La donna-copertina di tutti i Campionati Italiani Juniores e Promesse di Ancona è lombarda. È la 18enne milanese Elisa Valensin, che nei 200 metri ritocca due volte il primato italiano Under 20 che già le apparteneva dall’11 febbraio 2024, quando la sprinter era ancora allieva: in finale sfreccia in 23.49 dopo essersi migliorata con 23.70 in batteria (pur voltandosi sulla sinistra per una rapidissima occhiata per capire dove fossero le avversarie), per un totale di 23 centesimi di progresso rispetto al 23.72 della passata stagione. L’atleta del Cus Pro Patria Milano, allenata da Fausto Frigerio, scala anche le liste italiane assolute della specialità diventando la quinta azzurra di sempre a livello Assoluto. Il tempo odierno, nelle graduatorie Under 20 2025, è il quarto al mondo e il migliore in Europa: a livello all time Under 20 nel Vecchio continente solo 11 atlete hanno corso più velocemente di Elisa. Valensin è sempre meno lontana dal 23.14 del primato assoluto di Manuela Levorato corso a Genova nel 2003. Ma soprattutto è un crono che andrà letto con la prospettiva della stagione all’aperto (nel 2024 già 23.09 outdoor) perché vale già un tempo decisamente inferiore ai ventitré secondi. Intanto la rivedremo agli Assoluti del 22-23 febbraio sempre al PalaCasali, per puntare a qualcosa di prezioso anche nei 400 metri, l’altra specialità della casa. “ll mio obiettivo è sempre quello di migliorarmi - commenta - Oggi non avevo particolari aspettative ma è venuto un ‘tempone’ e siamo davvero felici”.
Grande risultato per i giovani dell’Atletica Valle Brembana nella Coppa Europa per club di corsa campestre. Ad Albufeira (Portogallo) nella gara under 20 maschile la formazione bergamasca centra il miglior risultato per i team italiani e chiude al terzo posto a quota 39 punti alle spalle dei turchi del Fenerbahce (13), trascinati dal successo di Ali Tunc (17:11), e degli spagnoli del Vicky Foods (30). In chiave individuale spicca la sesta posizione di Luigi Turrin (già secondo al Campaccio Juniores) in 17:50 sulla distanza dei 5,530 chilometri, ma sono fondamentali anche i piazzamenti di Luciano Carallo (14esimo in 18:07) e Carlo Tagliabue (19esimo in 18:20), poi 71esimo Cristian Pesenti (20:30), riserva Gabriele Licini.
Al femminile nella gara Seniores si piazza quinto il Cus Pro Patria Milano conquistando la vittoria individuale con la burundese Francine Niyomukunzi che domina in 31:44 davanti alla turca Bahar Yildirim (Fenerbahce, 32:22) e alla portoghese Mariana Machado (Braga, 32:23). Nella top ten anche Nicole Reina, decima in 33:25, mentre completano il risultato di squadra Silvia Oggioni 31esima (34:50) e Letizia Di Lisa 49esima (36:31). Tra gli uomini quarta l’Atletica Casone Noceto con un ottimo Luca Alfieri, al decimo posto con 28:27: 25esimo l’altro lombardo Alberto Mondazzi.
È Alice Pietroboni a fare un colpo doppio ai Campionati Regionali indoor di prove multiple a Padova nella prima giornata di gare. La portacolori dell’Atletica Gallaratese si laurea con 3316 punti campionessa regionale Assoluta di pentathlon e vince contestualmente anche il titolo lombardo Promesse: per lei un nettissimo progresso sui 2606 punti collezionati l’anno scorso a Bergamo in una competizione svolta in quel caso però per due quinti (peso e 800m) all’aperto. Sul podio con lei due ragazze dell’Atletica Brescia 1950, Antonia Crestani Rebolledo argento con 3147 e l’astista Giada Pozzato bronzo con 2952 (nella foto Atl-eticamente/FIDAL Veneto la premiazione): la favorita Elisa Tosetto (Bracco), nonostante uno “zero” nel lungo, è quarta con 2882; in quinta, sesta e settima posizione chiudono la campionessa regionale Juniores e l’argento e il bronzo Under 20: Clelia Brognoli (Virtus Calco) con 2673 punti precede di 16 lunghezze Marta Parazzi (OSA Saronno, 2657) mentre la terza piazza è di Viola Mombelli (Malpensa Atletica, 2538); a completare il podio Promesse sono l’argento di Enxhi Costa (Atl. Chiari 1964 Libertas, 2300 punti) e il bronzo di Martina Napolitano (OSA Saronno, 2099).
Nei 60m ostacoli la migliore lombarda è Elisa Tosetto con 8.95, che vale un guadagno di 98 punti su Pozzato (9.43), di 102 su Crestani Rebolledo (9.45) e di 149 di Pietroboni (9.69). Tosetto prende il largo nell’alto con 1,62: +70 punti su Crestani Rebolledo (1,56), +171 su Pietroboni (1,47), +204 punti su Pozzato (1,44). Il vantaggio della campionessa lombarda Assoluta 2023 cresce nuovamente nel peso: 10,47 contro il 10,20 di Pozzato (-17 punti), il 9,81 di Crestani Rebolledo (-45 punti) e il 9,00 di Pietroboni (-96 punti). Dopo tre prove la portacolori della Bracco conduce con 217 punti su Crestani Rebolledo, 319 punti su Pozzato e addirittura 416 punti su Pietroboni. Il lungo però ribalta completamente la situazione: Alice Pietroboni con 5,78 aggiunge 12 centimetri al personale e guadagna in un colpo solo 60 punti su Antonia Crestani Rebolledo (autrice di un significativo 5,58), 155 punti su Giada Pozzato (5,15) e 783 su Elisa Tosetto che incappa in tre nulli. Dopo quattro gare Antonia Crestani Rebolledo conduce comunque con 139 lunghezze su Pietroboni, 197 su Pozzato e 506 su una Tosetto ormai fuori dai giochi. Il vantaggio di Crestani Rebolledo è importante, ma nella serie finale Alice Pietroboni con quattro giri tutto cuore si impone con 2:28.67 e guadagna addirittura 310 punti su Crestani Rebolledo (2:56.29) mentre a Pozzato basta 2:53.19 per salvare il bronzo su una comunque combattiva Tosetto (2:34.06).
Questo invece il confronto diretto per il titolo Juniores tra Clelia Brognoli e Marta Parazzi. 60m ostacoli: Parazzi 9.89, Brognoli 10.67 (Parazzi 733 punti, Brognoli 592). Alto: Brognoli 1,50, Parazzi 1,41 (Parazzi 1256, Brognoli 1213). Peso: Brognoli 9,00, Parazzi 6,65 (Brognoli 1677, Parazzi 1588). Lungo: Parazzi 4,91, Brognoli 4,67 (Brognoli 2149, Parazzi 2123). 800m: Parazzi 2:43.41, Brognoli 2:44.35 (Brognoli 2673, Parazzi 2657).
EPTATHLON – Alessio Comel (CUS Insubria Varese Como) guida con margine non solo il Campionato Regionale Assoluto lombardo ma anche l’intera prova multipla: 7.36 sui 60m ostacoli, 6,51 nel lungo, 11,74 nel peso e la miglior misura di tutti nell’alto (1,95) per un bottino di 2808 punti dopo quattro gare su sette. Nella prova multipla Juniores è il leader è Federico Cristofaro (OSA Saronno Libertas): 7.41/60m ostacoli, 6,62/lungo, 9,76/peso e 1,80/alto per 2565 punti, 95 in più di Emanuele Fiorucci (Atl. Monza) secondo a 2470; seguono Mauro Giacomini (CUS Insubria Varese Como, 2350) e Mattia Toso (Atl. PAR Canegrate, 2290).
Domani domenica 2 febbraio le ultime tre prove dell’eptathlon maschile e l’assegnazione dei titoli lombardi Allievi/e di pentathlon.
Cesare Rizzi
Sabato da 12 medaglie per l’atletica lombarda ai Campionati Italiani Juniores e Promesse indoor: ad Ancona arrivano tre titoli (Francesco Inzoli, Matteo Sioli ed Emmanuel Musumary) tutti tra le Promesse maschile più tre argenti e sei bronzi.
LANCI – Il tricolore si apre con un successo lombardo: lo firma Emmanuel Musumary (CUS Pro Patria Milano, foto Grana/FIDAL), per l’11esima volta campione d’Italia giovanile (una da cadetto, tre da allievo, quattro da junior e tre da under 23). Nel peso Promesse Musumary domina con il miglior lancio italiano 2025 di categoria a 16,39, altre due misure oltre i 16 metri e 77 centimetri di margine sul secondo. A 44 centimetri dal podio resta invece la discobola Sofia Coppari nel peso Promesse donne con 13,54; ottava la compagna di club in Atletica Brescia 1950 Simona Marrale.
SALTI – L’atletica lombarda salta nell’oro. Prima con il milanese Francesco Inzoli (Fiamme Gialle), che si migliora prima a 7,68 e poi a 7,69 (aveva 7,56 indoor e 7,59 all’aperto) e torna sul trono tricolore, stavolta tra le Promesse dopo i titoli vinti da cadetto e da allievo (quinto Leonardo Pini/Cremona Sportiva Atl. Arvedi con 7,44). Poi con Matteo Sioli (Euroatletica 2002), che infila il quarto titolo italiano giovanile di fila dopo i tre vinti da under 20 (outdoor 2023, indoor e outdoor 2024): non è un concorso banale, con Federico Celebrin (Trevisatletica) che mette in difficoltà il milanese portandosi al comando a 2,12, ma Sioli rimette “a posto” le gerarchie a 2,15, poi a 2,18 (con Celebrin arrivato al PB) e quindi a 2,20 prima di tre errori a 2,23 (settimo Luca Brambilla/Pro Sesto a 2,01). Podio lombardo anche nel lungo Juniores uomini: Rocco Martinelli (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) al secondo turno salta 7,33 (PB indoor) all’esordio stagionale che lo porta al comando e che verrà scalzato dopo da Giacomo Rottin (Atl-Etica San Vendemiano) al quinto turno con 7,42. Tra le donne settima tra le Under 23 Alice Tosi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) con 5,76.
Grande gara per le ragazze lombarde nell’asta Promesse: Vittoria Radaelli (OSA Saronno Libertas) e Maria Vittoria Ripamonti (Atl. Vigevano) sono argento e bronzo alle spalle solo del 4,40 di Great Nnachi (CS Carabinieri). Vittoria conquista la seconda piazza con un percorso netto tra 3,50, 3,70 e 3,80 e poi acciuffando lo stagionale a 3,90 al terzo assalto prima di sfiorare il primo 4,00 della carriera al terzo tentativo; per Maria Vittoria zero errori fino a 3,70 e poi un 3,80 alla terza che vale la prima medaglia tricolore della carriera. Negli uomini Juniores sesto Federico Sironi (Atl. Monza, 4,47). Nell’alto femminile ottava la junior Aurora Allegri (CUS Insubria Varese Como, 1,60).
60m PIANI – Dopo l’argento Allievi 2024, Francesco Martino (CUS Pro Patria Milano) torna sul podio anche tra gli Juniores firmando il PB prima in batteria a 6.91 e poi in finale a 6.89 per la medaglia di bronzo, in una volata che vede il triplista Francesco Crotti (CUS Pro Patria Milano) settimo (7.17) dopo il personale a 6.99 in batteria. C’è un altro lombardo sul podio: è il bresciano Matteo Bazzani, a quest’anno alfiere dell’Athletic Club 96 Alperia, che dopo la quarta piazza tra gli Under 18 di un anno fa si esprime a 6.88 in batteria e poi in un eccellente 6.82 in finale (PB) per l’argento. Dalla corsia uno al podio: Andrea Bernardi (Atl. Riccardi Milano 1946), entrato in finale con 6.81 (ultimo tempo di ingresso), è bronzo tra le Promesse con un 6.74 lontano solo 2/100 dal PB per superare Filippo Cappelletti (OSA Saronno Libertas) quarto (6.76) e il bergamasco Eric Marek (CS Esercito) quinto (6.77). Lombarde ai piedi del podio nella finale Promesse femminile: quarta Maddalena Martucci (Bracco) dopo un ottimo avvio (7.54), quinta Chiara Goffi (Atl. Chiari 1964 Libertas, 7.55), settima Gaia Fantoni (Nuova Atl. Varese, 7.62 dopo il PB a 7.55 in batteria). Prima finale tricolore chiusa al sesto posto per Chiara Rognoni (Cremona Sportiva Atl. Arvedi): 7.72 dopo aver demolito il PB con 7.63 nelle eliminatorie.
1500m/MARCIA – Nei 1500m Juniores una ottima gestione tattica da parte di Riccardo Ambrosio vale al siepista della Varese Atletica il bronzo con il nuovo PB in sala in 3:58.67 (settimo Jacopo Risi/OSA Saronno vincitore della serie meno accreditata in 4:01.21): un bronzo arriva anche tra le Under 20 con Sofia Sidenius (Bracco) sempre incollata al tandem della Silca Conegliano Lorenza De Noni-Melania Rebuli e battuta per millesimi da Rebuli nello sprint per il secondo posto (4:32.08, stagionale). Dopo il bronzo 2024 sui 3000m, il bronzo 2025 sui 1500m per Matteo Bardea (Atl. Valle Brembana), protagonista con personalità nella gara vinta da Simone Valduga: 3:53.78 per lui e 3:54.57 per un altro montanaro come Nicola Morosini (US Rogno), salito per qualche minuto al terzo posto per la squalifica di Kevin Lodi e poi tornato quarto in una gara condotta con coraggio nella fase iniziale (sesto Alessandro Morotti/Atl. Bergamo 1959 Oriocenter: 3:55.48). Un solo piazzamento nei primi otto nella marcia: merito, sui 5000m Juniores, di Alessandro Rebosio (PBM Bovisio Masciago), a lungo in lotta per le medaglie fino allo stop in penalty zone e poi quarto con il PB a 21:11.44.
BATTERIE 400m – Tre batterie femminili Juniores e tre vincitrici lombarde: Giulia Macchi (Bracco) conquista la prima in bella grafia con 55.94 (miglior tempo del turno), la campionessa in carica Valentina Vaccari (CUS Pro Patria Milano) si prende di forza la seconda su Alice Caglio (Vis Nova Giussano) 56.19 a 56.32 (entrambe avanti) e Francesca Meletto (Atl. Brescia 1950) demolisce il PB indoor per vincere la terza in 56.03; eliminata ma in top 8 Maria Giulia Allievi (Bergamo Stars), ottava con 56.63. Capitolo Under 23: Matteo Di Benedetto (Pro Sesto Atl. Cernusco) accede in finale con il miglior tempo a 48.41, tra le donne avanzano per la Bracco Atletica Valentina Pepe (55.52) e la sorprendente Chiara Dionisi, vincitrice della propria batteria in 56.72.
Cesare Rizzi
Sarà Colorina (Sondrio) a inaugurare la stagione 2025 dei Campionati Italiani in terra lombarda. Per la seconda volta la località si vestirà di tricolore: dopo i Campionati Italiani di corsa in montagna Master nel 2021, il piccolo borgo valtellinese adagiato sul fondovalle all’ombra del versante orobico quest’anno ospiterà i Campionati Italiani individuali e di Società di corsa campestre per gli atleti over 35. Un bell’attestato di stima da parte della Federazione Italiana di Atletica Leggera che premia così le grandi capacità organizzative e la calorosa accoglienza della Polisportiva Colorina e del 2002 Marathon Club, società responsabili dell’organizzazione di questo evento.
La data da segnare in calendario è domenica 16 febbraio e la location il Centro Polivalente per lo Sport ed il Tempo Libero, struttura già collaudata che sarà il centro nevralgico del “Cross di Colorina”. Sono attesi 1000 runners provenienti da tutta Italia, a cui si aggiungeranno dirigenti, allenatori e famigliari. Tutte le strutture ricettive della bassa e media Valtellina sono già sold-out e questa è una bella iniezione di fiducia per gli organizzatori che saranno supportati dall’Amministrazione comunale, dal G.S. Selvetta, dalla Protezione Civile, dagli Alpini e da tantissimi volontari. “Fin dalla sua prima edizione il Cross di Colorina si è posto l’obbiettivo di fare da volano per una fiorente economia legata al turismo sportivo, all’enogastronomia ed al territorio – dichiara il responsabile del Comitato organizzatore Riccardo Dusci – proprio per questo motivo non solo offriremo un bellissimo percorso di gara con il suggestivo passaggio attorno al laghetto, ma anche un ricco pacco gara a km zero e la possibilità di degustare i pizzoccheri magistralmente cucinati da Astel Teglio”. “Quella che vogliamo offrire è una bella giornata di sport in compagnia e stiamo lavorando al massimo, grazie al supporto degli sponsor e di tante associazioni del territorio, per essere all’altezza di un evento di tale portata e lasciare a tutti i partecipanti un bel ricordo della nostra Valtellina”.
All’interno della manifestazione sarà organizzata una gara di cross corto di 3 km, aperta alle categorie Allievi, Juniores, Promesse e Seniores, femminili e maschili.
I dettagli verranno comunicati durante la conferenza stampa in programma martedì 4 febbraio presso la sede della Comunità Montana Valtellina di Sondrio, ma tutte le informazioni sono già disponibili sul sito www.poliscolorina.it/cross.html, sulla pagina Facebook @Poliscolorina e su Instragram @Polisportiva.Colorina.
Cristina Speziale/FIDAL Sondrio
A fine aprile a Brescia sarà di nuovo tempo di Multistars: un ragazzo e una ragazza lombardi saranno in pista con i “big” delle prove multiple internazionali. È l’occasione nata grazie alla collaborazione tra l’ASD Club 10+7 organizzatrice del Multistars e il Comitato Regionale FIDAL Lombardia e si materializzerà sabato 26 e domenica 27 aprile in occasione del 38esimo Multistars, la tappa italiana del World Athletics Combined Events Tour che (come nel 2024) andrà in scena al campo sportivo Gabre Gabric di Brescia: un uomo e una donna tesserati per società lombarde avranno infatti una wild card per la partecipazione al decathlon e all’eptathlon del Multistars.
Una bella chance che trova linfa dal rapporto tra Multistars e FIDAL Lombardia, con il Comitato Regionale che supporta in modo concreto la rassegna internazionale “multipla” dal 2023, da quando la competizione è tornata in provincia di Brescia (dove è nata nel 1988): «Sono particolarmente orgoglioso di questa iniziativa che offre ai nostri giovani talenti lombardi un'opportunità unica di misurarsi con i migliori specialisti di prove multiple a livello internazionale - le parole del presidente FIDAL Lombardia Luca Barzaghi -. La collaborazione con Multistars è un'ulteriore conferma dell'impegno di FIDAL Lombardia nel supportare e promuovere l'atletica leggera a tutti i livelli, con un'attenzione particolare allo sviluppo dei giovani atleti. La wild card rappresenta un riconoscimento al valore del nostro movimento e uno stimolo a fare sempre meglio, con l'augurio che questa sia solo la prima di una lunga serie di successi per i nostri ragazzi». «Da parte nostra è un riconoscimento doveroso al movimento dell’atletica lombarda e al supporto che ci ha dato il Comitato Regionale FIDAL Lombardia negli ultimi anni» spiegano Gianni e Barbara Lombardi, organizzatori del più importante evento “multiplo” italiano.
Le wild card per il Multistars verranno definite nei prossimi due mesi sulla base di una valutazione tecnica da parte del settore Prove Multiple ma anche dei risultati delle competizioni indoor, che vivranno un momento importanti già sabato 1 e domenica 2 febbraio a Padova con i Campionati Regionali lombardi Assoluti, Promesse, Juniores e Allievi maschili e femminili.
Campioni uscenti al Multistars sono la statunitense Taliyah Brooks e il belga Jente Hauttekeete: nella storia della manifestazione sono transitati dalla gara ideata da Gianni Lombardi i campioni olimpici di decathlon Robert Zmelik e Roman Sebrle, le campionesse olimpiche di eptathlon Denise Lewis e Jessica Ennis e i primatisti mondiali delle “dieci fatiche” Tomas Dvorak e Kevin Mayer.
Cesare Rizzi
Nella foto di Chiara Cuter/Spot&Sport la partenza di una serie di 800m dell'eptathlon del Multistars 2024.
Dopo “l’abbuffata” di Campionati Regionali indoor dello scorso fine settimana, sabato 1 e domenica 2 febbraio saranno comunque in palio 10 titoli lombardi. A Padova previsti i Campionati Regionali in sala di prove multiple per il settore Assoluto e per le categorie Allievi, Juniores e Promesse maschili e femminili. Nel settore Assoluto i nomi più attesi sono Elisa Tosetto (Bracco) nel pentathlon e Alessio Comel (CUS Insubria Varese Como) nell’eptathlon: le cinque specialità femminili annunciano al via anche l’astista Giada Pozzato (Atl. Brescia 1950) e l’under 23 Alice Pietroboni (Atl. Gallaratese); l’eptathlon Juniores proporrà l’oro, l’argento e il quarto classificato del Campionato Regionale Allievi indoor 2024, al secolo Federico Cristofaro (OSA Saronno Libertas), Emanuele Fiorucci (Atl. Monza) e Simone Zuccolotto (Varese Atletica), oltre a Luca Ruggeri (CUS Insubria Varese Como). Capitolo Under 18: nel pentathlon Allieve attesa Giulia Crescini (Virtus Castenedolo), bronzo ai Campionati Italiani Cadette 2024 di prove multiple, contro Anna Carboni (OSA Saronno) e contro la terza dei tricolori Cadette 2024 degli 80m ostacoli Maité Cappelletti (CUS Insubria Varese Como); attenzione nel pentathlon Allievi alla crescita di Christian Montin (Atl. Gallaratese), che avrà tra gli avversari il triplista Tommaso Chinello (Team A Lombardia). TUTTE LE INFO SU PADOVA
CASALMAGGIORE – La palestra indoor Paolo Corna di Casalmaggiore (Cremona) e l’Atletica Interflumina è Più Pomì, dopo i Master, ospiteranno domenica 2 febbraio i Campionati Regionali Cadetti/e indoor di alto: iscritti i due campioni lombardi all’aperto 2024, Dawins Ratti (Atl. La Fornace) in campo maschile e Greta Troise (Atl. Vignate, foto Vaninetti in home) in campo femminile, quest’ultima opposta a Serena Viganò (Team Alto Lambro). Nelle gare di contorno Cadetti/e da seguire Laura Talfani (Atl. Meneghina) sui 60m, nelle prove Assolute iscritta sui 60m ostacoli l’allieva Delia La Barbera (Atl. Iriense Voghera). TUTTE LE INFO SU CASALMAGGIORE 2/2
BERGAMO E SARONNO – Ancora un’adesione “oceanica” ai 60m piani di una riunione regionale open in sala a Bergamo: sono 481 (269 uomini e 212 donne) le iscrizioni online confermate per lo sprint della manifestazione organizzata domenica 2 febbraio dall’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter. Annunciati nomi di rilievo, dal duecentista già bronzo europeo Under 20 Mattia Donola (CS Carabinieri) a Svetlana Fanale (CUS Palermo) e all’allieva Benedetta Dambruoso (Valley Athletics), scese quest’anno rispettivamente a 7.41 e a 7.53. Di livello anche i salti in elevazione con i campioni regionali Assoluti Teresa Maria Rossi (CUS Pro Patria Milano), opposta a Gloria Polotto (Atl. Vigevano), e Iulian Scutareanu (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) nell’alto e Giulia Valletti Borgnini (CUS Pro Patria Milano), Giorgia Vian (Nuova Atl. Fanfulla Lodigiana), Francesca Boccia (Atl. Livorno) e l’allievo Giovanni Carnelos (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), tricolore Under 18 in sala in carica, nell’asta. TUTTE LE INFO SU BERGAMO 2/2 A Saronno (Varese) sabato 1° febbraio l’OSA Saronno Libertas organizzerà invece una riunione regionale open dedicata a lungo donne e triplo uomini: nl concorso femminile iscritte l’eptatleta Chiara Sala (Ermenegildo Zegna) con la compagna di club Milica Travar ed Eleonora Alberti (Nuova Atl. Varese). TUTTE LE INFO SU SARONNO 1/2
Cesare Rizzi
Anche il settore femminile vedrà al via personaggi lombardi da copertina per la manifestazione tricolore dedicata ad Under 20 e Under 23 al PalaCasali di Ancona. Ai Campionati Italiani Juniores e Promesse indoor di sabato 1° febbraio e domenica 2 febbraio saranno in gara due 18enni lo scorso anno approdate a medaglie internazionali di prestigio come Erika Saraceni ed Elisa Valensin: le punte della spedizione lombarda non saranno però solo loro. Vediamo nel dettaglio le protagoniste più attese tra le donne.
JUNIORES – Elisa Valensin, dal 1° gennaio maggiorenne e portacolori del CUS Pro Patria Milano, guida le graduatorie stagionali Juniores dei 400m (53.04, record italiano Under 20) e 60m ostacoli (8.38), ma ha scelto di correre individualmente i 200m, ovvero la specialità in cui nel 2024 ha vinto il titolo europeo Under 18 e, tra le altre cose, pure le medaglie d’oro tricolori Allieve sia all’aperto sia al coperto. Elisa ai Mondiali Under 20 a Lima (Perù) è stata finalista con la 4x400 assieme a Giulia Macchi: la varesina portacolori della Bracco Atletica scatterà sui 400m forte del miglior tempo stagionale Under 20 (Valensin a parte) in un doppio giro di pista che potrebbe parlare parecchio lombardo con Alice Caglio (Vis Nova Giussano), autrice indoor di 55.30, Alice Casagrande (Bracco), pure al via dei 200m, e la campionessa italiana Juniores in carica Valentina Vaccari (CUS Pro Patria Milano), espressasi in stagione a 24.65 sui 200m.
A proposito di Lima, il bronzo iridato Under 20 in carica Erika Saraceni (Bracco) sarà la favorita numero uno per il triplo: in stagione, al Memorial Giovannini, si è portata già a 13,48 migliorando di un centimetro la propria miglior misura di sempre ottenuta a Lima. Tanta Bracco attesa tra gli avamposti anche di altre specialità: se Macchi deciderà se affrontare o meno gli 800m solo dopo i 400m, Sofia Sidenius con 4:32.33 è la leader italiana Juniores in stagione sui 1500m (nella specialità al via anche Giorgia Franzolini/Euroatletica 2002, azzurrina sui 2000m siepi nel 2024) e Carolina Molteni con 7.70 sarà candidata a un piazzamento interessante nei 60m piani. Per completare invece il quadro dei concorsi, altre cinque lombarde giocheranno ruoli di outsider pronte a saltare sul podio: Anna Rota (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) nel lungo, Sara Gaspari (Interflumina è Più Pomì) e Arianna Di Stefano (Atl. Riccardi Milano 1946) nell’asta, Elisa Dozio (Atl. Lecco Colombpo Costruzioni) nel peso e Aurora Allegri, piemontese da quest’anno al CUS Insubria Varese Como, nell’alto. La 4x200 infine potrebbe rivelarsi scontro tra le “corazzate” milanesi CUS Pro Patria Milano (con Valentina Vaccari ed Elisa Valensin) e Bracco Atletica.
PROMESSE – Nessuna super favorita ma tante buone speranze per i club lombardi. Si annunciano 60 metri apertissimi: in una “strettissima” entry list che parte da 7.48, attenzione ai progressi di Chiara Goffi (Atl. Chiari 1964 Libertas, 7.50), Maddalena Martucci (Bracco, 7.52 per vincere il titolo lombardo Promesse) e Gaia Fantoni (Nuova Atl. Varese, 7.57). Notevolissima la recente crescita di Emma Pizzocheri (Bergamo Stars), issatasi a 55.45 sui 400m, secondo crono Under 23 dell’anno: ci saranno anche, per la Bracco, Valentina Pepe e Chiara Dionisi pronte a dar battaglia. Sempre per la Bracco Atletica Martina Canazza sugli 800m scenderà in pista da argento in carica e nei 3000m potranno dire la loro Adele Roatta e Camilla Galimberti (oltre a Chiara Stefani/Atl. Bergamo 1959 Oriocenter). Per la Bergamo 1959 Oriocenter circoletto rosso sui nomi di Chiara Minotti, detentrice del sesto crono dell’entry list (8.63) in un 60m ostacoli molto equilibrato (e privo di Celeste Polzonetti, scesa a 8.29 negli USA), e di Alice Tosi, terza under 23 della stagione nel lungo con il PB a 5,96. L’alto non si è ancora “acceso” in stagione, ma nessuna ha saltato di più dell’1,71 di Federica Stella (Pro Sesto Cernusco), in un concorso che avrà Aurora Vicini (CS Carabinieri) quale favorita. Maria Vittoria Ripamonti (Atl. Vigevano) e la campionessa italiana Promesse in carica Vittoria Radaelli (OSA Saronno) scatteranno nell’asta con la terza e la quarta misura di stagione (3,85 e 3,81); nel triplo oltre i 12 metri (12,05, quarta misura stagionale) è atterrata Gae Cappelletti (CUS Insubria Varese Como); il peso misurerà la crescita anche in questa specialità della discobola Sofia Coppari (Atl. Brescia 1950), autrice di 13,83 il 25 gennaio a Padova. Chiusura con la staffetta 4x200 e con una Bracco Atletica campione in carica che annuncia tra le altre Maddalena Martucci e Ludovica Galuppi (iscritta individualmente a 60m piani e 60m ostacoli) ed è tra le favorite per il titolo con Studentesca Rieti Milardi e Assindustria Sport Padova: attenzione anche all’Atletica Brescia 1950.
DIRETTA STREAMING - I Campionati Italiani Juniores e Promesse indoor saranno trasmessi in diretta streaming sabato 1° e domenica 2 febbraio su www.atleticaitaliana.tv.
Cesare Rizzi
Foto Chiara Montesano/Memorial Giovannini: in home Elisa Valensin, qui sopra Erika Saraceni
Scocca l’ora dei Campionati Italiani indoor: il primo fine settimana di competizioni al PalaCasali di Ancona, sabato 1 e domenica 2 febbraio, sarà quello più ricco di medaglie in palio, con 52 titoli nazionali da assegnare nelle categorie Juniores e Promesse. Tra i 934 iscritti, in rappresentanza di 213 società, le speranze in chiave lombarda (atleti tesserati per club della regione o lombardi di nascita) sono al solito parecchie: in quest’articolo parleremo del settore maschile, con il vicecampione del mondo Under 20 (ora passato tra le Promesse) Matteo Sioli ideale faro della “spedizione” lombarda e alcune specialità (60m piani e 60m ostacoli tra gli Under 23 e il triplo tra gli Under 20) da segnare con un circoletto rosso.
JUNIORES – Salto triplo, si diceva: il nome di spicco sarà ovviamente Francesco Efeosa Crotti. L’alfiere del CUS Pro Patria Milano, argento europeo lo scorso anno tra gli Under 18, in apertura stagionale ha già ottenuto il secondo salto di sempre a 15,53: il cast della specialità annovera però numerosi atleti di interesse lombardi, dall’altro azzurrino Fabio Furlan (Team A Lombardia) a due atleti già su podi tricolori Allievi come Rocco Martinelli (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) ed Emanuele Tracogna (Atl. Riccardi Milano 1946), dal campione regionale Assoluto Filippo Valotti (Virtus Castenedolo) a Phin De Benedictis (Varese Atletica), appena miglioratosi a 14,35. Rocco Martinelli, all’esordio stagionale, sarà atteso in pedana pure nel lungo, concorso molto aperto sulla carta nel quale proverà a inserirsi pure Lorenzo Azzalini (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), 7,08 di PB appena saltato. Dopo il 4,70 di Saronno (Varese) Federico Sironi (Atl. Monza), azzurrino a Banska Bystrica (Slovacchia) 2024, sarà uomo da podio nell’asta mentre Riccardo Asperges (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) e Andrea Martinelli (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) giocheranno da outsider rispettivamente nel peso e nell’alto.
Passando alle corse, attenzione ai 60m ostacoli, nonostante l’assenza del campione in carica Matteo Togni, non ancora “operativo” dopo un fastidio al bicipite femorale: favorito sarà sulla carta il campione europeo Under 18 Kyan Escalona della Kronos Roma (7.93 di PB), ma in “agguato” ci sarà Alberico Ghedina (Atl. Meneghina), sceso a 8.04 il mese scorso, con il campione regionale di categoria Michele Arrigoni (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) pronto a inserirsi nella sfida della finale. Nella velocità da appuntare il nome del bresciano Michele Bazzani, tesserato per l’Athletic Club 96 Alperia e detentore del secondo crono 2025 di categoria sia nei 60m piani (6.84) sia nei 200m (21.91): quando si parla di tricolori non si può non citare Francis Pala (CBA Cinisello), campione italiano Allievi 2024 dei 60m e sempre pronto a una “zampata” da medaglia, e andrà seguito con curiosità anche il doppio impegno del quattrocentista Riccardo Fumagalli (Daini Carate Brianza) tra 60m e 200m. Lorenzo Forni (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) sarà il nome di maggior interesse per gli 800m forte di un PB da 1:51.53 in sala (secondo tempo Juniores stagionale) ma nella sfida potrà inserirsi pure Mattia De Rocchi (Pro Sesto Atl. Cernusco): outsider lombardi nel pronostico dei 1500m, con Riccardo Ambrosio (Varese Atletica), Jacopo Risi (OSA Saronno) e Federico Demarchi (GA Vertovese), e della marcia 5000m, con Alessandro Rebosio (PBM Bovisio Masciago) e Diego Raso (Azzurra Garbagnate). Nella staffetta 4x200 due le formazioni lombarde da circoletto rosso: il CUS Pro Patria Milano (che annuncia Omegna, Vacis, Martino e Crotti) e la Pro Sesto Atletica Cernusco campione in carica (con Crepaldi, Mandelli, Strazza e Bergamaschi).
PROMESSE – Matteo Sioli (Euroatletica 2002), dopo il 2,25 del 21 dicembre a Parma e il 2,23 del 18 gennaio al Memorial Giovannini, inseguirà il quarto titolo italiano consecutivo dopo i tre (due outdoor e uno indoor) vinti da junior: l’allievo di Felice Delaini sarà sulla carta il favorito numero uno nell’alto così come favorito numero sarà verosimilmente anche Emmanuel Musumary (CUS Pro Patria Milano) nel peso, il primo titolo a essere assegnato sabato mattina, in cerca dell’undicesima maglia tricolore in carriera. Per completare il quadro dei concorsi anche il lungo potrà regalare soddisfazioni, con Leonardo Pini (Cremona Sportiva Atl. Arvedi) e il milanese Francesco Inzoli (Fiamme Gialle) detentori della seconda e della terza misura stagionale rispettivamente con 7,58 e 7,56: esordio stagione invece nel triplo per il bresciano Kelvy Bruno Okunbor (Atl. Brugnera Friulintagli) e per Davide Nodari (Bergamo Stars).
La prova dei 60m piani sarà tra i maggiori catalizzatori di interesse del weekend: Stephen Awuah Baffour (Battaglio Cus Torino) sarà il faro con il 6.61 appena corso, ma andrà seguito con attenzione Filippo Cappelletti (OSA Saronno), sceso a un formidabile 6.65 lo scorso 19 gennaio a Padova; eccellente anche il 6.72 di Andrea Bernardi (Atl. Riccardi Milano 1946) e tra i candidati a fare bene ci saranno anche due atleti già medagliati europei giovanili come il già citato Francesco Inzoli (6.76) e il bergamasco Eric Marek (CS Esercito, 6.78) che vinse questo titolo nel 2023. Palpitante, soprattutto per l’atletica lombarda, si annuncia la gara dei 60m ostacoli: Vittorio Ghedina (Atl. Meneghina), 7.78 nel 2025, guida un’entry list che vede pure il campione regionale Under 23 Daniel Okoluku (CBA Cinisello) in terza posizione; per la finale ci proveranno pure Riccardo Legnani (CUS Pro Patria Milano), Daniele Lanzini (Bergamo Stars) e i decatleti Andrea Caiani (Team A Lombardia) e Alessandro Carugati (OSA Saronno). Dopo il quarto posto 2024 e dopo a pochi giorni dal PB indoor a 1:47.35 sugli 800m a Nantes (Francia), il bresciano Francesco Pernici (Fiamme Gialle) riproverà i 400m, specialità in cui Matteo Di Benedetto (Pro Sesto Atl. Cernusco) con il 47.64 corso domenica scorsa a Padova vanta il secondo crono Under 23 dell’anno dietro a Luca Sito (che però non ci sarà). Nel mezzofondo l’uomo lombardo di punta sarà un...montanaro: Matteo Bardea da Lanzada (Sondrio), alfiere dell’Atletica Valle Brembana, figura al secondo posto delle liste italiane Promesse 2025 dei 3000m (8:12.23) e potrà far bene (al pari di Alessandro Morotti/Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) anche sui 1500m. Chiudiamo con la 4x200 e potrebbe essere una chiusura davvero importante: l’OSA Saronno Libertas campione in carica annuncia un quartetto con altissime aspirazioni: Riccardo Sala, Filippo Cappelletti, Emanuele Trento e Mattia Antonietti; “da corsa” per il podio anche l’Atletica Riccardi Milano 1946 (Bernardi, Arnaboldi, Pagani, Perra) e la Pro Sesto Atletica Cernusco (Bergamaschi, Bolis, Biadati, Di Benedetto).
DIRETTA STREAMING - I Campionati Italiani Juniores e Promesse indoor saranno trasmessi in diretta streaming sabato 1° e domenica 2 febbraio su www.atleticaitaliana.tv.
Cesare Rizzi
Foto Grana/FIDAL: in home Matteo Sioli, qui sotto Francesco Crotti
Domenica 2 febbraio la Bergamo 21 inaugurerà la stagione agonistica marchiata FollowYourPassion.
GARE E DISTANZE È stata presentata questa mattina a Palazzo Frizzoni, sede del Comune di Bergamo, la dodicesima edizione di Bergamo21, l’attesissimo appuntamento fissato in apertura del mese di febbraio. Domenica 2 febbraio sono previste le gare competitive sulle distanze di 21,097 km e 10 km, quest’ultima anche in versione non competitiva. I runners trasformeranno le strade della Bergamo bassa in un grande playground. Ad aprire l’edizione 2025 di Bergamo21 sarà la 10 km competitiva con partenza in Viale Roma alle 9:00, seguita a stretto giro dalle partenze della 10 km non competitiva. Dopodiché, alle 9:40 toccherà alla 21 km competitiva e turistico sportiva chiudere il programma. Sabato 1° febbraio, invece, gli scorci suggestivi della Città Alta saranno lo sfondo del Bergamo Urban Night Trail, una corsa di 12,5 km.
DICHIARAZIONI Per il Comune di Bergamo è intervenuta Marcella Messina, Assessora alle politiche sociali, sport, salute e longevità: “La Bergamo21, e il suo preludio con la Bergamo Urban Night Trail, tornano in città rinnovando un appuntamento sempre più atteso e importante per diversi aspetti. Quello competitivo, che riguarda atleti italiani e internazionali impegnati a misurarsi sul tracciato cittadino più ampio animando la vera e propria gara. E quello amatoriale, in grande espansione in città, che rappresenta un’opportunità, per chi pratica la corsa come attività sportiva più o meno occasionale, di condividere un’esperienza collettiva impegnativa e divertente. Da Assessora allo sport e alle politiche sociali mi piace particolarmente sottolineare come la corsa può essere vissuta certamente in una dimensione individuale, in solitaria, ma anche e soprattutto in una di gruppo, più o meno ampia, attraverso cui nascono, crescono e si sviluppano relazioni e nuovi legami. Quindi divertimento, aggregazione, scoperta di itinerari inediti, tutto in una due giorni di sport che sono certa raccoglierà una partecipazione numerosa e coinvolgerà anche l’organizzazione della manifestazione e l’amministrazione comunale, che ringrazio, in un impegno importante.”
Così Luca Lamera, Direttore Tecnico di gara: “Ringrazio il Comune di Bergamo per averci accolti nuovamente in città e per l’appoggio in tutte le fasi della sua organizzazione. Io e Migidio Bourifa abbiamo iniziato a lavorare per questo evento tantissimi anni fa ed è per noi un evento del cuore, da bergamaschi l’abbiamo sentito nostro e ci siamo impegnati per farlo crescere. Bergamo21 apre la stagione di MG Sport, quest’anno in maniera ancora più importante, in primis per i numeri, siamo felicemente sorpresi per aver superato i 5mila partecipanti sulla somma di tutte le distanze, Urban Trail notturno di sabato sera, 10 km competitiva e non competitiva e mezza maratona Fidal. Quasi quadruplicato il numero di stranieri con 60 nazioni. Bergamo Città più sportiva d'Italia 2024 come da classifica annuale promossa da Il Sole 24 Ore. Bergamo è anche candidata a Città Europea dello Sport 2027 grazie alla profonda rete di collaborazione con tante realtà del territorio.”
Suggestivo e attesissimo ancora una volta il passaggio degli atleti all’interno dell’Accademia della Guardia di Finanza. È intervenuto il Colonnello Stefano Pietrosanto, Comandante dei Corsi e Applicazioni Speciali Accademia della Guardia di Finanza: “Grazie per l’invito, porto i saluti del Comandante Generale Cosimo Di Gesù. Come Accademia facciamo parte della rete di storiche collaborazioni della Bergamo21 perché il percorso della mezza maratona sfila all’interno dell’Accademia da diverse edizioni. Siamo custodi di una struttura, ex Ospedali Riuniti, dalla forte memoria storica, uno scrigno di ricordi e sentimenti per tanti bergamaschi, è per noi un orgoglio e un dovere custodirla e offrirla al meglio a tutti i partecipanti. Ho inoltre il piacere di rinnovare il concetto che lo sport è uno dei driver fondamentali nella nostra formazione accademica, i nostri allievi frequentano la Facoltà di Giurisprudenza ma costruiamo i leader del domani attraverso una formazione militare ed impegnandoli nelle discipline sportive. Da ex sportivo sostengo che lo sport include valori come sacrificio, resistenza, abnegazione, applicazione di regole precise a cui possono conseguire obiettivi, tra questi il migliorare sé stessi. Quest’anno aderiremo con 120 partecipanti, un altro segnale del nostro convinto appoggio all’evento”
BPER per il secondo anno sostiene eventi del circuito FollowYourPassion, a Bergamo21 sarà il main sponsor dell’evento. Luca Gotti, responsabile Direzione Regionale Lombardia Ovest di BPER, aggiunge: “Siamo lieti nel proseguire il rapporto di collaborazione con MG Sport che ci vede ora coinvolti con la mezza maratona di Bergamo21. Un’occasione unica e coinvolgente che valorizza la città, lo sport e il benessere della comunità. Siamo convinti, in BPER, che iniziative di questo tipo non solo incentivino uno stile di vita salutare, ma favoriscano anche l’aggregazione e la condivisione, valori a cui teniamo molto e che fanno parte del nostro lavoro quotidiano”.
Solo qualche giorno fa era stata annunciata la nuova partnership con il brand tecnico On per gli eventi running e triathlon di FollowYourPassion e Bergamo21 rappresenta l’esordio assoluto, In conferenza Carlotta Romeo, On Senior Lead - Marketing, Italy: "Siamo entusiasti di dare il via a questo ambizioso progetto con il primo grande evento dell'anno, la Bergamo21. È l'inizio di un percorso che celebra la passione per la corsa e lo sport come stile di vita. Non vediamo l’ora di connetterci con la straordinaria community di runner che anima questi eventi, creando insieme momenti indimenticabili. Invitiamo tutti a unirsi a noi sabato mattina per la Shake Out Run di On: il ritrovo è alle 10.15 presso il gazebo On all’expo village. Sarà un'occasione per scaldarci insieme e condividere l'entusiasmo che ci accompagnerà per tutta la stagione.
PERCORSI I due percorsi della Bergamo21 di domenica 2 febbraio ricalcano sostanzialmente quelli che hanno caratterizzato l’edizione 2024 ma con una leggera modifica che darà modo a tutti i partecipanti di ritoccare ulteriormente i propri personal best siglati nella manifestazione. Confermato il suggestivo passaggio all’interno dell’Accademia della Guardia di Finanza. Tuttavia, rispetto allo scorso anno, nella mezza maratona e nella 10 km non è più previsto il tratto ad anello in leggera salita attorno alle Piscine Italcementi: al suo posto, un segmento più lungo e completamente pianeggiante su via Broseta. Meno dislivello, più velocità e una chance concreta di limare secondi preziosi dal cronometro per chi ama spingere fino all’ultimo metro.
Nessuna modifica invece per il Bergamo Urban Night Trail di sabato 1 febbraio: i partecipanti potranno ancora una volta divertirsi lungo un tracciato ricco di emozioni, snodandosi per 12,5 km tra i vicoli e le mura veneziane della Città Alta. Questo gioiello, Patrimonio UNESCO e simbolo di Bergamo, offrirà uno spettacolo unico grazie all’atmosfera magica creata dall’illuminazione notturna. Il percorso, vario e affascinante, si sviluppa per il 70% su superfici asfaltate, ciottolate e lastricate, con l’aggiunta di tratti sterrati e scalinate che renderanno la corsa ancora più avvincente.
Migidio Bourifa, ex atleta azzurro, quattro volte campione italiano di maratona, ideatore del percorso: “Questa manifestazione è nel mio cuore perché da atleta sono diventato organizzatore e ho creduto in questo progetto sin da quando ero atleta e volevo portare in questa città qualcosa di importante sfruttando anche la mia esperienza. Mi sono legato a Luca, che è un professionista, all’inizio non è stato facile farsi accettare per la chiusura delle strade ma col tempo i bergamaschi hanno imparato a partecipare, scendono in strada a fare il tifo. Per quanto riguarda il percorso, quest’anno abbiamo fatto una modifica, a causa di alcuni lavori, che però agevola gli atleti perché sono state eliminate due salite, quindi il percorso sarà più veloce. Con l’introduzione del Bergamo Urban Night Trail abbiamo catturato l’attenzione di chi ama il trail e di chi ama vivere gli scorci cittadini ma abbiamo poi realizzato che alcuni atleti sono tornati per partecipare alla 10k o alla Bergamo21, diventando così una fonte di autopromozione dell’evento stesso”
Iscrizioni È possibile iscriversi online agli eventi competitivi (21,097 km e 10 km) fino a venerdì 31 Gennaio 2025 nell’apposita sezione presente sul sito ufficiale della manifestazione. Oltre tale termine, sabato 1° febbraio e domenica 2 febbraio, sarà possibile iscriversi in loco alle gare non competitive.
PETTORALI SOLIDALI Anche quest’anno FollowYourPassion si schiera al fianco di Sport Senza Frontiere, la onlus che favorisce l’inclusione sociale, l’educazione e il benessere psico-fisico di bambini e adolescenti svantaggiati attraverso lo sport. È quindi possibile, acquistando e correndo con il pettorale solidale di Sport Senza Frontiere, sostenere JOY, un programma estivo che prevede weekend nella natura, summer camp polisportivi, centri estivi e laboratori educativi rivolto non solo a bambini/e e ragazzi/e che vivono situazioni di fragilità sociale ma aperto a tutti in quanto progetto di inclusione a 360 gradi.
LICEO IMIBERG Un progetto di alternanza scuola lavoro quello con il Liceo scientifico a indirizzo sportivo della Scuola ImiBerg che va avanti da anni. Uno proficuo scambio di esperienze, con gli organizzatori di MG Sport che all’interno del liceo svolgono ore di approfondimento sul tema dell’organizzazione di eventi e la partecipazione di circa trenta ragazzi delle classi 4° e 5° liceo che faranno esperienza sul campo nei giorni gara. È intervenuto il Prof. Sergio Rebussi, Responsabile del progetto Sportivo del Liceo Imiberg: “Siamo partner dalla prima edizione, dal 2014. Lo scorso anno i ragazzi hanno creato il claim «stanchi ma felici». Quest’anno abbiamo due classi impegnare nella preparazione di pacchi gara, nelle attività di segreteria e consegna pacchi gara, ritiro borse, sempre coadiuvati dal personale di FollowYourPassion, sono quindi coinvolti in maniera trasversale ed è sempre più importante che la scuola crei occasioni di questo tipo. Per noi è, dunque, un momento fondamentale, i ragazzi si mettono in gioco in prima persona. La presenza di tanti stranieri li metterà anche alla prova sulla lingua straniera. Sarà un impegno che comporta della fatica ma siamo felici di esserci”
BERGAMO21 E "ITALIA DEI GIOCHI" Bergamo21 e Bergamo Urban Night Trail fanno parte del programma “Italia dei Giochi”, promosso da Milano Cortina 2026 in collaborazione con CONI e CIP. Questo progetto mira a celebrare le Olimpiadi e Paralimpiadi italiane del 2026, collegando eventi locali ai valori olimpici e paralimpici per amplificare l’entusiasmo attorno alla pratica sportiva. Attraverso l’inclusività e l’attenzione alla sostenibilità, Bergamo21 si fa portavoce di un messaggio che unisce sport, benessere e coesione sociale.
(foto e testo da comunicato organizzatori)
Si apre con il successo in un meeting internazionale la stagione di Sveva Gerevini nelle prove multiple. La 28enne cremonese vince per la prima volta in carriera nel pentathlon indoor di Aubière, in Francia, con 4498 punti e avvicina il suo record italiano di 4559 stabilito l’anno scorso ai Mondiali al coperto di Glasgow dove si è piazzata quarta sfiorando il podio. Alla quarta partecipazione consecutiva nel tradizionale evento X-Athletics, in cui ha migliorato due volte il primato nazionale (nel 2022 e nel 2024), si aggiudica la prima tappa del World Athletics Combined Events Tour nei confronti della francese Celia Perron (4455) mentre finisce terza la svedese Lovisa Karlsson (4365) che era leader in classifica prima dell’ultima gara. Il sorpasso avviene negli 800 metri conclusivi con la cremonese dei Carabinieri che corre in testa per arrivare davanti a tutte in 2:08.33 riscrivendo il suo primato sulla distanza, meglio anche del personale outdoor. La giornata della 28enne lombarda era iniziata con 8.30 nei 60 ostacoli, a tre centesimi dal proprio limite, poi 1,70 nell’alto e il personale in sala nel peso con 12,63 proseguendo con 6,13 nel lungo. Un ottimo segnale per l’azzurra, primatista italiana anche dell’eptathlon all’aperto (6379 per il sesto posto agli Europei di Roma) in un’annata che prevede due grandi eventi indoor: gli Europei di Apeldoorn (Olanda, 6-9 marzo) e i Mondiali di Nanchino (Cina, 21-23 marzo). In Francia chiude nona Alice Lunardon (Gs La Piave 2000) con 3966 punti.
“All’inizio ho fatto fatica - commenta Sveva Gerevini - perché negli ostacoli sono partita male e ho preso tre barriere, poi anche nell’alto non mi sono attivata quanto avrei voluto, però sono riuscita a girare la gara nel peso con la consapevolezza che c’è ancora margine. Nel lungo non saltavo da un mese e mezzo, per qualche fastidio alla schiena, e quindi sono soddisfatta della misura. Ho dovuto spingere negli 800 metri, con l’ultimo rettilineo che sembrava in salita, per cogliere un bel personale. Tirando le somme, poteva essere tutto più semplice e sono contenta al 70 per cento, ma come avvio di stagione va bene”.
Per la rubrica “Giro d’Italia indoor” sono invece parecchi gli spunti in chiave lombarda nel fine settimana di competizioni al di fuori dei confini regionali. A Modena, sui 60m piani maschili, nettissima crescita per Edoardo Luraschi (CUS Pro Patria Milano) e Andrea Bernardi (Atl. Riccardi Milano 1946): Luraschi, detentore di un PB da 6.85 corso il 19 gennaio a Bergamo, frantuma due volte il PB scendendo in batteria a 6.76 e poi vincendo la finale A in 6.70; Bernardi, compagno di allenamenti di Luraschi nell’Ultra Track&Field, si porta da 6.81 prima a 6.75 e poi al 6.72 della seconda piazza in finale A, precedendo al terzo posto un altro lombardo come Jim Folajin Fonseca (Cento Torri Pavia) terzo a 6.73; da segnalare anche il 6.84 in batteria del camuno Paolo Gosio (Atl. Firenze Marathon), già campione italiano Cadetti e Allievi degli ostacoli alti, e il 6.86 di Ruskin Molinari (Atl. Riccardi Milano 1946) e il 6.90 di Alessandro D’Oronzo (PCG Bresso) nella finale C. Nei 60m piani donne applausi per la staffettista azzurra Arianna De Masi (Libertas Unicusano Livorno), milanese, autrice di 7.39 in qualificazione e di 7.32 per stampare il PB (aveva 7.37) e vincere la finale A: terza è Eleonora Nervetti (Bracco) con 7.51 dopo il 7.48 della batteria; da segnalare anche il 7.69 di Beatrice Invernizzi (CUS Insubria Varese Como) e il 7.75 dell’under 18 Federica Chiappani (Atl. Brescia 1950) nel giorno del 16esimo compleanno. Nei 60m ostacoli donne svetta Giulia Guarriello (Atl. Guastalla), mantovana di Moglia, con 8.48. Ad Ancona notevolissimo 1:49.76 di Amedeo Perazzo (Atl. Riccardi Milano 1946) per vincere gli 800m con il PB indoor; Carola Belli (Atl. Gavirate) vince i 60m ostacoli Allieve in 8.59, i portacolori della Bergamo Stars Matteo Fusari ed Emma Pizzocheri fanno segnare rispettivamente 47.94 (PB migliorato di 24/100) e 55.45 (miglior tempo di sempre per l’under 23 bergamasca classe 2005: aveva 55.87 outdoor e 57.22 indoor); nelle prove multiple Matteo Maggioni (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) vince l’eptathlon Juniores con 4281 punti nel giorno del 19esimo compleanno.
Se ad Aosta Chiara Melon (pavese delle Fiamme Azzurre con la Brescia 1950 come ultimo sodalizio civile) corre i 60m piani in 7.53, a Padova (nelle gare non valide quali Campionati Regionali lombardi) è proprio l’Atletica Brescia 1950 a mettersi maggiormente in luce: Chiara Galvani vince il lungo con 6,28 migliorandosi di 15 centimetri, Alexandra Almici e Sophia Favalli si mettono in mostra in un tirato 800m chiudendo terza on 2:07.75 e quarta in 2:07.92 (PB indoor), Giada Pozzato conquista l’asta con 3,85, Sofia Coppari è seconda nel peso con 13,83; bravo anche il bresciano Pietro Pivotto (Atl. Biotekna), primo nei 200m in 21.36 per migliorare di 3/100 un personale in sala risalente al biennio Juniores (2014), mentre il mantovano Federico Biancoli (Atl. Riccardi Milano 1946) trionfa nell’asta con 5,20 (PB indoor eguagliato).
Dagli Stati Uniti infine il finalista iridato ed europeo Emmanuel Ihemeje (CS Aeronautica) con rincorsa ridotta a 12 appoggi nel triplo sigla 16,40 a Reno, in Nevada; nel lungo Marta Amouhin Amani (CUS Pro Patria Milano) a Filadelfia si esprime a 6,12; la junior Sofia Regazzi (Bracco) infine infila tra Virginia e Florida un 7.31 sui 55 metri e un 7.69 sui 60 metri.