La sala Gonfalone del Palazzo della Regione Lombardia a Milano ha ospitato questa mattina la presentazione delle cinque tappe della Corsa del Ricordo che concluderanno l’intenso 2024 della manifestazione organizzata da Asi con il sostegno fattivo dell’ANVGD.
Dopo Roma, Latina e Aversa, dove la Corsa, dedicata alla tragedia delle Foibe e all’esodo delle popolazioni italiane dal confine nord orientale, è andata in scena nei mesi scorsi, si correrà domenica 15 settembre a Milano, Catania e San Felice Circeo, domenica prossima, mentre a Trieste, dove venerdì 27 settembre è previsto un prologo che vedrà protagonisti i bambini delle scuole, l’appuntamento è per domenica 29 settembre. A Novara l’epilogo il 17 novembre.
La conferenza stampa è iniziata con la proiezione di un video emozionale che ha ripercorso i momenti più emozionanti delle edizioni passate nelle diverse città.
Gli interventi sono stati aperti dal Consigliere Regionale Chiara Valcepina, in rappresentanza del Sottosegretario allo Sport e Giovani Federica Picchi, giunta comunque nella sala della conferenza non appena liberatasi dagli impegni istituzionali. Hanno preso poi la parola il Sottosegretario di Stato On. Paola Frassinetti; il Presidente Asi Lazio, ideatore ed organizzatore della Corsa del Ricordo Roberto Cipolletti; il Presidente di Asi Atletica Sandro Giorgi; il Presidente di Asi Lombardia Marco Contardi; il Vice presidente del Comitato di Milano dell’ANVD Anna Maria Crasti; il vice presidente vicario del Coni Lombardia Claudio Pedrazzini; l’Assessore allo sport del Municipio 7 di Milano Manuel Sciurba; la Presidente di Asi Sicilia Maria Tocco; il Presidente di Asi Novara Pompeo Verdicchio. Presente in sala anche Claudio Girardi presidente dell'ANVGD Milano.
“Se è vero che media e opinione pubblica, purtroppo, hanno ignorato per tanti anni il dramma dell’esodo di 350mila italiani e gli 11 mila morti nelle foibe, è anche vero che iniziative come la Corsa del Ricordo hanno contribuito a rompere questo silenzio. L’evento è sempre più partecipato e popolare. Vedendo questa iniziativa mi piace pensare che lo Sport riesca ad unire e contribuisca a portare alla luce una delle pagine più dolorose della nostra storia perché le vittime delle guerre sono tutte uguali e tutte necessitano di uguale rispetto e attenzione. Sono orgogliosa che lo Sport contribuisca a questo prezioso obiettivo”. Ha sottolineato Federica Picchi Sottosegretario con delega Sport e Giovani della Regione Lombardia.
Nel prossimo anno la Corsa del Ricordo toccherà anche la Toscana, si correrà, probabilmente nel mese di maggio, anche a Grosseto.
LE DICHIARAZIONI
CHIARA VALCEPINA - «Do il benvenuto da parte del Consiglio e della Giunta Regionale agli organizzatori della Corsa del Ricordo. Questa iniziativa rappresenta valori particolarmente preziosi per noi. Siamo al ventennale della “Giornata del Ricordo” e al decimo anniversario della “Corsa del Ricordo”, una testimonianza eloquente di come il ricordo di decine di italiani trucidati sia sempre più vivo nella coscienza nazionale. ASI ha il grande merito non solo di conservare la memoria, ma di sottolineare l’importanza di ciò che è accaduto nel passato. La partecipazione attiva e appassionata attraverso la corsa è un segno tangibile del nostro impegno. Questa tragedia, spesso ignorata o dimenticata, è un gesto di espiazione verso quel passato vergognoso. È fondamentale il valore educativo e sociale di queste iniziative, e la Regione Lombardia continuerà a supportare questo lavoro. Parteciperò con il cuore di chi sa che dal passato si costruisce il futuro».
PAOLA FRASSINETTI - «È un piacere essere qui per questa nobile iniziativa, che unisce lo sport alla memoria. È superfluo ricordare i vergognosi silenzi che hanno avvolto questa tragedia. Da sottosegretario, credo che il lavoro sulla memoria debba partire dalla scuola, e lo sport può esserne un potente veicolo. Purtroppo, aleggia ancora una forma di negazionismo, una vergogna che uccide i nostri martiri due volte. Iniziative come questa sono fondamentali per tutta la nostra nazione, non solo per le terre del Nord. È dai giovani che deve partire il ricordo, e sono contenta che la corsa coinvolga anche le scuole, come avverrà a Trieste. Corriamo per tutte le vittime di questa tragedia, e non saranno solo i corridori a partecipare, ma anche i martiri che correranno idealmente con loro verso la libertà e la giustizia».
ROBERTO CIPOLLETTI - «Ringrazio la Regione Lombardia per l’ospitalità e ASI Lombardia per l’organizzazione. Ho assistito a bellissimi interventi prima del mio. Dieci anni fa, quando abbiamo ideato questa corsa a Roma per dare luce a questi tragici eventi, la prima cosa che abbiamo fatto è stata cercare contatti con le associazioni degli esuli. Da lì è nato un rapporto che va ben oltre la corsa. Il loro supporto è stato fondamentale per far crescere questo evento. Trasmettere questi messaggi attraverso lo sport si è rivelata un’idea vincente, considerato il numero sempre crescente di città in cui si svolge la corsa. Speriamo in un futuro ancora più promettente, e riteniamo fondamentale coinvolgere anche le scuole. Un grande in bocca al lupo a tutti gli organizzatori per le prossime gare ».
MARCO CONTARDI - «La Corsa Del Ricordo è partita da Roma ma ora è una realtà che coinvolge numerose città , unendo simbolicamente l’Italia da nord a sud. E’ la nostra filosofia di sportivi volto a ricordare un periodo storico drammatico e per offrire una testimonianza concreta. Qui a Milano la zona di Baggio, con il Parco delle Cave, è particolarmente adatta a ospitare questa corsa, essendo uno dei polmoni verdi di Milano. Grazie al Municipio 7 per il supporto. La corsa prevede due percorsi: una competizione di 10 km e una non competitiva di 5 km, offrendo così spazio sia alla competizione sportiva che al significato simbolico dell’evento».
ANNAMARIA CRASTI - «Vorrei fare in questa occasione una proposta agli organizzatori. sarebbe importante organizzare la corsa il prossimo anno il 24 maggio, per commemorare il 110º anniversario dell’ingresso dell’Italia nella Prima Guerra Mondiale. Per noi esuli, sarebbe un momento significativo. Non saremmo qui senza la “Legge sul Ricordo”. Sto lavorando duramente affinché la strage di cui mi occupo ottenga sempre più visibilità. Sarebbe essenziale istituire una giornata nazionale per ricordare questa strage. Abbiamo accolto scuole dell’hinterland, ma a Milano incontriamo maggiori difficoltà. È fondamentale scegliere una data centrale per coinvolgere maggiormente le scuole nella “Corsa del Ricordo”. Ringrazio la Regione e ASI per il loro sostegno».
CLAUDIO PEDRAZZINI - «Porto i saluti del Coni Lombardia presidente Riva, che ci tiene a esprimere la sua vicinanza. Non dovevo essere qui oggi, ma ho voluto esserci, nonostante gli impegni concomitanti perché riconosco l’importanza di questo evento. Lo sport è fondamentale a tutte le età ».
SANDRO GIORGI - «Questo 2024, oltre ad aver portato la Corsa del Ricordo in otto città lungo la Penisola, segna un punto di svolta per la manifestazione in quanto a Trieste, per la prima volta, ci sarà un prologo dedicato alle scuole. Portare il nostro messaggio fra i giovani è fondamentale affinchè la storia venga conosciuta anche dai più giovani e finalmente entri nelle aule e nei libri che per troppo tempo l’hanno ignorata ».
MANUEL SCIURBA - «È un onore ospitare per il terzo anno consecutivo questa corsa. Ringrazio tutti gli organizzatori, sia per l’idea che per l’impegno. Il Parco delle Cave è come il “Central Park” di Milano, ed è bello vedere come il suo potenziale sportivo venga valorizzato. Il Municipio 7 è sempre felice di collaborare con chi crede nel valore dello sport e della memoria ».
MARIA TOCCO - «Ringrazio gli organizzatori. Vedere il nastro con i colori della bandiera italiana è un’emozione importante. Quando gli eventi sportivi assumono anche un valore di memoria, questo rappresenta un grande valore aggiunto. La memoria deve aiutarci a costruire un bagaglio culturale che ci impedisca di ripetere gli errori del passato. A Catania siamo alla seconda edizione della corsa, e unire promozione sociale, sport e territorio è per noi un grande momento di crescita ».
POMPEO VERDICCHIO - «Novara è onorata di ospitare per la seconda volta la Corsa del Ricordo. L’evento, fortemente voluto dal Vice-Sindaco ed Assessore allo Sport Ivan De Grandiis si correrà anche in questo 2024 sul significativo percorso allestito all’interno del Villaggio Dalmazia che accolse gli esuli al termine della seconda guerra Mondiale. La data, a causa delle numerose concomitanze sportive in città, sarà quella del 27 novembre ».
LE CINQUE TAPPE DELLA CORSA DEL RICORDO-
A Milano. La gara si svolgerà sul consueto e suggestivo tracciato di 10 km intorno ai quattro laghi del Parco delle Cave nella zona ovest della città, con partenza alle 9.30 presso l’ingresso di via Cancano Milano.
https://www.endu.net/it/events/corsa-del-ricordo-milano/
A Catania Si parte alle 9.30 da piazza Università per poi percorrere un circuito cittadino di 1,4 km (da ripetersi 6 volte per la gara competitiva – 8,4 km – e 2 per quella non competitiva – 2,8 km): via Etnea, piazza Duomo, via Vittorio Emanuele, piazza Cutelli, via Ventimiglia, via teatro Massimo, via Rapisardi, via di Sangiuliano, e ritorno, attraverso via Etnea, con arrivo in piazza Università.
https://www.endu.net/it/events/corsa-del-ricordo-catania/
A San Felice Circeo. Si parte alle 10.00 da Piazzale Cresci, la gara prevede una competitiva nazionale di km. 10 e una non competitiva di 5,0 km circa. La gara attraverserà il lungomare Circe- via Tiberio Imperatore- via Alcide de Gasperi - via del Pignolo - via Roma - via Montenero - via Monte Circeo - via Molella (5km) - via Terracina – strada provinciale Badino- via g. Castelli - viale Europa per tornare a concludersi in piazzale Cresci.
A Trieste. si tornerà sul collaudato e suggestivo percorso, con partenza ed arrivo nella Foiba di Basovizza. La partenza è fissata alle 9.30, si disputerà su un tracciato di circa 8 km, corrispondenti a due giri di un percorso disegnato completamente su sterrato. A Trieste, parallelamente alla Corsa del Ricordo, per la prima volta ci sarà una gara riservata ai più giovani, “La Scuola in Corsa” che, venerdì 27 settembre, permetterà agli studenti delle scuole di Trieste dai 10 ai 14 anni, di essere protagonisti in un circuito disegnato nell’area adiacente il famoso Magazzino 18, uno dei dolorosi simboli dell’esodo, collocato nel Porto Vecchio di Trieste ha raccolto per anni tutte le masserizie degli esuli che non ebbero mai l’occasione e la possibilità di recuperarli.
A Novara. Previsti due percorsi, nel cuore del Villaggio Dalmazia, uno di 10 km competitivo e uno di 5 km aperto a tutti con partenza alle ore 10.00 da Via Redipuglia dove è posta anche la linea del traguardo di entrambi i percorsi.
ISCRIZIONI - Le iscrizioni alle singole tappe possono essere effettuate attraverso la piattaforma https://www.endu.net/ solo per Trieste utilizzare il seguente link
https://my.raceresult.com/304877/registration
(foto e testo da comunicato organizzatori)