Vincitori illustri per la quarta edizione del Memorial Mattia Corvi a Gravedona ed Uniti (Como). Nella 5 km nazionale su strada (con arrivo in pista) organizzata dall’Atletica Alto Lario Giovanna Epis (CS Carabinieri) si prende un successo in pieno controllo nella gara femminile: subito al comando, la 36enne veneziana di stanza a Legnano (Milano) gestisce la gara per evitare il rientro delle avversarie, imponendosi in 16:55; alle sue spalle è veemente il finale della già campionessa del mondo Under 20 a squadre in montagna Elisa Pastorelli (CUS Insubria Varese Como), seconda con 17:02 per avere la meglio nel duello con la campionessa regionale di mezza maratona Laura Nardo (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), con quest’ultima che mantiene il podio resistendo (17:30 a 17:32) al ritorno di Nicole Acerboni (Bracco); quinta piazza per un’altra portacolori dell’Atletica Lecco Colombo Costruzioni Marta Crippa (18:34).
Gara più tattica al maschile: la risolve nel finale il campione italiano Assoluto dei 3000m siepi Yassin Bouih. Il reggiano delle Fiamme Gialle (foto Sandro Marongiu/FIDAL Como-Lecco in home) chiude in 14:29 superando nel finale Mattia Padovani (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) e Daniele Molatore (GP Santi Nuova Olonio), rispettivamente secondo in 14:33 e terzo in 14:36; per la quarta piazza Gabriele Vanini (CUS Insubria Varese Como) batte Davide Perego (Falchi Lecco) 15:11 a 15:14. Sul veloce tracciato comasco i migliori under 18 sono invece Gabriele Sutti (GS Valgerola) in 15:59 e Ilaria Artusi (Bracco) in 19:34.
Vincitori di respiro tricolore nelle prove Cadetti/e. La vicecampionessa italiana dei 1000m Matilde Paggi (GP Valchiavenna) si impone sui 2,5 km femminili in 9:22 dominando la scena: con lei sul podio Sofia Piazza (Atl. Lecco Colombo Costruzioni, 9:48) e Caterina Vavassori (GP Valchiavenna, 9:54). Sui 3,3 km maschili Alex Vavassori (GP Valchiavenna) batte il campione italiano e regionale di corsa in montagna Davide Songini (GS Valgerola) 10:45 a 11:01: completa il podio Nicola Spano (CS Cortenova, 11:12). RISULTATI
BIELLA - La 32esima edizione del Circuito Città di Biella applaude una gara femminile a trazione lombarda. Sul percorso di 800 metri (un quadrilatero con quattro curve a gomito e un tratto di 150 metri di leggera salita prima del rettilineo finale) da ripetere tre volte, oltre al giro di lancio iniziale di 600 metri, la gara femminile è tattica nelle prime due tornate e mezzo. Poi Ludovica Cavalli (Bracco Atletica) compie l’azione decisiva e giunge all’ultima curva con un vantaggio che le permette di arrivare a braccia alzate: 9:21.7 il suo crono. Unica a resisterle è Micol Majori (Pro Sesto Atletica Cernusco), a quattro secondi di distacco in 9:25.7. Sul terzo gradino del podio la promessa Melissa Fracassini (Arcs Cus Perugia, 9:35.7) che precede Gaia Colli (Carabinieri, 9:49.0) e la junior di casa Chiara Munaretto (Atl. Stronese Nuova Nordaffari, 10:04.8). Nella foto organizzatori in basso la premiazione.
Nella prova maschile al secondo giro è già davanti a fare l’andatura il primatista italiano e bronzo europeo dei 1500 metri Pietro Arese, che all’inizio del terzo è in testa da solo con qualche metro di margine nei confronti del keniano Shadrack Kendaywo e del neocampione tricolore dei 10 km Francesco Guerra (Carabinieri). Sul traguardo Arese, torinese delle Fiamme Gialle, vince in 8:02.3 tra due ali di folla entusiasta e dietro di lui riesce a spuntarla Guerra in 8:04.0 seguito da Giuseppe Gravante (Calcestruzzi Corradini Excelsior), terzo con 8:06.9, che recupera nell’ultimo giro il divario da Kendaywo, quarto in 8:10.3. La volata per il quinto posto è di Samuel Medolago (Valle Brembana, 8:11.2) per avere la meglio su Jacopo De Marchi (Esercito, 8:11.8) e Masresha Costa (Bugnera Friulintagli, 8:12.1). (fonte: Fidal.it)