. Molto vicina al podio, a quota 13.582 punti, è pure l’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter padrona di casa e quarta classificata; oltre 12.00 punti, sempre su 14 punteggi da 14 diverse specialità, approdano pure Pro Sesto Atletica Cernusco (quinta a 12.918), Atletica Lecco Colombo Costruzioni (sesta a 12.133) e Atletica Vigevano (settima a 12.062).
Al maschile, a Nembro (Bergamo), la contesa è molto più serrata: i biancazzurri della Pro Sesto trionfano con soli 54 punti di margine sul CUS Pro Patria Milano, 12.787 a 12.733, nonostante l’eccellente finale biancoblu a 3:12.22 nella 4x400. Nel breve volgere di 500 punti entrano pure l’OSA Saronno Libertas di bronzo con 12.471, il CUS Insubria Varese Como quarto con 12.388 e l’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter quinta con 12.287.
Ce. Ri.
A Nembro (Bergamo) è Mario Lambrughi il grande protagonista della domenica di Campionati Regionali Assoluti di Società maschili. Il brianzolo alfiere dell’Atletica Riccardi Milano 1946 vince i 400m ostacoli in un probante 49.65, primo crono stagionale sotto i 50 secondi a 66/100 dal personale assoluto un mese dopo la MPI Assoluta dei 300m ostacoli a Milano (34.83): l’azzurro sarà in gara mercoledì 15 maggio nel Meeting internazionale Città di Savona. Alle spalle di Lambrughi, nella manifestazione allestita dall’Atletica Saletti, nettissimo progresso di Luca Rescalli (CUS Pro Patria Milano), autore di 52.99, mentre si migliora di un secondo anche Francesco Gargantini (Pro Sesto Cernusco) in 53.27.
Sui 200m ancora una notevole prova con vento contrario (-1.1) per Moussa Ndiaye (Atl. Pianura Bergamasca), che domina la prima serie in 21.01: buono il 21.36 di Filippo Cappelletti (OSA Saronno) alle spalle di Ndiaye, con Jim Folajin Fonseca (Cento Torri Pavia) e Andrea Bernardi (Atl. Riccardi Milano 1946) autori rispettivamente di 21.53 e 21.57, tempi superati dal 21.51 (-0.9) nella seconda serie del quattrocentista Stefano Grendene (Atl. Riccardi Milano 1946). Molto equilibrato come da pronostico l’800m: la prima serie va a Emanuele Vitali (GA Vertovese) in 1:51.61 precedendo Andrea Mason (CUS Insubria Varese Como, 1:52.02), Stefano Carcano (Pro Sesto Cernusco, 1:52.21) e Jacopo Ghilardini (GA Vertovese, 1:52.32/PB), ma il suo tempo resiste per soli 8/100 all’1:51.69 del PB dello junior Lorenzo Forni (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) nella seconda. Nei 5000m se la giocano il campione regionale dei 10.000m Manuel Togni (Atl. Valle Brembana) e Saverio Steffanoni (CUS Insubria Varese Como), di comune accordo fino allo sprint finale: vince Steffanoni 14:15.54 a 14:17.67.
Nei concorsi copertina all'alto e al 2,12 dello junior Matteo Sioli (Euroatletica 2002), che si conferma in ottima forma e si arrende solo a tre nulli a 2,16; ottimo secondo Iulian Scutareanu (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) a 2,04. Solido il 66,84 di Giacomo Proserpio (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) per vincere il martello: dietro al 58,49 di Gregory Falconi (Bergamo Stars) ecco il 58,09 del nuovo PB di Filippo Migliano (OSA Saronno). Solido pure il 16,40 dell’under 23 Emmanuel Musumary (CUS Pro Patria Milano), vincitore del getto del peso: Carlo Trinchera Lotto (Cento Torri Pavia) dietro di lui arriva al PB a 15,30 con Paolo Vailati (Nuova Atl. Fanfulla Lodigiana) terzo a 14,99. Il lungo si infiamma nel finale: Giulio Panara (Pro Sesto Cernusco) atterra a 7,41 (+0.4) nel quarto turno ma alla sesta prova è lo junior Rocco Martinelli (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) a segnare il sorpasso con 7,48 (-0.2) per pareggiare il PB; terzo posto per un altro junior, Davide Giardina (Team A Lombardia), anch'egli al PB con 7,09 (-0.2).
Nelle 4x400 le due squadre che si sono prese la scena negli ultimi Campionati Italiani Assoluti svettano anche nella sfida di Nembro: il CUS Pro Patria Milano di Andrea Bertolani, Edoardo Franzi, Giorgio Isacco e Francesco Rossi stampano un 3:12.22 di gran qualità che respinge al mittente gli assalti di una competitiva Pro Sesto Atletica Cernusco (Francesco Gargantini, Federico Incontri, Matteo Raimondi, Mattia Cella: 3:14.98). In altra serie ottimo il 3:15.45 siglato dall’Atletica Chiari 1964 Libertas (Alessandro Astolfi, Michele Falappi, Andrea Bordiga, Vanni Akwannor).
Cesare Rizzi
Formidabile crono di Elisa Valensin nella seconda giornata dei Campionati Regionali di Società Assoluti femminili a Bergamo. La 17enne milanese, battente bandiera Atletica Bergamo 1959 Oriocenter (club organizzatore della due giorni), corre i 200m in 23.49 (-0.5): meglio di lei in Italia, nella categoria Allieve, ha fatto solo Dalia Kaddari con il 23.45 dei Giochi Olimpici Giovanili di Buenos Aires (Argentina) nel 2018. Il crono è anche il quarto all time a livello Under 20 dietro la stessa Dalia Kaddari (miglioratasi da junior a 23.23), Vincenza Calì (23.25) e Chiara Gherardi (23.45): l’allieva di Fausto Frigerio, già settima (da 16enne) agli Europei Under 20 2023 sul mezzo giro di pista, batte un “plotone” di portacolori dell’Atletica Brescia 1950, con l’azzurra della Nazionale Assoluta Gloria Hooper autrice di 24.00 e seconda oggi al traguardo, l’ostacolista Elena Carraro terza in 24.42 e Gaia Pedreschi quarta in 24.46. In seconda serie Lucrezia Lombardo (CUS Pro Patria Milano) fa 24.93 (-1.1), ma è la classe 2004 Chiara Goffi (Atl. Chiari 1964 Libertas) nella terza serie (-0.4) a demolire il PB migliorandosi di un secondo per correre in 24.12 (dopo l’11.61 nei 100m di ieri) e precedere l’allieva Carolina Gelmotto (Atl. Vigevano), per la prima sotto i 25.00 (24.77).
Nei 400m ostacoli testa a testa tra due finaliste mondiali giovanili di Cali (in categorie e stagioni diverse): Alessia Seramondi (Atl. Brescia 1950) si propone con un confortante 57.68 per precedere il 58.45 di Ilaria Verderio (Pro Sesto Cernusco), con la junior Greta Vuolo (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) a 1:01.16 e, nella seconda serie, l’under 23 Maria Francesca Scarano (CUS Pro Patria Milano) scesa a 1:02.49. L’Atletica Brescia 1950 va a segno pure nei 5000 metri: Chiara Spagnoli vince in un solido 16:49.50 (dopo il ritiro di Nicole Reina, fermatasi a 800 metri dal termine quando era in testa) e subito dietro è netta la crescita dell’under 23 Chiara Stefani (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) scesa a 16:52.42; a seguire progressi interessanti pure per Adele Roatta (Bracco, 17:12.94) e la junior Ilvana Markovic (Atl. Gavirate, 17:42.72). Il CUS Pro Patria Milano si rifà in un avvincente 800m vinto da Serena Troiani per un solo centesimo su Micol Majori (Pro Sesto Cernusco): 2:05.61 contro 2:05.62 (per Majori è il personale con un progresso di oltre 1”); terza con un 2:07.20 di ottima “consistenza” è Sophia Favalli (Atl. Brescia 1950), mentre per la Bracco la junior Maddalena Artesi e l’under 18 Giulia Macchi approdano al PB con 2:08.27 e 2:08.46.
Per le “leonesse” bresciane, in pedana nel ricordo di Stefano Martinelli, anche la miglior misura nel lungo, un 6,21 (+0.5) di gran qualità all’ultima prova per la vicecampionessa italiana Assoluta indoor Veronica Crida: per la piemontese, autrice pure di 6,18 (+1.6), il successo su una pedana in cui era già arrivata a 6,33 due anni fa, ottenuto stavolta al PB dell’eptatleta junior Giulia Soragna (Atl. Gallaratese) a 5,88 (+1.3), a Eleonora Alberti (Nuova Atl. Varese) al personale a 5,85 (+0.2), a Chiara Galvani (Atl. Brescia 1950) a 5,81 (+0.7) e all’under 18 Carola Belli (Atl. Gavirate) a 5,71 (+0.5). La Brescia 1950 conquista pure il salto con l’asta con il 3,90 di Giada Pozzato: benissimo per l’Atletica Vigevano Maria Vittoria Ripamonti, al PB a 3,75, per precedere la compagna di club Giulia Gelmotto e Sofia Barbè Cornalba (CUS Pro Patria Milano) entrambe a 3,70 come Giulia Valletti Borgnini (Fiamme Gialle Simoni), in gara fuori concorso.
Emily Conte (Fiamme Oro), in gara fuori concorso nel disco, arriva a sfiorare il PB con 56,53: è nettamente il miglior lancio di giornata sul 49,89 dell’under 23 Sofia Coppari (Atl. Brescia 1950) e sul 47,15 di Natalina Capoferri sempre per la Brescia 1950. Nel giavellotto Pascaline Adanhoegbe vince per sé e per il CUS Pro Patria Milano con 51,76 piegando nel duello “over 50” Margherita Randazzo (Assindustria Sport), fuori concorso, autrice di 50,49; in chiave lombarda seconda Federica Dozio (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) con 44,24 e terza la junior Sofia Frigerio (Bracco) con 43,88; sesta con un ottimo 41,39 è l’eptatleta azzurra Sveva Gerevini (Cremona Atl. Arvedi).
Il CUS Pro Patria Milano domina al solito la 4x400: dopo la fuga iniziale di Atletica Brescia 1950 e Bracco Atletica è decisiva la terza frazione di Ilaria Burattin prima che poi faccia il vuoto Virginia Troiani nell’ultimo giro; con Lucrezia Lombardo e Serena Troiani il quartetto biancoblu timbra un notevole 3:37.94; in seconda posizione a 3:42.69 una sempre combattiva Brescia 1950 con Silvia Meletto, Alexandra Almici, Fatimatu Iddrissou e Sophia Favalli, al terzo posto la Bracco di Alessia Brunetti, Beatrice Benaglia, Chiara Dionisi e Charlotte Sana. Di valore anche i riscontri di due quartetti tutti Juniores: Atletica Bergamo 1959 Oriocenter (Anna Caporali, Greta Vuolo, Grace Volonterio, Valentina Vaccari) a 3:48.06 e Bracco Atletica (Giulia Minafra, Maddalena Artesi, Carolina Molteni, Emma Pollini) a 3:51.14.
Cesare Rizzi
Risultati d’eccellenza dalle gare sull'anello nella prima giornata dei Campionati Regionali di Società Assoluti per il settore femminile in corso di svolgimento a Bergamo con l’organizzazione dell’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter. L'acuto al diapason arriva nel finale con la marcia: Alexandrina Mihai, arruolata nelle Fiamme Oro ma in gara per l'Atletica Brescia 1950 suo ultimo club civile, si migliora notevolmente nei 5000m del "tacco e punta". La 20enne veronese, nata in Moldova il 27 maggio 2003 e cittadina italiana del 2022, marcia in 21:19.57, alleggerendo di oltre 50 secondi il personale da 22:10.14 sulla distanza e facendo meglio anche del 21:30.5 manuale realizzato a Messina nel 1990 da una leggenda della marcia azzurra come la compianta Anna Rita Sidoti (a livello Promesse Elisa Rigaudo ha marciato in 20:56.29 nel 2002). «Non pensavo di poter marciare così forte, sono felice di poter dare da un anno e mezzo il mio apporto alla causa della squadra azzurra e onorata di far meglio di una grandissima come Anna Rita Sidoti» le parole di Alexandrina, lo scorso anno argento europeo Under 23 sulla distanza della 20 km. E fortissimo va pure Federica Curiazzi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), che in scia a Mihai si porta a 21:25.17 migliorandosi di mezzo minuto dopo nove anni. Le due atlete si inseriscono all'11esimo (Mihai) e al 14esimo posto (Curiazzi) delle graduatorie italiane Assolute all time: il crono di Curiazzi è anche il secondo di sempre per una marciatrice tesserata per una società lombarda dopo il 20:53.43 di Erika Alfridi nel 2002. Il podio si completa con il 22:59.72 di Lidia Barcella (Bracco), anch'ella vicina al PB.
Una prima serie dei 100m ostacoli di altissimo profilo tecnico (vento +0.9) vede Veronica Besana (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) superare Elena Carraro (Atl. Brescia 1950) al termine di una sfida palpitante: entrambe siglano lo stagionale con Besana a 13.06 e Carraro a 13.15. Alle loro spalle l’under 23 al primo anno Chiara Minotti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) si migliora di un decimo per scendere a 13.65 e la junior Celeste Polzonetti (Bracco) timbra 13.97. La seconda serie (+1.2) esalta due multipliste: PB stracciato per Stella Bersani (CUS Pro Patria Milano) con 14.23 e PB pareggiato per Giulia Soragna (Atl. Gallaratese) con 14.84; notevolissimo il crono, con vento nullo, siglato da Carola Belli (Atl. Gavirate), allieva al primo anno, nella quinta serie: 14.15.
Nei 400m Virginia Troiani torna a ruggire dopo il problema fisico che la stoppò nei Societari regionali 2023 all’Arena: 52.53, quarto risultato di sempre in carriera per battere la compagna di club al CUS Pro Patria Milano Ilaria Burattin, che sfiora con 53.41 il primato personale; sotto i 55 secondi nella prima serie anche la junior Valentina Vaccari (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), allo stagionale a 54.34, Alexandra Almici (Atl. Brescia 1950, 54.65), Beatrice Zeli (Pro Sesto Cernusco, 54.86) e Alessia Brunetti (Bracco, 55.23), con la junior Emma Pizzocheri (Bergamo Stars) vincitrice della seconda serie in 56.36.
Continua a crescere la classe 2004 Chiara Goffi: la portacolori dell’Atletica Chiari 1964 Libertas alleggerisce di 11/100 il PB nonostante il vento contrario sui 100m per vincere la gara con l’11.61 (-1.0) della prima serie davanti a Chiara Melon (Atl. Brescia 1950); la Bracco Atletica risponde con l’11.85 (-1.2) di Ilaria Pastena nella seconda serie (con la compagna di club Costanza Donato a 11.91) e con lo stagionale della junior Ludovica Galuppi a 12.09 (-1.2) nella terza serie; da segnalare, in chiave Under 18, il 12.15 (-0.6) di Matilda Lui (CUS Pro Patria Milano) e il 12.17 (+1.2) di Carolina Gelmotto (Atl. Vigevano). Doppia sorpresa nei 1500m: nella prima serie tira a lungo Nicole Reina (CUS Pro Patria Milano), cambia marcia a 500m dal termine Martina Canazza (Bracco), ma il finale è tutto di Faith Gambo (Nuova Atl. Fanfulla Lodigiana), che con 4:29.63 si migliora di quattro secondi per precedere Luisa Gaia Dal Molin (CUS Pro Patria Milano) e Paola Poli (Pro Sesto Cernusco), pure loro al personale rispettivamente con 4:31.72 e 4:32.46, con Canazza quarta a 4:32.83 e Reina quinta a 4:34.35; Nicole Acerboni per la Bracco sigla 4:34.90 e la compagna di club Eleonora Gennaro, junior, scende a 4:35.71; nella sesta e ultima serie da segnalare Gaia Chierichetti (Atl. Gallaratese) approdata a 4:39.40. Ritorno vincente per Silvia Oggioni sui 3000m siepi a quasi quattro anni dall’ultima apparizione nella specialità: 10:10.74 per lei e 10:35.65 per la compagna di società al CUS Pro Patria Milano Maria Gorette Subano, con Elisa Pastorelli (CUS Insubria Varese Como) terza e anch’ella al PB con 10:44.51.
Erika Saraceni (Bracco) svetta come da pronostico nel triplo: per l’oro dell’EYOF Under 18 2023 (nonché campionessa italiana Juniores indoor) un doppio 12,76 (-0.8 e +0.7) nei salti di qualificazione e poi l’acuto a 12,92 (-0.2) nel sesto e ultimo turno per firmare lo stagionale e precedere Francesca Di Cerbo (Pro Sesto Cernusco) a 12,58 (-0.5) e Deborah Tripodi (Atl. Brescia 1950) a 12,53 (-0.4); arrivano anche altri risultati interessanti in chiave giovanile: 12,30 (+0.1) per la junior Gae Cappelletti (CUS Insubria Varese Como) e 12,10 (-0.5) per l’allieva Alessandra Gelpi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter).
Nota importante dal peso: dopo il leggero infortunio costatole la partecipazione al Multistars l’eptatleta azzurra Sveva Gerevini (Cremona Atl. Arvedi) rientra nel peso con un buon 12,24 che le vale la quarta posizione dietro a Elisa Pintus (Bracco) a 13,69, alla junior Sofia Boscarolo (Atl. Arcisate), che demolisce il PB lanciando a 13,39, e alla discobola Sofia Coppari (Atl. Brescia 1950) a 12,41.
Nell’alto è gioco, partita e incontro per l’under 23 della Pro Sesto Atletica Cernusco Federica Stella a 1,74, misura centrata al secondo assalto: Gloria Polotto (Atl. Vigevano) ed Erica Marchetti (Bracco) approdano a 1,72, Camilla De Paoli (Atl. Brescia 1950) a 1,70. La Bracco Atletica fa bottino nel martello con Alessia Beneduce vincitrice con un competitivo 58,28: la junior Melissa Casiraghi (Team A Lombardia) è seconda con un solido 54,03 mentre Martina Rebellato (CUS Pro Patria Milano) va per la prima volta in carriera oltre 50 metri con 50,45.
Notevoli i risultati tecnici delle staffette 4x100, con un testa a testa tra Bracco Atletica e Atletica Brescia 1950 (in gara con il lutto appuntato alla maglia per ricordare il direttore tecnico Stefano Martinelli scomparso tragicamente lo scorso 24 marzo), ovvero seconda e prima classificata dell’ultima finale Oro: vincono le milanesi con Ilaria Pastena, Costanza Donato, Eleonora Nervetti e la rientrante Alessandra Iezzi in un eccellente 45.35 sul quartetto composto da Anna Marta Carnero, Gaia Pedreschi, Alessia Niotta e Chiara Melon, autore di un altrettanto importante 45.41; terza posizione ancora per la Bracco Atletica con una formazione tutta Juniores: Maddalena Martucci, Ludovica Galuppi, Celeste Polzonetti ed Erika Saraceni corrono in 46.58 precedendo il 46.77 del CUS Pro Patria Milano (Lombardo, Burattin, Wieland, De Paoli) e il 47.74 siglato dalla squadra Allieve dell’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter con Nicole Binde, Elisa Valensin, Marietou Sore e Laura Magnati. Sotto i 48 secondi si esprime anche l’Atletica Gavirate (Luzzi, Spagolla, Cardelli, Belli): 47.99 nella seconda serie.
Cesare Rizzi
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DIRETTA STREAMING della seconda giornata domenica 12 maggio (inizio ore 12:00 con la finale del martello maschile)
Foto di Giorgio Pesenti: in home la soddisfazione di Alexandrina Mihai, in alto a destra l'arrivo di Veronica Besana nei 100m ostacoli, qui sotto Virginia Troiani.
A Nembro (Bergamo), nel sabato del Campionato Regionale di Società Assoluto maschile organizzato dall’Atletica Saletti, è il 400m la gara clou: Francesco Domenico Rossi (CUS Pro Patria Milano), campione europeo Under 23 in carica con la 4x400, dalla corsia sei fa valere un rettilineo irresistibile e si impone in 46.83, primato stagionale; Stefano Grendene (Atl. Riccardi Milano 1946) è secondo anch’egli allo stagionale con 47.04, in terza posizione chiude Alex Donelli (Cremona Atl. Arvedi) con 47.22 e Matteo Fusari (Bergamo Stars), presentatosi al comando dopo 300 metri, ottiene comunque 47.31 precedendo Edoardo Luraschi (OSA Saronno) vicino al PB con 47.52 e Andrea Bertolani (CUS Pro Patria Milano) a 48.12. Nella foto di Matteo Brembilla l'arrivo della prima serie. In altre serie 48.58 di Vanni Akwannor (Atl. Chiari 1964 Libertas) e 48.72 per l’allievo Riccardo Fumagalli (Daini Carate Brianza), che si migliora di tre decimi e scende per la prima volta sotto i 49 secondi. Dopo la prima serie del giro di pista il centro sportivo Saletti si alza in piedi per un applauso alle parole del presidente FIDAL Lombardia Gianni Mauri di accorato ricordo quattro grandi figure dell'atletica lombarda come Amedeo Merighi, Alberto Pirola, Stefano Martinelli e Walter Bassi scomparsi tra fine gennaio e fine marzo.
Sui 1500m la prima serie viaggia su ritmi di rilievo ed esce anche un riscontro cronometrico di ottimo livello in chiave giovanile: Alessandro Casoni, mezzofondista classe 2007 della Calcestruzzi Corradini Excelsior in gara fuori classifica in chiave CdS regionale, vince in 3:50.46, togliendo cinque secondi al personale e lambendo la top ten italiana all time Allievi (11esimo); in volata con Casoni se la gioca lo junior Nicola Morosini (US Rogno), che avvicina il PB con 3:50.65; per il terzo posto Alessandro Morotti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) in 3:52.28 regola Stefano Carcano (Pro Sesto Cernusco, 3:52.46/PB), Giovanni Steffanoni (CUS Insubria Varese Como, 3:53.40), Mattia Campi (Pro Sesto Cernusco, 3:54.21/PB) e Andrea Zoanni (GP Valchiavenna, 3:55.22); in totale in 12 scendono sotto i quattro minuti.
Vento contrario nella prima parte di pomeriggio sul rettilineo. Moussa Ndiaye (Atl. Pianura Bergamasca) nella prima serie dei 100m (-1.1) mette sul piatto un gran 10.57 precedendo il 10.71 di Jim Folajin Fonseca (Cento Torri Pavia), il 10.81 di Ruskin Molinari (Atl. Riccardi Milano 1946) e il 10.83 condiviso da Tommaso Baresi (CUS Pro Patria Milano) e Nicolò Salaris (Bernatese); nella seconda serie (-0.9) 10.82 per lo junior Felipe Bullani (OSA Saronno) e 10.87 per Mattia Arnaboldi (Atl. Riccardi Milano 1946), nella terza con vento nullo Cristian Cannavò (Atl. Rovellasca) toglie un decimo al PB per ottenere 10.73, terzo crono complessivo, mentre nella quarta l’allievo Elia Ferrari (CUS Insubria Varese Como) si esprime in 10.89 (-0.5), primato personale. Nei 110m ostacoli (-1.4) i millesimi separano il vincitore Riccardo Legnani (CUS Pro Patria Milano) e Daniel Okoluku (CBA Cinisello): 14.54 per entrambi sul 14.81 di Federico Piazzalunga (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) e sul 14.86 del decatleta Andrea Caiani (Team A Lombardia).
Nel triplo Davide Nodari (Bergamo Stars) frantuma il personale (+31 cm) con un primo salto da 15,32 (+0.6) vincendo la gara: alle sue spalle si migliora ancora Fabio Furlan (Team A Lombardia) con 14,85 (+1.1) ribadendo lo standard europeo Under 18 già in suo possesso e Giulio Panara (Pro Sesto) è terzo con 14,66 (-0.9). Andrea Fassina (Team A Lombardia) è il solo a superare i 50 metri nel disco: 50,46 per precedere Paolo Vailati (Nuova Atl. Fanfulla Lodigiana, 48,33) e Giacomo Licini (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, 47,56). Federico Biancoli (Atl. Riccardi Milano 1946) domina l’asta a 5,10 e dietro di lui arrivano i 4,40 degli under 18 Giovanni Carnelos (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), al PB outdoor, e Federico Sironi (Atl. Monza) e il 4,30 del personale dello junior Leonardo Galbiati (Team A Lombardia). Meno equilibrato del previsto il giavellotto: la spallata da 67,40 di Lorenzo Bruschi (OSA Saronno) domina la scena precedendo Lorenzo Bertocchi (Pro Sesto Cernusco, 60,11) mentre nel folto drappello di inseguitori è Mattia Zoppi (Cremona Atl. Arvedi) ottiene il PB a 58,24.
Nei 3000m siepi vince il veterano Mattia Sottocornola (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) in 9:07.94 precedendo Aymen Ayachi (CUS Pro Patria Milano, 9:14.39): in chiave Under 20 Davide Delaini (Euroatletica 2002) sigla 9:18.73 nella prima serie e Manuel Zanini (Varese Atletica) esordisce sulla distanza correndo in solitaria 9:29.89.
MARCIA - A Bergamo, nella sede dei Societari femminili, va in scena il 10.000m del "tacco e punta" degli uomini. Svettano i due favoriti, Stefano Chiesa (Cento Torri Pavia) con 41:26.23 e l'under 23 Gabriele Gamba (Atl. Riccardi Milano 1946) con 41:54.64 (PB migliorato di un decimo), ma dietro crescono Tommaso Giudici (Cento Torri Pavia, 44:13.13), lo junior Alessandro Rebosio (PBM Bovisio Masciago, 44:19.74) e l'allievo Nicolò Vidal (PBM Bovisio Masciago, 44:39.26).
Capitolo 4x100. Uscita di scena la forte formazione tutta Promesse dell’OSA Saronno (secondo cambio molto passato e poi testimone rimasto bloccato al terzo cambio), i cinque crono sotto i 42 secondi arrivano da cinque serie diverse: il migliore è il 41.46 della Cento Torri Pavia composta da Matteo Carrettoni, Ahmed Abdelgawwad, Moctar Daou e Jim Folajin Fonseca sul 41.54 dell’Atletica Rovellasca (Nebuloni, Caglio, Dall’Ozzo, Cannavò) e sul 41.57 della Pro Sesto Atletica Cernusco (Isaacs, Fedeli, Monolo, Palermo).
Cesare Rizzi
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DIRETTA STREAMING seconda giornata dalle ore 14:00
Sono l’Agnesi di Merate (Lecco) e il Mascheroni di Bergamo gli istituti vincitori delle Competizioni Sportive Scolastiche Allievi/e (la categoria scolastica comprende i nati nel 2007, 2008 e 2009: classi prime, seconde e terze superiori) nella fase regionale di Brescia, per un successo (maturato ieri venerdì 10 maggio) che vale anche il pass per la finale nazionale di Pescara dal 27 al 31 maggio.
In campo maschile l’Agnesi colleziona 22 punti vincendo il titolo regionale studentesco davanti al Paolo Frisi di Monza, secondo con 30 punti, e al Romani di Casalmaggiore (Cremona), terzo con 34 punti; tra le Allieve successo delle bergamasche del Mascheroni a quota 27, precedendo (rispettivamente di nove e 11 lunghezze) proprio l’Agnesi di Merate (Lecco) e il Paolo Frisi di Monza.
Nelle singole gare, organizzate come tutta la manifestazione dall’Ufficio scolastico regionale e dall’Ufficio scolastico territoriale di Brescia con il pieno supporto operativo del Comitato Regionale FIDAL Lombardia e del Comitato Provinciale FIDAL Brescia, resta impresso nella storia dell’atletica italiana giovanile il successo in 11.46 (-0.9) di Kelly Ann Doualla Edimo (IIS Sant’Angelo Lodigiano) per realizzare la Miglior Prestazione Italiana Under 16 dei 100m: con lei sul podio salgono Laura Mossinelli (De Simoni-Quadrio Sondrio) argento in 12.76 e Gaia Lavezzo (Fermi Salò) bronzo in 12.87. Bellissima sfida a tre nei 100m maschili: vince in 11.04 Francesco Martino (Sraffa Crema) in 11.04 su Giacomo Cappelletti (Da Vinci-Pascoli Gallarate) secondo in 11.09 e Andrea Tironi (Lussana Bergamo) terzo in 11.16, in un podio che coinvolge (a livello tricolore nelle gare FIDAL) l’argento Allievi 2024 dei 200m indoor, l’argento Cadetti 2023 degli 80m e il bronzo Cadetti 2023 degli 80m. Ritmi forsennati sui 1000m maschili con addirittura otto atleti sotto i 2:43.00: primo e secondo sono due ragazzi ancora appartenenti alla categoria federale Cadetti, il campione italiano Under 16 di cross Federico Giardiello (Ferraris Varese) e Javier Mercuri (Milano) già bronzo sempre tra i prati a Cassino, autori dei primati personali portati a 2:34.31 (tempo ai limiti della top 20 italiana all time Under 16) e a 2:36.70, con Daniel Zampedri (Calini Brescia) bronzo in 2:37.59. Solo tre centesimi separano l’oro e l’argento nei 1000m femminili: 3:03.55 per Margherita Anelli (Vittorio Veneto Milano) e 3:03.58 per Alice Minelli (Copernico Pavia), con Silvia Liguori (Turoldo Zogno) bronzo in 3:08.19. Nei 100m ostacoli Allieve è sfida tra due finaliste tricolori Cadette FIDAL 2023: Mariasole Malcisi (Copernico Brescia) vince in 14.44, Gemma De Capitani (Agnesi Merate) è argento in 14.55, in un podio completato da Eleonora Rossi (Frisi Monza, 15.26). A livello scolastico i 100m ostacoli si corrono anche a livello maschile: svettano due multiplisti, Filippo Vedana (Agnesi Merate) in 13.45 precede Christian Montin (Ferraris Varese, 13.67) con Alessandro Di Donato (Da Vinci-Pascoli Gallarate) terzo in 13.75.
Eccellenti risultati anche dai concorsi. Circoletto rosso sull’1,93 con cui Filippo Bianchini (Frisi Monza) vince l’alto davanti all’1,86 di Riccardo Musto (Piana Lovere), ancora cadetto per l’atletica federale, e all’1,80 di Yassine Bannour (Romani Casalmaggiore); nella gara femminile svetta l’1,62 di Beatrice Vinzioli (LS Imiberg Bergamo) davanti a Matilde Clerici (Terragni Olgiate Comasco, 1,54) e a Sofia Coldebella (Gadda Paderno Dugnano, 1,52). Di ottimo rilievo il 14,00 con cui Elisa Dozio (Agnesi Merate) vince il peso con l’attrezzo da 3 kg, in una specialità che vede pure la crescita a 13,40 di Vera Quintana (Cavalleri Parabiago) d’argento con 13,40 con Matilde Piscina (Lussana Bergamo) terza con 12,72. Nel lungo due reduci da podi tricolori federali conquistano il titolo regionale studentesco: il bronzo Allievi indoor 2024 Lorenzo Azzalini (Lecco) vince in campo maschile con 6,94 precedendo dopo un gran duello Fabio Furlan (Mapelli Monza), argento con 6,85, con Davide Bergamelli (Romero Albino) terzo con 6,64; in ambito femminile il bronzo Cadette 2023 Francesca Bertolotti (Taramelli-Foscolo Pavia) è d’oro con 5,44 su Maria Mazzoleni (Mascheroni Bergamo, 5,24) e su Chiara Rognoni (Maffeo Vegio Lodi, 5,23).
Nelle staffette 4x100 a laurearsi campioni di Lombardia sono il Liceo Scientifico Grassi Saronno femminile in 50.57 (argento al Mascheroni Bergamo in 51.54, bronzo al Liceo Porta di Monza in 52.08) e l’Agnesi Merate maschile in 45.10 davanti Frisi Monza (45.48) e al Da Vinci-Pascoli Gallarate (45.63).
Cesare Rizzi
Foto di Camillo Dosi: le premiazioni a squadre Allieve (in home) e Allievi (qui sotto); sopra a destra: Federico Giardiello.