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Conferita l’Heritage Plaque alla Stramilano

Conferita l’Heritage Plaque alla Stramilano

Milano si prepara ad accogliere la Stramilano 2025: domenica 23 marzo è in programma la 52esima edizione e come di consueto piazza Castello (mezza maratona) e piazza Duomo (10 km) saranno i punti di partenza, pronti ad ospitare migliaia di runner, appassionati e famiglie che dal 1972 trasformano le strade milanesi in un fiume di entusiasmo e sportività. “Stramilano è uno degli eventi sportivi cui la città partecipa sempre con grande entusiasmo - commenta il sindaco di Milano Giuseppe Sala - Se da 52 edizioni questa manifestazione riesce a coinvolgere migliaia di runner e famiglie è perché ha saputo dare valore al piacere della corsa, in compagnia e all'aria aperta, a prescindere dalla performance agonistica”.

IL RICONOSCIMENTO - L’importanza di Stramilano è stata celebrata con il prestigioso riconoscimento World Athletics Heritage Plaque, conferito oggi dal massimo organo dell’atletica mondiale nella categoria “Competition”, per sottolineare il valore e la portata storica di un evento che ha visto la partecipazione di molti dei migliori al mondo, tra cui Grete Waitz, Rosa Mota, Priscah Jeptoo, Ruth Chepngetich, Rob de Castella, Gelindo Bordin, Moses Tanui, Paul Tergat. “Congratulazioni alla Stramilano Half Marathon: nata nel 1976, è un’istituzione sportiva milanese - le parole del presidente di World Athletics Sebastian Coe - È entrata nella storia del running nel 1993, quando Tanui ha corso in 59:47 diventando il primo uomo a infrangere la barriera dell’ora sulla distanza. Le sei vittorie consecutive di Tergat tra il 1994 e il 1999, compreso un record mondiale nel 1998 rimasto imbattuto per sette anni, hanno ulteriormente consolidato la reputazione storica della Stramilano”.

LA PRESENTAZIONE - Alla conferenza stampa di presentazione nella sala Alessi di Palazzo Marino era presente l’assessore allo sport, turismo e politiche giovanili del Comune di Milano Martina Riva: “Una festa per tutte le generazioni, un impegno che si rinnova e si rafforza, soprattutto in vista di Milano Cortina 2026, con l’obiettivo di offrire alla città sempre più opportunità per vivere lo sport in modo inclusivo e aperto a tutti”. “Stramilano è molto più di una corsa - dichiara Federica Picchi, sottosegretario con delega allo sport e ai giovani di Regione Lombardia - È un simbolo di partecipazione, entusiasmo e spirito di squadra. Sosteniamo con convinzione eventi che promuovono lo sport come motore di benessere e crescita sociale”.

“Se chiedi a un milanese qual è la manifestazione sportiva più importante dell’anno ti dirà Stramilano: un riconoscimento che ci rende orgogliosi e che premia gli oltre cinquant’anni di impegno e passione - commentano Michele Mesto e Andrea Alzati, presidente e vice presidente dell’evento - Ci teniamo a ringraziare i nostri sponsor e le centinaia di volontari che ci aiutano a offrire questo spettacolo unico nel suo genere anno dopo anno”. 

LE GARE - La prima gara a partire sarà la Half Marathon alle 8.30 da piazza Castello e dopo 21,097 km tra le vie di Milano, i corridori torneranno ai piedi del Castello per tagliare il traguardo. Alle 9.30 da piazza Duomo, invece, sarà il turno della Stramilano 10 km, la corsa non competitiva che coinvolge tutti, senza guardare all’età e all’esperienza. Il percorso si snoderà tra le strade più rappresentative della città, toccando punti simbolici come Piazza San Babila, Corso Venezia e Piazza XXIV Maggio. Alle 10, sempre da piazza Duomo, partirà la Stramilanina, dedicata ai più piccini e alle loro famiglie (5 km). L’arrivo per entrambe le corse non competitive sarà all’Arco della Pace.  

Regionali Master: Padova nel Segno di Fausti

Regionali Master: Padova nel Segno di Fausti

Le specialità di corsa e marcia sull’anello sono state le protagoniste del secondo e ultimo round dei Campionati Regionali lombardi Master indoor 2025: dopo il fine settimana dedicato alle distanze brevissime e ai salti a Casalmaggiore (Cremona) il 25-26 gennaio scorsi è stata Padova a far da palcoscenico alla rassegna per le distanze dei 200, 400, 800, 1500 e 3000 metri, per la marcia (3000m) e per le staffette 4x200, con tre titoli assegnati anche nella versione mista (donna/uomo/donna/uomo). Da circoletto rosso il super crono di Claudio Fausti (Virtus Castenedolo, nella foto Atl-eticamente/FIDAL Veneto in corsia 6), con 24.00 rimasto a un solo centesimo dalla Miglior Prestazione Italiana SM55 portata a 23.99 in occasione dei tricolori in sala di Ancona.

Per gli over 35 i prossimi appuntamenti saranno i Campionati Italiani di cross a staffetta a Cassino (Frosinone) sabato 15 marzo e poi il momento clou della prima parte di stagione a livello internazionale, i Mondiali indoor a Gainesville (Usa), in Florida, dal 23 al 30 marzo.

TUTTI I CAMPIONI REGIONALI INDOOR MASTER DI PADOVA (8-9 marzo 2025)

200m – Uomini. M40: Andrea Ranzenigo (Cremona Sportiva Atl. Arvedi) 25.09. M50: Fabio Morelli (Road Runners Club Milano) 25.49. M55: Claudio Fausti (Virtus Castenedolo) 24.00. M60: Maurizio Rocco Viscontini (Forti e Liberi Monza) 30.43. M80: Augusto Brambilla (Athletic Team) 48.81. Donne. F40: Chiara Bacchi (Atl. Rigoletto) 30.10. F45: Martina Ceccarini (Pro Sesto Atl. Cernusco) 29.82. F50: Simona Nacchi (Atl. Ambrosiana) 28.66.

400m – Uomini. M35: Giuseppe Salerno (Accademia Melegnano) 57.10. M40: Luigi Porritiello (Athletic Team) 1:08.01. M45: Cristian Bresciani (Unione Atl. Valtrompia) 58.36. M50: Fabio Morelli (Road Runners Club Milano) 55.74. M55: Mauro Gagliardini (Runners Bergamo) 1:07.29. M60: Marco Lavazza (Atl. Legnano) 58.74. M65: Roberto Melani (Cento Torri Pavia) 1:09.28. M80: Augusto Brambilla (Athletic Team) 2:02.56. Donne. F40: Ida Paola Notarnicola (Bergamo Stars) 1:18.13. F50: Veronica Catapano (Road Runners Club Milano) 1:08.91. F65: Maria Grazia Zuliani (CTL 3 Atletica) 1:15.49.

800m – Uomini. M45: Denis Ritardo (Atl. Lonato) 2:23.10. M50: Fausto Romano (Euroatletica 2002) 2:25.73. M55: Alessandro Marini (Atl. Paratico) 2:18.89. M60: Mario Farina (Daini Carate Brianza) 2:42.11. M65: Roberto Melani (Cento Torri Pavia) 2:36.20. Donne. F40: Ida Paola Notarnicola (Bergamo Stars) 3:00.36. F45: Alessandra Seghezzi (Atl. Lonato) 2:28.28. F50: Marianna Romito (GP Melzo) 2:49.50. F65: Maria Lorenzoni (Libertas Vallesabbia) 3:12.66.

1500m – Uomini. M35: Daniele Rocco (GB Vighenzi) 4:22.28. M40: Alberto Cavagnini (Rosa Running Team) 4:18.47. M45: Giovanni Bosio (GA Vertovese) 4:19.45.  M55: Maurizio Riccardi (GA Vertovese) 4:45.31. M60: Enrico Eula (Atl. Paratico) 4:51.73. M65: Paolo Gatti (Daini Carate Brianza) 5:19.10. M70: Michele Di Scioscio (Euroatletica 2002) 5:43.37.  Donne. F40: Ida Paola Notarnicola (Bergamo Stars) 6:09.38. F50: Marianna Romito (GP Melzo) 5:46.76. F55: Maria Pia Lorusso (Athletic Team) 6:06.22. F65: Maria Lorenzoni (Libertas Vallesabbia) 6:11.70.

3000m – Uomini. M35: Daniele Rocco (GB Vighenzi) 9:21.76. M40: Alberto Cavagnini (Rosa Running Team) 9:17.92. M45: Davide Dani (GP Melzo) 10:15.16. M50: Luca Montani (Nuova Virtus Crema) 11:04.22. M60: Enrico Eula (Atl. Paratico) 10:13.60. M65: Paolo Gatti (Daini Carate Brianza) 11:25.75. M70: Michele Di Scioscio (Euroatletica 2002) 10:13.60.

Marcia 3000m – Uomini. M70: Virginio Soffientini (Virtus Castenedolo) 21:30.27.

Staffette 4x200 – Uomini. M60: Euroatletica 2002 (Palmulli, Barletta, Di Scioscio, Romano) 2:22.02. Mista (donna/uomo/donna/uomo). Master 45: Unione Atletica Valtrompia (Biviano, Boroni, Necchini, Bresciani) 2:02.75. Master 50: Road Runners Club Milano (Damiano, Chiarmasso, Catapano, Morelli) 1:55.03. Master 60: Atletica Ambrosiana (Neumann, Malvicini, Tellini, Schino) 1:58.21.

Tutti i Vincitori della Brescia Art Marathon

Tutti i Vincitori della Brescia Art Marathon

Una domenica davvero ideale per gareggiare è la cornice della 23esima Gruppo Bossoni Brescia Art Marathon, corsa snodatasi a Brescia su ben tre distanze competitive tradizionali: maratona (42,197 km), mezza maratona (21,095 km) e BCC Brescia 10km. Sono stati circa 6000 i partecipanti a questa edizione: 4000 tra maratoneti e runner sulle tre distanze competitive e circa 2000 nelle due manifestazioni ludico-motorie, la Sportland Easy Run 10k e la Family Walking. 6000 cuori e un battito unico nel ricordo del camuno Walter Bassi, maratoneta, allenatore e organizzatore di eventi di running scomparso prematuramente e improvvisamente lo scorso anno durante un’escursione sulle sue montagne. Un grande amico, a cui la A.S.D. Rosa Running Team ha deciso di dedicare la BAM 2025.

Il bresciano Davide Angilella (Vanotti Running Team, nella foto di Fabiana Zanola/organizzatori) ha centrato la terza vittoria consecutiva nella maratona, stabilendo anche il suo nuovo personale: 2h27:14. Tra le donne successo della trentina Claudia Andrighettoni (U.S. Quercia Dao Conad) in 2h51:20. Nella mezza maratona i più veloci sono stati un altro trentino, Nicola Duchi (Atletica Alto Garda e Ledro), che ha fermato il cronometro a 1h08:02, e l’atleta di casa Sara Bottarelli (Freezone), con un ottimo tempo: 1h14:09.

Nella BCC Brescia 10k il bresciano Francesco Alliegro (Atl. Libertas Unicusano Livorno) ha bissato il primo posto ottenuto nel 2023, in 31:06. Tra le donne Aurora Bado (C.S. Carabinieri), ligure di nascita ma bresciana d’adozione, ha avuto la meglio in 35:18.

BAM 42K, MARATONA Favorito della vigilia, Davide Angilella non ha tradito le attese e per la terza volta consecutiva è salito sul gradino più alto del podio della maratona della BAM, stabilendo anche il personale: 2h27:14. La sua è stata una gara in solitaria dal diciassettesimo chilometro. «Ed è lì che sono cominciate le difficoltà. Fare gara da solo non è mai facile, soprattutto mentalmente. Lo è ancora meno quando l’ultimo tratto, proprio poco prima del traguardo, è in salita. Devo dire grazie al pubblico, che continuava a incitarmi. Sono orgoglioso di quanto ho fatto e soprattutto del nuovo personal best. Speravo di fare 2:28’ quindi non posso proprio lamentarmi» ha dichiarato l’atleta portacolori del Vanotti Running Team. Piazza d’onore per Enrico Bartolotti (Liferunner SSDARL) in 2h29:15, terzo posto per Nicola Venturoli (Venus Triathlon Academy) in 2h36:16.

In campo femminile la trentina di Rovereto Claudia Andrighettoni (U.S. Quercia DAO Conad) è stata la più veloce precedendo al traguardo la “signora BAM” Eva Grisoni (Atl. Paratico), con tre vittorie all’attivo. Andrighettoni, che a inizio febbraio aveva dominato la Bergamo21, ha chiuso in 2h51:20Grisoni in 2h54:52.

«È la prima volta che corro a Brescia, complimenti, è un percorso bellissimo, con un pubblico molto caloroso. La mia gara? Sono contenta. La maratona è incredibile: fino al 20° km ti sembra di volare, poi… ti ridimensioni. La salita al 40° km, tanto perfida quanto sfidante», le parole della vincitrice. Ha competato il podio Elisa Tosi in 3h11:56.

BAM 21K, MEZZA MARATONA Il trentino Nicola Duchi ha scritto per la prima volta il suo nome dell’albo d’oro della mezza maratona della BAM. La bresciana Sara Bottarelli lo ha fatto per la seconda volta consecutiva, togliendosi più di una soddisfazione. Duchi, triatleta professionista, con questa gara, ha scaldato il motore in vista della stagione prima del duathlon e poi del triathlon sulle lunghe distanze. Portacolori dell’Atletica Alto Garda e Ledro ha tagliato il traguardo in 1h08:02, davanti all’argentino Ricardo Maximiliano Rodriguez (secondo lo scorso anno nella 10 km), in 1h09:06, ed Emanuele Grenti (CUS Parma), in 1h11:00. «Dal sesto chilometro ho corso solo. Sono andato al mio passo, peccato abbia rallentato un poco negli ultimi chilometri. Rimpianti? Nessuno. È stato un ottimo test aspettando le gare di triathlon» ha detto Duchi.

Sara Bottarelli ha impressionato con la sua performance. L’atleta bresciana della Freezone, che è sempre più dedita alle corse su strada rispetto a quelle in montagna che l’hanno vista protagonista anche in maglia azzurra, ha fatto segnare un ottimo 1h14:09: «Un percorso bello e filante. Correre nella propria città dà sempre un’emozione speciale. Ringrazio il pubblico ma anche i tantissimi runner che, pur impegnati nella loro gara, hanno trovato tempo e fiato per incitarmi. Sono mamma e faccio l’insegnante, la distanza della mezza è ideale per organizzare i diversi allenamenti rispettando gli impegni privati e professionali. Un problema al ginocchio mi ha allontanato dalla corsa in montagna, ma quella su strada mi piace sempre di più».

BCC BRESCIA 10K COMPETITIVA Sono stati Francesco Alliegro e Aurora Bado a firmare la BCC Brescia 10k. Il bresciano, che corre per l’Atletica Libertas Unicusano Livorno, con il tempo di 31:06 ha costretto Davide Bottarelli (U.S. Valtrompia) al secondo posto in 31:35, e Michele Massetti (Libertas Vallesabbia) al terzo in 32:04. «È stata una gara tirata – ha commentato Alliegro al traguardo –. Il tracciato è molto bello e suggestivo. Essermi confermato dopo la vittoria dello scorso anno non può che rendermi felice.» Aurora Bado (C.S. Carabinieri), ligure di nascita ma bresciana d’adozione per aver vestito per molti anni i colori della Freezone, ha chiuso la sua fatica in 35:18 davanti a Sakina El Adel (Lagarina Crus Team), seconda in 35:39, e Cristina Cotelli (Atl. Paratico), terza in 37:48. «Gara complicata, almeno per quanto mi riguarda. Ho iniziato a un passo tranquillo, poi El Adel mi ha affiancato, prendendomi anche di sorpresa, e staccato. È stato solo grazie a mio fratello, che ha deciso di correre con me, che sono riuscita a raggiungerla e superarla. Insieme a lui ho poi tagliato il traguardo. Una bella emozione», le parole di Bado. La BCC Brescia 10k ha assegnato i titoli italiani paralimpici FISPES di corsa su strada sulla distanza.

LE DICHIARAZIONI «Più che mai la BAM si dimostra un evento di grande sostenibilità sociale – ha dichiarato la sindaca di Brescia Laura Castelletti –. La città è ancora più bella. Lo è stata già da ieri con quel movimento continuo all’interno del vilaggio e si è riconfermata oggi con le strade animate non solo dai podisti ma anche dai cittadini, sempre più numerosi e impegnati a sostenere chi correva. Non ci sono state polemiche o problematiche da risolvere. Questo dimostra quanto la maratona sia ormai entrata nel cuore di tutti i bresciani. E a proposito di cuori siamo orgogliosi di aver aperto ufficialmente Cuori Olimpici, l’iniziativa di Regione Lombardia che ci accompagnerà ai Giochi di Milano-Cortina 2026.»

«È stata una grande festa. La BAM riesce a coinvolgere, di anno in anno, sempre più amanti della corsa ma anche del movimento come mezzo di benessere, divertimento e condivisione. È la corsa di tutti e i numeri lo testimoniano. Essere stati poi inseriti nel programma dei Giochi di Milano-Cortina 2026 come evento ufficiale e d’apertura di Cuori olimpici ci dà gioia e orgoglio immensi», le parole di Loretta Pagliarini del comitato organizzatore.

NON COMPETITIVE E VILLAGGIO I sorrisi alla partenza e al traguardo hanno fotografato, come meglio non si potrebbe, quello che sono state le due manifestazioni ludico-motorie: la Sportland Easy Run 10k e la Family Walking (5 km nel centro storico), che hanno visto 2000 persone al via. Correre o camminare per stare insieme, il loro riassunto è tutto qui. Come da tradizione, l’evento dedicato alle famiglie ha contribuito a raccogliere fondi a favore di “Quest’estate ho incontrato AVIS”. Un progetto rivolto agli studenti e che si svilupperà attraverso incontri di educazione alla generosità e alla cittadinanza attiva durante i momenti di svago nei centri ricreativi estivi (per approfondimenti: www.bresciamarathon.it/wp-content/uploads/2023/11/avis.pdf ).

Lo spettacolo della BAM 2025 è iniziato sabato 8 marzo con la la Tomorrow Runners, la corsa ludico-motoria dedicata agli alunni delle classi IV e V delle scuole primarie della città. A Campo Marte, dalle 15, si sono sfidati più di 700 ragazzi, tutti entusiasti di guadagnare quel traguardo “da grandi” e mettersi al collo la medaglia, simbolo indiscusso di orgoglio.

Grande festa e partecipazione al Marathon Village, quest’anno posizionato nell’ampia piazza Vittoria, per tutta la giornata di vigilia della maratona. Diversi gli appuntamenti in programma: dai momenti musicali, con gli artisti Greta Cominelli, Kill Dafne, il Trio e Federico Berto, ai racconti di imprese, con protagonisti l’extraterrestre di Franciacorta Stefano Dellarba (dal 23 al 27 aprile prossimi, per la prima volta in Italia, tenterà il triplo Everesting, salendo per oltre 50 volte sulla cima Trentapassi) e Marathoniello, all’anagrafe Alessandro Maraniello (7 maratone in 7 giorni in 7 continenti diversi all’inizio del 2025), ad ancora le storie di corsa di Sara Bottarelli (le è stato consegnato la mattina il “Premio Leonessa” istituito dal Comune di Brescia) e di Maria Luisa Garatti, atleta paralimpica dell’A.S.D. Rosa Running Team e referente per la sezione FISPES della società che ha parlato di sport e disabilità, focalizzando l’attenzione sui titoli italiani paralimpici di corsa su strada sui 10 km assegnati proprio dalla BCC Brescia 10k della BAM. Huber Rossi, responsabile del reparto di valutazione funzionale del Marathon Center di Brescia, atleta e allenatore di fama, si è poi soffermato sulle strategie di allenamento e nutrizione per prepararsi e affrontare una gara di mezzofondo e fondo.

(foto e testo da comunicato organizzatori)

Cross per Tutti: Delaini e Oggioni al Top a Brugherio

Cross per Tutti: Delaini e Oggioni al Top a Brugherio

Si è chiuso domenica 9 marzo sui saliscendi del Parco Increa di Brugherio (Monza e Brianza) il Cross per Tutti 2025, la quattordicesima edizione del circuito di corse campestri più partecipate d'Italia. In casa del GSA Brugherio ci sono 2150 atleti ad affollare le 22 gare in programma, confermando gli altissimi numeri di questa stagione invernale. Davide Delaini e Silvia Oggioni vincono le prove senior, Federico Caimi tra gli under 20 e Mauro Arnoldi tra i master over 50. Premiazioni finali nella serata di venerdì 21 marzo al teatro Excelsior di Cesano Maderno.

GARA ÉLITE UOMINI (6 km) - Conferma per Davide Delaini (Euroatletica), categoria Promesse, vincitore l'anno scorso e nuovamente a suo agio sui prati di Brugherio. Compito reso più difficile dalla bella resistenza opposta da Filippo Mariani (CUS Pro Patria Milano) che più volte si è portato al comando, ma che nell'ultimo giro ha ceduto al forcing di Delaini. Solida terza piazza per Thomas Previtali (Atletica Vedano), primo dei senior, seguito da Giacomo Meda (Pro Sesto), Gilles Wasser (PAR Canegrate), Andrea Secchiero (Pol. Moving - M35), Stefano Roncareggi (Triangolo Lariano), Giacomo Talamazzini (Euroatletica).

GARA FEMMINILE (4 km, nella foto la top 3) - Dopo il via scatto subito la prova solitaria di Silvia Oggioni (CUS Pro Patria Milano), già azzurra di cross, che fa un bel test in vista dei prossimi Campionati Italiani di cross. Oltre centocinquanta metri di vantaggio su Nicole Acerboni (Bracco Atletica), terza la junior Giulia Bergamin (Team Brianza Lissone), reduce dal titolo italiano di duathlon di settimana scorsa. Quarta la sempre più in forma Carola Fancellu (Euroatletica), prima delle under 18, poi l'under 23 Laura Ceddia (Atletica Vedano), Alice Paglialonga (Atletica Punto It), Sonia Mura (CUS Pro Patria), Margherita Accornero (CUS Pro Patria). Martina Soliman (Azzurra Garbagnate - F35) è la prima delle master in 12° posizione. Tra i master over 70, Martino Palmieri (Euroatletica - M70) vince la sfida con Alessandro Cialfi (La Michetta - M70)

GARA UNDER 20 (4 km) - Prova ricca di emozioni e di colpi di scena, con quattro atleti al comando che poi si risolvono negli ultimi 500 metri. Federico Caimi (Euroatletica), categoria Allievi, fa il break sulla penultima salita e si porta al comando per restarci fino al traguardo, mentre pochi metri dietro si scatena la volata tra gli junior Michele Alamia (CUS Pro Patria Milano) e Giacomo Giorgini (Team Brianza Lissone), divisi da una spanna. Subito dietro c'è William Lapomarda (PBM Bovisio), poi Giorgio Fumagalli (Pro Sesto), Lorenzo Calzi (Pro-Sport Running), Alessandro Zanghi (Euroatletica), Andrea Ventrella (Team Brianza Lissone).

MASTER OVER 50 (6 km) - Manca il dominatore del circuito Corrado Armuzzi, così è campo libero per tutti gli altri. Ne approfitta il bergamasco Mauro Arnoldi (CUS Bergamo - M50), che scappa via nell'ultimo giro per staccare un combattivo Sebastien Fontaine (Virtus Binasco), che aveva provato ad allungare nel primo giro. Terzo posto in rimonta per Vincenzo Liguori (Road Runners Club Milano) che nel finale supera Massimo Figaroli (CBA Cinisello), Stefano Moriggi (Atletica Gallaratese - M55), Felide Piantanida (SE Civates), Francesco Di Palmo (Ondaverde), Francesco Noviello (Azzurra Garbagnate - M60).

GARE GIOVANILI - Le sfide under 16 si risolvo con due appassionanti volate finali dopo l'ultima salita. Tra le Cadette la spunta Sara Mottadelli (Pol. Besanese) che guadagna un metro su Silvia Boga (PBM Bovisio), terza chiude Adele Bella (Athl. Villasanta). Stesso copione tra i Cadetti, con l'accelerazione di Andrea De Simoni (Aspes) per piegare la resistenza di Riccardo Braida (Centro Schuster); terzo posto per Francesco Lollo (PBM Bovisio).

CATEGORIA RAGAZZI/E - Tra i nati 2012, finale spalla a spalla tra Alessandro Stirrup (Atletica Meneghina), che salva per un pelo il suo sesto successo consecutivo dall'attacco di Giovanni Colombari (Aspes); terzo Diego Ferrante (Atletica Cesano). Al femminile prova solitaria per Lydia Ghizzoni (CUS Pro Patria Milano), al bis dopo Cinisello Balsamo; dietro volata per il podio tra Emma Ciortan (GSA Brugherio) e Virginia Margarucci (CUS Pro Patria). Tra i nati 2013, bis per Mario Bizzarri (Centro Schuster) dopo la gara di Paderno, poi Giuseppe Folcio (Vis Nova Giussano) e Giorgio Pietranera (Atletica Meneghina); al femminile, domina Beatrice Proserpio (Vis Nova Giussano), al quarto successo davanti a Emma Arginelli (Pro Sesto) ed Elsa Zangara (La Fenice).

Davide Viganò/Ufficio stampa Cross per Tutti

Foto: Roberto Mandelli

RISULTATI (CLASSIFICHE PROVVISORIE): https://www.crosspertutti.it/classifiche/classifiche-2025/

Lanci Giovani: Ori Regionali e PB nel Martello

Lanci Giovani: Ori Regionali e PB nel Martello

Quattro titoli regionali invernali di lanci assegnati nel pomeriggio di oggi domenica 9 marzo a Busto Arsizio (Varese): protagonisti i martellisti delle categorie Cadetti/e e Allievi/e. Crescita generalizzata nel concorso Allieve (attrezzo da 3 kg), che laurea campionessa lombarda Alessia Castoldi (Team A Lombardia): la brianzola si migliora prima a 47,63 e poi, al sesto turno, a 49,68 per un progresso complessivo di oltre quattro metri e mezzo; cresce anche l’under 18 al primo anno Carlotta Paparatti (US Sangiorgese): più tre metri sul PB per l’argento a 46,83; per il bronzo il 42,66 di Giulia Leoni (Team A Lombardia) al primo lancio resiste al 41,59 di Sara Altomare (Atl. Rigoletto) e al 40,95 di Aurora Mossali (Bracco). Sempre con i 3 kg tra le Cadette primato personale per Veronica Peroni (Atl. Bienate Magnago), già vincitrice l’anno passato in estate: da 41,39 Peroni si porta a 44,06 per replicare il titolo vinto lo scorso 21 settembre sulla stessa pedana; notevolissimo il 42,94 con cui Sophia Gissi (OSA Saronno), classe 2011 e all’esordio assoluto nella specialità, centra la medaglia d’argento, in una top 3 completata da Virginia Mangiarotti (Milano Atletica) terza con 34,64.

L’alfiere della Pro Patria ARC Busto Arsizio padrona di casa e organizzatrice Corrado Valerio si migliora di quasi cinque metri per centrare il primo titolo lombardo della carriera tra i Cadetti (attrezzo da 4 kg): 48,09 la misura della vittoria, con lui sul podio Davide Guerrieri (Atl. Estrada) argento (35,24) e Nicolas Garbagni (Nuova Virtus Crema) bronzo (35,01), entrambi al PB. Il titolo Allievi (attrezzo da 5 kg) va a Stefano Cassissa (Malpensa Atletica), anch’egli oltre cinque metri più in là del precedente personale per superare per la prima volta i 50 metri con 51,78: Filippo Colletti (Milano Atletica) si migliora a 47,85 per l’argento e il campione italiano Cadetti 2024 di disco Angelo Piantanida (CUS Pro Patria Milano) esordisce con il nuovo attrezzo centrando la medaglia di bronzo (46,01).

Nelle prove di contorno di getto del peso notevole 13,41 (oltre un metro di progresso) per il cadetto al primo anno Nicolò Panizza (Atl. Gavirate); nelle gare Under 18 Vera Quintana (US Sangiorgese) si propone a 12,95 con i 3 kg femminili e Pietro Cesana (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) e Filippo Colletti (Milano) si portano rispettivamente a 14,70 e 14,34 con i 5 kg maschili.

Le maglie di campioni e campionesse regionali invernali Cadetti/e e Allievi/e di disco e giavellotto verranno assegnati domenica 23 marzo a Chiari (Brescia).

Ce. Ri.