Marcia: Super Lombardia per la 20Km Tricolore

Marcia: Super Lombardia per la 20Km Tricolore

San Giuseppe, giorno di marcia. Domenica 19 marzo a Frosinone è in programma la seconda prova dei Campionati di Società del “tacco e punta”: appuntamento clou sarà la 20 km, che assegnerà i titoli italiani Assoluti e Promesse della distanza sia al maschile sia al femminile. Ed è proprio tra le donne che l’atletica lombarda si propone con le maggiori credenziali. Nella gara valida quale Trofeo Anna Rita Sidoti, in memoria dell’indimenticabile azzurra, scatta in pole position la campionessa in carica Valentina Trapletti. Come nella passata stagione, in cui ha raccolto due brillanti piazzamenti a livello internazionale (ottava ai Mondiali e quinta agli Europei), la 37enne milanese del CS Esercito (Foto Colombo/FIDAL in home) proverà a crescere di condizione nel corso dell’anno ed è in ripresa da alcuni fastidi fisici, dopo aver trascorso un periodo di un mese e mezzo in Australia. L’azzurra se la vedrà soprattutto con Nicole Colombi (Carabinieri) e con la non ancora ventenne Alexandrina Mihai (Atl. Brescia 1950), che si è migliorata a Milazzo in 1h35:41 prima di vincere il titolo Assoluto nei 3000 indoor. Nel cast anche la tricolore dei 35 km Sara Vitiello (Self Atl. Montanari & Gruzza Reggio Emilia), Beatrice Foresti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), già (come Colombi) campionessa italiana Assoluta della 50 km, e la promessa Vittoria Di Dato (N. Atl. Varese), azzurra al Mondiale Under 20 2022 e in corsa per il titolo Under 23 al pari di Mihai. In campo maschile in caccia di una medaglia Assoluta vanno il cremonese Riccardo Orsoni (Fiamme Gialle), che all’inizio dell’anno è riuscito a conquistare il suo primo titolo Assoluto nella 35 chilometri, e il piemontese di stanza a Lomello (Pavia) Stefano Chiesa (Carabinieri).

La categoria Juniores si cimenterà su una 10 km valida quale Campionato di Società: in campo maschile al via il binomio del Team A Lombardia composto da Giuseppe Gaetano Dino e Pietro Bozzolan e Alessio Ciccarese per la Cento Torri Pavia. Sempre sulla 10 km esordio sulla distanza per l’allieva Benedetta Falasconi (Team A Lombardia) nella gara Under 18 mentre nella 4 km Cadette del Trofeo nazionale di categoria presente in forze l’OSA Saronno.  

Ce. Ri. (ha collaborato Luca Cassai/Fidal.it)

Cortenova: Domenica un Cross Verde Speranza

Cortenova: Domenica un Cross Verde Speranza

La stagione delle corse campestri, chiuso il weekend di Gubbio (Perugia) e della Festa del Cross, volge al termine: nel calendario lombardo però incombe un appuntamento molto sentito. Domenica 19 marzo torna infatti il Trofeo Centro Sportivo Cortenova per selezioni provinciali Ragazzi/e e Cadetti/e. Dopo aver ospitato i Campionati Regionali Assoluti di cross corto nelle ultime quattro edizioni, la corsa campestre organizzata dal CS Cortenova a Cortenova (Lecco) per la propria 25esima edizione nel 2023 sarà dedicata unicamente ai giovani: apertura dedicata agli Esordienti alle ore 10:30, poi fino a poco dopo le ore 12:00 spazio alle sfide delle rappresentative provinciali, con le due categorie coinvolte suddivise per anno di nascita per un totale di otto gare a portare punteggio.

Nelle ultime cinque edizioni (2017, 2018, 2019, 2021 e 2022, con il meeting 2021 disputato eccezionalmente in novembre) il successo è andato a Milano: lo scorso anno sul podio salirono Como/Lecco al secondo posto e Sondrio al terzo, per questa stagione le “furie rosse” proporranno nelle gare riservate ai nati nel 2008 la campionessa regionale Cadette in carica Margherita Anelli (Atl. Meneghina) e due atleti entrati a Gubbio nella top ten maschile quali Thomas Colombo (Atl. Riccardi Milano 1946) e Francesco Larocca (CUS Pro Patria Milano). Nella squadra di Varese, tra i Cadetti 2009, ci sarà il campione regionale di Brescia Federico Giardiello (Atl. Gavirate), quarto a Gubbio. 

Nell’albo d’oro delle singole gare individuali del trofeo compaiono nomi decisamente importanti. Il campione europeo in carica dei 10.000m Yemaneberhan Crippa dominò per la selezione di Trento la categoria Cadetti classe 1996 al meeting del 2010, mentre la quattro volte campionessa d'Europa giovanile (due ori Under 20 e altrettanti Under 23) Nadia Battocletti sempre con Trento si impose tra le Ragazze nel 2012. Sono passate da Cortenova anche Nicole Reina (tre vittorie per lei in Valsassina, due da ragazza e una da cadetta) e Marta Zenoni, che è stata sul gradino più alto del podio in tutte le sei edizioni a cui ha partecipato (dal 2009 al 2014) considerando anche la categoria Esordienti. Nell'albo d'oro figurano tanti futuri azzurri, compresi Valeria Roffino e Michele Fontana, che diverranno compagni pure nella vita: non tra i vincitori ma al secondo posto tra i Ragazzi primo anno nel 2012 chiuse invece Simone Cairoli, che sarebbe divenuto decatleta da quasi 8000 punti. Nella stagione 2021 nel secondo anno Cadetti/e successi di Manuel Zanini e Sofia Sidenius: i due atleti, già azzurrini, solo un mese fa avrebbero vinto nel giro di pochi minuti i due titoli italiani Allievi/e indoor dei 1500m.

Ce. Ri.

FOTO di Laura Massarenti per FIDAL Milano

Maratona: Grisoni e Angilella Ori Regionali a Brescia

Maratona: Grisoni e Angilella Ori Regionali a Brescia

Una giornata perfetta quella che ha vissuto Brescia oggi, domenica 12 marzo. Merito del tempo, con un sole primaverile e il cielo azzurro, ma anche della Gruppo Bossoni Brescia Art Marathon, valida quale Campionato Regionale Assoluto e Master di maratona, che fin dal primo mattino ha animato le strade di una città a completa disposizione dei maratoneti con le auto fermate dalla giornata ecologica.

Sono stati 5000 i runner che hanno partecipato alla 21esima edizione dell’evento organizzato dall’ASD Rosa Running Team. Un evento che ha emozionato fin dalle sue prime battute, quando poco prima della partenza si è prima osservato un minuto di silenzio per tutte le vittime del Covid e le calamità che hanno colpito tutto il mondo in questi ultimi anni e poi alcuni piccoli cantori di Musical-Mente di Brescia e numerosi runner hanno intonato “Crescere Insieme”, l’inno di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023. «Brescia, quest’anno ancora di più, sposa la cultura in tutte le sue sfaccettature, e lo sport fa cultura. Abbiamo voluto, con gli organizzatori riportare la maratona in centro perché sia ulteriormente vissuta come un evento cittadino» ha dichiarato al via la vice-sindaca Laura Castelletti. Tre le gare competitive: maratona (42,195 km), mezza maratona (21,097 km) e Fast Run10K.Davide Angilella vincitore 42k 1

MARATONA – A dominare la gara regina è stato il bresciano di Montichiari Davide Angilella (Atl. Franciacorta) con il tempo di 2h30:39, crono che gli è valso il titolo lombardo Assoluto. Quarto fino a poco oltre il 21esimo km, Angilella ha poi aumentato il ritmo raggiungendo prima e superando poi Marco Menegardi (G.S. Orobie) e i due atleti dell’Atletica Paratico Marco Ferrari e Matteo Vecchietti. Classe 1999 e triatleta dallo scorso agosto Angilella ha così commentato la sua prova: «È stata una gara faticosa, in alcuni tratti c’era molto vento. All’inizio ho controllato, poi ho aumentato la velocità andando a prendere chi avevo davanti. Ho fatto gli ultimi 5 chilometri in apnea, ringrazio il pubblico, senza il suo calore non ce l’avrei fatta. È una grande soddisfazione. Il triathlon Ironman? Parliamone più avanti. Con il nuoto, che ho praticato da bambino e da ragazzo, e la corsa non ho problemi. Devo migliorare in bici». Matteo Vecchietti, in 2h31:53, è stato argento nel Campionato Regionale Assoluto, il suo compagno di squadra Marco Ferrari, in 2:36’43”, bronzo, con Menegardi quarto in 2h45:59.

Tra le donne, Eva Grisoni (Atl. Paratico) ha bissato il successo dello scorso anno, con il crono di 2h50:32 vincendo pure il massimo titolo regionale: «Contenta? Entusiasta! Ieri non volevo neanche partire, avevo male a un polpaccio. Poi, stamattina, stavo meglio e da lì la decisione di provarci. L’ho corsa con gioia, mi sono divertita».

Seconda al traguardo è stata Anna Zilio, portacolori del veronese Team KM Sport, in 3h03:22: l’argento e il bronzo nel Campionato Regionale Assoluto femminile sono andati così a Chiara Bonassi (Atl. Paratico) in 3h10:54 e  a Ilaria Bianchi (La Recastello Radici Group) in 3h14:47.

CAMPIONI RREGIONALI MASTER DI MARATONA - Uomini. SM35: Marco Menegardi (GS Orobie) 2h45:59. SM40: Matteo Vecchietti (Atl. Paratico) 2h31:53. SM45: Marco Ferrari (Atl. Paratico) 2h36:43. SM50: Matteo Morandi (Atl. Presezzo) 3h07:27. SM55: Giorgio Roncalli (Runners Bergamo) 3h03:29. SM60: Giorgio Burlotti (Atl. Rebo Gussago) 3h17:35. SM65: Giancarlo Pavan (Runners Desio) 3h27:52. SM70: Danilo Bertolini (Atl. Verbano) 4h01:40. SM75: Pierino Gamba (Marathon Team Bergamo) 3h54:07. SM80: Vincenzo Mason (Atl. Campo Giuriati) 6h06:18.

Donne. SF35: Ilaria Bianchi (La Recastello Radici Group) 3h14:47. Chiara Bonassi (Atl. Paratico) 3h10:54. SF45: Eva Grisoni (Atl. Paratico) 2h50:32. SF50: Natascia Pizza (GS Carlo Buttarelli) 3h19:52. SF55: Paola Bonetali (CUS Bergamo) 4h24:56. SF60: Cinzia Negri (Atletica 42195 Blu Frida) 4h16:51. SF65: Paola Chiodelli (Atl. Brescia Marathon) 5h17:57.

MEZZA MARATONA – Il trentino Marco Filosi (S.A. Valchiese), campione di corsa in montagna, ha rispettato i pronostici della vigilia facendo sua la mezza maratona con il tempo di 1h06:26 davanti a Youssef Aich (Atl. Rodengo Saiano Mico) in 1h12:25 e il triatleta Alessandro Degasperi (Trentino Running Team) in 1h12:28. «Ho fatto gara da solo – ha raccontato il vincitore –, avevo ben chiaro in quanto tempo avrei voluto e dovuto finirla. E così è stato. Sto allenando la velocità. Mi sono divertito. Sono trentino, ma ho frequentato l’università in questa città e proprio in quegli anni avevo partecipato alla 10 chilometri, valida come campionato CUS. È invece la prima volta che corro la 21k.»

In campo femminile, Chiara Milanesi (Runners Bergamo) con 1h22:23 ha preceduto al traguardo la triatleta Veronica Di Fant, in 1h23:01, e la trail runner altoatesina Julia Kessler (Dinamo Team), in 1h23:17. «Quando si arriva primi, vuol dire che è andato tutto bene. Di Fant non mi ha reso la vita facile, ma dopo la metà del percorso ho aumentato il ritmo riuscendo ad avere la meglio e vincere», le parole della prima classificata.

FAST RUN 10K – Francesco Alliegro si è aggiudicato la 10k in un tempo di 32:03. Il bresciano, che corre con i colori della Libertas Unicusano Livorno ed è specialista dei 1500 e 3000 metri, ha dichiarato al traguardo: «È stata una gara molto bella e veloce, ho cercato di viverla al meglio. Non avevo mai avuto l’opportunità di gareggiare qui a Brescia, è stato emozionante. Quest’anno voglio provare ad allungare la distanza, sto preparando i 10.000 in pista». Hanno completato il podio lo svedese Fred Gronwall (FK Studenterina), secondo in 32:15, e Martin Plankensteiner (Laufclub Pustertal), terzo in 32:17.

Tra le donne la più veloce è stata Sara Bottarelli, anche lei bresciana. «Ho corso liberamente godendomi la mia città, per una volta libera dalle auto e dal traffico. Non ho voluto strafare, in calendario ho tante altre gare. Per me, atleta di corsa in montagna, queste gare di velocità stanno diventando sempre più importanti. Anche sui sentieri abbiamo aumentato i ritmi», queste le parole della portacolori del FreeZone che ha fermato il cronometro a 35:14. Dietro di lei sono giunte Giulia Pol (Black Warriors ASD), seconda in 37:26, e la svedese Moa Gustafsson (FK Studenterina), terza in 37:30.

IL SABATO CON I BAMBINI – Il week end con la BAM 2023 è iniziato sabato 11 marzo, alle 15:00, con la Tomorrow Runners: a Campo Marte si sono così ritrovati più di 500 bambini della quarta e quinta classe della scuola primaria, pronti a correre i 600 metri della pista sterrata. Maglie gialle, con la medaglia al collo i più veloci, ma soprattutto sorrisi e orgoglio in tutti loro per aver tagliato il (forse) primo traguardo.

Tornata dopo tre anni di stop dovuti alla pandemia, ancora una volta questa iniziativa ha visto a fianco all’ASD Rosa Running Team l’Unicef con la sua ambasciatrice Maya Stratulea, la runner di origine moldava già presente alla BAM dello scorso anno, occasione in cui ha raccontato la sua storia, che è diventata anche un libro, “La mia corsa a piedi nudi”.

LA PAROLA ALL’ORGANIZZATORE - «Tornare in centro ha regalato emozioni a tutti, l’arrivo in piazza Loggia è davvero unico. E anche il tempo è stato dalla nostra. Ringrazio i 5.000 runner che hanno deciso di esserci e l’amministrazione comunale che ha fattivamente contribuito a realizzare tutto questo. Oggi ha vinto Brescia e ha vinto la BAM, un evento che si è dimostrato all’altezza di Brescia, con Bergamo, Capitale Italiana della Cultura 2023» ha dichiarato Loretta Pagliarini, responsabile del team organizzatore.

(da comunicato organizzatori)

FOTO Phototoday: in home Eva Grisoni, in alto a drestra Davide Angilella.