Ufficiali lunedì 8 luglio anche le convocazioni per gli Europei Under 18: a Banska Bystrica (Slovacchia) da giovedì 18 a domenica 21 luglio saranno 14 gli atleti di club lombardi in gara in maglia azzurra tra i 69 ragazzi convocati dal vicedirettore tecnico per le squadre giovanili Tonino Andreozzi.
Ben 12 gli esordienti in azzurro: tra loro il miglior 15enne nella storia dell’atletica nel salto in lungo, Daniele Inzoli (Atl. Riccardi Milano 1946), che oltre a gareggiare in pedana farà con ogni probabilità parte del gruppo della staffetta 100+200+300+400, dopo il doppio trionfo tricolore (100m e lungo) a Molfetta (Bari). Tra i campioni italiani Allievi di Molfetta convocati per la Slovacchia anche Riccardo Fumagalli (Daini Carate Brianza) per i 400m, Alberico Ghedina (Atl. Meneghina) per i 110m ostacoli, Riccardo Ambrosio (Atl. Gavirate) e Giorgia Franzolini (Euroatletica 2002) per i 2000m siepi e Francesco Efeosa Crotti (CUS Pro Patria Milano) nel triplo, tutti esordienti in Nazionale: debuttanti anche Fabio Furlan (Team A Lombardia) nel triplo, Federico Sironi (Atl. Monza) bronzo tricolore nell’asta, Nicolò Vidal (PBM Bovisio Masciago) secondo nella marcia 5000m ai Campionati Italiani Allievi, Giulia Macchi (Bracco) scesa a un eccellente 54.53 sui 400m per l’argento tricolore, Alessandra Gelpi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) convocata per il lungo (specialità in cui è stata seconda a Molfetta prima di vincere il triplo) e Riccardo Miglino (Pro Sesto Atl. Cernusco), chiamato nel gruppo della staffetta 100+200+300+400.
In azzurro aveva già debuttato l’anno scorso la formidabile Elisa Valensin (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, foto Grana/FIDAL in home), che a livello individuale correrà i 200 metri, distanza in cui ha ottenuto il primato italiano Under 20 e in cui ha centrato il titolo a Molfetta, sulla scia di una finale europea conquistata già nel 2023 nella categoria Juniores. Al Roma Sprint Festival con la 4x100 aveva esordito in Nazionale invece Francis Pala (CBA Cinisello), che a Banska Bystrica correrà anche individualmente sui 100m.
Cesare Rizzi
Oggi lunedì 8 luglio il direttore tecnico delle squadre nazionali Antonio La Torre, in accordo con il Comitato Olimpico Nazionale Italiano, ha comunicato l’elenco dei convocati per le Olimpiadi di Parigi (atletica in programma da giovedì 1 a domenica 11 agosto). La squadra azzurra dell’atletica sarà composta da 76 atleti (39 uomini e 37 donne): tra questi sono 20 (10 uomini e altrettante donne) sono tesserati per club lombardi o nati agonisticamente sul territorio lombardo.
Tra loro sottolineiamo due presenze, entrambe al femminile. Storica la convocazione di Sveva Gerevini (CS Carabinier): la cremonese, sesta agli Europei di Roma con il nuovo primato italiano Assoluto a 6379 punti, riporta (con la dedica al primo tecnico Paolo Cibolini, scomparso qualche anno fa) un azzurro nelle prove multiple (maschili o femminili non fa differenza) ai Giochi dopo 24 anni (l’ultima fu Gertrud Bacher, che deteneva il limite nazionale prima di Sveva, 14esima a Sydney 2000 con 5989 punti. Prima convocazione in Nazionale nella manifestazione sognata da tutti gli atleti per Fatoumata Kabo: la portacolori dell’Atletica Carpenedolo, scesa a 52.24 sui 400m ai Campionati Italiani Assoluti, farà parte del gruppo della 4x400 femminile. Le staffette convoglieranno una serie lunghissima di nomi lombardi, quasi tutti all’esordio a cinque cerchi: della 4x400 donne fanno parte pure la bresciana Alessandra Bonora (Fiamme Gialle), Virginia Troiani (CUS Pro Patria Milano) e Giancarla Trevisan (Bracco), che fa parte pure del gruppo della 4x400 mista con Luca Sito (CUS Pro Patria Milano), il lodigiano Edoardo Scotti (CS Carabinieri) e il brianzolo Vladimir Aceti (Fiamme Gialle), componenti anche della 4x400 uomini (Sito disputerà pure i 400m individuali).
Il bresciano Marcell Jacobs (Fiamme Oro) difenderà il titolo sui 100m maschili e farà parte pure del gruppo della 4x100: con lui altri due campioni in carica della staffetta veloce, il brianzolo Filippo Tortu (Fiamme Gialle) e il casalasco Fausto Desalu (Fiamme Gialle), entrambi impegnati individualmente nei 200m. Nel gruppo della 4x100 uomini ci saranno anche il comasco Chituru Ali (Fiamme Gialle), argento europeo individuale sui 100m e impegnato a Parigi pure sulla distanza più breve, e il camuno Roberto Rigali (CS Carabinieri). Nella 4x100 femminile presenti invece Arianna De Masi (Atl. Meneghina), Gloria Hooper (Atl. Brescia 1950) e la bergamasca Alessia Pavese (CS Aeronautica).
La marcia attenderà invece la vicecampionessa europea della 20 km Valentina Trapletti (CS Esercito), milanese convocata sia per la “venti” sia per la staffetta mista: convocati per la prova individuale anche il cremonese Riccardo Orsoni (Fiamme Gialle) e la milanese Eleonora Giorgi (Fiamme Azzurre), alla propria quarta Olimpiade. In pedana, infine, ecco Emmanuel Ihemeje (Aeronautica) nel triplo.
Non rientrano nel conteggio ma hanno forti legami con la Lombardia altri otto atleti. Il pass olimpico è stato costruito nei campi di atletica lombardi per Pietro Arese (Fiamme Gialle, 1500m), Elena Bellò (Fiamme Azzurre, 800m), Rebecca Sartori (Fiamme Oro, 400m ostacoli) e Giovanna Epis (CS Carabinieri, maratona), mentre difendono ancora i propri sodalizi civili nei club d’origine Ludovica Cavalli (Aeronautica/Bracco, 1500m), Alice Mangione (CS Esercito/Atl. Brescia 1950, 400m/4x400 donne/4x400 mista), Anna Polinari (CS Carabinieri/Atl. Brescia 1950, 4x400 donne/4x400 mista) e Alessandro Sibilio (Fiamme Gialle/Atl. Riccardi Milano 1946, 400m ostacoli/4x400 uomini).
Cesare Rizzi
Una selezione lombarda prenderà parte sabato 20 e domenica 21 luglio agli Alpe Adria Games, prestigiosa manifestazione per squadre zonali che nella propria edizione 2024 andrà in scena a Pordenone. A comporre la squadra saranno 28 atleti: tra i convocati (compresi nella quasi totalità tra le categorie Juniores e Promesse) figurano tra gli altri tre finalisti europei Under 20 2023 come Matteo Sioli (Euroatletica 2002), Matteo Di Benedetto (Team A Lombardia) e Nicolò Salaris (GS Bernatese), la campionessa italiana Assoluta della 4x400 Lucrezia Lombardo (CUS Pro Patria Milano) e l’under 18 Alice Casagrande (Nuova Atl. Varese), quarta ieri nella finale tricolore Allieve dei 400m.
NOTA IMPORTANTE – Tutti i convocati dovranno confermare al più presto la propria presenza via e-mail al fiduciario tecnico regionale Sergio Previtali (
Ben 16 medaglie in una sola mattinata: è un 7 luglio d’oro per l’atletica lombarda ai Campionati Italiani Allievi/e su pista a Molfetta (Bari). C’è tanta Lombardia nelle finali dei 400 metri che riscrivono le graduatorie italiane Under 18 all time. In campo maschile Riccardo Fumagalli (Daini Carate Brianza) è il favorito e parte con il piglio di chi vuole vincere con grande tempo: ci riesce in pieno, con un 47.68 che vale un progresso di 28/100 sul PB e l’inserimento in ottava posizione nelle liste Allievi di sempre scalzando il tandem composto da Vladimir Aceti (che deteneva il primato regionale Allievi prima di Fumagalli edizione Molfetta) 
e Alessandro Sibilio (47.77) nella medesima casella. È il primo podio in carriera per Fumagalli e con lui sale sul terzo gradino Riccardo Miglino (Pro Sesto Atl. Cernusco) confermandosi sotto i 49 secondi (48.70). Nella finale femminile la sarda Laura Frattaroli (Tespiense Quartu) diventa la quinta allieva italiana all time con 54.23, ma alle sue spalle Giulia Macchi (Bracco) coglie il primo podio tricolore individuale (dopo essere stata quarta sui 300m da cadetta e sugli 800m da under 18) migliorandosi di quasi nove decimi per diventare in 54.53 la nona italiana della storia: sono addirittura quattro le ragazze sotto i 55 secondi, con Alice Casagrande (Nuova Atl. Varese) quarta con il PB migliorato di oltre mezzo secondo con 54.95 (ottava Alice Caglio/Vis Nova Giussano con 56.54).
Super Lombardia anche tra le barriere. Alberico Ghedina (Atl. Meneghina), già argento indoor, vive una mattinata da antologia: prima scende per la prima volta sotto i 14 secondi nei 110m ostacoli con 13.93 (+1.7) in batteria, poi in finale è autore di una prova perfetta per migliorarsi di oltre due decimi con 13.71 (+0.6), diventando l’11esimo allievo italiano di sempre e conquistando l’oro davanti a Giulio Manzi e al favorito Kyan Escalona, che incoccia in due barriere e deve capitolare. Applausi per il decatleta Filippo Vedana (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), quarto in 14.11 dopo il PB a 14.04 (+0.8) della batteria. Matilda Lui (CUS Pro Patria Milano) si conferma ragazza d’argento: seconda a Molfetta sui 100m ostacoli (dopo esserlo stata sugli 80m ostacoli Cadette 2022 e 2023 e sui 60m ostacoli indoor Allieve 2024) con una seconda parte di gara ottima a recuperare chiudendo in un significativo 13.68 controvento (-1.1); Carola Belli (Atl. Gavirate) è quinta in 13.85 dopo il 13.82 (-0.8) della batteria.
Francesco Crotti (CUS Pro Patria Milano) e Alessandra Gelpi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) sono re e regina del triplo. Lui ipoteca il titolo al primo salto: 15,17 (0.0), quattro centimetri oltre il PB, misura sfiorata poi anche con 15,15 (+0.6) nei due soli salti effettuati, per centrare il terzo titolo italiano in carriera nella specialità. Emanuele Tracogna (Atl. Riccardi Milano 1946) si migliora a 14,38 (+0.3) ed è bronzo a un centimetro dall’argento; PB pure per Tommaso Chinello (Team A Lombardia), quarto con il PB a 14,22 (+0.6). Gelpi piega Vittoria Grandi (Pontevecchio Bologna) all’ultimo salto al termine di un concorso in estremo equilibrio: la bergamasca, classe 2008, è d’oro con 12,29 (-0.5), sei centimetri meglio dell’emiliana. Doppia medaglia nell’asta Allievi. Giovanni Carnelos (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), oro indoor, supera 4,40 e chiude la gara in vetta ex aequo con Elia Dall’Antonia (Atl-Etica San Vendemiano): come da regolamento si procede allo spareggio per il titolo, con un nullo a testa a 4,50 e il 4,45 che diventa decisivo con Dall’Antonia a segno e campione d’Italia. Carnelos è dunque argento: il bronzo va a Federico Sironi (Atl. Monza), 4,30 alla prima e una scelta di passare 4,40 e di ripresentarsi a 4,50 che non paga; ottavo Claudio Rocchi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), 4,20 di PB pareggiato. Due podi lombardi con personal best nel disco: Aleksandar Zanotti (Atl. Gavirate) si migliora nel momento più importante e con un progresso di mezzo metro abbondante si prende l’argento con 48,43, mentre un ultimo lancio da 47,81 non basta per il podio per Filippo Passamonti (AG Comense), quarto (settimo Pietro Cesana/Atl. Lecco Colombo Costruzioni demolendo il PB: 46,02); Melissa Boldrini (Interflumina è Più Pomì) aggiunge 30 centimetri al personale salendo a 39,60 e centrando il bronzo (personale e quinto posto per Matilde Piscina/Atl. Bergamo 1959 Oriocenter con 37,57, ottava Vera Quintana/US Sangiorgese con 35,69). Nel mezzofondo altra medaglia per Giorgia Franzolini (Euroatletica 2002): dopo l’oro sui 2000m siepi ecco l’argento sui 1500m: per lei un gran finale per chiudere in 4:34.40 alle spalle solo della fuggitiva Viviana Salonia (Siracusatletica).
STAFFETTE 4x400 – Chiusura con punto esclamativo con le staffette 4x400. In campo femminile trionfa la Bracco Atletica: una formazione molto compatta con l’ostacolista Alice Elli al lancio, due ragazze che si dedicano (anche) al mezzofondo veloce come Matilde Tanzarella e Alice Minelli nelle frazioni centrali e l’ultimo giro dell’argento individuale Giulia Macchi svetta in 3:47.99 tenendo a bada la possibile rimonta di Elisa Valensin, in ultima frazione per un’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter argento (3:50.35) con Marietou Sore, Martina Bianchi e Gioia Togni. Un solido CUS Pro Patria Milano è bronzo nella 4x400 Allievi: Leonardo Pallini, Elia Righi, Flavio Mazzoni e Flavio Omegna sono di bronzo in 3:22.83; in top 8 pure Atletica Gavirate (Parini, Lampugnani, Khaldoune, Di Donato) quinta (3:24.02) e Atletica Riccardi Milano 1946 (Bo, Cremonini, Buzzi, Bregni) ottava (3:25.91).
MEDAGLIERE LOMBARDO – Con l’ultima giornata diventano 28 i podi lombardi su 120 medaglie assegnate: 10 ori, 10 argenti e 8 bronzi.
Cesare Rizzi
Foto Grana/FIDAL: in home Alberico Ghedina, qui sopra Riccardo Fumagalli
Al Meeting della Leonessa entra improvvisamente in scena il vicecampione del mondo dei 100 metri. Letsile Tebogo, atleta del Botswana che sulla distanza vanta l’argento di Budapest 2023, due ori iridati e il primato del mondo Under 20 e un PB da 9.88, si schiera ai blocchi del meeting organizzato a Brescia dal Comitato Provinciale FIDAL Brescia e dall’Unione Atletica Valtrompia e dedicato alla memoria di Davide Boroni, scomparso nel 2015 in un incidente stradale a soli 18 anni. Tebogo, seguito dal manager Federico Rosa, si allena spesso al centro sportivo Gabre Gabric quando è in Europa: la sua volata in batteria è regale, pur non aprendo il gas, e vale 10.15 (+0.3), primato del meeting. L’argento iridato poi non correrà la finale (-0.4), vinta da Jim Folajin Fonseca (Cento Torri Pavia) che si conferma in grande forma correndo in 10.39 (10.40/+0.9 in batteria) per precedere Andrea Federici (Atl. Biotekna) a 10.46 (10.44/+0.8 in batteria) e Tommaso Fornesi (Toscana Atl. Jolly) a 10.61, con Alexis Atchori (Atl. Biotekna) quarto con il PB a 10.66.
Gli acuti in chiave azzurra arrivano però dai lanci. Daisy Osakue (Fiamme Gialle), dopo la finale mancata agli Europei e i tre nulli dei tricolori Assoluti, rialza la testa con tre lanci oltre i 60 metri: 60,99 un picco a 61,04 e 60,48 per ritrovare il sorriso e precedere il solido 56,74 di Stefania Strumillo (Fiamme Azzurre), con la campionessa italiana Assoluta Emily Conte (Fiamme Oro) terza a 53,69 per un concorso che ricordava molto da vicino un Campionato Italiano. Ancora lontano vola il martello di Rachele Mori (Fiamme Gialle): l’iridata Under 20 2022 va quattro volte oltre i 66 metri raggiungendo prima 66,96 e poi 68,70, a 34 centimetri dal PB. Seconda piazza per Cecilia Desideri (Aeronautica), che tiene a bada con 59,78 le giovani Giulia Rossi (Fiamme Gialle Simoni, 56,85) e Keren Mbongo (Assindustria Sport, 56,54). Nel martello uomini vittoria per Marco Lingua (Atl. Biotekna): 64,91. Il peso va a Lorenzo Del Gatto (CS Carabinieri) con un solido 18,56, mentre il giavellotto maschile è un derby Pro Sesto Atletica Cernusco vinto dal più giovane Andrea Caselotti su Lorenzo Bertocchi (PB a 60,72 contro 60,40).
Nei 200m il primatista nazionale di Eswatini (ex Swaziland) Sibusisu Matsenjwa vince in 21.07 (+0.6) battendo nettamente il sudafricano Luxolo Adams, finalista mondiale 2022 superato nel finale anche da Ianko Lattarulo (Atl. Spezia Duferco) 21.47 a 21.50, mentre la sudafricana Kayla Le Grange con 23.90 (+0.5) resiste al ritorno di Fatoumata Kabo (Atl. Carpenedolo), che straccia il PB e con 23.97 scende per la prima volta sotto i 24 secondi.
A proposito di bresciani, sono “profeti in patria” i vincitori dei 400m. Pietro Pivotto, alfiere dell’Atletica Biotekna, con 47.08 sovverte il pronostico “australe”: battuti l’australiano John Gikas (47.32) e il campione nazionale di Namibia Ivan Danny Geldenhuys (47.63), con l’under 23 finalista un anno fa agli Eurojuniores Matteo Di Benedetto (Team A Lombardia) quarto in 48.12. L’arrivo dei 400m femminili è il più emozionate di tutto il meeting: la sudafricana Coleen Scheepers, partita forte, perde le spinte proprio negli ultimi 40 metri e arrivano in quattro praticamente sulla medesima linea, con la vittoria dell’under 23 Alexandra Almici (Atl. Brescia 1950) con il season best a 54.52 su Scheepers a 54.54, sulla junior Clarissa Vianelli (Novatletica Chieri) a 54.56 e su Silvia Meletto (Atl. Brescia 1950) al PB a 54.60.
Assente Giada Carmassi, sui 100m ostacoli Assoluti donne si prende la scena Yoveinny Mota, venezuelana oro agli ultimi Giochi Sudamericani: 13.28 (-0.6) in batteria e 13.02 (+1.5) per vincere la finale su Malina Berinde (Sisport, 13.72), sull’under 18 sudafricana Zelmarie Smook (14.20) e su Rebecca Provenzi (Atl. Pianura Bergamasca) e togliere il record del meeting a Elena Carrato. Tommaso Triolo (Fiamme Oro) è il grande protagonista dei 110m ostacoli riservati alla categoria Juniores: 13.99 (+0.3) in batteria, 14.01 (+0.3) per vincere la finale su Michele Arrigoni (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, 14.58) e Gabriel Euro More (Interflumina è Più Pomì, 14.66/PB).
Applausi per il coraggio di Nicola Morosini (US Rogno), partito a 450 metri dall’arrivo del 1500m uomini per rientrare sul ritmo da sub-3:47.00, minimo per i Mondiali Under 20: il bresciano chiude secondo in 3:47.45, vicinissimo sia al PB sia allo standard e secondo classificato alle spalle di Leonardo Cuzzolin (Pro Sesto Cernusco), al PB a 3:46.99. In sette scendono sotto i 3:50.00: Francesco Alliegro (Libertas Unicusano Livorno) è terzo con 3:48.24, quarto e al PB Stefano Carcano (Pro Sesto Cernusco) in 3:48.39. Capitolo 800m: Federica Pansini (Studentesca Rieti Milardi) domina la gara femminile con due giri identici e un crono da 2:08.86, il sardo Ithocor Meloni (CUS Cagliari) interpreta al meglio l’epilogo della gara maschile imponendosi in 1:52.85su Tommaso Losma (Atl. Valle Brembana, 1:53.62) e Andrea Lanfredi (Atl. Rezzato, 1:53.67). Vittoria in solitaria della junior Nausicaa Barberini Magnani (ASD Francesco Francia) in 10:05.75 sui 3000m piani.
Chiudiamo con i salti: Veronica Crida (Atl. Brescia 1950) è la protagonista numero uno con la vittoria nel lungo a 6,06 (0.0), precedendo la compagna di club Chiara Galvani (5,86/0.0), mentre l’allieva Carolina Gelmotto (Atl. Vigevano) e Alice Tosi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) atterrano entrambe al PB a 5,81 (riscontri del vento: +0.1 e +1.1) e Alessia Boroni (Unione Atl. Valtrompia), sorella di Davide, si conferma con un significativo 5,60 (0.0) per la sesta posizione. Un ottimo 15,85 (-0.1) vale il successo nel triplo a Simone Biasutti (Fiamme Gialle), primo su Kelvy Bruno Okunbor (Virtus Castenedolo, 14,90/+1.5) e Sebastiano Grassi (CUS Parma, 14,84/+1.3). Alto uomini deciso dall’asticella a 2,09: Marcello Donadoni (Atl. Bovolone) ci riesce d’acchito ed è primo a pari misura con Alberto Murari (Athletic Club 96 Alperia), con Luca Negri (CUS Pro Patria Milano) terzo a 2,06 e vicino al PB a 2,09.
Cesare Rizzi
Foto di Davide Vaninetti: Daisy Osakue
Dopo il tris del venerdì (con un argento e un bronzo), la seconda giornata dei Campionati Italiani Allievi/e su pista di Molfetta (Bari) vale per l’atletica lombarda due ori, tre argenti e due bronzi. Trionfano due vedette dell’atletica italiana giovanile come Elisa Valensin e Daniele Inzoli. Lei, con i colori dell’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter, dopo aver vinto i 200m indoor trionfa anche sulla medesima distanza all’aperto superando anche i capricci di Eolo: 24.00 con -3.0 in batteria e 23.48 con -1.5 in finale A. È il suo nono titolo italiano: due da cadetta (300m ostacoli e 4x100 nel 2022), sei da allieva 
(400m ostacoli, 4x400 e 4x200 indoor nel 2023, 200m indoor, 4x200 indoor e 200m outdoor nel 2024) e uno nel settore Assoluto (4x400 indoor quest’anno). Inzoli invece arriva a quota sei, quattro dei quali nel salto in lungo: dopo i trionfi outdoor da cadetto (2022 e 2023) e indoor da allievo lo scorso febbraio, l’alfiere dell’Atletica Riccardi Milano 1946 domina il match di Molfetta con 7,54 (+0.8) e 7,47 appena ventoso (+2.1) lasciando gli inseguitori a 56 centimetri; appena fuori dal podio il bronzo indoor Lorenzo Azzalini, quarto con 6,89 (+1.8), tre centimetri sotto al bronzo. Azzalini si rifarà nella 4x100 con i compagni Pietro Selva, Gabriele Bezzi e Filippo Vedana: l’Atletica Lecco Colombo Costruzioni è bronzo in 42.93.
Per l’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter è una giornata da ricordare: oltre al titolo di Valensin arrivano anche tre argenti. Il primo porta la firma di Emma Ravasio nel giavellotto: 44,86 al primo lancio per migliorarsi di oltre un metro e infilzare l’argento (ottava Marta Riva/Pro Sesto con 39,50). Il secondo se lo mette al collo Alessandra Gelpi nel lungo: decisivo un balzo da 5,89 (+1.4) al quarto turno, “picco” di una serie arrivata altre due volte a 5,80 od oltre, in una finale molto lombarda, con Alessandra Pepe (CUS Pro Patria Milano) quarta con 5,63 (+0.3) e Carola Belli (Atl. Gavirate) settima con 5,55 (+0.9). Nella 4x100 sono Martina Bianchi, Gioia Togni, Marietou Sore e Nicole Binde (già ottava in 25.41 nella finale dei 200m dopo il PB a 24.97/-3.0 in batteria) a centrare l’argento in 48.12: è una gara molto lombarda con l’Atletica Lecco Colombo Costruzioni (Anderbegani, Majer, De Capitani, Coulibaly) quarta (48.50) a 7/100 dal bronzo e il CUS Pro Patria Milano (Revelant, Di Pasquale, Pepe, Lui) settimo (48.67).
Da Casalbuttano ed Uniti (Cremona) al podio tricolore: Alice Sgarzi imita i più celebri Sveva Gerevini e Dario Dester. La portacolori della Cremona Sportiva Atletica Arvedi è bronzo nella finale dei 400m ostacoli migliorando di nove decimi il PB a 1:01.11: sesta Alice Elli (Bracco) a 1:03.12, in ottava piazza Elisa Scurati (Atl. Riccardi Milano 1946, 1:05.22).
GLI ALTRI LOMBARDI IN TOP 8 – 200m M (+1.0): 8. Ervin Abbè (Nuova Atl. Fanfulla Lodigiana) 22.64 (batt.: 21.94/+1.4, PB). 800m F: 8. Francesca Gazzola (Atl. Riccardi Milano 1946) 2:17.44 (PB). Alto M: 7. Filippo Bianchini (Atl. Monza) 1,94. 4x100 M: 7. Atletica Rovellasca (Vago, Marzorati, Pezzali, Auguste) 43.41.
BATTERIE 400 – Tempi eccellenti nelle prove eliminatorie per i due lombardi più attesi: Riccardo Fumagalli (Daini Carate), vincitore del Brixia Meeting, resta a un solo decimo dal PB con 48.06 (miglior tempo), il campione regionale Riccardo Miglino (Pro Sesto Cernusco) demolisce il PB (55/100 di progresso) per scendere a 48.34 (secondo crono). In campo femminile entrano in finale vincendo la batteria Alice Casagrande (Nuova Atl. Varese) con 55.92 e Giulia Macchi (Bracco) con 56.20: con 56.71 conquista un tempo utile per il ripescaggio Alice Caglio (Vis Nova Giussano).
Cesare Rizzi
Foto Grana/FIDAL: in home Elisa Valensin, qui sopra Daniele Inzoli.
Subito tre ori nella prima giornata di gare a Molfetta (Bari) ai Campionati Italiani Allievi/e su pista: Daniele Inzoli svetta nei 100m con 10.49 a soli 15 anni mentre Riccardo Ambrosio e Giorgia Franzolini dominano i 2000m siepi, tutti e tre con crono da tope ten italiana all time di categoria.
Nei 100m Daniele Inzoli (Atl. Riccardi Milano 1946, foto Grana/FIDAL in home) firma due volate di grande spessore e di ancora maggiore prospettiva: in batteria, pur chiudendo senza spingere fino in fondo, si migliora di 4/100 diventando con 10.56 (+1.0) l’ottavo allievo italiano all time; in finale A, nonostante un avvio non eccezionale, domina nella fase lanciata per scendere a 10.49 (0.0), quinto tempo italiano Allievi all time al pari di Giovanni Grazioli (e alle spalle solo di Tortu, Longobardi, Melluzzo e Caporusso). Per Daniele è il quinto titolo italiano in carriera, il secondo tra gli Allievi dopo il successo nel lungo indoor lo scorso febbraio: nella seconda giornata la sua prova nel lungo, dopo il 7,90 di Savona, sarà tra le prove più attese di tutto il campionato. Nonostante non arrivi la medaglia Francis Pala (CBA Cinisello) si dimostra sul pezzo: quarto posto a 10.79, a 3/100 dal bronzo. In finale A entrano due lombardi miglioratisi nettamente in batteria: Elia Ferrari (CUS Insubria Varese Como) scende a 10.68 (+1.6) in qualificazione per migliorarsi di 11/100 (in finale sarà settimo con 10.95), Ervin Abbè (Nuova Atl. Fanfulla Lodigiana), al primo anno da allievo come Inzoli, si migliora di 35/100 per firmare 10.87 (+0.6) nelle eliminatorie prima di chiudere ottavo in 10.97. In finale B (-1.3) secondo posto e PB per Andrea Tironi (Pol. Imiberg).
Doppio oro lombardo nei 2000m siepi. Formidabile la progressione finale e il passaggio sulle ultime due barriere di Riccardo Ambrosio (foto a destra): nella serie più accreditata maschile l’alfiere dell’Atletica Gavirate coglie il primo titolo bruciando nel rush finale Luca Coppola (Real Paceco), Andreas Ghilarducci (Maurina Olio Carli) e Riccardo Andreatta (Atl. Rotaliana) e migliorandosi di dieci secondi. Il 5:49.57 pone Ambrosio, al primo titolo italiano in carriera, in settima posizione italiana all time nella specialità, superando anche il futuro campione del mondo Francesco Panetta. Una caparbia Giorgia Franzolini (Euroatletica 2002, foto in basso) invece nella serie più veloce al femminile prende subito la testa e stacca le più pericolose avversarie, Silvia Signini e Asia Bernardini, resistendo fino al traguardo: campionessa italiana Allieve (lei che aveva già vinto i 1200m siepi Cadette nel 2022) in 6:56.19, a limare di quasi mezzo secondo la decima prestazione italiana Allieve di sempre già sua. Ottime prove anche di Margherita Anelli (Atl. Meneghina) e Silvia Liguori (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), quinta e ottava demolendo i PB (7:04.61 e 7:08.79).
Straordinaria anche la prova di Nicolò Vidal (PBM Bovisio Masciago), due volte argento da cadetto e secondo pure oggi dopo il bronzo indoor nella marcia 5000m: alle spalle di Alessio Coppola (Trieste Atletica), entrato in top ten italiana all time Under 18 e sceso sotto i 21 minuti, è sempre il brianzolo, classe 2008, a fare l’andatura, fino a staccare tutti per migliorare di nove secondi il PB con 21:16.65 (si migliora anche Diego Raso/Azzurra Garbagnate, nono con 22:45.33). Due marciatrici lombarde nelle prime dieci anche tra le donne: Benedetta Falasconi (Team A Lombardia) è quarta con 24:45.17, Giulia Valseschini (Athletic Academy) nona con il PB a 25:50.58.
Dopo l’oro indoor Riccardo Asperges (US Sangiorgese) è bronzo all’aperto nel getto del peso: il suo 15,46 vale il sorpasso su Duccio Bernardi (UISP Atl. Siena) per un solo centimetro. Riccardo Asperges si piazza anche quinto nel martello con un solido 56,47, lo stesso piazzamento ottenuto da Matilde Piscina (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) nel peso femminile con 12,92, in un concorso che vede Elisa Dozio (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) settima (12,64). Nell’alto Allieve settima Rebecca Tubetti (US Sangiorgese) con 1,62.
BATTERIE – Tre ragazze lombarde qualificate alla finale dei 400m ostacoli, entrambe non lontane dal PB: Alice Sgarzi (Cremona Sportiva Atl. Arvedi) con 1:02.64, Alice Elli (Bracco) con 1:03.50 ed Elisa Scurati (Atl. Riccardi Milano 1946) con 1:03.62. Al maschile con 55.26 Lorenzo Testa (AG Comense) è il primo degli esclusi dalla finale.
Cesare Rizzi
Cast di qualità e spettacolo atletico garantito per l’edizione numero quattro del Meeting della Leonessa, che sabato 6 luglio al centro sportivo Gabre Gabric di Brescia sarà anche valido quale ottavo Memorial Davide Boroni, a ricordare il giovane velocista della Valtrompia scomparso nel 2015 a soli 18 anni (a lui saranno dedicati i 100 metri). L’evento nasce da una splendida sinergia tra Unione Atletica Valtrompia, capitanata dal presidente Roberto Boroni, e il Comitato Provinciale FIDAL Brescia diretto da Rolando Perri: in questa stagione vivrà su una serie di protagonisti e competizioni di primo livello, come il sudafricano Luxolo Adams sui 200m, una rivincita in piena regola dei Campionati Italiani Assoluti di disco femminile (con Daisy Osakue, nella foto di Davide Vaninetti in basso, e l’oro di La Spezia Emily Conte, ma non solo), due martellisti azzurri al top tricolore (e non solo) come Rachele Mori (foto Mateo/FIDAL in home) e Marco Lingua, gli sprinter bresciani (autore di crono eccellenti nelle ultime settimane) Andrea Federici e Fatoumata Kabo tra 100m e 200m e un 100m ostacoli che potrebbe regalare grandi tempi con la venezuelana Yoveinny Mota e la campionessa italiana Assoluta Giada Carmassi, senza dimenticare ovviamente i giovani, come l’altista Matteo Sioli o gli under 20 a caccia del minimo mondiale Juniores sui 1500m.
Quest’anno, in base alla direzione del vento, gli organizzatori sceglieranno il rettilineo su cui disputare non solo i 100m piani e le gare degli ostacoli alti ma anche i 200m. Il Meeting della Leonessa andrà in diretta streaming sul canale Youtube Spot&Sport e vivrà in due sessioni: un premeeting dalle ore 15:00 alle ore 17:45 e una sessione serale dalle ore 18:00 alle ore 20:15. Anche la sessione pomeridiana sarà in ogni caso punteggiata da gare top, a partire proprio dal disco. PROGRAMMA ORARIO
LANCI – Una super gara di disco donne aprirà infatti il pomeriggio: la primatista italiano Daisy Osakue (Fiamme Gialle) andrà alla caccia di una rivincita dopo i tre nulli in apertura al tricolore, sfidando l’oro e l’argento di La Spezia Emily Conte (Fiamme Oro) e Stefania Strumillo (Fiamme Azzurre) nonché la quarta del tricolore Diletta Fortuna (CS Carabinieri), con Natalina Capoferri (Atl. Brescia 1950) come lombarda numero uno in gara. Di alto livello anche le gare del martello: in campo maschile annunciato il campione italiano Assoluto Marco Lingua (Atl. Biotekna), oro a La Spezia a 46 anni; tra le donne attesa per l’under 23 Rachele Mori (Fiamme Gialle), campionessa del mondo Juniores 2022 cresciuta ai tricolori a 69,04 per chiudere seconda subito davanti a Cecilia Desideri (CS Aeronautica), pure lei in gara a Brescia al pari di Giulia Rossi (Fiamme Gialle Simoni) e Keren Mbongo (Assindustria Sport), più volte sui podi tricolori Under 20 nell’ultimo biennio. Lorenzo Del Gatto (CS Carabinieri) sarà l’uomo di punta di un getto del peso uomini che avrà in pedana pure l’asso paralimpico bergamasco Oney Tapia, mentre il giavellotto uomini proporrà tre lombardi di primo piano come Lorenzo e Diego Bruschi (OSA Saronno) e Lorenzo Bertocchi (Pro Sesto Cernusco).
OSTACOLI – Circoletto rosso sui 100m ostacoli: assieme alla venezuelana Yoveinny Mota, oro ai Giochi Sudamericani 2022 e detentrice di un PB da 12.67, è iscritta la campionessa italiana Assoluta 2024 Giada Carmassi (Esercito), scesa a La Spezia a 12.87 e in gara questa sera anche a Sotteville (Francia). Nella gara maschile Juniores dei 110m ostacoli spazio a Tommaso Triolo (Fiamme Oro) e a Daniele Lanzini (Centro Olimpia Piateda), azzurrino agli Europei Under 18 2022.
VELOCITÀ – Una delle stelle straniere della manifestazione è sicuramente Luxolo Adams, sudafricano ottavo ai Mondiali di Eugene 2022 sui 200m, distanza in cui si cimenterà pure a Brescia: vanta un PB da 19.82 (2022) e uno stagionale da 20.15. Grande curiosità per Sibusiso Bruno Matsenjwa, gloria dell’atletica di Eswatini (ex Swaziland) che il mese scorso ha centrato a 36 anni la sesta piazza nella finale dei Campionati Africani dei 200m (il PB, 20.22, risale ai Giochi di Tokyo ed è ovviamente anche record nazionale).
Due bresciani da seguire con grande attenzione sui 100m. Andrea Federici (foto Queenatletica a destra), dopo aver condotto la 4x100 dell’Atletica Biotekna al titolo a La Spezia e aver mancato per un decimo il podio dei 200m, tornerà in gara inseguendo un progresso sul 10.28 corso quest’anno: dovrà guardarsi soprattutto da Jim Folajin Fonseca (Cento Torri Pavia), sceso in Liguria da 10.42 a 10.29 per la sesta posizione in finale a 2/100 dal bronzo, senza dimenticare Federico Guglielmi (CS Carabinieri), bronzo sui 200m agli Eurojuniores 2021. Scesa fino a 11.61 quest’anno, Chiara Goffi (Atl. Chiari 1964 Libertas) appare come possibile favorita dei 100m donne contro la junior Agnese Musica (Pol. Novatletica Chieri), la tricolore Promesse Aurora Volpi (Cremona Sportiva Atl. Arvedi) e l’astista Great Nnachi (CS Carabinieri), arrivata al titolo italiano pure dei 100m sia da allieva sia da junior, all’esordio-sprint nel 2024. A proposito di bresciani, il tema più interessante dei 200m femminile è proprio la prova di Fatoumata Kabo: la portacolori dell’Atletica Carpenedolo, un PB portato a 52.24 a La Spezia, cercherà un progresso sul 24.44 dell’anno scorso stimolata dalla presenza della sudafricana Kayla La Grange, 23.36 di PB e una finale iridata Under 20 corsa con la 4x100; da seguire anche l’ostacolista Giulia Ingenito e la campionessa italiana della 4x400 con il CUS Pro Patria Milano Lucrezia Lombardo.
Dall’emisfero australe per conquistare i 400m della “Leonessa”: sono l’australiano John Gikas, 46.23 nel 2024, e il namibiano Ivan Geldenhuys, campione nazionale di 400m e 400m ostacoli: in chiave italiana l’uomo di punta sarà Pietro Pivotto (Atl. Biotekna) ma attenzione al progreditissimo Vanni Akwannor (Atl. Chiari 1964 Libertas) e al finalista europeo Under 20 2023 Matteo Di Benedetto (Team A Lombardia).
Nei 400m femminili favori del pronostico per la junior sudafricana Coleen Scheepers, scesa quest’anno a 53.04: sotto i 54 secondi si è espressa anche la piemontese Clarissa Vianelli (Pol. Novatletica Chieri) ma saranno della partita anche quattro ragazze reduci dal podio tricolore Assoluto della 4x400 a La Spezia con Atletica Brescia 1950 (Alexandra Almici, Sophia Favalli, Silvia Meletto) e Bracco (Alessia Brunetti).
SALTI – Matteo Sioli (Euroatletica 2002), junior milanese salito a 2,21 nel 2024, sarà atteso a una sfida decisamente interessante con Eugenio Meloni (CS Carabinieri), terzo all’ultimo tricolore, in un match in cui potrà inserirsi pure Alberto Murari (Athletic Club 96 Alperia), PB a 2,15 siglato quest’anno. Dopo essere rimasta a due centimetri dal titolo tricolore Assoluto Veronica Crida inseguirà il PB (6,33) a Brescia nel lungo opposta soprattutto a Chiara Galvani, compagna di club in Atletica Brescia 1950, su una pedana che vedrà protagonista anche Alessia Boroni (Unione Atl. Valtrompia), sorella di Davide, arrivata quest’anno a 5,71 indoor. Infine, il triplo uomini: favori per Simone Biasutti (Fiamme Gialle), campione italiano Assoluto in sala 2022, contro due bresciani arrivati negli ultimi due anni a titoli italiani giovanili come Kelvy Bruno Okunbor (Virtus Castenedolo) e Tommaso Reffo (Atl. Biotekna).
MEZZOFONDO – L’800m femminile varrà soprattutto per verificare l’ulteriore possibile progresso di Federica Pansini (Studentesca Rieti Andrea Milardi), bronzo mondiale ed europeo Under 20 2021 con la 4x400 convertitasi quest’anno al doppio giro di pista e scesa fino a un notevolissimo 2:03.23 al Meeting internazionale Città di Nembro; in seconda battuta occhio alle lombarde Samira Manai (Quercia Dao Conad) e Arianna Algeri (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), rispettivamente già tricolore Allieve degli 800m e azzurrina Under 20 dei 1500m. Di ottimo livello il 1500m uomini, con Nicolò Galimi (Trieste Atletica) quale uomo più accreditato (Riccardo Tamassia sarà pacemaker), con la presenza di lombardi di spessore come Matteo Roda (Pro Sesto Atl. Cernusco) e Federico Maione (Libertas Unicusano Livorno) e con la caccia allo standard mondiale Under 20 (3:47.00) per Nicola Morosini (US Rogno) e Latena Cervone (Uisp Atletica Siena). Leonardo Cuzzolin (Pro Sesto Cernusco) sarà il favorito degli 800m uomini, mentre sui 3000m donne la più accreditata sarà Laura Dalla Montà (Assindustria Sport), siepista già azzurra a Monaco 2022 che ha annunciato lunedì come questa sarà la sua ultima stagione.
Cesare Rizzi
Una serata di bella atletica, come quelle che per anni aveva “diretto” (sul piano organizzativo) lui, Enzo Campi. Rovellasca (Como) e il Comitato Regionale FIDAL Lombardia hanno celebrato, di fronte tra gli altri alla vedova Aldina (affiancata da figli e nipoti), alla vicepresidente FIDAL nazionale Grazia Maria Vanni, al presidente FIDAL Lombardia Gianni Mauri, al sindaco di Rovellasca Sergio Zauli e a due ex azzurri nati atleticamente sul territorio come Micol Cattaneo e Fabrizio Schembri, il primo Trofeo Enzo Campi, meeting Bronze regionale ovviamente organizzato sul campo dall’Atletica Rovellasca, club fondato proprio da Campi, che sarebbe poi stato per 12 anni presidente del comitato lombardo e per quattro vicepresidente nazionale della Federazione Italiana di Atletica Leggera.
L’azzurro Matteo Raimondi (Pro Sesto Atl. Cernusco), oro ai Giochi del Mediterraneo 2022 nella 4x400, svetta nei 400 metri in 48.04: gran bagarre per la seconda piazza, con Davide Marelli (CUS Insubria Varese Como) che con 48.92 precede Giulio Panara (Pro Sesto Atl. Cernusco, 48.95) e Stefano Mosca (Unione Giovane Biella, 49.03). L’exploit arriva però nei 400 metri femminili con la 18enne junior Carolina Molteni (Bracco), già campionessa italiana Allieve dei 400m ostacoli, che distrugge il PB sui piani (quasi 2” di progresso) per scendere a 55.38: un’altra classe 2006, l’argento tricolore con la 4x400 dell’Atletica Brescia 1950 Francesca Meletto, va per la prima volta sotto i 56.00 con 55.90 e Maria Francesca Scarano (CUS Pro Patria Milano) realizza anch’ella il PB con 57.35; sul podio si inserisce però la specialista di distanze più brevi Gaia Pedreschi (cinque volte d’oro con la 4x100 dell’Atletica Brescia 1950) con 56.65, demolendo un personale che resisteva dal 2016. Testa a testa tutto juniores anche negli 800m uomini con Lorenzo Forni (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) a precedere Francesco Frumento (CBA Cinisello) 1:54.40 a 1:55.16 e negli 800m donne con Sofia Camagna (Bracco) vincitrice in 2:18.46 e Letizia Zelante (Pol. Intercomunale) seconda in 2:20.31.
Nei 100m è l’azzurrino Nicolò Salaris (GS Bernatese), finalista europeo Under 20 2023 con la 4x100 azzurra e già argento tricolore indoor sui 200m sia da allievo sia da junior, a svettare in 10.74 (-0.5), primato stagionale pareggiato, precedendo nella stessa serie il “padrone di casa” Cristian Cannavò (Atl. Rovellasca), secondo con 10.92, e Lorenzo Donati (OSA Saronno) con 11.01. In campo femminile la “regina” è una delle atlete più in forma del momento: Kristina Priadko, portacolori dell’AG Comense, dalla 12esima serie con 12.15 (-0.5) lima tre centesimi al PB siglato solo quattro giorni fa a Olgiate Olona (Varese) superando le prime attrici della prima serie, Gaia Pedreschi (Atl. Brescia 1950) a 12.18 e Carolina Molteni (Bracco) a 12.39.
Di gran qualità il 5,82 (-0.3) con cui l’eptatleta junior Giulia Soragna (Atl. Gallaratese) vince il lungo tenendo a bada il 5,68 (0.0) di Eleonora Alberti (Nuova Atl. Varese). Un altro under 20 come Francesco Straticò (Varese Atletica) con 13,99 (-0.8) vince il triplo con il miglior salto di sempre outdoor. Iulian Scutareanu (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) è ampiamente il migliore nell’alto: 1,95. Il veterano Marco Govoni (Pro Sesto Atl. Cernusco) domina ancora la scena nel peso con 14,51: con i 6 kg miglior misura per lo junior Riccardo Burani (OSA Saronno, 13,24). Vittoria ticinese nel disco donne: 34,45 per l’under 18 Camilla Mozzini (GA Bellinzona) a precedere il 33,25 di Elisa Braga (Atl. Rovellasca).
Ce. Ri.
Dopo aver presentato il settore maschile, in questa news trattiamo tutte le maggiori speranze in chiave lombarda ai Campionati Italiani Allievi/e individuali e di staffette in pista, in programma a Molfetta (Bari) da venerdì 5 a domenica 7 luglio (diretta streaming integrale su www.atleticaitaliana.tv).
Su tutte le (tante) ottime chance di far bene si staglia il nome di Elisa Valensin. La 17enne allenata da Fausto Frigerio è primatista italiana Under 20 e detentrice della Miglior Prestazione Italiana Allieve sia dei 200m (23.15) sia dei 400m (52.50) ed è la campionessa in carica dei 400m ostacoli: a Molfetta Elisa (foto di Michele Maraviglia) gareggerà individualmente nei 200m, specialità in cui è stata bronzo tricolore Assoluto tre giorni fa a Molfetta, e nelle staffette dell’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter, la 4x100 (con l’eptatleta Martina Bianchi, Binta Ndiaye e Nicole Binde) e la 4x400 (con Gioia Togni, Laura Magnati e Nicole Murtas).
Sui 400m l’atletica lombarda avrà comunque carte importanti: Giulia Macchi (Bracco) è scesa fino a 55.39 e detiene il secondo tempo di ingresso (non disputerà gli 800m cui è iscritta), Alice Casagrande (Nuova Atl. Varese) si è espressa quest’anno in 55.49 (55.50 sabato scorso a Olgiate Olona/VA) ed è iscritta con il terzo tempo e anche Alice Caglio (Vis Nova Giussano), 56.05 di PB e l’argento tricolore indoor, potrà essere protagonista in una sfida che ha in Laura Frattaroli l’unica in gara con crono sotto i 55.00 in stagione.
Barriere davvero frizzanti. Nei 100m ostacoli addirittura in otto sono scese sotto lo standard per gli Europei Under 18 di Banska Bystrica (Slovacchia): Matilda Lui (CUS Pro Patria Milano) con il 13.61 del titolo regionale Allieve a Chiuro (Sondrio) scatterà con il terzo crono dell’entry list mentre Carola Belli (Atl. Gavirate) con il 13.78 della vittoria al Brixia Meeting vanta il quinto crono, verso una finale che potrebbe avere tra le protagoniste anche Mariasole Malcisi (Atl. Lonato), Martina Bianchi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) e Gemma De Capitani (Atl. Lecco Colombo Costruzioni). A proposito di Regionali, anche l’1:02.01 sui 400m ostacoli pone Alice Sgarzi (Cremona Sportiva Atl. Arvedi) in terza posizione nella lista iscritte: da seguire, per un posto in finale e magari anche per qualcosa di più, pure Alice Elli (Bracco) ed Elisa Scurati (Atl. Riccardi Milano 1946).
Il capitolo mezzofondo si apre con Giorgia Franzolini e il suo 6:56.66 sui 2000m siepi: la portacolori dell’Euroatletica 2002 è la migliore in Italia quest’anno e inseguirà un titolo sulle siepi già vinto da cadetta, in una specialità in cui anche Francesca Gumier (Malpensa Atletica) e Silvia Liguori (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) potranno ambire a un posto nelle migliori otto. Nella marcia (5000m) Benedetta Falasconi (Team A Lombardia) proverà a replicare il bronzo già conquistato a livello indoor.
Nei concorsi Alessandra Gelpi è la ragazza da copertina: la portacolori dell’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter con il 6,04 del Meeting internazionale Città di Nembro guida la lista iscritte del lungo e con 12,35 è seconda solo alla siciliana Elisa Valenti nel triplo. Nei salti in estensione saranno tante le carte lombarde da podio: nel lungo ci sono addirittura cinque lombarde nelle prime sette dell’entry list con Francesca Bertolotti (Atl. Vigevano) a 5,86 in stagione, Alessandra Pepe (CUS Pro Patria Milano) a 5,84, la campionessa italiana indoor Carola Belli (Atl. Gavirate) a 5,80 e Carolina Gelmotto (Atl. Vigevano) a 5,78; nel triplo non va sottovalutata la presenza della campionessa italiana in sala Giulia Sironi (Atl. Monza), appena rientrata dopo un infortunio. Circoletto rosso sul nome della pesista Elisa Dozio (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) nel peso: la campionessa italiana Allieve indoor 2023 scatterà con il terzo accredito a 15,20. Pronostici molto aperti per il podio sia nel giavellotto sia nel disco: l’atletica lombarda schiererà alla caccia di una medaglia Vera Quintana (US Sangiorgese, 44,99) ed Emma Ravasio (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, 43,73) nel giavellotto e Melissa Boldrini (Interflumina è Più Pomì, 39,30), la stessa Quintana (38,29) e Matilde Piscina (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, 37,33) nel disco. Sulle altre pedane, in chiave piazzamenti di prestigio, attenzione a Chiara Alba (Bracco) nell’asta e a Viola Bonalanza (Atl. Meneghina) nell’alto.
Tornando allo sprint, ragazze da finale sono anche Chiara Rognoni (Atl. Codogno) e la stessa Gelmotto sui 100m e Vittoria Torazzi (Atl. Lonato) sui 200m; nelle staffette, oltre all’Atletica Bergamo citata in apertura, fari puntati anche sul quartetto Revelant-Di Pasquale-Pepe-Lui per la 4x100 del CUS Pro Patria Milano e sulla formazione Elli-Minelli-Tanzarella-Macchi per la 4x400 della Bracco Atletica.
Cesare Rizzi
Venerdì 5, sabato 6 e domenica 7 luglio fari puntati su Molfetta (Bari): lo stadio Cozzoli, palcoscenico tricolore Assoluto 2023, sarà sede dei Campionati Italiani Allievi/e individuali e di staffette in pista, manifestazione che dopo gli eccellenti risultati di un anno fa e la messe di medaglie (9 ori, 7 argenti e 12 bronzi su 26 specialità previste: 28 medaglie conquistate su 78 assegnate) nella rassegna indoor dello scorso 10-11 febbraio annuncia risultati di altissimo livello per le società e gli atleti lombardi.
In campo maschile il ragazzo più atteso (non solo in chiave lombarda) è il milanese Daniele Leonardo Inzoli: l’ancora 15enne alfiere dell’Atletica Riccardi Milano 1946 (foto Grana/FIDAL), allenato da Giada Mingiano, con il 7,90 ottenuto nel lungo è il secondo under 18 italiano della storia e il migliore al mondo nel 2024, con un occhio ovviamente puntato agli Europei Under 18 in programma a Banska Bystrica (Slovacchia) dal 18 al 21 luglio. Il comparto salti maschile per l’atletica lombarda sarà incastonato di chance di medaglie. Se nel lungo anche il binomio della Lecco Colombo Costruzioni Lorenzo Azzalini-Filippo Vedana (quest’ultimo competitivo anche sugli ostacoli alti) staziona nei primi otto dell’entry list, il triplo Allievi vede addirittura tre lombardi nei primi tre delle liste iscritti e quattro nei primi sei: guida il campione italiano indoor Francesco Crotti (CUS Pro Patria Milano), approdato oltre i 15 metri (15,13), davanti a due ragazzi cresciuti decisamente in stagione come Fabio Furlan (Team A Lombardia), atterrato a 14,85, ed Emanuele Tracogna (Atl. Riccardi Milano 1946, 14,34), con il bronzo in sala Luca Castellazzi (Atl. Desio) salito a 14,12. Nell’asta Giovanni Carnelos (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) e Federico Sironi (Atl. Monza) furono oro e argento ad Ancona: all’aperto sono saliti a 4,60 (Sironi) e 4,50 (Carnelos) e nella lista iscritti figurano alle spalle solo del piemontese Leonardo Scalon (4,70). Infine l’alto: Filippo Bianchini (Atl. Monza) in stagione non è andato oltre 1,94, ma da campione in carica e in un concorso sulla carta molto equilibrato potrà giocarsi carte importanti.
Daniele Leonardo Inzoli è iscritto anche ai 100 metri, distanza in cui è sceso a 10.60 al Meeting nazionale Città di Chiari battendo il 10.66 di Francis Pala (CBA Cinisello): i due lombardi si presentano come principali alternative all’emiliano Fabrizio Caporusso, 10.48 sabato scorso; per la finale ci proveranno pure Matteo Bazzani (GB Vighenzi) ed Elia Ferrari (CUS Insubria Varese Como). Detto di Francesco Martino (CUS Pro Patria Milano), 21.98 sui 200m in cui è stato già bronzo indoor e nei quali sarà la maggior carta lombarda, i 400m possono regalare grandi soddisfazioni all’atletica lombarda: Riccardo Fumagalli (Daini Carate Brianza) con lo strepitoso 47.96 del Brixia Meeting, miglior tempo italiano dell’anno; una medaglia non è preclusa per Riccardo Miglino (Pro Sesto Cernusco), sceso a 48.89 ai Regionali. Capitolo barriere: nei 400m ostacoli Lorenzo Testa (AG Comense) è sceso a 53.44 (terzo tempo dell’entry list) con l’intenzione di migliorare il quarto posto 2023 (da seguire anche Alessandro Di Donato/Atl. Gavirate, 54.41 al primo anno), sui 110m ostacoli l’argento indoor Alberico Ghedina (Atl. Meneghina) inseguirà il primo crono sub-14” in carriera (ha un PB da 14.00) e un’altra medaglia.
Parlando delle specialità di endurance copertina per Nicolò Vidal (PBM Bovisio Masciago), sceso in stagione a 21:25.76 sui 5 km di marcia in pista: ora il campione italiano indoor Alessio Coppola, friulano, è decisamente più vicino. Nel mezzofondo occhio ai colori dell’Atletica Gavirate: Riccardo Ambrosio sarà carta da podio nei 2000m siepi (specialità in cui è sceso a 5:59.45), Carlo Bernardini è l’unico lombardo in top 8 nei 3000m. Uno sguardo ai lanci: Riccardo Asperges (US Sangiorgese) è il campione in carica indoor e con 15.78 figura al quarto posto dell’entry list del peso, Filippo Passamonti (AG Comense) con 50,33 di PB potrà entrare nella “mischia” per una medaglia nel disco; per un piazzamento in finale ci potranno provare pure Aleksandar Zanotti (Atl. Gavirate) nel disco, Tommaso Villa (Malpensa Atletica) nel giavellotto e lo stesso Asperges nel martello.
STAFFETTE – Spicca anche nella 4x100 il nome di Inzoli in un’Atletica Riccardi Milano 1946 che annuncia anche Panzacchi, Siviero e Buzzi: molto compatta anche l’Atletica Lecco Colombo Costruzioni, con i lunghisti Azzalini e Selva, il decatleta Vedana e Bezzi. Per la 4x400 da seguire soprattutto il CUS Pro Patria Milano (Pallini, Righi, Mazzoni, Omegna) e l’Atletica Gavirate (Parini, Lampugnani, Khaldoune, Di Donato), entrambe candidate al podio.
DIRETTA STREAMING - I Campionati Italiani Allievi di Molfetta, con l'organizzazione locale della società AllenaMenti, saranno trasmessi in diretta streaming integrale su www.atleticaitaliana.tv nelle tre giornate di venerdì 5, sabato 6 e domenica 7 luglio.
Cesare Rizzi
Domani mercoledì 3 luglio Rovellasca (Como) ospiterà un CRL Bronze Meeting carico di significato e di emozioni: la prima edizione del Trofeo Enzo Campi, organizzato dall’Atletica Rovellasca a ricordare un dirigente che del club comasco fu il fondatore e il presidente fino al 2017. Enzo Campi fu però molto di più, non solo per lo sport del territorio ma anche per l’atletica italiana: presidente del Comitato Regionale FIDAL Lombardia dal 1996 al 2004 e dal 2008 al 2012, fu anche vicepresidente nazionale della Federazione Italiana di Atletica Leggera nel quadriennio 1989-1992. A volere fortemente questa prima edizione del Trofeo Enzo Campi anche il Comitato Regionale FIDAL Lombardia: «Domani – spiega Gianni Mauri, presidente FIDAL Lombardia, affiancato dal presidente dell’Atletica Rovellasca Antonio Carugati – ricorderemo una persona di grande integrità morale, di rigore e di passione, uniti a una grandissima competenza e a una visione di sviluppo del nostro sport».
Nel cast annunciato dalle iscrizioni online sono le corse a farla da padrone sul piano della quantità e della qualità. Nei 400m maschili è atteso l’azzurro Matteo Raimondi (Pro Sesto Atl. Cernusco), oro europeo Under 23 l’anno scorso con la 4x400 azzurra, che avrà tra i principali antagonisti l’eclettico compagno di club Giulio Panara; sui 100m maschili fari puntati sul “padrone di casa” Cristian Cannavò, sceso a 10.60 e con l’Atletica Rovellasca campione regionale assoluto della 4x100: dovrà vedersela con l’azzurrino Nicolò Salaris (GS Bernatese), finalista europeo Under 20 con la 4x100 azzurra nel 2023, e con lo junior Anthony Palermo (Pro Sesto Atl. Cernusco). In campo femminile sulla carta proveranno l’abbinata 100-400m la campionessa italiana Assoluta con la 4x100 dell’Atletica Brescia 1950 Gaia Pedreschi, l’emergente Kristina Priadko (AG Comense) e la junior Carolina Molteni (Bracco), tricolore Allieve due anni fa sui 400m ostacoli e tornata su crono interessanti dopo un 2023 complicato: tra le sfidanti troveranno anche Denise Rega (Team A Lombardia) sulla distanza più breve e l’argento tricolore Assoluto della 4x400 Francesca Meletto (Atl. Brescia 1950) sul giro di pista. Negli 800m attenzione allo junior Lorenzo Forni (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) e a Mattia Campi (Pro Sesto Atl. Cernusco) tra gli uomini e a Sofia Camagna (Bracco) e a Sabrina Passoni (Atl. Riccardi Milano 1946) tra le donne.
Tra i concorsi maggiori motivi di interesse dal lungo donne con Eleonora Alberti (Nuova Atl. Varese), Alice Tosi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) e l’eptatleta junior Giulia Soragna (Atl. Gallaratese): sulle altre pedane attesi Iulian Scutareanu (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), l’allievo Matteo Locatelli (Pro Sesto Atl. Cernusco) e il decatleta junior Matteo Costa (Atl. Gallaratese) nell’alto, l’under 20 Francesco Straticò (Varese Atletica) nel triplo, la pesista classe 2005 Sofia Boscarolo (Atl. Arcisate) nel disco e il veterano Marco Govoni (Pro Sesto Cernusco) nel peso. ELENCO ISCRITTI
Cesare Rizzi
