Pista: il Meglio di Cremona e Chiavenna

Pista: il Meglio di Cremona e Chiavenna

Leonardo Pini ancora su misure decisamente buone e una bella gara di giavellotto maschile impreziosiscono l’edizione numero 21 del Meeting dei Memorial di Cremona. Pini, alfiere della Cremona Sportiva Atletica Arvedi organizzatrice, conquista il lungo con 7,29 (+1.6) precedendo il 7,00 (+0.6) di Lorenzo Pulcini (Atl. Saletti). Nel giavellotto invece svetta il vicecampione del mondo sordi Matteo Masetti (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), che conferma l’ottima condizione di forma mostrata nelle finali dei Societari lanciando l’attrezzo da 800 grammi a 68,05: alle sue spalle Norberto Fontana (Atl. Cinque Cerchi Piacenza) è secondo con 64,05 davanti al 63,17 di Davide Ballico (CUS Pro Patria Milano) e Mattia Zoppi (Cremona Arvedi) si piazza quarto con 57,86, 30 centimetri meglio di Daniele Cighetti (Atl. Cinque Cerchi Piacenza). La Cremona Sportiva Atletica Arvedi conquista tra le altre gare anche il martello Assoluto uomini con Nicolas Brighenti (54,93) e i 100m donne con Aurora Volpi (12.29/+0.6).

Vittoria in solitaria con un ottimo 1:52.34 negli 800m per il campione italiano Allievi Alessandro Casoni (Calcestruzzi Corradini Exclesior); Daniele Molatore (GP Santi Nuova Olonio) si prende i 3000m in un buon 8:35.21. Testa a testa nei 400m donne tra Elisa Maffeis (Atl. Lonato) e l’allieva Alice Sgarzi (Cremona Arvedi) vinto dalla bresciana 57.94 a 58.16: la cremonese aveva in precedenza conquistato i 100m ostacoli in 15.07 (+1.1) nella prova riservata alle Allieve. Nei 100m uomini netto successo per lo junior Christian Mascherpa (Atl. Codogno) in 11.06 (-0.1). Doppietta US Sangiorgese con buone misure nel martello Allievi: personale sfiorato per Gaia Casari con 48,28, PB migliorato di oltre un metro con 59,82 per Riccardo Asperges; vicina al PB anche la junior Angelica Arcari (CUS Parma) con 48,72 con i 4 kg. Bel duello nel peso maschile con Paolo Vailati (Nuova Atl. Fanfulla Lodigiana) che piega Marco Govoni (Pro Sesto Cernusco) 15,35 a 15,01. RISULTATI

MIGLIO DELLA BRISAOLA Ancora una bella giornata di sole ad accompagnare una manifestazione sportiva organizzata dal Gruppo Podistico Valchiavenna: dopo il Trofeo Marmitte dei Giganti, andato in scena domenica 29 settembre, sabato 5 ottobre tocca alla settima edizione del Miglio della Brisaola, che, come da tradizione, precede il “Dì de la Brisaola”, evento gastronomico che Chiavenna (Sondrio) dedica alla regina della propria cucina.

Circa 300 i partecipanti, dai 5 agli 81 anni, per quella che a livello Assoluto rappresenta la nona tappa del circuito Club del Miglio. Prime a partire nel miglio le donne, divise in due serie. Attese mantenute, con la gara più veloce sempre condotta da Alessandra Succetti, atleta cresciuta nel GP Valchiavenna (e, quindi, sulla pista azzurro-blu di Chiavenna), da quest’anno tesserata per la Liberatas Unicusano Livorno. Per Alessandra miglior tempo assoluto tra le donne (5:27.06) e, ovviamente, vittoria nella categoria unica Juniores/Promesse/Seniores. Alle spalle della vincitrice un’altra atleta “di casa”, Noemi Gini, del GP Valchiavenna, vincitrice della categoria Allieve (5:41.81). Al terzo posto, infine, l’inossidabile Cinzia Zugnoni (GS CSI Morbegno), atleta sempre ai massimi livelli, dominatrice della categoria Master 50 in 5:46.65. Da segnalare anche il quinto posto assoluto di Liliana Cagliani (Atlethic Team Milano), che realizza in 6:04.68 la nuova Miglior Prestazione Italiana SF60. Nel miglio maschile podio assoluto dominato dal GP Valchiavenna, con Andrea Zoanni primo in 4:24.22 per ottenere il quarto successo consecutivo, lo junior Lorenzo Tomera secondo con 4:27.86 e Gianluca Nesossi terzo in 4:33.65.

Sui 1000 metri giovanili vittorie per Nabila Hamza (Atl. Gisa) in 3:26.43 tra le Ragazze, per Daniele Tombolato (GP Talamona) in 3:11.20 tra i Ragazzi, per Caterina Vavassori (GP Valchiavenna) in 3:23.65 tra le Cadette e per Alex Vavassori (GP Valchiavenna) in un significativo 2:47.23 tra i Cadetti.

Per il Club del Miglio appuntamento, per la decima e conclusiva prova, che decreterà anche le classifiche finali delle varie categorie, a Cornaredo (Milano), per sabato 12 ottobre. (foto in home con Succetti e Zoanni e testo da comunicato organizzatori) RISULTATI

Ce. Ri.

Montagna: Chiavenna, Weekend “Mondiale”

Montagna: Chiavenna, Weekend “Mondiale”

Chiavenna (Sondrio) si prepara a vivere sabato 12 e domenica 13 ottobre un intenso fine settimana all'insegna della corsa in montagna, con due degli eventi di maggior rilevanza mondiale nel finale di stagione pronti a svolgersi tra i suggestivi paesaggi della Valchiavenna al confine tra Svizzera e Italia. Sabato 12 ottobre, l’immancabile scalata del blasonato Kilometro Verticale Chiavenna-Lagùnc giunge alla sua venticinquesima edizione e sarà gara valida per l’assegnazione dei titolo del Campionato Italiano Assoluto di Kilometro Verticale e penultima Gold Label della Valsir World Mountain Running Cup 2024. Domenica 13 ottobre la sfida continuerà sul tracciato tra Svizzera e Italia dell’ottavo Val Bregaglia Trailevento conclusivo della Valsir World Mountain Running Cup 2024, Gold label per la long distance, che decreterà i vincitori del trofeo e festeggerà i quarant’anni della WMRA.

 La storia del Kilometro Verticale Chiavenna Lagùnc, una delle gare più affascinanti e prestigiose del vertical running vede gli albori nel 1986, quando gli Amici Madonna della Neve di Lagùnc organizzarono la prima edizione della Pianazzola-Lagùnc, una sfida in salita che nel tempo si trasforma in un vero e proprio KM Verticale. Con la partenza dal primo scalino di una suggestiva mulattiera in località Loreto alla periferia di Chiavenna, chiamata "stràda di mòort” sale da 25 anni ripida fino al borgo di Lagùnc con 3298 metri di percorso per 1000 metri di dislivello positivo. È il primo Kilometro Verticale in Italia in assoluto nel 2000, ma ancor di più è il primo che nel 2008 viene omologato ufficialmente dalla FIDAL dopo le misurazioni effettuate da uno studio tecnico che ne hanno attuato la certificazione.  Il percorso, completamente naturale, parte da Chiavenna a 352 metri di altitudine e arriva a Lagùnc a 1352 metri, dove si sono registrate le migliori performance mondiali sul dislivello senza l’uso dei bastoni. I record attuali appartengono a Bernard Dematteis (30:27 nel 2013) e a Andrea Mayr (35:40 nel 2018). Il Val Bregaglia Trail si svolgerà su un sentieri senza confini a cavallo tra la Svizzera e l’Italia, in un passaggio dagli scenari incantati per 23 chilometri con 850 mt di dislivello positivo e 900 metri di dislivello negativo. Partenza in località Promontogno a 836 metri s.l.m. con l’arrivo nel cuore di Chiavenna.

 Anche quest’anno le due competizioni sotto egida FIDAL e WORLD ATHLETICS , organizzate dall’ASD Amici Madonna della Neve di Lagùnc, saranno inserite in un lungo week end di appuntamenti, non solo sportivi, che permetteranno a tutti di godere di questi luoghi nel periodo del foliage, dagli intensi colori autunnali.

 Venerdì 11 ottobre - Gli appuntamenti da non perdere iniziano nella serata di venerdì 11 con la presentazione alle 18.00 in Piazza Bertacchi a Chiavenna degli atleti top Kilometro Verticale Valsir Mountain Running World Cup e del Campionato Italiano.

 Sabato 12 ottobre - Kilometro Verticale Chiavenna Lagùnc

La gara del Kilometro Verticale Chiavenna Lagùnc rappresenta “la sfida verticale”, mille metri di pura ascesa e per tutti due record da anni incrollabili da battere. Gli atleti partiranno scaglionati e metteranno il piede sul primo gradino della mulattiera alle 9:15 del mattino, con le donne in testa. Le premiazioni nella centrale Piazza Bertacchi alle 14.30. Il pubblico è atteso numeroso sul percorso e soprattutto in cima, nel piccolo borgo magico di Lagùnc.

Nel pomeriggio di sabato, subito dopo le assegnazioni dei titoli ai vincitori del Kilometro Verticale e dei campioni italiani assoluti di corsa in montagna di sola salita, la città di Chiavenna ospiterà un altro evento da sempre nel cuore degli organizzatori: la corsa non competitiva "Una Corsa con i Campioni". Questa iniziativa benefica, organizzata in collaborazione con le associazioni locali, rientra nelle attività di sensibilizzazione dell’Ottobre in Rosa, dedicato alla prevenzione dei tumori femminili. Centinaia di partecipanti, inclusi gli atleti di fama internazionale, cammineranno insieme per le vie di Chiavenna, unendo sport e solidarietà. La partenza alle 16.00 sempre da Piazza Bertacchi.

 WMRA – il 40° anniversario della WMRA e Valsir Mountain Running World Cup

Per concludere una giornata densa di sport ed emozioni, dopo la premiazione della camminata “Una Corsa con i Campioni” alle 17.00, senza soluzione di continuità sarà il momento della presentazione degli atleti top che saranno al via sulla linea di partenza del Val Bregaglia Trail per la finale della Valsir Mountain Running World Cup e la grande cerimonia per il 40° anniversario della WMRA.

 Domenica 13 ottobre - Val Bregaglia Trail

La domenica sarà dedicata alla lunga corsa del Val Bregaglia Trail, con partenza alle 9.30 da Promontogno, gli atleti attraverseranno borghi incantati come Soglio, spesso descritto come "il più bel villaggio svizzero", e luoghi carichi di storia e natura come le Cascate Acquafraggia e Palazzo Vertemate Franchi, uno dei simboli del Rinascimento lombardo. Il traguardo sarà come sempre nel cuore del centro storico di Chiavenna, dopo una lunga e impegnativa corsa attraverso sentieri, boschi e salite mozzafiato, dove i top runner  di tutto il mondo avranno l’ultima possibilità di scalare il ranking mondiale e assicurarsi il podio della WMRA World Cup 2024.

Alle 14:30 si terranno le premiazioni del Val Bregaglia Trail, seguite alle 15.30 dalla cerimonia ufficiale di chiusura della Valsir Mountain Running World Cup 2024, che sancirà i campioni di quest’anno con consegna della Coppa del Mondo Assoluta e dei trofei di specialità.

 Tutte le info su www.kilometroverticalelagunc.it.

(foto e testo da comunicato organizzatori)

Mi-Teen Ragazzi: all’Arena Vince Bergamo

Mi-Teen Ragazzi: all’Arena Vince Bergamo

Il Mi-Teen, tornato all'Arena di Milano e con protagonista la categoria Ragazzi/e, vede la vittoria finale della squadra di Bergamo (343 punti) che stacca la rappresentativa di Como-Lecco per due soli punti. A completare il podio i padroni di casa e organizzatori di FIDAL Milano. Grande festa nell'anfiteatro milanese che ha visto la partecipazione di 11 comitati provinciali da Lombardia, Piemonte e Liguria. Una splendida giornata autunnale, fresca al punto giusto, ha permesso a tutti gli atleti di rendere al meglio.

Nei 60 metri Ragazze, Milano festeggia la vittoria grazie a Wilma Panzacchi, che con 8.26 supera Maissara Iwena (Como-Lecco) con 8.28 e l'altra milanese Ilaria Patanè con  8.40. Trionfo bresciano al maschile con la doppietta dei gemelli Stefano e Riccardo Medaglia in 7.63 e 7.82, terzo il bergamasco Riccardo Ghidotti 7.83. Gare appassionanti sui 1000 metri. Tra le Ragazze va in scena una super sfida piemontese tra le primo anno di categoria Lydia Ghizzoni (Novara) e la torinese Rebecca Firpo. Ghizzoni davanti subito e Firpo incollata, passaggio in 1'11" ai 400, poi Ghizzoni regge meglio e chiude in 3:02.29, non lontano dal personale. Si migliora invece Firpo con 3:06.29, terza la bergamasca Maja Trbic con 3:16.35.Gruppo più numeroso ma molto nervoso tra i Ragazzi, con la testa che cambia di continuo fino ai 200 metri finali quando Nicolò Pigino (Alessandria) si porta al comando con decisione inseguito dal milanese Edoardo Tricarico. Finisce 2:54.01 contro 2:54.73, terzo Giuseppe Tirinzoni (Sondrio) con 2:55.08.

Primati personali per entrambi i vincitori del salto in altoMattia Basso (Como-Lecco) cresce di un centimetro per vincere con 1,66, davanti all'altro lariano Luca Brivio a 1,58 e al milanese Leonida Semplici sempre a 1,58. La torinese Elisa Errico si migliora fino a 1,52 per vincere davanti alla bergamasca Chiara Gelmini 1.48 e alla bresciana Gaia Salvetti 1.48. Festa milanese nel lungo Ragazze con la vittoria di Sara Pusceddu con 4,62, seguita dalla bresciana Alice Vescovo a 4,57 e dalla torinese Anna Biancofiore con 4,50. La vittoria maschile va invece a Novara grazie al 5,02 di Federico Merlin, con cui supera Giulio Bontempi (Brescia, 4,76) e Daniele Ravelli (Bergamo, 4,65). Ancora una doppietta lariana nel vortex Ragazzi, con il gran lancio di Silvio Bado a 62,82, oltre 5 metri di vantaggio su Riccardo Quaroni (57,45), terzo il milanese Roberto Bassi con 55.65. Anche al femminile sono 5 i metri di vantaggio per la vittoria, con l'oro andato alla piemontese Gaia Torretta (Alessandria) con 47,67 davanti ad Arianna Armanelli (Brescia) a 42,67 e alla torinese Giorgia Irace con 42,41. Nel peso maschile è Bergamo a fare doppietta grazie a Dario Durelli con 15,68 e Davide Guerrieri 14,87, terzo William Luccisano (Como-Lecco) con 14,19. La gara femminile vede il successo della milanese Clara Quintana con 10,92, seconda la bergamasca Akouassi Arielle Adou con 10,56 e terza l'altra milanese Alessia Dammicco (10,00).

Gare di marcia con la conferma dei favoriti. Per Cremona c'è la vittoria di Nicolas Colacchio in 10:41.17, davanti alla coppia bergamasca al primo anno di categoria formata da Riccardo Mazzini 10:50.67 e Giorgio Petresini 10:57.39. Scuola bergamasca protagonista anche al femminile con la vittoria di Sarah Maria Sangalli con il personale di 10:39.94 (meglio dei Ragazzi) e il terzo posto di Elena Possoni in 11:20.30; in mezzo, seconda c'è Viola Meduri (Como-Lecco) con 11:16.72.

La staffetta 4x100 vede il dominio maschile di Brescia, che con Stefano Medaglia, Andrea Sperati, Nicolò Leonardi e Riccardo Medaglia vince nettamente in 47.93; sul podio salgono Bergamo al secondo posto (49.13) e Milano al terzo (49.19). Copione simile al femminile, questa volta con Como-Lecco grazie alla prova di Domitilla Citterio, Francesca Dell'Acqua, Maria Amalia Jeffrey e Maissara Iwena e il loro tempo di 51.64; il resto del podio con Brescia (53.36) e Milano (53.84).

Classifica per Comitati Provinciali:

  1. Bergamo 343
  2. Como-Lecco 341
  3. Milano 334
  4. Brescia 326
  5. Torino 311
  6. Novara 277
  7. Cremona 260,5
  8. Alessandria 230
  9. La Spezia 223,5
  10. Sondrio 214
  11. Pavia 170,5

Davide Viganò/FIDAL Milano